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Le 6108 poesie in esclusiva dell'argomento "Erotismo"
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Queste poesie sono di contenuto erotico: se possono turbare la tua sensibilita o se non hai più di 18 anni dovresti evitare di leggerle.
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Un silenzio assordante
frastaglia i miei pensieri e
il tuo ricordo incessante
travalica i miei desideri.
Le mie voglie si acuiscono,
il tuo odore mi confonde,
i tuoi palpiti mi bloccano.
Meglio incollare le mie
labbra alle tue
affondando in
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 | Caldi rilievi di rosa cerchiati
attirano i miei baci
silenziosa la mia mano, sfiora la tua pelle
e le dita delicatamente arano
la soffice natura
Occhi di fuoco
vivi, pieni di passione
si schiudono nell'esplorare dentro
Sento moltiplicare
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| Ansante sul seno vulcanico
di lei, donna fragile e felina,
quel tenero amante,
madido di sudore,
abbraccia la Venere, come una grande
madre da cui sgorga la vita.
la notte è ancora giovane
per due che non sanno proferire una parola
se non
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 | Distesa di velluto
tua nudità sinuosa
m'offri all'alba
caldo scirocco che t'inonda
Morbide labbra
ardenti scivolano al ventre mio
scaldando più del sole estivo
torturi di piacere
l'eretta mia brama
or più che
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| (nudisti)
Sdraiata su un lembo di spiaggia
il bacino baciato dal sole
nell’aria uno strano sapore
un aspro profumo di sale
tra le labbra (quali?) vogliose parole.
Un’offerta al padre Sole
fallo totemico e perpendicolare
in perenne ricerca
di
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E’ bastato
solo quell’abbraccio,
a far esplodere i sensi soffocati,
è bastato
l’incrocio di uno sguardo,
per spingere le labbra verso un bacio,
avide dita,
accarezzano i velluti
fermandosi ai tremori della pelle
voraci petali
vibrano nel
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Arcobaleno di sorrisi è la vita
ora che al mio fianco
Tu cammini.
Chiudo gli occhi,
respiro l'atmosfera ardente
intenso è il tuo profumo
che m'inebria fino ad estasiarmi.
Labbra bramose
cercano le mie
avidamente
mentre mani
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punge
lo sguardo incandescente
prurito dell'anima
respiri notturni
assorbe
profumo pungente
socchiude gli occhi
alla notte
e sono labbra di pelle
il tuo forte
desiderio che sfugge
sul derma dorato
e affonda
in un baratro perduto
respiri
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Ebbro e sublimato
tra folli sussulti tortuosi
- ti dipingo così sulla mia tela vergine -
Vorrei mi possedessi
tra ardenti desideri della carne
anelandomi
la caverna più nascosta dell’anima
mentre esplori con bramosia
quel che ti porgo in
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 | Fuori dal tempo
s’annodano e si slacciano le ombre
rotolando sul letto di sabbia.
Magma incandescente il desiderio
si sprigiona incontenibile
sotto gli occhi d’una Luna ruffiana.
Labbra di fuoco si cercano
evaporando baci salati
sulla scia di
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 | Nel primo raggio del mattino
la tua bellezza, Uomo
energica sparge aromi
di spezie e fumo.
Sulla parete, l’ombra
del tuo corpo nudo
in un gioco di luci
bianche e nere
si compone.
Sfioro la tua ombra
con pigrizia
scorro con le
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Jibi |
08/01/2013 10:39 | 5079 |
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Cercami tra i coriandoli d’ombra
appoggiati sul collo da baci sfrontati.
Accendi la furia
di labbra increspate di rosso
dove lividi lapilli
scottano lingue bollenti
incenerite dall’indecenza.
Coraggio!
Affacciati sull'intimità del mio
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Aprimi le anche
a scatti
-alzami-
allarga le anse dall'ascetica arsura
all'acqua
-amami-
annusami nell'arrivo
con arpeggio di applausi
mentre ardo
di attrezzo austero
-ancora!-
aspiro alito
ansimo assorta.
Ascolto:
la mia astenia
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Nel fermarti il respiro sul cuore
insegno al tempo a sostare
in un alito di sangue.
Sospesa tra due mondi
la bocca mia risorge dal tuo centro
a prosciugar del sole i raggi
in un sorso permeato di te.
E sono cinque i sensi
che ti accendono lo
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 | Appoggio il viso sulla tua pelle
e faccio l'amore col tuo odore.
Una scia, per l'appetito primordiale...
Divengo gatta,
e quatta faccio le fusa,
sul grembo tuo appisolato.
Ho voglia di graffiarti la pelle,
per poi leccarti le ferite,
mentre
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non osare, non osare: non osare!
tre nani ed un turacciolo
non osare, non osare...
la madre d'un corsaro
dammi la cura, dammi la cura...
la cruna d'una proboscide
andiamo, non andiamo...
pan di stelle nella notte
alla battuta, alla
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Resta nel buio
così sopra di me
mentre rimango
aggrappato
coi miei occhi
al tuo sorriso oscuro.
Donna d'amor
tu sei
tra le lenzuola,
nelle carezze
e in mezzo
agli occhi chiusi,
nei dolci attriti
delle dita tue
alle tempie
che
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Voluttuose sensazioni
incendiano
i sensi
mentre nelle tue
solitarie notti
ripercorri
momenti di passate estasi
e le tue mani
sfiorano dolcemente
i seni pieni e sodi
e la rosa del pube
che fremente si schiude
al tuo ardente tocco
per giungere
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 | Sono fredde le carezze del silenzio,
quando il Nulla vuol farmi sua,
ed io non voglio... ma godo.
Brama a divaricar i miei caldi umori
ed a penetrare col getto gelido del suo nero incarnato.
Mi spinge coi colpi violenti del silenzio,
dotati d'una
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| quello che la primavera fa con i ciliegi"
da: Giochi ogni giorno di Pablo Neruda
D'un tratto contro un oscuro bosco di lecci
imbelle uno sfarfallìo di ciliegi m'ansimò negli occhi
così lieve che temevo da un istante
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 | Fioccano lievi
tenui cristalli bianchi lucenti
scivolano sulla pelle
Tra non molto ti sarò vicino
appoggerò educatamente
le tue dita fra la mia bocca rossa
Feroce diverbio fra le tue mani
intirizzite e la culla calda dei miei
leggi

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Roventi labbra
adagio
su tiepida schiuma
lambente
furor di pelle.
Tremante nasconde
l’ombra inarcata
i sapidi fluidi...
palati inondati.
Rimango sospeso
nel fuoco del ventre,
sorbendo l’impulso
nel lento entrare.
Offerta
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Un gioco ingordo
accende gli istinti del peccato
intrappolando l’ardore nel fuoco.
Abitati da desideri incontenibili,
noi,
soddisfatti prigionieri,
liberiamo il nostro appetito
nel digiuno di parole.
Trattienimi
dall'arrendermi
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 | In un deserto di emozioni
mi lasciai rapire dai tuoi occhi
onde selvagge mi attraversavano
in un risvegliarsi di sensazioni
che oltrepassavano ogni confine.
La passione mi cercava
si impossessava del mio corpo
fino a confondermi
fino
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| Amarti è la fioca luce
che illumina i miei abissi più fondi
E’ la linfa dolce e vitale
che mi scorre nel corpo
ogni volta che invento parole
Quali sublimi frasi può creare un poeta
per giustificare i suoi atti indecenti
Amarti, quale ragione più
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| L'attesa di sentire il tuo respiro sulla pelle,
il fuoco che danza nella carne,
il tempo si ferma nel desio,
nell'anelare il refrigerio dei baci.
La brezza delle tue carezze
fanno divampare l'incendio,
arde il mio corpo e l'anima,
dannata dai
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 | Sono un niente d'un impeto aspro
Volteggio impalpabile
D'un pensiero
Di notte
Che si smorza su un penetrante gemito
Effluvio di donna
Che la brezza sparge
Nel cielo
Sveglia e rinascita
Di senzazioni addormentate
Colpa e castità
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 | vedevo tutto l’impenetrabile
nell’immenso dei tuoi occhi
qualcosa che oltre ogni mia fede
mi ripiegava sul tuo bassoventre
sentivo il tuo istinto animale
nutrirsi di me
quando con la lingua
mi scavavi dentro
c’era qualcosa di selvaggio
di
leggi

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Jibi |
22/12/2012 10:32 | 14638 |
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 | Abbracciami di te
accendi il mio corpo
e inebriami la mente
affinché io possa
desiderarti ...
fino a travolgerti di fuoco.
Esplora tutta la mia pelle
con baci e labbra
fatti solo di passione
avvolgimi con sguardi
di potente
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 | Grido, estorto
Dai tuoi possenti bicipiti
Il desiderio
Come grembo vano
Brama e desidera la vita
Solo sulla tua bocca
Germoglia l'immenso
Dilaniami il petto
Tuffati nel cuore
Distendenti in questa insania
Intanto che come
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tu
un letto
passioni
estasi
desideri nascosti
tiepido
il sorriso
carezze baci
sul davanzale
camelie
ricordo
il tuo corpo
nudo
sogno
estate
tramonto dei secoli
fine del mondo
tu e il tuo amore
denso
quasi patologico
psicologia
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6108 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 2161 al n° 2190.
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