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♦ Pierfrancesco Roberti | |
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Agosto 2025 |
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Le 4087 poesie in esclusiva dell'argomento "Famiglia"
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Nei miei sogni
ogni notte ritorni
col tuo sorriso
sereno di donna
ed una dolce lacrima
riga il mio cuore
quando il guardo tuo
nel mio si riflette.
Come la piccola
sperduta conchiglia
raccoglie l'eco dell'onda
spumeggiante del
leggi

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 | Certo che te ne ho dati di dolori
ho sempre cavalcato il sogno sbagliato
dal quale la vita mi ha poi disarcionato
ho cambiato donna
come si cambia una camicia dal colletto stretto
esortandoti ad accettare le mie scelte
calpestando ogni tuo valore
e
leggi

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Turan |
09/07/2012 19:34| 554 |
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 | Gocce di rugiada
da troppo mancano
sul verde del tuo prato
spento, assetato,
di fiori orfano
fra l'erba che dirada.
Lacrime di cielo
su foglie ingiallite
dal tempo inclemente,
un pianto assente
fra ciglia sbiadite
nascoste da un velo
di
leggi

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Nucleo delle mie viscere, essenza della mia esistenza.
Galoppi nella mia realtà tu papà
fante lestissimo, irraggiungibile.
Colli, altopiani, vette smisurate non ti hanno fermato,
il mio eroe sei sempre stato.
Ti libri nel volo di un
leggi

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Tra sudori e lacrime
diventasti madre
non eri una madonna
eppure, t'illuminasti
nel sentire
il suo primo pianto
il sole entrò a guardare la vita
e nell'incrociare
i tuoi raggianti occhi
scappò via creando la notte
regalandoti il
leggi
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sono malinconico
ogni cosa ha un senso:
quello di due persone, forse innamorate
in un '64 fatto di amori rifugiati, affrontati
Con la realtà di unghie pronte a scavare
di cinghie, di parafrasi per descrivere cinque atti compiuti
Incoscienti
leggi

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La gioiosa primizia che mi coglie
da nonno paterno,
mi consegna il suo primo
ora da bisnonno un raggio
di splendido evento.
Così preso da entusiasmo
gli ebbi a dire poesia.
Fui felice quando papà tuo,
mio adorato figlio
mi
leggi

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Verecondo guardo vedo ancora in te
mamma diletta, dal dolce sorriso,
mentre ancora oggi dal tuo Paradiso
sussurri, sii felice, io sono con te.
Tu che la mia nave in porto sicuro
hai guidato, in un mare infido
tra marosi e tempeste,
sei tuttora
leggi

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Una soffice nuvola bianca
di vaporosi capelli d'argento
dietro la finestra
il primo ricordo di lei.
Voce gentile e
viso altero
intriso di antiche dolcezze,
nelle gracili movenze
d'una dignitosa senilità
Fanciulletta
leggi

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Unico dono,
figlio gradito,
che porta
una dolce allegria...
Ad ogni parola
fa battere il cuore,
ad ogni suo gesto
una
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 | Di qual dolcezza nella fioca luce della stanza il cuor
si empie allorché nel ritmo trasognato di una danza
si accende nella mente l'ombra bianca della tua
magica figura, nonna!
Ed era sera quando accanto a me seduta mi narravi
come fosser
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Ho piantato un seme
nel mio giardino
nella terra feconda.
Delicata ho nutrito
le sue tenere radici,
per donargli la forza,
l’ho innaffiato ogni giorno
per non farlo appassire
ascoltandone l’arsura,
ne ho atteso i germogli,
scrutando
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Tu, l'amore più grande
per tutta la vita
ed oltre
...il muro del silenzio.
Tu, che conobbi
nelle mie viscere
il sussulto dell'anima
al primordiale incarnarsi.
Tu mio virgulto divino
gemmato dalla mia carne,
vita nuova innocente fresca
leggi

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Non è molto lontano il giorno
in cui troppo presto
si è spenta la fiamma
che illuminava
i giorni miei.
Com'è fragile la vita.
L'arido giardino
dei tristi giorni
si è colorato,
un nuovo fiore
è
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Sospeso senz'anima su questo letto
il tuo corpo trasparente;
la pioggia, fuori, graffia le pareti
colando come lacrime sul viso;
ombre si allungano fin quasi dal corpo a staccarsi
perdendosi per corridoi anestetizzati;
raccolgo tra le mani i tuoi
leggi

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Figlia ti ho sempre amata
anche prima che sei nata
la notte non ti fa vedere
ciò che il giorno può rivelare
siamo come la luna e il sole
come le montagne e il mare
come i deserti e le praterie
non ci si può incontrare.
Ma
leggi

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Le tue
Fresche
mani
profumano di rose
appena colte,
Lievi
come il vento
che le ha carezzate
per lungo tempo
sfiorano il mio viso
a detergere dell’umore
Il pianto…
Ti ricordo mentre
Portavi sul tuo
Seno
mille fatiche
e mai cedevi di
leggi

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 | Mia madre nascondeva
lo sporco sotto al letto
quando mi rispondeva
che era tutto a posto.
Io mi rasserenavo
e riprendevo il gioco;
mia madre si voltava
e smetteva il suo sorriso.
Lei forse non sapeva
che io sotto a quel letto
quando si
leggi

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 | Nonno me lo diceva
sai,
non guardare indietro ma vai
sulle strade dell'amore,
dove non nasce dolore,
ma solo pace e tanta gioia,
si vive senza rancore,
e si sta per tutte
le ore in compagnia
del Signore...
Lavoravi di fantasia,
dolce nonno
leggi

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 | Figlio...
Da un grande amore
sei stato generato...
Hai portato nel mio
corpo tanto amore...
Benché attraverso
me sei arrivato
so che non sarai
mio...
Ma, apparterrai
alla vita.
Figlio io sarò solo
il rifugio per i tuoi
leggi

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 | E ancor ti cerco bontà di padre in lontane evocate
realtà di un'infanzia perduta che nel ricordo dei tuoi
occhi di vitalità si anima scattosa e prorompente...
Come il gesto della piccola mia mano a te protesa
per giocare a
leggi
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| Il cuore stanco
stringerò gli occhi
per guardarti venire
di lontano
a coprire la mia ombra
con la tua
nella calma quiete
di quell'ultimo
inesplorato tempo
in cui dalla vita
più non dovrò temere
nuove insidie
nè
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| Sogna piccolo mio
Continua a sognare.
Senza i tuoi sogni
I progetti non possono vivere.
Anch’io
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| Con occhi acquosi
tra le sponde del cuore
mi dicesti: "quando sei nata ti sentii tutta mia!"
Poi eclissasti al crepuscolo precoce...
fiore lacerato senza pace!
La bambina in me è ancora lì,
incastrata nei solchi delle tue
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| Ti proteggerò
da me stesso
da meritarmi gli onori di Medea
che cieca di passione mi applaude
incatenata dal dolore.
Ti proteggerò dalle paure
che chiudono continuamente
porte aperte alla vita.
Proteggerò la tua
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| La casa risuona di passi
che scendono lenti le scale
solo tu non le puoi più salire...
E nell’eco risuona
un timbro che non ha l’eguale!
Rotola talvolta una moneta
suono familiare che ci arretra
a quando con orgoglio le mostravi
e con
leggi
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| La casa risuona di passi
che scendono lenti le scale
solo tu non le puoi più salire...
E nell’eco risuona
un timbro che non ha l’eguale!
Rotola talvolta una moneta
suono familiare che ci arretra
a quando con orgoglio le mostravi
e con
leggi
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| Seduto su di uno scoglio
l'immenso mare osservo.
Nella mente e nel cuore
gli occhi pieni di sofferenza
nascosta dietro un fragile
sorriso.
Ella era in mille lavori impegnata
mai un lamento
sempre pronta
a dare una carezza
e conforto.
Ancora di
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Questa creatura
è nata troppo tardi
E sarebbe stato tardi
per toglierti dal baratro
mentre vivevi l’inferno
della malattia
...tardi per lei
che mai ti potrà abbracciare
E per chi non ha voglia
di sognare e non vede al di là
di un oscuro
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Lento, sicuro e misurato il passo
su questo palcoscenico che ti ospita
la luce sfiora appena il tuo profilo
e musica è il battito del cuore.
Ti cercano i miei occhi sulla scena.
Potremo mai vederci come siamo?
Un attimo si incrociano gli
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Si anima il bosco
cantano l'allegria
gli uccelli;
son fioriti i ciliegi
bianchi fiori che s'impollinano
felici,
fronde delicate
di tenere foglie.
Il bosco si anima
nella quiete d'aprile...
La magia della vita
somiglia ad una carezza
di
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4087 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 2371 al n° 2400.
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