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        | Funesta data vien considerata, anno della fine e mese dodici
 profezia è fatta, giorno ventuno,
 dell'ora non
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        | Nell'intimo mio tu eri una stella, stella luminosa, li alta nel cielo
 tra gli astri ti credeva il core mio
 posto dove
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        | S'affaccia l'orizzonte, la giù, lontano resta cosi in silenzio, steso su se stesso
 riflessi dorati come schegge
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        | Reggio è il tuo sguardo armonioso mentre una soave stilla solca
 con incedere insolente ma, piano
 quelle gote
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        | Solo sterili ricordi incombono d'un passato recente, ancora vivo,
 segni del destino, opera d'inetti
 farcita d'una
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        | Un dolore all'improvviso, una smorfia sul tuo bel viso,
 respiro affannato, tormento
 è arrivato il bel momento.
 
 Dopo tanto tempo, è ora,
 anche se aspettar ancora
 dovrai, a tempo sentirai
 l'evoluzione che tu avrai.
 
 Sei felice, se
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        | Fiammella vacilla tra aliti di tempo,
 orizzonti scuri
 perdono distanze.
 
 Fioche le ombre nere
 confuse a futuro
 di
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        | Negli orecchi vi ha preso dimora, da sempre un lungo silenzio ronzante,
 l’anima che, dal profondo perfora
 mai una breve
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        | Accarezza  leggiadro 
nell’asciugar di perle 
scivolar su gote 
saline essenze 
di lucenti stelle 
foriero di vampe. 
 
Eolo
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        | Vivere la vita... È cosa grande,
 Vicino a te
 Vorresti l’amore
 Di una persona
 Sincera,
 onesta...
 Bella.
 Dov’è l’anima gemella?
 Infondo al cuore...
 La custodisci
 Nei meandri dei desideri...
 La brami.
 Pazzo
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        | Uno sguardo...  
Un sorriso...  
Una luce... 
 
Tempeste serene 
tra il conscio e l'oblio.
 
Ronzii invadono 
un mondo sospeso 
tra un respiro e una frase.
 
Parole sussurrate 
che senso non hanno,  
ma,  solo nel cuore 
tamburi impazziti 
come
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 | Cerca la poesia:
 
 
 
  Invia un messaggio privato a Franco Gaddi. 
 
 
 
 
 
  
  
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        | Guardarsi attorno,  forse dentro, essere debole,  o anche scaltro,
 sentirsi buono,  oppure mostro,
 comportarsi con abile estro.
 
 Mettere in rima due versi,
 forse solo,  pensieri immersi
 infondo,  sono puliti e tersi,
 della psiche son pensieri
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        | Scendo le scale della vita, piano e senza affrettarmi,
 come fosse semplice gita
 senza all’indietro voltarmi.
 
 Misurando i passi lenti,
 cercando di non scivolare
 sopra i vecchi sentimenti,
 brividi or nel ricordare.
 
 Ricordi,  fanno
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        | Quando l’uomo nasce furbo, passa il tempo ad inventare
 come il prossimo fregare,
 senza dar troppo disturbo.
 
 Sempre pronto a conciliare
 tutto quel che,  fa più comodo
 da ogni parte,  in ogni modo,
 lasciando le bocche amare.
 
 Fa tutto
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        | Pestilenze vestite di lustrini, Presenze d’oggi invisibili
 Cercate e raccolte da cretini
 D’atteggiamenti irreversibili.
 
 
 
 
 Pestilenze vestite di moderno,
 Viaggiando su rapidi mezzi
 Rapidamente incontrare l’inferno
 Riducendo la non
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        | Torpore delle deboli membra,   
salutare e quieto riposo,   
alto… di volare ora sembra,   
osservo e l’occhio ora poso.
 
Sensazioni sublimi di pace,   
guardare grande,   immensa oasi,   
volteggiare d’abile rapace,   
in più riprese di voli
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        | Quel giorno,  quando l'ho per caso vista rimasto folgorato in tanta grazia
 mi son presto lanciato a far conquista;
 conoscerla fu vera la disgrazia.
 
 Credevo fortunata conoscenza,
 quell'angelo caduto tra le braccia
 rivela da vicino discrepanza,
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        | Alte,  basse o snelle,  
brutte,  grasse o belle,  
vivaci,  tristi o normali,  
donne che hanno le ali.
 
A volte irraggiungibili,  
a volte imprendibili,  
a volte solo sognate,  
spesso non conquistate.
 
Donne con lunghi capelli,  
donne pungenti
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        | Giorno di neve,  bianca,  come l'anima di un fanciullo, essenza di vita,  come l'acqua,  trasparente di un ruscello,
 sospiro silenzioso,  come un lungo ondeggiante pensiero,
 ricordi che affiorano alla mente,  come tortuoso sentiero,
 come un
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        | Quel tuo sguardo,  
lama tagliente 
penetra voglie 
sfiora pelle increspata.
 
Brivido percorre la via dell'oblio,  
sopisce l'acuto pensare,  
risveglia l'istinto;  
dea dei sensi,  
Venere dell'inconscio,  
strappi soave l'essere mio,  
tramortisci la
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