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 Poesie pubblicate: 363’572Autori  attivi: 7’459 
 Gli ultimi 5 iscritti: Ivan Catanzaro - Fabio Paci - Simone Michettoni1 - Fiorfiore63 - Ava 
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            | PoesiaerreLe 496 poesie di Poesiaerre |  
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        |  | Scelti i respiri, illuminati complici
 d'arte d'amore.
 
 Scarto d'insignificanti
 fendenti alla cieca,
 colpiti di fioretto
 i cuori.
 
 Il ritmo... io
 tu il battito.
 
 Anime di seta,
 che frusciano
 in piccole rinunce,
 nel nodo di
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        |  | Diasporadi orme madreperla sulla sabbia.
 
 Spaiata,
 evanescente anima amante.
 
 Occultata,
 diafana vela non valorizzata,
 appoggiata al vento di desiderio,
 di unico amore.
 
 Etereo diamante,
 
 ricamo tra coperta
 di blu
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        |  | Scivola tra pietre di sogni rossi,
 
 granitica dimora.
 
 Assuefatta,
 
 a lente d'ingrandimento
 delle paure,
 
 di un cannocchiale
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        |  | E se accadesse  
qualcosa,  
che va oltre 
l'impossibile.
 
Se superassi  
quel limite invalicabile, 
quella mia paura di concedermi, 
quell'impedire alla mia anima confinata  
nel sottosuolo della radice dell'animo,  
quel viaggio misterioso.
 
Non
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        |  | Vibrano nell'aere, e sembrano librarsi
 con movenze sensuali,
 i veli della mia anima.
 
 Silenti aleggiano,
 nel mondo mutevole
 e fluttuante dei sogni,
 che abbraccio
 nei tuoi occhi.
 
 In volute palpitanti,
 invitano e coinvolgono
 raffinati e
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        |  | E, quando ti ritrovi sola, 
di fronte a te stessa, 
alla pienezza di quel desiderio  
che che t'invade,  
negli attimi di intimità  
con la tua anima,  
vorresti che sia  
per sempre amore.
 
E, se non fosse  
mai stato  
un grande amore,
 
ma
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        |  | Inebriato da una Rosa rossa,
 la colsi da un fascio
 e la portai con me.
 
 Divenni peccatore
 di un sogno privo d'innocenza,
 la brama di lei,
 
 restando incatenato,
 dal suo sguardo,
 trattenuto e tatuato dentro.
 
 Del suo splendido corpo
 permane
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        | Come una ribelle, 
ho strappato 
la mia vecchia pelle dell'anima, 
ed ho indossato un'altra vita.
 
L'abito vecchio, 
è relegato come un cadavere, 
in un baule, 
già pieno di ricordi 
di vecchie ferite, 
e da foto dal sorriso
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        | Cuore che sobbalza 
al solo  
pronunciare il tuo nome.
 
Senso di beatitudine  
il ricordo delle tue parole.
 
Voglia di abbracci 
senza fine.
 
Desiderio inesauribile 
dei tuoi baci 
dolci, salati, intensi.
 
Mi rimane addosso 
quella voglia matta
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        |  | Il flusso allaga i petali,  
vorrebbe fuggire e lontano.
 
L’onda di parole  
balla, gira 
si scontra. 
 
Si lancia nell’oblo’ 
la centifruga lo ascolta 
ne avverte il fremito spirale.
 
Il tentativo di togliere l’ordine 
è rosa selvaggia,
 
Inutile
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        | Giocatore occulto assedia,strizza di disprezzo, influenza l’ alba .
 L’arancio rossastro macchia e unge lingua.
 
 Da dove arriva scortese?
 Perché cammina questo tempo
 accanendosi al levar del sole?
 
 Giammai chiamato!
 Giammai cercato questo
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        |  | Semplice profondo, 
dubito generi solo silenzio.
 
Prude pendolare tra cielo e abisso.
 
Riga riempie volo 
corsa libera cielo,  
l’azzurro potente occhi
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        |  | Giace umida.
 Un conduttore pessimo ha strappato l’immagine,
 e bagnato lo stampo.
 
 Un caos percosso,
 è microcosmo di muffe funghi e spore,
 o solo nuda trama
 nel suo punto più umido e malinconico.
 
 Semisepolta in miniera liquida
 una cellula
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        |  | Calma e lentascorre da sera a mane.
 Eppur nell’io scuote ingrato il tempo,
 liscia cerotti in fila indiana
 stacca,  riattacca polveri e ombre.
 Appaio,
 in quale illusione vigila la mente addormentata?
 Sinonimo o contrario
 vegeto e non ho semi
 solo
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        |  | Preme intera.
 Manico di madreperla
 pelo di duro crine,
 
 cento colpi a secco
 su pori nascosti a rimuover segni,
 dalle sbavature le parole
 dal
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        |  | Schiacciare l'ombra,contro la porta
 
 nascondendo memoria
 nel girone del presente.
 
 Anima pulsante e bollente,
 
 balla nel disincanto
 di stato fisso e definitivo.
 
 Gonfia il petto
 di densa nebbia,
 
 confonde il profilo
 della
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        |  | Fruscia sulla pelle tesanel silenzio s'ormeggia alle viscere.
 
 Occhio e coda han corto respiro
 si sganciano dalla fresca aria
 abbracciano l'ineluttabilità .
 
 Lo scivolare giù,
 la testa a dondolare tra sale .
 tramortita da un
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        |  | Risposi ad un annuncio siglato di rose,era libero da spine
 e rosso come un colpo al cuore.
 
 Giocai la prima volta.
 Nel velluto registratore di emozioni,
 caricato di fragranza di parole.
 
 Anima intrisa di carminio,
 nel roseto concentrato di
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        |  | Svanita terra,da ogni mano sfuggita dal tormento,
 libera resta sola,
 
 e guarda una libellula di neve,
 accarezzare la cima con le ali,
 e posarsi sulla psiche di monte.
 
 Sembra Angelica in questo atto,
 innata diventa sua nella quiete.
 
 Nel
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        |  | Nell'approccio il lento vizio,e pensieri perdono la vista del sole .
 
 Appollaiati in un angolo paresi e riflessi,
 privi di frantumi nel vino di venere
 nelle gocce di verità contraddicono dire e fare
 non tollerano figurazioni.
 
 Questa
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        |  | A te che ieri c'eri .Nascosto occhio caldo remi la notte.
 
 A te che il giorno ti fu amico.
 Rimosso dal centro di una maschera la luce,
 hai tolto ogni pensiero di dolcezza.
 
 A te che neghi con riserbo.
 Fissi lo spettro di morale antica,
 guadagni
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        |  | Se non s' accende,il buio soffoca ciò che non accade,
 e rende l'amaro di una sveglia di palloncini.
 
 Eppure lo volevo e lo voglio ancora.
 
 Come forte colpo di tuono,
 o come voce fresca di sussurri,
 e sulla scena ingorda
 spegnere la
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        |  | Piegamiin un cerchio disponibile.
 
 Le tue mani respirano la notte.
 giocano il buio,
 e, nel codice, il limite nella realtà
 non è mai perfettamente costante .
 
 Nel dondolarmi dentro,
 questo fuoco cambia forma.
 
 Spiegami come
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        |  | Sono qui,sui miei piedi di allodola.
 
 Mi prendo e fuggo via
 dai nidi di sabbia.
 
 Non sto più nella pelle,
 nelle linee incolonnate
 nel limite di questo tempo
 dagli esiti scontati.
 
 Cessa nell'istante il nulla,
 e, ancora all'interno
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        |  | Camminava sui miei passil'angelo guardiano,
 
 sostituiva le mie orme su prati di sabbia,
 bussava, scorticando le mie nocche,
 alle porte del giorno e della notte,
 
 chiedendo sia a me che alla gente,
 oltrepassando il cemento delle chiese.
 
 Il
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        |  | Sotto il solitario parasole anonima di note corrose,
 sottomesse alla ragione,
 
 una maschera,
 libera d'aria sotto il naso,
 dorme tranquilla tra
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        |  | Altezza e profondità del passato,
 hanno indotto mani,
 a sollevare braccia bianche fino al fermo di sicurezza,
 e rasenti al cardine della vita hanno costretto le conclusioni.
 
 Il vibrante contropeso di valori e radici
 avrebbe dovuto
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        |  | Non so perché una libellula,decide d' esplorare l'ultima immagine
 di un cerchio che non dorme.
 
 La luce di una lampada stringe gli occhi,
 il fumo di un tronco lambisce le sue radici
 l'acqua di uno stagno è a pezzi.
 
 Ha uno strano
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        |  | Una copia invecchiata di sé stessa, una concentrazione di cenere
 che camminava mimetica ai lati del capo.
 
 Il livello ancora irregolare,
 compila d'oro una vena arrugginita sottopelle,
 ripulendo ogni angolo buio,
 
 ed è abbastanza
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        |  | In un mondo a parte,una cerniera di neve
 ha siglato fine nei denti.
 
 La regola e la vita
 nell'abbozzo dei versi,
 rami congelati e foglie ricoperte
 rintracciabili nei calendari tremolanti di una rosa.
 
 Che fatica filare il presente raggelato
 su
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            | 496 poesie trovate. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
 
 
 
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