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Le 5813 poesie in esclusiva dell'argomento "Spirituali"
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Paglia pulita nell'ovile, ognora,
le pecorelle in cura, dei tre bimbi;
un raggio, il luogo dove ei sono, indora;
dl gloria espande all'orizzonte nimbi,
la grazia in Cielo, e i pargoli con lei;
gli agnelli seguan le virtù, da bimbi.
Sui
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Da invadenti rumori
mercanti di illusioni
da convinti creduloni
ai raggiri venditori
dalle sorprese vaganti
dai falsi adulatori
dai perfidi corruttori
nei trasformismi cangianti
dal male e dal peccato
liberaci o Signore
dal diavolo
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Tante braccia, tante mani... l’abbraccio d’una preghiera
la testa chinata sul petto... in silenzio volò tra gli angeli
la perpetua pace, inginocchiati a pregare, bagnati veli
il sereno volto, la bianca barba, silenziosa sera.
Un coro di voci,
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"Dov’era il tuo Dio"
- Hai gridato.
Con il resto di lacrime in prestito
ho taciuto...
Dove eri tu
Uomo?
Dove
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E fu sera
e poi mattino
E fu luce. Spazio oscuro
acqua e terra. Stelle ben fatte puntate sul mondo.
Fu aria che esplose scindendo d’un colpo
materia celeste.
Fu l’inizio lasciato cadere. Eternità:
tra fili d’erba l’istante d’agonia.
Lanciata
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Trasuda il silenzio
dalle mura,
e ferma il tempo
nell’eternità.
S’attenua la luce
nello spazio,
e si disperde
nell’immensità.
Lo spirito rifugia
nel pensiero
immaginando
la divinità.
S’innalza la preghiera
con la fede
e
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Era un giorno triste
come tutti gli altri
che dall'alba al tramonto
portavo pesi duri sul cuore.
Non mi mancava Dio,
ma ero io che di Lui
mi ero scordato.
Stavo solo in quella Pasqua.
Cento versi mi nascevano
e morivano di li a
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Ecco, ha il mantello a tinta di un verdino;
da testa a piedi, in esso cinta e pia;
requie, clmenza, quasi fosse inchino;
loda e dà gloria ver' santa Maria,
sirvente, onesta, giovane in eterno,
altre a altre tinte, su medesma via.
E' il
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Non piangere più
colomba smarrita
che ancora oggi colori la vita
ma vola allegra
nel cielo lontano
sorridi attese che non brillino invano
e porta nei nidi
il seme di un fiore
che sboccia sempre un sogno d'amore
Ed anche se
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Stanotte tremavano le foglie
nei sentieri che gridavano amore
e sui muri vestiti di silenzio
erano ancora freschi i racconti d'aprile.
Le voci, che senza parole parlavano al cielo
non avevano più guance dove far scendere lacrime,
ma
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 | Sabato Santo!
Tu giaci o mio Signore
già nel sepolcro.
Sei senza vita
la morte ha voluto strapparti
anche l'ultimo sorriso.
Quel sorriso che riservi sempre
a noi
povere e piccole creature
sperdute
in un mondo che ci deride
e ci
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| Potessero riconoscersi nelle Tue braccia tese
gli spiriti di nuvole ed insetti,
nei paradigmi di sementi a somiglianza
nelle stagioni dei saggi filugelli
ma si muovono mamertini, i venti
nel tempo Tuo di luce e Tu che già sai
di
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Lia |
16/04/2017 21:28| 1053 |
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Questa notte per le vie s'aggira
alle finestre dei sofferenti sospira,
vaga silenziosa nel suo canto
all'apparire si ode grida e pianto.
Di nero veste tra i sette dolori
in cerca di un cuore e nuovi amori,
popoli in attesa alla tua pace
nel
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 | Festa simbolo della fede cristiana.
Nella Resurrezione:
la nostra fede,
la nostra speranza,
la nostra convinzione.
Gesù venne sulla terra,
a liberare l’uomo dal peccato.
Deriso, umiliato, torturato,
sulla croce a lenta morte,
fu
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Odo tacèr la Natura e l'altre ombre
del languido divenìr, che furente
e qui strisciando come fa un serpente,
a truce ciclo di Vita e di Morte
l'Anima mi imprigiona, e ho päura.
Sento che le campane non lamentano più i
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 | Nel sentiero di questa mia vita
guida i miei passi
sposta sassi e spine
che potrei calpestare
e pungere i piedi scalzi.
Tergi il sudore della mia fronte
asciuga lacrime
se sole e vento
si fan troppo forti.
Luce divina
luce viva nella
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| Dopo la tragica morte vi sarà un perdono...
perdono circoscritto ed umanitario e
vi sarà la possibilità di una rivincita
e la resurrezione avverrà.
Non sempre però si prenderà forma allo
stesso modo, ma
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Se i tuoi occhi a me non volgi che in vil pianto,
no! non reggo a' la pena tua, e a' tuoi urli, e a' tue
lamentanze. Se tu mi scruti in cuore
mi vergogno di questo tuo dolore,
perché tuo Figlio è morto anche per me.
Stai silenziosa
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C’è l’Eterno nelle stelle
una sorta di campana muove lenta
e mai si ferma, sfiora i sentimenti e
non muta il cambiamento.
Quella dolce sinfonia son parole d’armonia.
Coesiste nel creato il sogno,
non passa e si perde nello spazio della sera,
i
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 | Tempo di riflessione profonda
dell'anima.
Dubbi che ogni volta ti rubano
la serenità.
Ti riempi di domande che nessuna risposta
ti soddisferà...
Allora capisci che l'unica pace del cuore
la troverai nella Fede.
La tua Fede
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| Per campi innevati
errando la mano tendevo
una stella mi era di guida.
Sognavo la pace
io...
che sol battaglie conoscevo.
Un riscatto ed un libero volo
anelavo
io che da mille gabbie libertà cercavo.
Freddo avevo e fame e
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Lascerà la capanna
tra erba e spine
col suo andare lento,
dopo aver seminato
e chiusa la porta,
su amori
rancori e amici,
la fontanella che la dissetava.
A penzoloni le braccia
come fiore reciso,
svanirà con il respiro
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 | E’ l’ora di spezzare il pane...
e dell’amaro calice
Io ti conosco
ma non so chi sei...
Non proferir parole
cerco acquitrini limpidi
e scie di luce
una voce sul silenzio
che annuncia la fine
Ma il mio sguardo s’intorbida di limo
pozze opache
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 | Il sacrificio benedetto
l'altare: una nazione,
tutto ha un fine sontuoso.
"O Dio! Tu ci hai dato la vita
come non potremmo amarti!"
L'uomo vero si immolò
per il bene di tutti ci salvò.
La resurrezione dai
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| Germogli di vita
al volo ...
Metamorfosi di luce danza,
sul campo di grazia
salutare
la primavera.
In un ruscello
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 | Penso sempre a te.
A come guardi
le foglie cadere
dai rami d'un albero
ormai spoglio.
Al viso tuo assorto
nel contemplare
nuovi fiori
che sbocciano
al calore del sole.
Penso sempre a te.
Al cielo
in cui ti rispecchi
e ai ruscelli
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| Sui chiodi del male
trionfa lo spirito
e l'uomo si ferma
per il giorno del dolore.
Domani la luce di Pasqua
si accenderà sull'umanità
e la gioia del vivere
farà i primi passi.
Un figlio di donna:
si è donato
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Peggio di una notte senza luna
è il desolato regno
della mia solitudine
le giornate si induriscono
nel silenzio
i pensieri più spinosi
s’aggrovigliano in un vortice
pieno di vento
il sole non ha più calore,
ritorno nel
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 | Come siamo effimeri.
Lo vedi amore?
Sotto le coperte
vestiti di splendore
siamo come petali di
un fiore a primavera
siamo fumi ed incubi
di una chimera.
Come siamo effimeri
lo senti l'usignolo?
Oggi canta la sua nenia
e domani spicca il
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 | E venne il giorno,
di quando il dubbio m’assalì
nel caravaggesco vuoto.
Così mi domandai dov’è finito il silenzio?
E’ andato nel tocco della luce ocra brandita
nel dito del Cristo,
quando squarciò la tela indicando il
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E ci sarà il mio corpo
in nuova veste
festosamente acceso
dal buon Dio
e come fiori vivi
in prato immenso
con tutti quanti gli altri
tra gli ulivi
il sole sorgerà
senza tramonti
per una pace
eternamente estesa
all’avventura
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5813 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 1291 al n° 1320.
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