Visitatori in 24 ore: 18’677
517 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 516
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 363’436Autori attivi: 7’460
Gli ultimi 5 iscritti: Ivan Catanzaro - Fabio Paci - Simone Michettoni1 - Fiorfiore63 - Ava |
_
 |
Ottobre 2025 |
|
do |
lu |
ma |
me |
gi |
ve |
sa |
| | | 1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |
31 |

eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Le 32546 poesie in esclusiva dell'argomento "Introspezione"
|
Come incalliti
fumatori d’oppio
incapaci di distinguere
la veglia dal sogno
assorti
fissiamo
le vaporose volute di fumo
dei nostri
pensieri drogati.
Spaventati
dall’inevitabilità del risveglio
che spazzerà via
le nostre
leggi

| 

|
|
|
Le spine mi guizzano accanto,
e non mi sfiorano più.
Adesso tutto è chiaro!
Non aspetto le briciole,
mi basta un’emozione.
Ho smarrito gli anni,
ho affidato al destino le direttive,
ora, possiedo solo sogni...
la vita è colma di colori,
questo
leggi

| 
|
|
|
Fingo realtà alternative
di riccioli biondi e dimore d'argilla
un tempio in cui
venerarmi e amarmi
un'alcova tutta per me
dove la luna è un lampadario
e i sogni catini di colore
per immergervi le mani.
L'ombra
è
leggi
 | 
|
|
|
Nessun ieri nessun domani
mentre scorre il respiro,
che sia fuoco o neve il tempo.
Né nomi né sguardi.
Un fogliame di parole
muove la sera
in quel silenzio pieno di pensieri.
Altri cieli fra le nubi
nelle corone degli
leggi

| 
|
|
|
 | Stai aspettando un segno
quel tocco che porterà ad accettare
quanto ogni dì sfila davanti agli occhi
difficoltà prodigiose
profumano di verità
tormento ed estasi
speciale bouquet
silenziosità colorano imperterrite
binario vitale
ritrovo
leggi

| 

|
|
|
| Prigionieri
della complessità
refrattari alla semplificazione
nel mare magnum
di inveterati luoghi comuni
perennemente ci dibattiamo
devastati
dall’acquiescenza
sconosciuti a noi stessi.
Stolti turisti
in cerca
di vuote
leggi

| 

|
|
|
 | Piove,
e il rumore
scandisce il risveglio,
rapsodia bassa
che raschia l’anima
e stravolge chimere.
E’ grigio
il cielo che accoglie
nuvole temerarie,
che remano controvento
a incontrare il mare.
Gocce scorrono,
mondi nudi
di
leggi

| 
|
|
|
| Ti amo
anche se mi stai logorando
mi buchi lo stomaco
deformando la carne
e scendi come un fiume
nelle mie caverne
scavi e riempi
come una ruspa
nella mia carne secca.
Ti amo
anestetica esistenza
anche se mi porti all'inappetenza
vipera di
leggi

| 
|
|
|
Strana malinconia
in questo tempo grigio
In mezzo alla bufera
s’avverte nostalgia.
Dentro le mani vuote
son sogni tormentati.
Un fiume di parole
si perde nel ricordo.
C’è freddo nella notte
oscurità e silenzio
all’ombra del mistero
svanisce
leggi

| 


|
|
|
Cerco nel vuoto non so proprio che cosa
come ubriaca lascio una scia
momenti dove accorgersi
quanto la vita sia strana
un tamburo batte un cinque
sveglia inconsueta s’impone
barcollo formando un otto e
mi ritrovo al punto di partenza
birichino
leggi

| 

|
|
|
Non volo più
“da sola”
non ho sogni
...nè illusioni.
A volte mi aiutano
le ali di un gabbiano.
Ho
leggi

| 

|
|
|
Appena posso
devo riflettere sulle nuvole
e perché il mio cielo
possa scurirsi ancora
Voglio un temporale
su cui morire
e tirare a sera
con un velo di musica
Legni invecchiati
sulle ali del vento
ed una goccia di alcool
ambrato dal
leggi

| 

|
|
|
S'incendia il prato
ai frivoli germogli
così come la vita
ai palpiti inattesi.
Nulla, in verità,
che duri più
di quanto necessario
a pagine mai scritte
che mai saranno lette.
Nell'azzurro, però,
volteggia un
leggi

| 
|
|
|
Il vacuo or io odo della Notte, il Tutto,
tra gli eternati sospiri dei rami,
de' le civette che strìllan richiami.
E il silenzio m'è regno.
Intanto ascolto...
La barcarola or risuona per l'onda
delle foglie dei boschi che ho
leggi

| 
|
|
|
Come l’acqua, come il mare,
e il suo continuo movimento,
come la schiuma che si accumula...
parte e s’infrange a riva,
così è l’anima mia...
è mare,
leggi

| 
|
|
|
|
Sarà stata storia
tra il crescere
la mia via
o rimpianta
l'ultima memoria
è lo spirito
che espiando colpe
di qual Io si voglia
chiama
mentre il mondo
non respira
che il profumo
d'un insipida sconfitta
si defila
nella
leggi

| 

|
|
|
Mi solletica un’idea
una folle idea:
che tu che leggi
in effetti
non esista.
Che la Vita
sia
solipsistica rappresentazione
per mia sola esperienza
e sfida.
Il tramonto
le stelle
l’amore
convincente spettacolo
nel teatrino
del mio
leggi

| 

|
|
|
Siamo comprati con poco,
diventati fumo con fuochi leggeri,
capiti solo dalle parole,
associati a mari senza sale,
a carne senza osso.
Siamo bugiardi per poco,
diventati temporali da nuvole dolci,
capiti solo alla luce,
associati a tesori senza
leggi

| 
|
|
|
L'insulto celato da persona cara
mi ferisce come spillo nel cuore,
rassegnata in una bolla scottata
l'esplosione condiziona, ed è battaglia.
Nessuno vince nessuno perde
rimane solo l'amaro in bocca.
Nessuno potrà difendere
la
leggi

| 
|
|
|
Nulla v'è dunque al màr se non quïete
e orrore, e a' lidi è la nebbia dei nuvoli,
e agli scogli si sciolgono quest'onde,
ombre iraconde,
e queste sabbie si fan più che polvere,
dove le serpi strisciano nascoste;
e
leggi

| 
|
|
|
Un volo
a maglie larghe
una ragnatela
dal vibrare impaurito
ali di carta
pagine ingiallite
traiettorie pulite
su disegni sconfinati
un paesaggio impoverito
la buccia di una mela
il vento moderato
fra le nuvole aggrovigliato
il freddo
leggi

| 
|
|
|
Nell’azzurro di cristallo
una timida vela
lambisce un pallido
orizzonte.
Orme si imprimono
nell’effimera memoria
del chiaro silicio,
onde bagnano i
leggi
 | 
|
|
|
Vento portami via
affonda in quest'anima e rendila leggera,
soffiami dove tutto è alito di vita,
sospendimi fra i monti e i mari,
scaraventami ovunque,
ma non lasciarmi qui,
vieni leggero e lieve
e accarezzami, sollevami.
Porta via
leggi

| 
|
|
|
Rasentavo da presso
gli augusti confini.
Se sogno o realtà
non so dire.
Ripidi
contrafforti di pietra
s’innalzavano
fino a scomparire
alla vista.
Nell’alveo disseccato
della mia coscienza
turbinavano
ancestrali ricordi:
l’angoscia
di
leggi

| 

|
|
|
Angeli traditi
restano in mezzo al guado
tra due note strappate
a liquide labbra.
Cadono
e vibrano là
dove mai s'osa pensare
esista un angolo
intoccato.
Là dove
ogni tanto
ancora sbircio
in quella fossa
dove ho
leggi

| 


|
|
|
Volgi a sera, vita
con il tuo silenzio.
- Un tarlo, scava. -
Le radici, dei limoni
tramano d'azzurro
e mi vestirò, di sale
di luce mattutina
ti accoglierò,
come si accoglie un figlio
uno scoglio muto e baro
inghiottito dalle
leggi

| 
|
|
|
La pellicola riparte da sé
indiscreta e crudele
induce in un sospiro
profondo
che stringe
il cuore.
In bianco e nero
scorrono le immagini
di schiaffi
leggi

| 
|
|
|
Visse così,
a scoprire parole
per gente muta,
a cantare di gioia
per gente sorda,
a inventare leggi
per chi ha troppo cuore.
Visse così,
l'artista di palchi arrugginiti,
a cucinare
per chi è senza lingua,
ad amare le
leggi

| 
|
|
|
Il silenzio delle stelle
sovrasta la battigia,
canta il mare
rigetta conchiglie
sollevando le vesti,
la tramontana sibila
con suono di flauti
che sembrano grida
lungo un cammino
che mai vedrà l’alba.
Coperta di rose
tenute da
leggi

| 
|
|
|
Audace scavo nel fondo dei miei pensieri
procedo spedito per cercare connessioni
con la fuggente realtà ma improvvisa
mi appari pallida ed evanescente
i tuoi occhi muti parlano il linguaggio dei sogni
dove quel mattino entrasti col tuo dolce
leggi

| 
|
|
|
 | e dove non si vede il senso,
tanti sensi
e dove non si vede il fondo,
tanti fondi
e dove l'acqua ristagna
imputridisce
impallidisce il segno
si fa morto che parla al morto
al vento, campana che dilegua
nell'etere immoto
il tocco
leggi

| 


|
|
|
|
32546 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 6301 al n° 6330.
|
|