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Le 47 poesie pubblicate il giorno 01/04/2016
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Un sibilo si spande
un eco laggiù nella valle.
Acque calme
azzurre verde smeraldo
del lago fatato
meraviglia e magia dei fanciulli.
Da sempre si narra
di mistero e d'incanto
monacelli e gnomi
e fate turchine
abitanti del bosco
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Questo Amore
così vivo,
palpabile e raro
dà anche dolore.
Percuote e distrugge.
Prezioso Amore
d’antiche vite.
Tu,
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Cammina bimbo per la lunga strada,
passi traballanti lo portano
nel folto bosco,
ulula il lupo
è notte di luna piena,
vagano ombre...
sotto il manto cupo della sera.
Piange!
Il cuor batte forte dalla paura,
trema come foglia nella
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Plauto il libello suo lasciò un dì senza custodia
da lì con balzo rapido e veloce dalle pagine
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S’attaglia al mio pensiero
la danza inesauribile del mare.
Tra schiume del passato e luci
palpitanti onde e maree
conciliano ogni pagina già letta
con una ancora da sfogliare
in un mosaico sempre nuovo
che in apparenza lascia tutto
sempre
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| Ricordi la collina?
E la notte
che scivolava dietro i canneti
e il fiume, nella voce d'un canto?
Ora
che un sorriso di sole
illumina la stanza
e la primavera sveglia le stagioni
di quel fiume
è rimasta una sponda
dove la
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| A unni t’attruvaiu, nta l’ovu ri Pasqua:
cu mi l’ava ddiri ri sta bedda surprisa!
Di mia ta teniri luntanu, fui, arrasca,
fattilla a larga, allaschiti ... senza affisa.
Nun ta fai iautru ca rumpiri i scatuli
cu discussi scunchiuruti e senza
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Scorreva il vino come sangue
lungo i muri gelidi della notte
nel tempo in cui gli angeli
si trasformavano in demoni
e la bellissima dama in sconosciuta.
E lei Ljubov', l'Amore
solenne imperitura sposa,
candore di occhi obbliqui
trasfigurati
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cade il silenzio
tra le tue labbra mute
- mente -
dei ricordi sfalsa la voce
i rimpianti
- sferza
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un’ampia sala
in un castello vuoto
abbandonato
è stata...
sensazione d’anima invernale
fragile!
-Poi -
intorno
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Son tornata in questo giardino
per derubarti dei tesori
che il silenzio ha catturato,
e riviverli.
Così
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| Sei così bella
amica a passione
che il cuore
a te si lega
contro ragione
tratto ad amore.
Sei così
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Labbra silenti
di interrotti pianti
oceano di parole false ha annegato
il mio cuore come un tonfo
un vortice ha lesionato la mia pelle
ho sentito la terra tremare sotto i piedi
le nuvole hanno vestito la mia anima
da lontano un canto di
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Delicata
radice di rosa
nella terrazza
fiorita di bellezza,
sparso profumo
d' estasi
fino a penetrare
la
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Sognai di te, bacio, e m'innamorai,
sfolgorante attrazione, beltà di cuore,
sadiche mani, e degustanti labbra,
porger amor, all'amore.
Sognai con furor euforia,
soffio, anelito di vita,
emerger in simbiosi di passione.
Bagaglio
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La passion del voluttuoso istante
dell’amor ascende il gemito
nella stretta palpitante
scioglie l’eccitante
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Incenerite stelle di poco futuro
guardate dall’ alto noi
piccoli punti morti
con la vita di smorfie
sprovveduti
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La tenerezza tra le braccia tue
la vita nelle vene che ti scorre piano
il sangue amaro dentro ogni sforzo poi perduto.
Gli occhi umidi che tagliano la strada ad ogni singolo malore.
La bellezza di due mani ruvide delicate
e gli abbracci da centomila
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Ti bacio in un respiro
di silenzi soavi
piccola creatura
addormenta tra le carezze
delle bianche nuvole
Distesa sul mio corpo
dopo una notte
di temporali amorosi
ti guardo di sbircio
sotto le lenzuola
umide di piaceri
mai
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Ma la poesia si perde dentro mille vicoli oscuri
bussa alla tua porta, bussa dolcemente.
L'hai sentito? Il lieve tocco ed è dolore,
sveglia l'anima e la conduce.
Un sogno dentro il sogno,
l'acqua in fondo al mare,
e ciò che è
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Amor vagabondo
nel sospirar di un tramonto
ansimante peregrinar
incessante contorto
fruscio invisibile
sol dal cuor udibile
inspiegabile palpito
di sentimento improvviso
istantaneo attimo
tra pianto ed intenso sorriso...
Amor
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Nuvole
annunciano lacrime
che scendono dal cielo.
Aspetta la terra
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Correvamo fra i tralicci della campagna
dove i miasmi creavano antagonistiche
versioni del paese - lo stagno
era assediato da forme leggiadre
e occhi vermigli, quando si accesero i falò
la processione ritta e ordinata salmodiava
richieste
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La bellezza d'un volto è come un fiore,
gli occhi azzurri sono laghi trasparenti,
quelli neri profondi e
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Il mio pensiero non ha età
libero lo lascio andare
come rondine affamata di cielo
nell'aria rilucente e tremula
cercando il momento d'amore.
In quel pensiero ci sono io
minuscola porzione d'universo,
in una luce che a volte sporca,
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Quella valvola di sfogo che non riesce a sfondare
si materializza in un fascio di apprensione
che solidale si estende a quel grappolo
capace di convogliare come imbuto
margini d’intesa
sofferenza atroce palpita
cercando rifugio
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Portavi a spasso il cane ogni mattina
e ti guardavo in preda al desiderio,
ma tu con l’aria allegra e sbarazzina,
non mi
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Colma d'amor
è la corolla,
con grazia
il delicato e setoso
stelo s'è spezzato,
copioso e succulento
il nettare ai figli suoi
riversato
nella calda e profumata
sera di primavera,
nobile atto generoso
teso a
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nella costante umidità
dei miei occhi trovo un lampo
il sole che entra e vuole me,
sarai come un raggio che tempra il buio
abbraccia l'ombra e
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Fu quando s’alzò il vento
che la rugiada divenne acqua di cielo
che vomitava incessante
spegnendo stelle di pane,
piangendo dentro occhi troppo stanchi.
T’ho pianto dentro giorni avvolti dalla nebbia
dove smarrivo i passi, e il tuo
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47 poesie pubblicate nel giorno 01/04/2016. In questa pagina dal n° 14 al n° 43.
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