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♦ Pierfrancesco Roberti | |
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Le 7989 poesie in esclusiva dell'argomento "Sociale"
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Me lo diceva sempre
il mio vecchio,
di stare attento alle compagnie,
di rincasare presto, alla sera,
di impegnarmi nello studio
Noioso il suo ripetere
raccomandazioni,
un'alzata di spalle,
sbattevo la porta
Me lo diceva sempre
il mio
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E l'Istrion superbo
si pasce della stima
dal sapor acerbo
spacciata per carisma.
All'Attor di Stato
non importa d'esser santo:
Gli basta esser elogiato
per il suo comprato canto.
Il Manipolatore
di leggi, testi e teste
gode d'esser
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 | Pioggia rossa,
sembianza di ruggine,
specchio sporco
del mondo
che tradisce.
Una lacrima affolla
l'asfalto logoro,
invade l'indifferenza.
A libero arbitrio
di chi passa
vederne i riflessi
nelle pozze.
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| Oh tricolor! Vessillo
che me esule conforti
nel sanguinar de' morti
che l'Italia liberò,
potessi stendere ancor
la mano alla tua stoffa
che per la Patria goffa
invan s'infranse e spirò!
Oh suol natìo! Ascolta
mesto
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| Mostro storico a più teste,
la folla
avvolge tutto.
Grida, odia,
a volte ama.
Viva e pulsante
ondeggia
al soffio dell'indignazione
o della paura.
Enorme, incombe
senza capo né orecchie.
Unica e gigante bocca
urla il suo
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| Ho giocato con te sulla sabbia
fratello
ho visto il tuo sorriso
gentile ed innocente
incresparsi
su quel viso da bambino
non diverso.
Ho anche compreso
i tuoi crucci e le tue paure
le tue gioie e le tue speranze.
Non ho mai capito
a chi i
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 | Conosco le tue leggi
di crimini e follie
saranno i tuoi rancori
le tue pene ora
son mie.
Il tuo odio
la tua bocca
le tue mani
ora son io.
Non rivoltarti e taci
vergognati di te
lascia la tua arma
e guarda
volgi il tuo sguardo
a
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Condannato da un groppo alla gola
sarà il pomo d'adamo che voglio sputare
o le lacrime di un intera vita
sguardi, bisbigli, risatine
non c'è nulla di più triste
del non essere accettati...
...che colpa ne ho?
Nato col sesso
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Mare calmo gli occhi
ad assorbire cibo
a piovre dell'anima
Cometa del Natale oscurato
l'amore, volto creta alle dita
d'artista ubriaco d'ispirazione
Mille raggi di fede
sotto il peso del tempo
a ruotare intorno al dubbio di Dio
Tra
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Facciamo una corsa,
in quest'ora di notte
non ci son controlli
che facciano arrestare
la voglia di volare
Canta con me
bambina mia,
ti amo,
alza il volume
Cos'è stato?
guardo allo specchietto
un cappotto per terra
una mano
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I vecchi del mio paese
sostano su panchine sverniciate
dipanando gomitoli di memorie
che risuonano come carte di caramelle
ripiegate nel taschino.
I vecchi del mio paese
raccontano storie infinite,
all'ultimo raggio del giorno
che ascolta con
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ANNO 1924
Progressione
del colpo di Stato,
lasciando in serbo
un Re "acerbo".
Improponibile listone,
la violenza perdura...
inizia tristemente
la ventisettesima legislatura.
ANNO 2009
Chi contesta la negazione
del fenomeno
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Sono preoccupato
ho sentito gli spari stamattina
mi hanno detto di stare tranquillo
che tutto sarebbe finito
in un attimo
Ma ho guardato fuori
dalla finestra della mia stanza
ed ho visto il sole:
deformava le immagini dei tetti
delle case della
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 | Impero di sangue
colate di abominio nelle valli dello zolfo
sussurri psichici
della tentatrice cosmica
assetata di morte.
Le donne degli uomini sono facili da ingannare
le figlie di Eva ci cascano continuamente
sono le ''sue'' facili prede
le
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| Cani microforati
parlano di randagismo
e vengono premiati
con leccornie e cucce d'oro
Assumono guardiani
agli agi conquistati,
uomini col collare
impacchettati nei cartoni
Streep teese di code
cadono pidocchi ai piedi
nuova
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| Non c'è estate o inverno
la tua divisa è sempre eguale:
una camicia felpata,
scarponi d'ordinanza
ed i sogni della tua fata
a cui scrivi e disegni
quotidianamente nuovo.
Dita incatramate,
bronchi spasmodici
occupi sempre il
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Piccoli angeli
dispersi nel vento
violata l'innocenza
dal fumo del delirio
di un amore
non ripagato...
Visetti rosei
sorrisi puliti
la bellezza dei bambini
sgorga dai loro occhi
come acqua limpida
zampilla da una fonte...
Solo amore
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Tre per due, offerte
meno uno al numero figli
aumento divisore
inalterabile dividente
Pony d'acciaio
briglie ai mariti
some sali- scendi in dogana
cassiere invoglianti al valico,
responso slot machine
Semafori d'idee
illuminati
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 | Piegato
sotto il peso delle nuvole
grigio andare
su arti incerti
sorretti da cuore vissuto
albe dietro spalle
verso tramonti di paura
in valle scura
ardimentoso vai
dimenticherai
tua memoria
non avrà più storia
non
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| seguendo le rotte di fughe improvvise
giungete a migliaia:
giovani e vecchi dai volti tirati,
donne spossate ...impaurite,
bimbi che piangon chiedendo perchè,
e pallidi morti che gridan silenti
dal profondo del mare.
Or che sbarcate
nel
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| Oltre il pensiero,
credo ci sia il tempo,
lungo ed effimero.
Una lunga, lunghissima nottata
di tuoni e lampi circonda la mia mente.
Tutto giace intorno a me.
La desolazione mi crea ansia,
non vedo che grandi incendi all'orizzonte.
I miei occhi
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| Giaccio sul confine di due anime
una felice per essermi liberato da mia moglie
e l'altra triste per il distacco
dall'amatissimo asino Tarcisio compagno di sventure
-La despota senza tregue diede a lui estenuanti some
e a me pesante croce a
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Salutiamo il Nuovo Giorno.
Eleviamo
al Cielo
la nostra gioia d'esser Vivi
Torna il Sole a riscaldarci
con tutte le nostre debolezze
i nostri limiti e i tremori
ma anche con la grandezza nostra
Noi
protèsi verso il Futuro
Uomini e
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Il sistema ci sistema
posizianati in fila
birilli in fondo alla pista
pronti a essere colpiti, di nuovo, ancora una volta
stanchi nel rialzarci, abituati nel farlo.
Non lottiamo
hanno sostituito questa forza
schiavi del potere
noi, ridicoli
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 | Bello cimentarsi con emozioni nuove,
freme con amor pensarlo mi commuove;
gesto così importante di un vissuto sano
di un nobile comportamento umano.
Soave è l'apprezzamento
di un gesto nel suo capire,
con persone intelligenti
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| Più sembra ci sia
serafica eterna collaudata calma
più le rivoluzioni
sfociano in violenza estrema
che annulla convenevoli
amicizie e parentele
-Quello del piano di sotto
solitario idealista
deriso precario da una vita
figli dadi
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| Fecero certamente il Sessantotto,
con assemblee che di democrazia
falsa apparenza avevano, un risvolto
per meglio imporre la supremazia;
supremazia di menti staliniane,
che vedevano solo il bianco e il nero,
senza considerar ciò che rimane
dopo
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| Le donne mi trovavano affascinante
con la mia aria trasognante
silenziosa tendente al riflessivo
in realtà ero soltanto svogliato pigro
e timido scribacchiavo poesie
per testimoniare a me stesso
che l 'immobilismo serviva
ad estrarre
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Nella tua razionale follia
hai stretto innocenti mani
guardato negli occhi
chi alla vita avevi donato,
chi alla vita
avevi deciso di sottrarre
Rocambolesco viaggio
tra terre conosciute
biglietti di sola andata
tra risa di bimbe
e giochi
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*
Al centro dell'orrido incompreso
gocce d'oro
due
il bisturi le scisse
gemelle incompatibili all'amore
che le visse
scade la corsa al tempo
scende
delle ali senza colpa
prese nel gorgo della mente spenta
carne implume
perverso
il
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Posso coltivare memoria
di nomi mai pronunciati,
di volti mai conosciuti
e vagheggiarne i sorrisi,
in questo giorno
permeato di acredine
e di aspra rimembranza
per tanta ostilità
e abominevole cruenza
inflitta alle vostre amate
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7989 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 5791 al n° 5820.
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