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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 363’726Autori attivi: 7’456
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Erotismo
Le 8498 poesie pubblicate sull'argomento 'Erotismo' Poesie erotiche |
Queste poesie sono di contenuto erotico: se possono turbare la tua sensibilita o se non hai più di 18 anni dovresti evitare di leggerle.
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Note di pianoforte
sottofondo di un collage d'immagini
la vita scorre fuori
dai nostri respiri
che rimangon
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| Stefan |
20/05/2012 10:40| 4774|  |
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Vibra...
il tuo incedere potente
di fiume in piena
avanza maestoso
dimentico del tempo
alla foce dirompe
e si
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Di petali di rose è fatta la tua pelle
che avida aspetta le gocce dell'amore,
la luna intrigante dovrà aspettar ancora,
la chiameremo quando stanchi
avremo spento tutte le stelle dell'alcova.
Spogliati pian piano tra le ombre del
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 | Scorre dentro il letto quel fiume d’eros
che ci inonda di passione.
Tu sempre pronto a dissetarti alla mia fonte
e io di rimando ad annegar l’ardore
che da diverse sponde,
tracima su di noi
è come una fiumana in piena
che tutto travolge in
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Spingiti dove gli occhi non vedono
e le mani non arrivano
che sia la pelle a guidarti
il mio respiro a imporre il ritmo;
inchinati al profumo della linfa
che t'invischia e t'intrappola
tingendoti di rosso porpora la faccia
voglio che bruci
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Il tuo seno bianco e turgido,
aspetta le mie mani
e un abbraccio tenero...
i nostri corpi si stringono,
si baciano,
intrisi di piacere.
Tra i fianchi languidi,
il tuo pube
è un prato fiorito...
un lido d'amore...
di un
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 | Sentiamo scorrere
vogliosi pensieri,
sovrapporsi nelle menti,
mentre cresce il fiume
e s'allarga.
Odori e passioni
si propagano
dove scorre lento,
intensi mormorii
lusingano le rive.
Alla foce penetro
dentro un mare focoso
tra gemiti di
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Tra le tue forti
braccia
cedo
al tuo sguardo intrigante
abile fotografo
di ogni centimetro di me.
Sento
l’ardore dei tuoi baci
in un vortice crescente di sensi...
Tremuli carezze
sfiorano i corpi frementi.
Dita s’intrecciano
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 | Mi guardi,
con pacato movimento
di sguardi
bagnandomi la mente
nello scivolarmi
sul corpo assetato.
Languida pelle
solletica la voglia,
e la febbre che scotta
s’insinua
nell’eco di voci ansimanti.
S’incatenano al respiro
gocce imperlate
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Lì nell'angolo
più afroso
ove ti piaccio
ruvida di peluria
Lì nell'afa che da
dentro pulsa e mi
giova di
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Dove scorre lento il fiume.
È lì che vorrei trovarti indolente:
nel crocevia delle nostre rese
reciproche e incondizionate,
affannate e sanguigne.
Dove il lento scorrere si fa marea.
È lì che diverrei monsone:
sulle tue
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 | Corpo che cerca corpo
come fiume che cerca mare
non più lento, ma danzante
impetuoso e travolgente.
E furono le mie labbra sulle tue
con il fiele e come miele;
prepotenza di un amante.
Le nostre mani vortici
ci trascinarono in
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| Mani sudate accarezzano la pelle di velluto che gode.
Lingua vogliosa le tue ''labbra'' penetra
ti ecciti e scorre lento il fiume che hai dentro.
Sento fortemente il ritmo del tuo corpo
i tuoi seni induriti sotto i miei palmi.
Dove scorre lento
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| Scrivo scavo
interagisco
col mio intelletto
Perdo tempo
e giungo a gimcane
che non affronto
Singolo singolare
stenti dei stereotipi
Bella ballerina
ti lasciai assaporarmi
e poi fuggisti, perché?
L'altalena ormai ferma
La vita
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C’incontreremo,
dove goccia a goccia
scorre l’impeto e la passione,
e tradiremo l’emozione
del nostro incontro,
fermi a godere del momento,
come fosse l’ultimo segno di questa unione.
Sarai mia.
E correremo,
sulle sponde del lungo fiume
che
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Sensuali sensazioni
scorrono lente
come un fiume
di ardente lava
nella mia essenza
di donna
che sente fluire
vortici di piacere
in un'alchemica fusione
di corpo e anima
che mi rende femmina
e donna innamorata
e l'estasi raggiunge
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 | inerme il giorno d’oscuro s’avvolge
ci nasconde nelle ombre delle porte serrate
delle lampade soffuse
e tu da lontano costruisci
stanze di desiderio delle mie bagnate voglie
per leccare l’immacolato candore
di quei pensieri e farne lussuria e
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| Eirene |
19/05/2012 18:44 | 12816|  |
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 | Guardami
Nelle rapide correnti
di questi ansanti
flutti
C’è un respiro
che vuole fottersi
anche l’aria
che rimane
incollata ai corpi
Ed io non
so se il fiume
che scorre denso
da me a te
sarà ancora
Mare
Onde
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Desiderio di stringerti
fra le mani confuse
che cercano il senso
mentre stringono gli occhi
Luce soffusa tra le neve diffusa
ed il tuo corpo che mi sveglia dal sonno
Come un sogno averti incontrato
anche solo per poco
Sei bella e si vede anche
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Forza di reni sospingono il vascello
Al largo oltre l’orizzonte
Di dune mosse dal vento
Giaci ombra disfatta
Sul mio corpo affranto
Desiderio consumato
Tra parallele sponde
Dove scorre lento il fiume
Incandescente
E fuggono faville
Fino al
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Alle nuove ore ancora
il desiderio di te…
sono io quell’uomo
abraso d’amore
tra febbrili e confusi confini…
sussurri e
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 | ritornano lacerazioni
di antico e nuovo gusto
sussulti umidi
d'alterato sapore
affettuosi
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| Dobbiamo cercare il fiato
giusto dei nostri sensi
Prima che i palpiti s’arroventano
Per confondersi nelle fiamme
della carne
E senza la fretta dell’ansia
di non farcela a consumare
tutto il pasto della nostra bramosìa
adagiamo i nostri
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 | Accoglimi
nel tuo fiume cocente
e bruciami con manciate di stelle,
smaschera la tua calma
apparente e sussurrami
le tue parole più calde
schiuditi ed offrimi
il tuo nettare che arde che pulsa,
ch’è così invitante
tra
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Scorre lento
il fiume del desiderio
sulla sua pelle di luna
e inonda di piacere
le sue labbra estasiate
dall'ebbrezza
della loro travolgente
passione.
Un bacio struggente
suggella la maestosità
dell’incontro notturno
e lo consegna
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 | Come un lento fiume di fuoco
scivoli a sera, sul mio corpo arso
d'amore.
Come lava incandescente sento
scorrere il mio sangue nelle vene
mentre un canto gocciola sonoro
come fonte costante, in un brusio
che assorda la folla dei passanti
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 | Ho infranto il codice del silenzio
Guardandoti scorrere
Nel tuo letto asciutto
Argine e voragine
Indomito pulsante
Pietra secolare
In mani aperte
In cui vene e rughe
Convogliano il loro strazio parallelo
Lascia che io descriva
Il tuo
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| °
Questo circuito di latte
ci prende la bocca
è un incendio e una tenebra
sparisce, a vana
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 | Monotono e tranquillo
complice di due corpi
distesi e avvinghiati,
risuona quieto
il gorgoglio dell'acqua
che lenta … scorre …
tra sospiri e carezze.
L'umido prato
soffice e morbido
si offre a far da giaciglio
a due anime amanti
mentre la
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| Bagno il respiro, è il volto
lacrimato sudato fradicio,
umido come umido è il tempo.
Su te piovo
piombo,
striscio,
scorro.
D'inizio son ruscello, di fonte pura
acqua, vergine d'impurità;
ma il cammino tempra il
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8498 poesie pubblicate sull'argomento Erotismo.
In questa pagina dal n° 3151 al n° 3180.
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