| 
 
 
  _
    | Visitatori in 24 ore: 19’845 
 505 persone sono online
 1      autore online
 Lettori online: 504
 Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
 
 Poesie pubblicate: 363’571Autori  attivi: 7’459 
 Gli ultimi 5 iscritti: Ivan Catanzaro - Fabio Paci - Simone Michettoni1 - Fiorfiore63 - Ava 
 |  
     
   
  
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
  
 
 
 
              
              
                | eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti. I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
 Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
 Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
 
 Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
 Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
 Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi
 |  
   |   
        
          |  |  
            | La Vucciria (Renato Guttuso)Le 38 poesie pubblicate sul tema "La Vucciria (Renato Guttuso)" |  
            | 
  
  
    | 
        | Urla sinuose,  
talvolta stonate 
si mischiano nell’aria 
e alla nebbia di odori.
 
Massaie si aggirano 
tra frutta e ortaggi, 
tra tanfi e profumi 
si aprono i cuori.
 
Bimbi attaccati 
alle vesti di mamma 
aggirano gli occhi 
spalancati alle voci 
e
leggi  |  |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | E’ questo scorreredi vita
 fra frastuoni e
 in tutti i suoi colori
 che di vita ha bisogno.
 
 Il bisogno primario:
 nutrirsi
 ma di sapori,
 di variegata abbondanza,
 di esagerata sensualità di
 donna di bianco vestita.
 
 Piegata e
leggi
  
 |  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | E’ un vento caldoche dal mare sale
 intrappolando effluvi e aromi
 che trovi stesi al sole
 
 E’ la voce squillante di una gioventù
 innocente
 che corre tra i vicoli
 dove scorre il sangue di onori antichi
 
 E’ l’incedere ammaliante
 delle
leggi
  
 |  
 |  |  
    | 
        
          |  Giomiri | 06/11/2011 19:01 | 1735|  |  | Poesia segnalata |  |  
 
  
  
    | 
        |  | Tra banchi di improba mercestagliarsi vedo l'azzurro,
 che ricolmo di candido sole
 illumina tende e fervidi visi.
 
 Solchi di vita attraversano facce
 di immutevole orgoglio,
 voci, grida e risate
 risuonano fieri
 
 tra schiamazzi
 di vita
leggi
  
 |  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Confusa 
e chiassosa allegria, 
rincorre voci 
di vuoti interiori, 
lasciandosi coinvolgere 
a soffi di sensazioni 
ancestrali.
 
Un’inimitabile 
mondo d’emozioni 
si annota sul diario 
di pagine vissute, 
nei rumori e grida 
su volti 
di sano
leggi  |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Sale, con i sacchetti della spesa tra mozzarelle, uova e capesante
 frutta, verdura e pesce fresco delle coste;
 cassette in simmetria, disposte in bella mostra:
 gente abituata allo “struscio” s’accosta.
 
 La confusione ha un ordine
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Dell'arte nel sanguela genia
 dell'estro mostra fanciullo
 maestro.
 
 Ha sulla tavolozza i cromi
 di chi colora il mondo
 di vesti variopinte
 di bancherelle imbandite.
 La carne appesa
 le borse della spesa.
 Il via vai di genti, al
 mercato di
leggi
  
 |  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | Nell'attimo raccolto e morto di un rito antico e vivo
 trabocca realismo
 
 Nella piazza che scompare
 la confusione evidenzia
 pennellate d'abbondanza
 
 Vecchi e nuovi intrighi
 occhio attento vigila
 tra mercanzie esposte.
 
 Dalle orientali
leggi
  
 |  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | I colori  
della natura  
e di ciò che sia 
 
si impregnano del vocio dei bottegai  
della Vucciria 
 
Carne fresca  
palermitana 
s’ode
 
pesce siculo
 
palermitano
 
e…Ammiro 
femmine belle  
che serpeggiano fra la folla
 
Palermitane
leggi  |  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Una donna ammaliante, pronunciata nei fianchi,
 spalanca il vicolo,
 apre la strettoia,
 allarga la visione
 di una magica realtà.
 
 Massaie comprano per il desinare,
 beate dai colori e dai sapori
 di tanta fragranza e
leggi
  
 |  |  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | La scena, prima vuota
 già di mattino presto
 si riempie
 di protagonisti
 con le sfumature
 più belle del tempo
 del lavoro,
 
 nell’aria antica
 di un rito secolare
 l’atmosfera cambia
 in un gran gàla,
 sventolano felici
 sulle
leggi
  
 |  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | Fra voci profumi di zagara 
i colori sono grida di popolo 
per manifestare la propria vita 
e vendere una mercanzia 
che sa di sole e luce, vento e pioggia. 
Scorre un'umanità alla ricerca 
dei frutti di una terra nera 
eppur così
leggi  |  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | A sinistra c‘è la Pescheria, al centro, i formaggi e la verdura,
 in alto frutta, posta con gran cura
 e tutta a destra, la Macelleria.
 
 I quattro venditori hanno premura
 di provvedere agli otto clienti:
 quattro di essi si portano
leggi
  
 |  
  
 |  |  
   
    |  |  
 
 
  
  
    | 
        |  | Guazzabuglio mescolanza sensualità.Capitavi dal borgo e dall'inopia
 esploravi la deflagrazione lasciva
 ed amavi la vita.
 Opulenta chiassosa disordinata.
 Pesci carne cruda colori
 quel culo tondo
 e l'orecchio aggraziato di fanciulla.
 I
leggi
  
 |  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | poi la mia mano ti sfiorerà non hai risposto al mio ciao
 nella confusione dei colori
 e l'impasto di freschi sapori
 io ti seguo con lo sguardo
 e fisso sui tuoi occhi
 ti farò sbocciare un sorriso
 e in quel momento le mie
leggi
  
 |  
  
 |  |  
    |  |  
 | 
  
  
    | 
        |  | Voci che si rincorrono tra file di confusione
 dove la gente
 ritrova gli odori e i sapori .
 La Vucciria dove tu poeta
 con semplicità
 ci fai entrare in un mondo
 di ieri e di oggi
 con la realtà che non cambia
 e la voglia di
leggi
  
 |  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | La piazza, carne da macello offre vittime
 
 si ostenta
 il pesce sventrato
 - delirio di voci -
 
 S’apprestano genti: manichini
 
 scompaiono nel ventre della balena
 inghiottiti
 dal loro stesso silenzio.
 
 La morte s’incaglia
leggi
  
 |  |  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Siculo odore di sincero benessere
 dove le carni
 si veston di verde
 ed il pesce allegro
 boccheggia.
 E’ festa di voci,
 urla e
leggi
  
 |  |  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | Il pesce con la spada trattafarebbe a meno di sfidare l’aria
 ma con l’occhio girato al mezzo bue
 e alle sue coste
leggi
  
 |  |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | Nell’intrico di banchi fioriti
 il sole tuffa
 le sue mani dorate,
 grappoli rossi
 tendono a donare
 profumo di vita
 piccole
 ricercate
 fragole
 spargono sogni
 di peccato,
 
 incuriositi volti
 scolpiti accenti
 s’affollano per vedere
 la ricchezza
leggi
  
 |  
  
 |  |  
    | 
        
          | Julie | 05/11/2011 14:19 | 2658|  |  |  
 
  
  
    | 
        |  | Ascolto un poeta sicilianonarrarmi La Vucciria
 come gli occhi suoi la videro
 abbacinati
 da miraggi di luce
 nuvole di
leggi
  
 |  |  |  
    | 
        
          |  Pino Tota | 05/11/2011 14:18 | 4090|  |  | Poesia segnalata |  |  
 
  
  
    | 
        |  | Pennellate d'odori forti e sopraffiniinebriano folle brulicanti e vaghe,
 nel mosaico di bancarelle variopinte
 cercano delizie d'ogni tipo.
 
 Caroselli di massaie d'ogni aspetto
 scelgono il meglio di buon mattino,
 la solita litiga col venditor
leggi
  
 |  
  
 |  |  
   
    |  |  
 
 
  
  
    | 
        | Schizzanoventate di sapori
 sui nostri abiti e sui cuori
 macchiati da piccoli ingenui desideri.
 .
 Attratti
 da un
leggi
  
 |  |  |  
    | 
        
          | Angela | 05/11/2011 11:37| 1727|  |  |  
 
  
  
    | 
        | Chissà quali furono i pensieri 
quando con mano ferma 
intingevi i pennelli 
nei colori di questa terra 
che dal mare all'entroterra 
emanano solarità e abbondanza  
e chissà l'anima come tremò 
nel delineare le
leggi  |  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Un giorno qualunque in una strada invitante 
in cerca di sole nel ricco mercato, 
una donna sinuosa davanti ad un bancone 
colori e profumi che strappano il fiato. 
Uno spicchio di terra invita i passanti 
del mare un tripudio di spade volanti, 
è
leggi  |  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | Tra carni in vendita appese al cielo
 
 sguardi stanchi
 di mani operose
 
 formaggi, pesci,
 verdure a sfascio
 
 voci alte
leggi
  
 |  |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | Or che voce dai portici udire dai banchi come sibili partire
 ove tutto intorno i tipici odori
 adagi tra le vie vi è mormorii
 
 Dallo sprigionar dei colori partorì
 dall’amaro legno di una tavolozza
 dai rioni e del mare senti la
leggi
  
 |  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Pulsa il cuore della cittàin una miriade di colori e profumi
 prende vita...
 
 frenetica, quasi reale
 tra il rimurar della massaia
 e l'urlo cantilenante del bottegaio.
 
 C'è un forte vocio festoso
 in un dì di gran
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Salta all'occhio la visione del reale.
 
 Banchi e soggetti
 in ordine sparso
 vivono un frenetico presente:
 offerta promozionale.
 
 E attendono in bella mostra
 che l'attenzione dello sconosciuto
 ricada sul definito,
 
 per sottrarsi al
leggi
  
 |  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | In processione pilotati dalle voci
 tra mucchi accatastati
 storditi dai colori
 tra ceste ricolme
 drogati dagli odori.
 
 Sul sentiero, letto di fiume
 si scorre, si spinge
 si allunga la mano per primi
 rapidi, vivi,
 ché restare a lungo su
leggi
  
 |  
 |  |  
    |  |  
 |  
            | 38 poesie pubblicate in questo tema.
                In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
 
 
 |  
 
       
 |