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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
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Le 73 poesie pubblicate il giorno 18/02/2015
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| Nessun calore naturale di rimorso
mischiato in questa nuova dimensione
può essere Sole di anima intirizzita.
Cercherai quel battito,
nella chiusura di valvole che pompano indifferenza.
Sentirai perso quel crepitare di fuoco nelle
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Quando la sera cala
stemperando nei colori del rimpianto la solitudine
e in un mare di nostalgia le mie vele
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Luce di ovatta, ombre accennate,
rifrazioni d’argento
spettatrice notturna di letizie e spasimi umani
scudiera di
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Sento i sogni,
che in un vago momento,
s'aggrovigliano a me,
in un perverso gioco
mi fan dimenticare,
la tua lontananza,
non è una diatriba,
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| E' un sogno che si aggrappa
questo mio presente
a stelle che brillano
ma non sanno riscaldare
lo sguardo che da lontano osserva
ma che malgrado l'attenzione
purtroppo più non si diverte.
Se solo io ti potessi raccontare
Padre Mio
dei
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Per Anna il cielo era sempre blu
lei non chiedeva di più
si confidava con le stelle
credeva nelle lune la vita era sogno.
Anna equilibistra sventata
danzava sui fili che il destino tesseva,
coglieva nel suono dell'onda
desideri minuti
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A me nuttata
è comu un chiovu
siccu e longu,
lu ncarcu lu ncarcu
ma unnarriva ma
a lu funnu.
A me nuttata
è comu lu focu
di na braci
callia picca ma
nfetta l'aria di na
morti silinziusa.
A me nuttata
è na
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Pungente è l'odore d'incenso
che sale e si attacca alle colonne
spande tre grammi di preghiera
mentre in Cristo guarda tutti
e giudica la buona borghesia.
A tratti m'arriva
l'odore anche di un profumo
donna dalla pelliccia scura
tre
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Quando le mani curve
spezzano le foglie
vuote d'essenza
come fili di pioggia
-parole sussurrate-
sfuggono alla brina
volando sogni all'orizzonte
E il palmo della mano
stringe il segno in un sorriso
mentre il vento
sboccia tra le dita
le
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Ho suonato una canzone,
Mischiato sei note in una,
Ma eri sempre la mancante
nota che dava l'armonia,
Eri lo spettro
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| L'increspar delle onde
così limpide e chiare
appaga il cuor mio
privo di te.
Dolce silente,
l'amor
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Strane noi donne
perse dentro il labirinto dell'amore
sconosciute anime in guerra
in battaglie mai vinte.
Consapevoli
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Le voci diverse: compiute assolute: per cui foglie e foglie nel vento;
le rare voci quando un piede un pianto l'attraversa
e tutto sembra immobile incollato.
L'incanto di un sorriso appena acceso la morsa di un ricordo a caso:
quando dormo sul
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| Tra luci di stelle,
filanti sorrisi,
nascondono i visi
mille caramelle;
e mentre mostravo
la tinta mia
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| Mi dici
col tuo bel sorriso
stampato sulle labbra
bevilo tutto d'un fiato
ad occhi chiusi
assaporane il gusto
con l'aroma speziato
Suonano già i violini è gli archi
mi innamoro da pazza
troppo amore
accelerato ardente
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| Rosseggiar del crepuscolo,
un lieve venticello solletica
il campo desolato ove
odo sentir il fruscio
dell erba lussureggiante.
Improvviso,
il vento dissipatore
nella solitudìn suprema,
come il mare in tempesta
ingurgita la quiete
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Sentiments engendrées de notre coeur
Emotions engendrées de notre tête
Gestes engendrées des notre corps
Comme des machines vivantes nous vivons
Si un jour nous avons aimé maintenant nous haissons
Ce qui fut
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E' qui che ho difeso sorvolate
speranze.
Negli aguzzi oleandri che
smottano in piedi, nel limbo
taciuto di opunzie taglienti.
Ligustri pigiati a schiarire
le attese, movenze di ofridi
a tentare le ascese.
Un coro allungato destina
la mano al
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In cima al giorno
urla già il mio amore...
da tempo ignoto,
senza eco alcuna
resta la mia voce.
Buon giorno,
a questo
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Quando vedi una donna felice
la donna di un altro
che mai sarà tua
ti potrebbe venire una rabbia
che spaccheresti ogni mondo
-solo invidia è la tua-
Quando per certo tu sai
che mai più nessuna
innamorarsi
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Piacere e dico il mio nome
e sento il contatto
stabilito tra noi.
Aleggiano le prime parole
nell'aria pulita
degli sconosciuti.
Lo spazio illeso
si tinge al colore
del passato che accomuna
ogni estraneità.
Ancora non stagnano
le
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| Delicato sibilo d’aria,
con le labbra.
Sinuoso,
muovi il mio palmo,
la mia palpebra ebbra,
col suo tremore,
spogli da ogni rimorso,
tanto che ora ti fissa seria
la sua pupilla nera,
in me eclissata.
A volte appare un orologio sfocato,
con le
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S'inchina l'aria ai profumi antichi di magnolia
rimasti appesi ai cuscini fioriti di rose.
Nel soffio leggero di un istante di polvere
planiamo vivi di pensieri e viviamo di sorrisi.
Appesi al sole vanno i nostri giorni
mentre i cieli passano con
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Eri così tra le lenzuola
che mordevi il mio cuore
e tutto questo
per un'ora d'amore
ed io tra il cielo e le stelle
così sfioravo questo tuo corpo ribelle.
Questo il profumo
di una storia finita
tu come sabbia
scivolerai tra le
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Occhi insonni
spalancati
sul baratro della notte
il respiro attonito
nella trasparenza del buio.
Senti la vita
scorrer via trepidante
negli angoli di un silenzio
che tutto annichilisce.
Sei precipitato
in un torpore somigliante al
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Un bacio
fatto di neve
infernale inizio
inesperienza del dire
e sentimento
nato troppo presto
per capire, gioire
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Ho lasciato scivolare i giorni
cancellando le ombre della sera
I tuoi silenzi furono la trama
d'un amore intenso, soffocato
Ho calpestato il mio intimo pensare
amandoti senza fartelo sapere
scegliendo con cura le parole
dosando persino il mio
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Appartengo troppo alle mie mani
che si slegano dai Legami
troppi, troppi
-stretti dal Niente-
Sensazioni che non fioriscono
che non sono bocche di rose
su morsi di labbra affamate di emozioni
Io... Amo il sentimento
l'indosso come
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Qualcosa mi preme sul petto
come l'universo che cinge il mare
so che questo posto scampana una vertigine
sigillo o fasto, ignoro la portata del maldestro centro.
Mi avvolge ma non è idillio
dispensa una tremante coperta di onde
il primo
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Non mi diverte neanche il chiacchiericcio
e i ragazzi che abbaiano la morra,
nella serata vedova e il posticcio
martedì grasso con la sua zavorra.
Si è spento il giro tondo con i balli
pieni di gaudio e burla, e di innocente
voglia
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73 poesie pubblicate nel giorno 18/02/2015. In questa pagina dal n° 31 al n° 60.
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