Visitatori in 24 ore: 18’147
551 persone sono online
Lettori online: 551
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 363’397Autori attivi: 7’459
Gli ultimi 5 iscritti: Fabio Paci - Simone Michettoni1 - Fiorfiore63 - Ava - Evaristo |
_
 |
Ottobre 2025 |
|
do |
lu |
ma |
me |
gi |
ve |
sa |
| | | 1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |
31 |

eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Le 32541 poesie in esclusiva dell'argomento "Introspezione"
|
Cammina lentamente nella notte
senza meta assetato d’amore,
nel freddo dell’inverno solo, affamato,
incatenato a un sogno mai realizzato.
Trascina sulle spalle una faretra di battaglie
una lunga scia di una vita senza senso,
lo alimenta solo il
leggi

| 
|
|
|
Non esiste un sole né stelle cadenti
in quell’orizzonte dove muore la luna,
né esiste un dio che colori le notti,
né paziente Penelope che tesse attese.
.
Esistono solo routine
di un grigio mortecino
che bagnano i giorni con una pioggia
leggi

| 

|
|
|
 | Aspetto ancora
sulla riva del rio
mentre il ruscello scorre
pian piano nel suo letto
portando a valle detriti
e sassolini.
Osservo silenziosa
il suo andamento,
lento...
Tutto dorme, tutto tace,
solo un battito di cuore
irrompe la
leggi

| 
|
|
|
| Tracce, inneschi da apparenti vuoti
muovono il buio ovattato.
Evocare ritorni schiude lo sguardo
dal profondo non essere.
È la quiete sudata,
asciugata da oscure note
e silente danzare di inconsci.
Sgorga
allora, ancora, ora
l’intima
leggi

| 
|
|
|
Delle cose amo l’odore perché tutte le cose hanno un odore
come le castagne o le spighe mature o l’erba sotto il taglio della falce
come il sudore di questa corsa affannata per i sentieri della collina
come la cenere di volti invecchiati come di foglie
leggi

| 

|
|
|
Si mettono in file
i miei ricordi
a testimoniare
la mia vita vissuta
Promesse
vuote
che si vestivano a festa
ingannando
l’attesa
Carezze grinzose
che hanno lasciato
ferite profonde
nel cuore e nell’anima
le gioie
scovate nei
leggi
 | 
|
|
|
E’ un vuoto, il silenzio,
che si fonde nel buio
col rumore della vita.
Nuda,
spoglia di parole,
vivo l’abbraccio della notte
mentre gli alberi mi sorreggono,
il mare m’insegna tutto, le stagioni mi cullano,
in quel pozzo di desideri,
che
leggi

| 

|
|
|
Oltre la magnolia
e sotto l'edera
esplode di luce la mia erba
lungo questo percorso d'epoca
rivestito di marmi bianchi.
Ho di nuovo
i miei occhi per compagni
e quel pensiero di mare
che nutre le mie sere.
Ho pennelli di sole
per scalfire
leggi
 | 
|
|
|
In questo pomeriggio di Settembre
ho la bocca che sa di niente
eppure questo
è il mese che adoro
fresco, puro e negligente
come me
come i miei anni
come le pioggie d'autunno
che aspetto da sempre
affacciato alla finestra
per lavare i
leggi

| 
|
|
|
La semina è durata più del dovuto quest'anno
e molti semi verranno mangiati dai corvi.
Dalla mia casa bianca sulla scogliera non si vede più il mare.
Le nuvole, sembrano approfittarsi delle ombre
che ciniche non lasciano il
leggi

| 

|
|
|
Voci interrotte
e sere solitarie guardano
la polvere che ferma il domani.
Il silenzio tace
e scrive il pensiero
paure mai sopite.
Silenzi che arrivano
fra le mani senza fiori.
Davanti a questo ghiaccio
rimango sola
e scruto
nella voragine
leggi

| 
|
|
|
La porta socchiusa della memoria
a rimembrar rami vestiti colore pastello
nel susseguirsi d'onde da tsumani
per anime fragili come barche di carta.
Come chiami il vento
nei capelli non avvolti che spiegava vele?
Vita, girandola di sogni ed
leggi

| 
|
|
|
 | Elevo l'anima
nel vento
libertà
tra pareti
che del mondo
cingono d'assalto
e cresco
a dismisura salgo
nell'incertezza
del
leggi

| 
|
|
|
Non avrò mai ragione
finché continuerò a contare
ogni singola goccia di luce
che mi separa dalle albe
Prevedendo ogni parola
e sentendo sulla pelle
le ombre che crescono
lentamente come il mare
Non avrò mai
leggi

| 

|
|
|
scivola il colore tra nubi basse
ocra che si tinge in nero
un lampo nel cielo
la ferita di luce accende
riverbero di sole
s'assottiglia il velo che
la lama nasconde
in controluce il verde dei tuoi occhi
disegna il mare
crepuscolo di luce ... di
leggi
 | 
|
|
|
|
Addio ai tramonti dorati
nel loro sbocciare
sull’orizzonte del mare.
Alle vedute che sublimate
dai giochi degli astri
piacevolmente invadenti
agli occhi miei giungete.
Al roseo color dell’alba
che ora tanto mi manca.
Addio a quel brontolio
che
leggi

| 

|
|
|
T’ho cercata sai?
Lì sullo scoglio acuminato,
tra le pieghe del mare.
Lì sulla riga che lo unisce all’Eliso.
Tra il riverbero rubino di una stoffa,
tra i sospiri del vento,
nello smeraldo lagrimoso
dell’occhio di mia madre.
Nelle braccia
leggi

| 

|
|
|
Ho sfogliato pagine di vita
farfalle intorno
a raccogliere petali di tempo
spoglio del passato
sfila nella passerella della
leggi

| 
|
|
|
"...e la farfalla Nimphalis Album batteva
sul vetro inferiore della finestra,
batteva, batteva, batteva e
ripeteva che se nessun essere umano
fosse venuto mai, mai, mai, i libri
sarebbero ammuffiti, il fuoco spento,
e la farfalla Nimphalis
leggi

| 

|
|
|
 | Pericolose derive
fanno della riva
un luogo di rabbia
il porto sicuro distrutto
dall'uragano innocente
le acque profonde
che attirano l'ignaro
e germiscono la voce.
A fronte della prua
si staglia l'orizzonte
indenne al delirio
onirico covo
leggi

| 
|
|
|
| La culla dei miei sogni
raccolta ogni sera,
si disegna qua la tua passione,
nei rossi tramonti
scendi verso il mare
e la notte d'oro
accompagni nelle gocce di cristallo,
la luna è storia moderna,
la musica dell'estate
mi rimanda le
leggi

| 
|
|
|
| Era un giorno che finiva
Lungo il fiume di una via
Silenzio
Qualche rondine sparsa
in cielo a banchettare
con l’Estate
Qualche sguardo rubato
ai tuoi occhi indifferenti
per il sottile continuo dolore
delle ore solitarie
Era un giorno
leggi

| 
|
|
|
Sono come il sole io,
brillante, calda, sorridente,
ardo di un fuoco
che ti prende e ti trascina,
ti scalda, non ti ustiona.
Sono capricciosa, io,
come la pioggia primaverile,
rinnovo e scivolo via.
Sono come un uragano,
travolgo e trascino,
in
leggi

| 

|
|
|
Libera la mente da ogni freno
vola sul bacio dell’emozione,
accendi i pensieri profumati,
ascolta i desideri, plana e
invadi il limite... vai oltre il confine.
Risvegli la fiamma da inutili silenzi
rendi a colori il desiderio sopito,
tuffati nel
leggi

| 


|
|
|
Vorrei urlare
gridare a squarciagola
aggrapparmi ad una speranza
e ritornare a sognare.
L’anima mia al buio resta sola
non piange
zitta zitta
tiene la giusta distanza
da un ricordo che riabbraccia
poi si ferma
come la mente
leggi

| 


|
|
|
In fondo, sono figlio
di un uomo qualunque
di una donna, qualunque
nato in un giorno qualunque
dove non successe nulla
e nessuno salvò il mondo
un cielo qualunque, sopra di me
passeggiando in un viale qualunque
sotto file di alberi,
leggi

| 
|
|
|
Angoli di trecentosessanta gradi
intorno a stelle dallo sguardo austero
nell'inconsapevole vertigine
che fa del vecchio il nuovo.
Spezzò sguardi densi e vuoti
ed occhi e cuori si intrecciarono
incapacità di pronunciar
leggi

| 
|
|
|
Pregavo ai tempi
quando la speranza
era dentro la mia stanza
dove anelavo alla vita
che non sembrava finita.
Tra le pareti disegnavo
il cielo tanto sognato
colle nuvole come treno
pieno di pensiero
di ali alti infinite.
Fuori le
leggi

|  | 

|
|
|
C’è qualcosa nell’aria
oltre la pioggia
in quest’ombra che muore
nella sera tremula
Il respiro del vento
e le nubi che scorrono
nell’ultima luce
di questo strano giorno
C’è qualcuno che parla
dietro alle finestre
la danza delle
leggi

| 

|
|
|
Il mio credo è un percorso
un percorso che mi porterà alla morte.
Il mio credo è una luce
una luce in fondo al bosco
e si accende e poi si spegne
come il mio cuore davanti al cielo.
Il mio credo è una preghiera
è
leggi

| 
|
|
|
 | Di morte lenta,
l'ora riveste
il mio corpo
una conchiglia
sorda, e muta
raccoglie il vento
ne parla poi, alla notte
riscrivo, cosi il mio
leggi

| 
|
|
|
|
32541 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 5731 al n° 5760.
|
|