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Le 4089 poesie in esclusiva dell'argomento "Famiglia"
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 | Perduto nel suo mondo da bambino,
speranza non ha corpo, né sostanza;
non spera il vecchio,
solo vuole e basta,
capricci incontrollati
e non pensati.
Lacrime calde nel suo dolce riso...
Il vecchio sente come un uomo, ancora,
nel suo
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| Persa tra ombre di incertezza,
provo a raggirare vortici impetuosi del tempo
che arraffa alla cieca ogni cosa
per spianare soltanto la sua strada
attraversata in volo verso incognite mete
Ed allora
ti stringo forte al mio petto
per ascoltare
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| Cessa nel vivido splendore
dei tuoi occhi infiniti
il dolore il pensiero
dell'amaro frutto
di cui mi cibo ogni giorno.
Vive nel tuo abbraccio mattutino
il tuo amore,
e il mio,
che sono la forza dei nostri giorni.
La forza delle tua braccia
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Adrina |
14/05/2010 08:08 | 1098 |
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Perché mi sorridi anche se la tua tristezza non sa giocare a nascondino?
Perché fai finta di prestarmi attenzione anche se è evidente che stai pensando ad altro e poi pretendi che io non dica bugie?
Perché hai lo sguardo
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Odore di cacca
si, perché si sente
è odore di pipì
di quei pannolini pesanti.
Il latte rigurgitatato
il rumore di un carillon,
il suono con la voce
di un bambino che ride
che sgambetta,
mentre gli cambi il
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Non ho voglia di scrivere,
tacciono le mie dita.
La penna sopra il
foglio timidamente
mi guarda.
Fuori piove,
sul tappeto
mio figlio disegna
un villaggio.
Le case, le strade
tutto ha un'anima,
colore e forma.
Mi avvicino
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 | Un figlio è
un filo sottilissimo che la vita rinnova
è una quercia secolare che ti regala l'eternità
è una infiorescenza delicata da curare
è la luce dei tuoi giorni
è il sollievo delle tue angosce
è
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Mi culli
amorevolmente ancora
nel caffè bollente
or quasi quarantenne
io
ma sei ancor mamma
orli di regio affetto.
Mura abbracciano il tempo
anni volano ingrigendo
tra asprezze di cemento
ma tu
sempre desta all'alba
madre di una
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E mi ritorna in mente,
nel vento caldo di scirocco,
l'odore di te e dei tuoi baci.
E cerco i tuoi occhi mai persi
e le tue mani intrise d'amore.
Ricordi?
Fiorivano le violaciocche
e regalavano il loro odore al sole.
E fiorivo
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 | Sotto le gocce
dell'ultima pioggia di maggio
ho stretto tra le braccia
l'anima mia,
petali di rose
sul suo cammino
ho lasciato cadere.
Ora so
che la mia strada
è segnata da un amore
incondizionato,
che mi accompagnerà
in
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 | S'eclissa la mia penna
Rapida e discreta
Sa che v'è un tempo
In cui la vita
Si scrive in altro modo...
Ai margini del cuore
Ampi
Palpitanti
Caldi
E ricompare oggi - fra le dita -
- La mia penna -
Sbucando dai cespugli
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 | Di quel volto affidabile
e di quella mente sfolgorante
io mi fidai.
Di quegli occhi innocui e di
quel carattere armonioso
mi innamorai.
Perché lei vuole incessantemente bene
in ogni momento della vita.
Lei è unica e cara.
ti
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 | In sinuosità
di vita in vita,
dolorosa natura
l'amare in terra.
Ragion perdute
in vivida luce,
il parlar
poesie d'amore.
Legame in corda
che mai scorda
l'apice di vita
in estasi la magia!
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Fil78 |
09/05/2010 18:28 | 1877 |
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 | Resti in ascolto,
davanti ai miei occhi stanchi,
ed il tuo sguardo mi consola,
di tante umiliazioni,
di tanti giorni neri
che graffiano il cuore,
con unghie di bronzo.
I tuoi sentimenti veri,
le parole di conforto,
quando la tristezza non
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 | Non voglio pensare
che anche Tu mamma
domani
non sarai più.
.
No, non voglio pensare
che non potrò abbracciarti.
Che non potrò stringerti le mani
né carezzare i biondi tuoi capelli.
.
Non voglio pensare.
.
Non
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Triste |
09/05/2010 17:25 | 1653 |
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| L'unico Amore che conosco
a doppio senso
Da un lato quel che sento
dall'altro quel che avverto.
L'unico Amore che conosco
libero di note
È linguaggio di cuori
due battiti alternati.
Alla ricerca continua
del dialogo interrotto,
dal
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Fanny |
09/05/2010 17:00| 1967 |
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| Madri
in moltitudini colori,
incatenate tra loro
da unico bagliore,
occhi pieni d'amore
da oltrepassar anche l'Ade
Fato diverso
in unica maglia,
argentate dal tempo
o tenere rose
non son differenti,
riempion l'immenso,
con ninne
e
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| Superando ogni barriera
vengo a cercarti madre.
D'azzurro e indaco
sono i tuoi vestiti,
eterea e impalpabile
la tua immagine.
Provo a stringerti a me
incorporeo angelo,
ma scivoli tra le mie dita
come polvere di luna.
Solo un attimo per
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| quello che non vedi
che non sai
e' un piccolo
spazio tra
essere e amare
fra nebbia è
polvere di stelle
nel mezzo di
un gradino
di una riga
che trasale
appoggiato
su un
piede solo
in un gioco nuovo
un mondo svestito
un tempo
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| Sei la mia luna
nel bel cielo della notte
circondata dal parco delle stelle
che, ti illuminano anche se,
a volte ti senti triste e sola.
Sei la mia luna,
la mia voglia notturna
di sognare,
di volare fin lassù
per stare con te.
Sei la
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 | Ti racconto...
mamma ho ancora
luoghi d'amore
bellezze inesplorate
da offrire
La tua assenza implode
nell'emozione
orlata dal dolore
L'omelia dell'abbandono
usata come clava
conficcava scure
fino alle radici
Illusionisti dello
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Che strano come il dolore
e la gioia
ti sfilano davanti agli occhi
e nel cuore
in questi corridoi
dove oramai l'ultimo raggio di sole
si ammutolisce
dentro all'ombra lunga della sera
Di fronte a me c'é lei
Se ne sta sola
si appoggia
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 | Sono mamma come te ...
Sulle spalle tengo il sacco
delle preoccupazioni,
che crescono ogni giorno .
Sono sogno come te,
sogno di mio figlio che adoro,
sangue che trema nel dolore,
luce per lo sguardo debole,
braccio per il passo fragile,
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Desire |
09/05/2010 12:06 | 2472 |
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Ti amo d'amore, mamma
Per la tua vita
ti amo.
Per i tuoi occhi di stelle
quando ti guardo
e ti amo
Per la mia vita,
ti amo
Per le tue mani sulla mia fronte
quando mi consoli,
io ti amo
Ti amo di bene, mamma
E per tutto il bene e
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Odore d'armi e fuoco di battaglia
nel mio sguardo acceso.
Mamma mio rifugio mio respiro
nelle braccia tue sto per ritornare.
Frena i miei infuocati impulsi
col tuo bacio sulla fronte
e una carezza sul mio viso.
Madre mio sollievo cura
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 | Un'aquilone, in volo,
si perde tra nuvole bianche,
mentre io volteggio
nei pensieri graffiati
sulla parete del tempo.
Raffiorano ricordi
sui passi di un lontano passato...
e sono di nuovo bimba
nel riflesso di giorni mai sfocati.
E sento
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| Anima fragile
corazzata in un'esile effigie
non è stata facile per te la vita
celata tra le rughe di un'esistenza accorata.
Troppo giovane eri
quando quel cordone
si spezzò portando in Paradiso
la donna che ti mise al
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| Era grigia la sera
nel letto sotto il tetto
nel freddo dell'inverno
nel dividersi il niente
ma quando tu venivi
con i sciolti capelli
tu eri la mamma
e sistemavi le lenzuola
e aggiungevi una coperta
che era il tuo vestito
quello più
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 | Mi aggrappo alla mia infanzia
per paura che mi sfugga
grido ai miei ricordi
di crescere
e di andare verso un'età cieca
legata all'ora del mondo
che segna il tempo
con lancette di granito...
e ancora posi le mani
sulle mie
onde
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| Ricordo i tuoi capelli
sul cuscino sparsi
ad adular il viso dolce
e gli occhi quasi spenti.
Ma le labbra aperte
nel tuo solito sorriso.
Andavi via, piano, mamma
mentre aleggiava aurora
e il profumo dei fiori
possedeva la tua stanza.
La mia mano
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Markfn |
09/05/2010 07:33 | 2262 |
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| i tuoi occhi velati
le tue attente parole
il tuo pacare l'ardore
il tuo annullare il rancore
pacificatrice d'ogni gesta
insostituibile maestra
voli da una sequoia
ad un giovane arbusto
tutto energico e
molto discusso
una luce ti veste
leggi

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Lory |
09/05/2010 00:23| 1429|  |
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4089 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 3361 al n° 3390.
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