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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
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♦ Stefano La Malfa | |
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#Desiderio
Le 1605 poesie pubblicate con #Desiderio |
Non si può competere
quando il nocciolo della questione
è taroccato inquinato
da parole fasulle
buona volontà non basta
cercare il senso della matassa
sempre più difficile
ognora assume
contorni non districabili
perseverare è di
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Aspetto l’input
che deterga quanto umilmente
si pone davanti
sentenziando opinioni
batuffoli volano via
espatriando
seppur rimuginando
perché sempre presenti
antichi detti
forzano il sentire
portata d’argento ove inebriarsi
estirpando il
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Il mio amore
non ha bisogno di miele
si colora all’ ombra del tramonto
tra le tue dita.
Il mio amore è un sorgere
nel verso flessibile
di ogni giorno
portato dal vento,
cammina
vestito di sole
come i petali di gioia
assetati di
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Un vis de primavara
coboara peste sat
ce scalda printre brazde
opace frunze
ce vestesc
poetice culmi
de prietenie rara,
sufletul vibreaza
ca libelule gratioase
in vis
pe aripi radioase
cu o raza
de primavara
curg din cer
mladioase stele
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Quei gridolini
come lama tagliente
giungono sino al cuore
momenti interminabili
tremendamente sofferti
rattristano non poco
in questa valle
che di lacrime esonda
soffocando
desiderio inevaso
calpesta il sentire
frutto di un destino non
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Sopraggiunge alla chetichella
senza tanti complimenti
quel sentire bisognoso di relazioni
compagnia spesso latente
basta un niente
per far tornare il sorriso
scorrono metri cubi di ricordi
affollando la mente
a tal punto
che una cernita è di
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Sarà oggi sarà domani
arriverà il momento in cui
porgeremo l’estremo saluto
un andirivieni di mani
volteggeranno
appigliandosi a quell’ultima speranza
di ritrovarsi in un mondo
ove il sorriso
mai verrà meno
dove loro aspettano
colmando il
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E come un cameriere
al banchetto del mondo,
resterò in piedi
con la voglia di accomodarmi
a quel tavolo
dove guardandomi
tu siedi.
Lo sguardo
non abbasserò
nell'attesa dell'attimo...
un bicchiere vuoto,
una posata venuta a
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Quando una donna t’ama
sboccia nel tuo giardino
d’aulentissima fresca rosa
profondendo quelle imperiture
primavere nel cuore
dove le spine non urlano dolore
ma sussurrano lievi
protezione e amore
Quando una donna t’ama
s’intinge le labbra
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Con te
voglio sbocciare
il mio desiderio
nato dal tuo cuore
danzare
nei piedi nudi di luna
e bocca del sorriso
di rugiada pura
sul tuo cielo
solfeggiare il cigno bianco
di mistici orizzonti
strofinare
il paradiso di neve
fino alle ultime
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Nel giardino di fiorita esistenza l’osservo,
l’ombra mia accarezza la tua nelle sognate albe,
stringe, lusinga, gentile mano nel reale miraggio,
si lascia traportare dolcemente su magico tappeto
a vezzeggiare l’aria nell’illuminato suo
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Respirami il respiro,
nel bacio
che non è contatto
ma
sapore di vento,
umido stupore
che gioca ad occhi chiusi
nel deserto.
Sussurrami
senza parole
note variegate
gonfie di desiderio,
sale
sbottonato al cuore.
Graffia la
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Soffia il vento sullo spirito
non s’arresta, vaga,
su mari, cieli senza tempo, in cerca di una mèta
vorticando tra le sponde della vita,
non si sa da dove venga ne dove vada.
Non è l’orizzonte che ha smarrito il sole
ma lo sguardo
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 | Sovente ho calpestato
l’impronta del mio passo
retrocedendo quell’ambizione
più volte sospesa
e mai abbandonata
Quasi fossi stato mare
che lambisce la sponda
ripercorrendo il flusso
in un eterno evanescente
segnarne il limite
Il mio
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Resiste quel cimelio
accogliendo stanche membra
calore si cimenta
dialogando con chi
stupito resiste alle intemperie
colore vellutato affascina
dolcezza femminile appare
una nuvola di fuoco
volteggia sorridendo
rilasciando
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Mi ha donato te il destino
magica Regina del mio cuore,
nel palpito continuo e mai smarrito
avverto ancor sempre emozione
nell’aria che nei silenzi respiro
nei giorni con te in cammino.
Con te non c’è atarassia,
c’è tanta gioia,
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Ritornano parole
becchime prezioso
sempre al dente
momenti di vita
incisi nel cuore
gioielli abbagliano
innescando la miccia
.
desiderio incolmabile
guazza nel piatto
annaspando
tenerezze si fanno in quattro
succhiando bianco
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In questo mar di miele
lascio cantare
il mio cuore
i pensieri di una calda compagna
profuma il cielo
c’è sole tra petali d’oro
pagine vellutate di luna
navigano
scolpite nell’anello di poesia
mentre
cade la sera
a coccolar i tuoi
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 | Volano gli anni
seminando una scia di fuoco
ove imperterrito
l’amore non si sazia
.
mani accarezzano
raro velluto
occhi navigano in quello scrigno
estirpando monili
fragranza non perdona
accendendo desiderio
gemme non si
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| Scordati mazzetti dei ricordi
nel palcoscenico dell’ inverno
desiderosi orizzonti
volano confusi
in
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Sono lì,
intonsi
di candido peccato tatuato
vibrano.
Sconfinate praterie
di bianchi cavalli in corsa,
libertà,
zoccoli affondati
in assolata carne,
terra
dal sapore di conquista
offerta al sorriso
appena accennato
delle tue
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Voglio solfeggiare in rime
il mio amore
nato dal tuo cuore
vivere
nei versi d’oro
e suoni d’arcobaleno
sulle tue mani
cantare
il fuoco della
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Pensieri raccapriccianti quando
quella freccia indica il traguardo
un andirivieni di immagini
paiono marionette
fili spezzati
si abbracciano
lucciconi
orme invisibili sullo strascico della vita
ove è finito
quel desiderio di
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E’ un dondolo
di felicità
e spasmo del cuore
questa ubriachezza d’amore
mentre
la brezza è verace
a cantar il mio
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Nel nettare della tua bocca
armonizzano i tuoi fianchi,
disinvolti ardori
vibrano
tra panorami di sabbia
mentre
il fiume di miele
carica la stella
già tinta d’oro
nell’onda dei brividi
assaggiare
il liquore d’acacia
mille
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Abbracciami
ora
per star bene
nel tuo frutto d’argento.
Non so ... che farò
perché chiesi al cuore
frammenti d’ebbrezza
toccare
il lago di miele
mentre
la mente cammina
e si scioglie nel vuoto
senza più ricordi
sulla
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Sovente dolce m'assale
quel caro fervore di te
e il grato sonno m'allontana,
mi costringe a rovistare nella mente
per raccoglier parole
che alle emozioni diano una veste.
Esausta mi trova il buon giorno,
tenera promessa chiara
e febbricitante
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Nell'affanno
indietreggio
sporgendo
e là ti scorgo
fissando lo sguardo al tuo
corroso da picchi
e sussulti
dal tuono carnoso.
Scivolo
tra le strette maglie
della ragione,
fin là dove
il tepore
accoglie il desiderio mio
di
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Nuvole di terra
come acqua
ondeggiano in cielo,
nell'intimo tribale
del mio vangelo.
Rapace d'emozioni
ascolto il suono che batte,
cavallo volante il sole
che nell'occhio si dilata
e di colpo divora
ed inghiotte.
E' danza che chiama
la
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Quanto sarebbe splendido
poter vivere il nostro tempo
in una dimensione tutt’altro che scontata
novità abbelliscono
procurando una scia indelebile
il cuore ne è cosciente
la semplicità
una cornice da accarezzare
limando ogni
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1605 poesie pubblicate sull'argomento Desiderio.
In questa pagina dal n° 1411 al n° 1440.
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