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Le 67 poesie pubblicate il giorno 25/01/2015
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Conosco
i tuoi desideri più reconditi,
la tua voglia di cambiare il mondo
e la tua malinconia.
Conosco
la tua trepidazione
quando tremi come una foglia al vento.
Conosco
ogni angolo del tuo cuore
e ti amo oltre ogni limite.
Se tu
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Conscio spettro dilaga nell'io
scuro, inquieto, ardito
solletico della mia anima
impetuoso e scaltro ricercatore
dei miei segni onirici
che giacciono, come fossili
saldati al tramonto
delle ultime stelle...
Stanco e flebile
il mio corpo torna al
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Guardo aggrappato al vetro
ogni goccia di pioggia
che cade sui pensieri distanti
e mi riportano ai tuoi sorrisi
mentre la voglia smania tra le dita
di scrivere e urlare
rompere il silenzio delle labbra
e nutrire la forza del vento
con la mia
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Amarti ancor vorrei
respirandoti l’anima
quando il cielo si veste d’azzurro
ed il tuo sguardo accarezza teneramente i miei occhi.
Amarti ancor vorrei
quando la luce allontana le ombre
e soffici come petali di rose
le tue labbra si posano sulla
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Vedo scendere una lacrima,
urlare sui vetri della stanza.
Racconterò alla sera
la mia voglia di sentirti,
a quel
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Il modo in cui mi guardavi
anteponeva cose
allo stato di resa in cui mi trovavo
e rimandava percorsi
Ad un tempo più favorevole
per discorrere
o per arrendere conflitti
a quei nostri incontri di tenebra
Il gioco conservava parole
e
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Se del silenzio avvertirai il cuore
saprai che anche l'inverno è breve
un piccolo sipario da respirare
ai margini sospesi di un ricamo
Nulla da lasciare alle stagioni
quando il cielo trema un'emozione
sui lembi troppo stretti ed il
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Non lasciamo che la grigia coltre
dei giorni difficili
oscuri la nostra poesia,
nutrimento delle menti libere,
dove i
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Esausto, esaurito dal mio cercare
rilasso membra e mente,
eliminate tensioni mi riapproprio dell’anima
esibendo
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Non trovo Te
nel breve transito
in cui s’elevano odi pure.
E’ il pensiero,
in nostra assenza
narra nuove storie
sul contrasto
che angustia e delude.
Nella perfezione
- che stringe
ogni idea
come una morsa -
è inutile ora
quel
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Quatto mila anni fa
sulla terra scese un Re
e nel cuore dell'uomo
il suo regno stese
smarrito già da tempo
l'uomo lo cercava
fra cento e mille dei
che si fabbricava
e Lui, di nome Dio si presentò:
a riempire dell'uomo i
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| Delicate emozioni
in echi misteriosi
risvegliano la sera,
accendono l’immagine di te.
Spifferi di vento
cercano di confondere,
scompigliano la quiete
seminano turbolenze.
La luna, complice,
strizza l’occhio alle stelle
perché facciano
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Sono il respiro
e t'incanti
allor che il primo vagito odi
ti mondi dell'esser ch'eri
l'anima s'espande
rinasci cresci
di pianti sorrisi t'empi
mai sete di tale amore è sazia
lo sguardo li sfiora
allo quando uomini e donne
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Ruscello dei pluviali,
inconsapevolmente,
scrosciando in borbottio
dilava allegramente
il selciato sozzo
dagli umani vizi;
festoso e musicale,
della stessa sostanza del cielo
(e quindi)
di nobile stirpe,
nelle vene del mondo,
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Non ho slanci di rosso
impetuoso, a investire
le mani di lune frementi.
Nel blu di una boccia
partita lontano,
disperdo l'odore dei
fini contatti.
Anche tu, promessa ai
sognanti colori di Maggio,
arretri e rilanci; ricordi
di un grigio che
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Anelo respiri
quando l’amore
perde i contorni del tuo viso,
sfuocato, tenue,
confuso, come le
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Ho preparato la valigia,
presto partirò.
Ho messo dentro
la luna, i miei libri,
le mie poesie.
Ho messo anche
i
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Canzoni rivoluzionarie sono cantate dalla signora con il lungo viso,
la vita di mille generazioni è morsa, masticata e sputata.
Un sorriso mi taglia la faccia,
ascolto nella penombra della vissuta aia.
Così lontano è l'essere,
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| Respirandoti,
ho un campo di papaveri
dipinto sulla pelle
e un volo con le rondini,
qui, dentro la mia mente.
Orizzonte sei
che non finisce mai
nel mar Rosso profondo
che piace ai marinai.
Sarò poesia, tatuata
nel sangue
con scrittur
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| Aria trema,
ripete note cupe,
voci aspre muovono cicliche sotto pelle.
Abrasione contorta
su sensi di filo
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Jim27 |
25/01/2015 19:46| 1196 |
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| Neve, volteggi silenziosa sui tetti
di vecchie baite sperdute tra i monti
dipingendo come acquerelli reali
la natura
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| magico
il destino
che rinasce indefinito
si ammanta di luce nuova
mentre sonnecchia pensoso
tra desideri mai
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Ti osservo
nell’immagine sfiancata della sera
mentre rivesti il buio
sui contorni sensuali della luna
là dove lo
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Mia salvatrice, mia
carnefice.
Mia pace e
mia dannazione.
Sollievo
e poi tormento.
Tu antidoto e veleno.
Amore, hai
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Amore mio di letto
a te io son legato
ma ancora non sapevo
il dono del tuo fiato.
Sei bella e conturbante
allegra e butirrosa
ma appena tu mi parli
non sembri più una rosa.
La tua parola scivola
e penetra nel cuore
ma l’aria che la
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| Eccoci qui al Binario 21.
In questo sotterraneo infinito
come una notte d'inverno
in cui non scorgo chiarore alcuno.
Dal filo spinato di un carro bestiame
le voci degli aguzzini urlano
feroci come lame
mentre cadiamo in un abisso di
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| L'amore slaccia i vestiti dell'inverno
in ogni cielo possibile
respirarti
diventa voce e linfa
nel sangue che pulsa ai polsi.
L'amore è come un fuoco o neve
di voci lontane
ringhiere di luce i pensieri
nel verde d'ansia si fanno
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| Un' arpa fra le braccia, nelle mie chiome
sussurro delle tue dita.
In del velluto biondo, sciogli i cavalli
in nuovi orizzonti.
Ed io ti sfioro la nuca, mio indolente amore.
Lambisco i seni tondi, che profumano di gelsomino.
Ruffianami i pensieri
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Ho cercato di redimermi
dal pericolo alla libertà,
e così ti ho inserito
in zona “quarantena”
Nessuna facoltà
di eliminarti risolutivamente;
Tra le opzioni possibili
ho scelto di voler attingere
alla tua intangibile
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carne che presto
si dissolverà nell’aria
occhi
che rideranno al cospetto
dell’Assoluto
il tempo è breve
delle ombre
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67 poesie pubblicate nel giorno 25/01/2015. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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