Visitatori in 24 ore: 23’887
1006 persone sono online
Autori online: 3
Lettori online: 1003
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 363’234Autori attivi: 7’457
Gli ultimi 5 iscritti: Ava - Evaristo - Claudia Bazzucchi - MiuMiu - Giovanna Diodato |
_

eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Le 32529 poesie in esclusiva dell'argomento "Introspezione"
|
 | Lentamente si consuma la magica luna
baluardo pallido di tante notti d’estate
trascina le ultime ombre
che attendono che si apra il sipario.
Aldilà dell’oltre
l’aurora è già pronta ed è fremito di vita
tra ondeggiare di fronde e fruscio dei
leggi

| 
|
|
|
Sfuman nuvole oltre l’emisfero ad
ammantar di emozioni il cuore
e parlar e scrivere a lettere cubitali.
Amatemi ch’io vi Amo!...Grida il mondo!
Pulsano sensazioni in natural ambiente,
e nelle profondità del mare prolifica la vita,
e maree, tsunami
leggi
 | 
|
|
|
Al tramonto le case dai colori stinti
si riaccendono di rosso fuoco.
Tiepido il vento scivola nell’aria.
Un residuo di sole si insinua
tra i portici ombrati di marmo.
Coltivo antiche pietre
e rintocchi di lontane campane
sui sentieri della
leggi

| 
|
|
|
Ti scrivo,
con occhi pronti al pianto,
inciampando in un
cratere di tristezze,
in quel sentirmi
come melodia alla deriva,
quando a cullarmi
è una solitudine che
mi commuove le parole.
Mi manchi,
quando di notte,
al suono del vento,
mi
leggi
 | 
|
|
|
L’ombra del sole mi giunge,
cammina attorno a un punto non visibile.
Mi accende gli occhi, ancora una volta...
prima che passi l’oscurità.
Sarà dolce il sospiro di luna,
piena e vigorosa al primo risveglio dell’alba.
La terra umida nel germoglio di
leggi

| 
|
|
|
È mio fratello l’ego che bisbiglia
dall’arcana aurora dell’esistenza;
creatura lesta nella sua essenza
che nell’esitazione mi consiglia.
Amo di lui la sua trama opportuna,
con quel suo modo d’esser “premuroso”,
mentre trapunta fra un sole
leggi

| 
|
|
|
Sembra facile rimanere al passo
ma quando quei vuoti s’intromettono
tutto pare eclissare
il mondo non si ferma
ogni dì un gradino sale
mentre l’età avanza e la fatica si fa sentire
stare dietro ad ogni evoluzione
risulta sempre più
leggi

| 

|
|
|
Rilascerei nel vento i miei pensieri,
ma l’ombra della sera
riporta nel presente un volto stanco
ed il mio sogno infranto qual chimera
di quel lontano ieri
che mi ritorna in mente. Sempre arranco
pur col bastone a fianco;
le gambe incerte già
leggi
 | 
|
|
|
Ascolto lievi sussurri nella notte silente ...
Bisbiglia il vento
frusciando fronde
di foglie ingiallite
ch’esauste, cadono al suolo
spargendo profumi di bosco.
Brividi di luna
s’irradiano tremolanti
sull’umida terra.
Scricchiolano
leggi

| 
|
|
|
Una vita, quante vite
E quante stanze vuote
forse abitate con la mente
forse con il cuore.
Il gioco della vita
m’ha riposto in prima fila
per meglio vedere ciò che ho perduto.
Ora il fianco s’adagia
nel respiro tenue del vento,
nel
leggi

| 
|
|
|
Fuoco dove hai visto il lampo
pioggia di terre al tempo,
aria che s’affanna sul finire
mentre il volatile più saggio
occhieggia sul mio dire.
Sono stato anch’io, l’uomo che fui,
e quando tornerò
sarò corteccia o sasso
sarò polline o veleno
leggi

| 
|
|
|
Sono lento nel decidere
e ho la stanchezza dei giorni
pieni di cenere dal cielo
di una terra incompresa
Sono vago nel muovermi
e preferisco aspettare
che le mie stelle evaporino
come nebbia al mattino
Non ho mai parole
ma stanchi riflessi
leggi

| 

|
|
|
Corre su binari di sogno il mio treno.
La motrice nera funziona ancora a carbone.
Corre per verdi valli sbuffando nuvole di fumo.
Caro il mio treno che mi porta lontano
nei territori della vita,
Dal finestrino rivedo attimi sfuggenti,
dolcezze
leggi

| 
|
|
|
E nel silenzio sento che mi piange
l’anima, consumandosi in attesa
d’un barlume di speme, nella resa
del cuore stanco che nel nulla infrange.
Fitta è la nebbia attorno e niente tange
la mano che s’aggrappa e invano è tesa
perché nessuna fiamma or
leggi
 | 
|
|
|
Tremore pervade quando all’improvviso
come cataclisma si abbattono novità
procedere diventa un vero dilemma
un aggrapparsi agli specchi quando
niente di niente vedi all’orizzonte
problemi si accavallano suscitando
quel senso d’impotenza che
leggi

| 

|
|
|
|
Ti aspetterò,
dovessi dirlo ancora
e ancora
mentre l’incoscienza
disseta e alimenta
una febbre atavica.
Sosterò ancora
sulla cima del monte,
tra silenzi carichi di profumi
del bosco e pioggia.
Ti aspetterò
mentre il silenzio
squarcia il
leggi

| 
|
|
|
Siamo anime compite e
petali di fiori profumati,
sensazioni equivalenti fra
pensare è dire,
attimi volanti e sogni spenti...
Siamo vita e morte,
gocce d’acqua a dissetar il corpo
vita a congiunger con il cuore,
pianti e risa a morir d’ attese,
leggi

| 
|
|
|
Resiste la tentazione,
silenziosa e grave,
mentre le mani incontrano
la pelle calda
e il profumo
che riga i sogni.
Le labbra lusingano
Il cuore solitario
mentre il vento
di una nuova stagione
insegue e spezza la monotonia
del tortuoso cammino.
leggi

| 
|
|
|
Anamnesi della mente
di lusinghe e delusioni
fanno si che casualmente
fan supporto a esortazioni
da una mia reminiscenza
che
leggi

| 
|
|
|
Mi perdo a pensare
al tuo piacere,
al suo silenzio,
a come implodeva dentro
per non svilire il mio
arrancato e tardivo.
Non ho più memoria
di certa intimità
e questo smarrimento
mi aiuta a non dolermene.
Infilata nella mia zolla
abito i
leggi

| 
|
|
|
Adorna di gioielli
Son l’Amata Imperatrice,
nel ritratto risveglia il cuore ...
arcaiche lotte dovrò soffrire.
Nel muto canto rifiorii il pesco
Giammai ti condussi nel mio véggiar
Piccolo divin fiore, trasmisi in Te.
Nel superbo castello
Mi
leggi

| 

|
|
|
Infìdo il tempo scorre fra le dita;
fitta è una nebbia attorno e tendo invano
la mano, che s’aggrappa, ognor smarrita,
al vuoto! Mentre l’eco sperde piano
il mio respiro stanco, la ferita
sanguina ancora al ricordo lontano;
così va alla deriva la
leggi
 | 
|
|
|
Come nel ventre di un vulcano
ribolle e tanto si agita il magma
incandescente e prodromo
di un eruttar forte violento
di lapilli e fluida nera corrente
lava di una lucente ossidiana
partoriente così l’animo
nell’agitarsi di ricordi antichi
caldi
leggi

| 
|
|
|
Non sono mai solo
fra le ombre del giorno
e sento il respiro
del mio non ritorno
Non sono felice
quando la luce appare
e cerco il silenzio
sull’altare del mondo
Mentre il buio arriva
e la sera accarezza
con il suo gelo di nebbia
la pelle
leggi

| 

|
|
|
Non è che un sogno forse questa vita
e risveglio improvviso quel momento
dell’ultimo respiro; ed è finita
la vita, consumata nel tormento,
sì come goccia pian piano svanita
all’aria; e non un grido né un lamento;
solo un respiro: l’ultima e
leggi
 | 
|
|
|
Ho smesso,
una sera di dicembre,
di aspettare invano il ritorno,
quando tra le pieghe dei giorni
ti sentivo essermi
scenario senza luci.
Ho smesso,
di continuare ad accendere
l’abat jour dei ricordi,
ed ho spento la voce
di quei ricordi
leggi
 | 

|
|
|
Maestose ali hanno gli Angeli
dai colori fluorescenti
velo d’organza e soffio vitale
ad estensione nel mondo,
ed indulgenze d’amore ad
abbracciar i cuori.
Angeli di cielo, Angeli terreni
tante ali in congiunte mani,
ad unir lingue di
leggi

| 
|
|
|
 | Dove giace la notte
tra gli arbusti e gli ulivi
su per la collina, s’ode un silenzio
e sale nel cuore un’attesa
quando lo sguardo cerca la sua luna
occhi smarriti tra le stelle
e trattieni il respiro,
quando il sangue si ferma
nelle vene.
Tutto
leggi

| 
|
|
|
| Oggi nell’incerto chiaro del giorno
mentre guardo il giardino porta
ad antichi ricordi l’incessante
pioggia autunnale ed all’animo
immagini reca di
leggi

| 
|
|
|
| Il mio momento di grazia
ha il profumo di ottobre
e la luce del crepuscolo,
accompagna le ombre delle nuvole,
danza con le foglie secche,
conta i granelli
delle mie clessidre.
Il mio momento di grazia
torna ogni giorno
nella culla della
leggi

| 
|
|
|
-
-
Il vento spezzato
si schianta sui vetri delle finestre
sento silenzioso il dolore
disperdersi nell’aria
come una ferita è il sole
al posto del sangue è luce
io vedo il tuo smeraldo, il tuo diadema
il tuo cuore freddo
che giace sotto la
leggi

| 
|
|
|
|
32529 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 1981 al n° 2010.
|
|