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♦ Stefano Acierno | |
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Elena Artaserse
Le 175 poesie di Elena Artaserse
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| Nella tempesta che precipita la notte
finisce il tempo e la luce del giorno.
Verso il cielo invisibile levo lo sguardo.
Nel buio dei miei occhi
spontaneo come il sorger del sole
il sorriso della giovinezza appare.
Si zittisce il rabbioso sibilo
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| Stratificate emozioni
filtrano immemori dal passato
fluidi tiepidi nel profondo
di recessi solitari
che del presente
incrinano barriere.
Come vetro che si spezza
cedono le consuete difese
alle ombre scure
che fanno rumore
profanando la
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| Sogni perduti
di uomini ingannati
che vagano storditi
intrappolati
nelle proprie censure
nelle intricate
e malsane bugie
nella giungla
di contorte menti.
Sogni perduti
sospesi a mezz'aria
che vanamente
colmano il fossato
che gioca col
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Un olezzo di fiori
penetra tra le foglie
in un sussurro
inizia il suo dialogo
col vento.
Nella feconda brezza
nuvole pennellate
di smeraldo
vagano all'orizzonte
in cui si staglia
la distaccata calma
di maestosi monti
che nel tramonto
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Erompe inatteso
con slancio vitale
vibrante seduzione
estasi che stordisce
e annebbia la ragione.
Soave incantamento
che fa cadere i veli
e rompe la corazza
che l’anima imprigiona.
In vaghe concordanze
di confidenze e sogni
si fondono i
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| Indora le nuvole l'alba
nel sole d'un nuovo mattino
esplodono i colori dell'estate
e scintilla il mare.
Dura il bagliore d'un lampo
il nostro tempo
il cielo scolorisce
e risuonano morbide
le voci della sera.
Momenti di rinnovato
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| Cu grandi zelu
ru so terrenu
sempri si curau
e da gramigna
ch’impestava
u campu ru vicinu
allegramenti
sempri si ndi futtiu.
Non dessi mai ‘na manu
pi ‘ncuntrastari a pesti
chi schiantava
e intantu u pover’omu
ruvinava.
A gramigna
nu jornu
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Parole padrone dei propri silenzi
indugiano su per la gola intimidite.
Nel mirabile dialogo con la vita
lo sguardo vacilla
sopraffatto
dalla mortificante zavorra
delle tante sconfitte
dalla consapevolezza
d'un inesistente
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Boccioli di gelsomino
come grappoli di perle
tra i rami profumo d'estate.
Veleggia la falce di luna
tra le cortine di nuvole nere
svanisce in una cascata di stelle.
Un tremulo riflesso
rivela il turbamento
dell'immenso.
In un fraterno
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Come vuoti a perdere
lascio i segni del tempo
e del dolore
le mie fragilità
dietro la porta.
La nebbia dei ricordi
s’insinua inattesa
nel petto
e s’adagia nell’abbraccio
del mattino.
Scivola il suo odore
e mi avvolge
come un’algida folata di
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| Al primo sbocciare dell’estate
il sole illumina le cose
in modo nuovo.
Nastri di nuvole scorrono nel cielo
il vento inizia
una leggiadra danza
tra verdi fronde e tremolanti
grappoli di fiori
svanisce lo scintillio
delle pallide stelle
al sorger
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| Viviamo il nostro amore
senza sottrarci
al vortice dei pensieri
senza smettere di spingere
lo sguardo nel futuro
uniamo i nostri cuori
con un sottile velo di euforia
col rimprovero che trema sulle labbra
per i momenti
di canzonatoria
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| Il mio timor s’accresce
se porgo ascolto
ad occulti pensieri
ma di più m’incupisce
il pozzo di silenzio
riempito di parole
assordante frastuono
e mercanzia
d’ordinario ciarlare
che oltraggia la mente
e blandisce l’assopite
coscienze dei
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| Indugia la luce della sera
mentre la notte avanza
il cielo screziato
sul mare accovacciato
perde colore.
Scendono scure ombre
tra le case nel silenzio
la luna sparge
la sua rete d’argento sulle cose.
E s’alza il vento
lieve e
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| Ai fili evanescenti d'un sogno
prima aggrappate
parole scagliate
sprofondano in un baratro
di silenzio in tonfi sordi.
Attraverso lo spazio
ed il tempo che scorre
nella sua maestosità
arcaica e lenta
s'ode il richiamo degli anni
le
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| Voglio una notte punteggiata d'incanto
accarezzata da una brezza lieve
che fa dormire un sonno
profondo e denso di misteri.
Una notte con sogni di vetro
nel respiro del silenzio
dove sull'orlo del nulla
si smarriscono i ricordi.
Una notte in cui
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Invia un messaggio privato a Elena Artaserse.
| Nuvole sparse solcano il cielo
fragili, si muovono nel vento.
Una fragranza di primule nei campi
trasporta nell’aria
il delicato odor di primavera.
Smarrite nei se e nei ma
dei giorni del passato
il cumulo di parole chiuse dentro.
ravvivano il
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| Come foglia disorientata dal vento
è la girandola delle mie emozioni.
Docile ostaggio della solitudine
sono ladra dei sogni della vita
e padrona dei doni del pensiero.
Libererò il mio cuore incatenato
in un deserto di marmo
e
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La cresta arricciata dell’onda
si rompe in una cascata di schiuma
lambisce la spiaggia sabbiosa.
Respira, leggera
trasporta i pensieri
al di là della volta del cielo
cosparso di pietre preziose.
L’ombra dell’argentea luna
con slancio si getta nel
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Visioni confuse
velano il pensiero
mentre scopro il vacuo,
l'ipocrisia,
la menzogna,
l'immoralità del mondo.
Mi impegno
con grande fervore
a costruire castelli in aria
dell'avvenire
ansiosa di penetrare
nell'intima luce
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| Come l’onda spumeggiante
in cerca di spiaggia
si frange il mio pensiero.
Per strade sconosciute
ai passi miei
in volti ignoti
in attoniti
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Fili d'argento puro
brillano nel nero scintillante
sorpreso dal primo raggio di sole
che getta bagliori d'arancio
sulla superficie del mare.
Cicatrici brillanti increspate
su tela d'artista
dotato di notevole talento
che sa trasformare
rivoli
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| Del tardo sole
l'obliquo chiarore
dà un tocco d'ambra
ad onde spumeggianti
in questo lembo di mare
che gioca con il cielo.
Velati dalla caligine
s'attardano i pensieri
avviluppati nel silenzio
rotto soltanto
dal lieve respiro del
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| Scivola la sera nella notte fredda
piccole isole di luce tenebrosa
fiochi lampioni nella pioggia.
Negli occhi rossi del fratello
nel suo viso scavato
si riflette il tuo sguardo
che custodisce ormai parole mute.
L'alba del nuovo giorno
nulla reca
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Un tutt'uno col mare il fosco cielo
nell'ovattata quiete del mattino
ondeggiano e si perdono nell'aria
di antichi sogni immagini sbiadite.
Avidi gli occhi di dettagli
magnanima l'immaginazione
colma le lacune
prontamente.
Smette di scorrere il
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I granelli di sabbia
nella mia clessidra
scandiscono un tempo
nuovo, diverso, quasi assente.
Cerco anch'io di svuotare
i miei pensieri
e confinare le paure
negli anfratti più profondi
del mio cuore, vanamente.
Tento di trovare
nella
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| In certi momenti
di magico incanto
odo il vento
sussurrare il tuo nome.
Ha solo una nota il bisbiglio
vaga nell'aria
con lievi passi di danza
con ritmo dolce
compone una melodia appassionata.
Placidamente
s'adagia sul pentagramma
dei
leggi
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| Sempre ti ho fatto dono
dei miei sospiri
dei lievi pensieri
del mio giovane tempo
del pacato vissuto
dei miei anni maturi.
E tu ingrata vita
così me ne remuneri?
Senza tregua
continui a calpestar
l’anima mia!
E strisciano
sul desolato
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| Ai margini della strada
vende il suo corpo
nel sordido mercato
della sera.
Nell'alchimia di notti
che tolgono il respiro
in una fiera
di luce fioca e di rumori
vive il suo inferno
di ferite e dolori.
Raggiunge all'alba
il suo letto
leggi
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Accade che
non ha orizzonte il cielo
la luna appare
stordita e si nasconde.
Buio e silenzio
giungono furtivi
poi mano nella mano
sulle ali d'un vento
insolente
spargono intorno
l'acre sapore
dell'eternità.
Sogni ed
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175 poesie trovate. In questa pagina dal n° 61 al n° 90.
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