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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 362’940Autori attivi: 7’458
Gli ultimi 5 iscritti: Claudia Bazzucchi - MiuMiu - Giovanna Diodato - Ciraforever - Cialtronescon |
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Erotismo
Le 8541 poesie pubblicate sull'argomento 'Erotismo' Poesie erotiche |
Queste poesie sono di contenuto erotico: se possono turbare la tua sensibilita o se non hai più di 18 anni dovresti evitare di leggerle.
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 | I tuoi pensieri senza freno
in un brivido di vento
che accende la sera
e le tue labbra rosse
che mordono il respiro
di lenzuola di seta.
Danza la luna
mai appagata di stelle
sino al canto del giorno
quando l'onda si acquieta
stregando
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Una cento e ancora mille volte
il tuo piacere fra gli scampoli
di lenzuola consumate e strofinii
madidi colori in
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 | Morbida seta la pelle di Lei
calda al tatto t'accoglie
e s'apre al piacere
con tocco dolce di cosce tese
e sguardi che
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 | ~
Elle flotte
mon âme
dans un silence
doux,
adagio,
jusqu'à
ce qu'elle se pose
là,
où tombe
doucement
le soleil
des ans.
Et je rêve
chimères...
- Nos lèvres
se
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 | il tuo sguardo non trova parole
rinchiuse nel blu
che è voragine e baratro
e pericolo d'approdo
la lingua
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| Sono il prato
divaricato dinanzi al cielo,
sale tra le colline verdi.
Sono un vino lento
partorito dal vigneto
tra i sensi incanalato
in un giorno qualunque,
ove il vento,
riaffiorando tra i nervi liberi,
tende il suono
alla bocca del
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| Stringerti forte a me, respirando
all'unisono l'ossigeno d'amore,
fonder corpi in unica pelle, madida
di perle candide, confonder le sembianze
mescolando gli umori di passione, usando
come coperta un cielo di stelle.
Guardarti con occhi di
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 | Sinuosa mi muovo verso te.
Languido 'l passo mio
ed arcano 'l cuore tuo che tace...
S'un velluto melodioso giace
l'Anima che lenta si svela a me.
La mia mente mi conduce
in lochi seducenti
che mai invadenti
solleticano la mia voglia
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 | Scandivi sguardi cangianti
sulle sponde del tuo viso
muovendo la lussuria del respiro
da quella bocca bagnata
e sorseggiavo il pensiero d’incontrarti
in quel bicchiere di carne
fluido provocante tra lo spazio
e l’oscurità della
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 | È nella sensibilità del mio
corpo nudo sotto il
tocco morbido e sensuale
delle tue mani,
che sento la mia anima urlare
facendo il mio sangue fluire,
mi arrendo
alle tue carezze illanguidita per
i desideri
più profondo
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| Tu che sei miele
e che nascondi al mondo
il nettare scandito
di un secondo
dietro un sorriso
un battito vitale
tra i
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| tra lenzuola di un pallido glicine
dove membra abbandonate
nel sonno
vibrano al tocco di mani sapienti
scomposte emozioni
percorrono con passo leggero
centimetro dopo centimetro
la pelle dorata giù
fino a toccare il solco che divide
la
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 | Immagini sul mio letto
disperse e piegate
ritrovo come flash
che mi avviluppano di voglia.
Nuda tra di loro rimango
a ricordare e sofferenza
mi danno le labbra strette
tra i denti e quello schiudersi
disinvolto che non riesco
a controllare.
Si
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| Faccia a faccia,
fantasticando tra soli e pianeti,
abbracciando i tuoi fianchi con le mie gambe
qual petali di rose avvinghiati tra le mani,
mentre mordo le tue labbra inumidite,
bevandoti in sapori, respirando i tuoi sospiri.
.
Lingua contro
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Quando mordi
i miei capezzoli
infame pensiero
conduce la mia mano
sul tuo sesso vigoroso
poggiata
al tuo petto
attendo di godere
del sospiro
della tua venuta
Perché amo
quell'odore
che danza caldo
sulle mie dita
e
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E ti ammiro di Luna
e il suo raggio
a spaccare la notte
e a interrompere il buio
affacciato al tuo crine.
Luce a
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Sento il tuo lamento,
perseguitato dall'ombra
del mio cuore,
che ansima stancante;
sta scrivendo
una musica fatta di palpiti
come violini,
come campana che suona a festa.
Dove arriva il tuo lamento,
lì finisce il mio amore,
e ne
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abbandoniamo l'amore a gridare
per le strade sotto il nostro balcone
-accosta le persiane
e resterà l'ombra di un rumore-
poi scivoliamoci addosso
generando altri lamenti
che annuncino sconquassi
dei nervi e delle ossa
sbattute sui
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Amara |
06/03/2011 22:01 | 13344|  |
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 | Mordono le labbra le voglie, ora
bussando alla porta del cuore, l'alcova.
Ciao Amore...
Sbattono le spalle al muro, ora
lentamente si svelano le vene, baciami.
Parla ma taci, ora
urlami nel cuore.
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| Sentieri...
corpi aggrovigliati e veri.
Sensazioni...
audaci, febbrili,
quasi impercettibili
s'insinuano
tra melodie di suoni
che da maestro esperto dirigi
inebriando un focoso tormento.
Ma al culmine
di un ancestrale impulso
gridi d'amore un
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| Oltre il ponte
Lungo una striscia d'acqua
Tra il gorgoglio delle onde
Si incontrano sguardi
Tra lo sperduto azzurro
Delle pupille
Dentro il tenebroso nero ornato di fili d'oro
Si scrutano cercano
parole che la bocca non sussurra
Gemiti che
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 | Dove grida l'amore
tutto il resto tace.
E noi ci aggrappiamo
a quel grido
come unica speranza.
Le nostre mani
ancora si tengono strette,
non hanno speranza
di lasciarsi loro.
I nostri occhi
incatenati
ancora si cercano
e sprofondano
gli uni
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| Ci siamo perduti
salendo il crinale
in incedere dolce
i lacci caduti
come musica
le nostre parole
nel brusio misterioso
di mille strumenti
il vitale spartito
ignari suoniamo
si fondon col vento
le dolci parole
come i sospiri
lente le
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| Col corpo in silenzio
l'anima esprime
una carola impazzita
Desiderio implode
nel Mistero
d'un grido
fatto Respiro
e poi più nulla
Solo
cenere
e ricordi
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 | Dell'amore sacro che mi offristi
rimase un grido di speranza
nei tuoi occhi fermi a
gridarmi amore,
ed ancora chiedesti
il mio corpo nel tuo
ché dell'immenso sussulto
ti percossi la pelle
di avidi sguardi e di
tremori infiniti.
Dolce
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Un desiderio improvviso di te...
Imprigiona le mie braccia
attirami, affinché
il turgore dei miei capezzoli
possa solleticare i tuoi...
Lascia che mi specchi
nel tuo infinito
che respiri del tuo respiro,
che le labbra morbide
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 | Bastò uno sguardo
per dirti della mia voglia,
del mio amplesso già presente
al tuo cospetto di Venere nera.
Bastò una tua risposta ad occhi
socchiusi, gli stessi che avrei
rivisto più tardi grondanti di piacere
ed il
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T'aspetto
guardandomi intorno,
mentre
ritorno da te.
La voglia
è un cerino che brucia.
Disegno con gli occhi
il tuo corpo,
e mi scalda
il solo pensiero d'averti,
laddove si scioglie il tuo nome
tra fasci di luce
e candele
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E... gridò
il suo dolore
tra le immensità
del cielo e del mare
un folle desiderio
di amare e di
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Angela |
06/03/2011 10:57 | 7108|  |
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 | Non è il vento
quel soffio impetuoso
a sfiorar tumida bocca
Labbra gemono impeto
a rigenerar urgente grido
nelle radici dell'essere
Fluida emozione trabocca
quell'amore specchiato
in prospettiva di parola
Lenta sgocciola
sui
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8541 poesie pubblicate sull'argomento Erotismo.
In questa pagina dal n° 4621 al n° 4650.
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