Ti porterò con me,
dove i sogni sanno di stelle
e la notte si fa promessa
tra le pieghe silenziose del cuore.
Ti porterò sulla mia strada,
tra passi incerti e coraggio,
sarai luce nei giorni opachi,
sarai voce nei miei silenzi.
Ti porterò nel
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Versi saturi di dolore
come acuta lama passarti il cuore
e il tuo acceso sentire.
Giorni muti di speranza
in afflizione ti avvinsero
e l’avulso sole
dietro un velato cielo
irraggiava fioco il tuo sentiero.
Un falso opaco la tua
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Succo d’Amore
Nettare di Vita
con Te
spazio i Cieli aperti,
nei cristalli nitidi
di trasparenza e
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All’improvviso voltandoti
ritrovi ciò che è passato
ripensi a Ciccio bello
che non hai mai scordato
e a Marilu’ con i suoi occhi azzurri
col principe che fu
scambiava i suoi sussurri
li tenevi in braccio
con il biberone
giocavi a far la
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Nel cielo dell’alba
passeggia il mio pensiero
e ne gode il corpo
ancora assonnato.
Un’ultima stella
lentamente avanza
e si consuma
nel mio essere.
Qualle altezza
io sto vivendo?
Non tremo, né piango
mi accosto attento
al volere del
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Il grano la farina il forno pronto
il tempo a controllare la cottura
il gusto della insolita avventura
l’omerica bravata in tornaconto.
Sarà regina o schiava del confronto
la vita se falsata poco dura
di giorno non conviene l’aratura
fa d’uopo
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Sempre più difficile
creare qualcosa di particolare
quando dintorno tutto si fa buio
in un mondo dove persino piccolezze
sembrano accanirsi in contesti che molto spesso
non riusciamo nemmeno a capire
dov’è il buon senso
ha perso forse la
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Giugno s’innalza tra cieli di fuoco,
i bimbi esultano, è tempo d’estate,
le onde rispondono al loro gioco,
sorrisi di sale, risate sognate.
Si scioglie il tempo nei giorni più lenti,
le mani di sabbia, le corse sul molo,
ma stanche le madri, coi
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M’incanti ancora, tenero viso,
il tuo splendore è magico laccio,
gioia regala un dolce sorriso,
tende di notte a te il mio braccio.
Con lei a spasso, piedi nella sabbia,
soffia sottile aura di montagna;
lei non c’è più, morta, mi vince rabbia,
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 | Vorrei strappare il tuo amore
e viverlo appieno nella notte,
avvolto dal manto di silenzio e
di desiderio.
Accanto a quella carezza che solo
la dolce luna può donare,
che illumina i nostri sogni nascosti
nelle pieghe di un abbraccio.
Nel
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Nel cuore che amavo
ci sono le ombre
e ogni piccola goccia
di sudore trema
l’amore che non ho dato
alle mie paure
in ginocchio
sui dolori che vagano.
Sulla pelle che amavo
c’è una luna maligna
una luce che brilla
per ferire
e per
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Sorride il maturo platinato grano
felpato di sole radioso,
intrecciando danze giocose
coi vellutati papaveri di fuoco,
nella bionda melodia mattutina.
Raggianti cirri in strette bande
dagli intricati filamenti setosi
striati d’oro, di celeste
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Nel magico sole di giugno
i chicchi ancor verdi
adornano i grappoli
in luce che cambia il colore
silenziosa vigna
ombra di foglie
sei donna sei vita
che tempo raccoglie
soddisfi un liquore
che piace agli umani
con pazienza e
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Non esistono situazioni d’imbarazzo
quando la semplicità è compagna
coscienza sa fare la sua parte
oggi nocciolo sempre più latitante
ognuno desidera tutto e subito
avendo paura di non arrivare
non è certo quello il traguardo
da tenere in
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Di notte sogniamo sirene, fuoco,
madri che urlano coi figli in braccio,
case che scompaiono in un lampo bianco.
Abbiamo paura.
La guerra si avvicina.
Non è più lontana, non è più altrove.
Parole di pace bruciano in bocca,
mentre i governi contano
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In questo giorno chiaro e senza fine,
la luce danza sopra il vasto mare,
le onde cantano un inno senza fine,
e il vento lieve inizia a sussurrare.
Le stelle attendono il calar del sole,
mentre la luna accende il suo bagliore,
la notte porta
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Gioco con i brandelli
di polvere che avete lasciato
qui non c’è nulla
che valga ancora amore
e resto in basso
oltre le rive del buio
dove la notte è silenzio
e l’alba un rito da consumare.
Prego con i granelli di sabbia
che il mare ha
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Impermanenza di stagioni
è la nostra vita
senza certezze, anticipazioni
pullula di artefazioni...
Transitorie fogge
se indossate e mostrate
senza ostentazione
incitano alla riflessione
sono esempio d’unione
simbolo d’autenticità
assenza di
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Ad anime contese ed arrese,
luci divelte ad illuminar pagine di parole,
sentimenti, ricordi, realtà e fantasia.
Lessi parol e parole uniche e fluviali,
misteri da svelare, morbide congetture,
opinioni personali ed avvenenti vicissitudini.
Volar di
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Padre Pio, silenzio e fuoco,
mani aperte al cielo,
al gioco dell’Amore che al cuore
per farlo nuovo, senza dolore.
Tra le pietre di Pietrelcina
eri già voce che cammina,
eco di un Dio che si nasconde
nei giorni umili, tra le fronde.
San
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Senza permesso
idee volano lontano scegliendo un’altra via
livello d’incertezza procura soltanto paura
amica di vita da tenere distante
con tutta la forza che puoi
facendo coraggio
aiuti arrivano con il sorriso sulle labbra
dubbi si fanno
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La vita è tutta un’attesa, sai.
Si aspetta il mattino,
che sia sera,
si aspetta che il telefono squilli
o che non squilli,
a seconda dei casi.
Si aspetta un amore, un autobus,
un segno,
che la pioggia smetta o che finalmente cominci.
Si
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Trasvolami con Te
sulla Tua veste di Vento,
dentro uno sguardo di
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Mi inginocchio
davanti alle tue ombre
e tu sai già
che odierò le albe
che ci ruberanno la notte
quando la tenebra
sarà stanca di morire
mille volte ogni volta.
Mi sorprendo
a pregare il dolore
stanco di non saper rubare
tutti i
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Nun ‘mporta si sì janco oppure ‘e ramma...
Nun conta si sta vocca parla stramma...
me basta ca ogne tanto cu sta mano
me piglia e m’accumpagna assaje luntano.
È brutto quanno ‘o schianto storcia ‘a faccia
e ‘o mare sott’ ‘o viento te
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In una gora di luna
annega or la notte
e pozzanghere d’amore
qua e là dissetano
la disillusa noia,
tutto appare antico
e pure gli sprazzi
del buio
sembrano primitive
pozze in cui perdersi,
chissà se l’anima
nell’ignoto tempo
resisterà al
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Un’ora e data
era già segnata
nel
calendario di giornata
per una rosa rossa in mano
con biglietto in un falsopiano
modella di panchina
con specchietto
brillavi come vetrina
mi sono fatto coraggio
trascinando quel messaggio
ho
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Seduto sul muretto
contemplavo il cielo,
tra le sparse nubi
un mondo parallelo,
quel che appare astratto
io lo sento vivo,
in tutto ciò che osservo
vedo il suo motivo
Non sono un visionario
ma un semplice poeta
che coglie in lontananza
il
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La stellina ballerina
Scaldata dall’ultimo raggio,
volteggiava leggera
sul bagno asciuga.
Davanti agli occhi
quella pozza di mare
le apparve il palco scintillante
dove avrebbe sognato esibirsi.
Poco più in là,
una stellina di legno
a modo
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Ancora un momento,
un attimo vola,
mi basta un minuto
non esser pignola.
Di cose da fare
è piena la vita,
non posso
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