 | I millenni, al riposo della storia,
sono chiusi nelle mura dei nuraghi.
La Sardegna è un canto
d’amore, ornata da rossi tramonti,
notti serene e ricami di stelle.
ll cielo è vasto.
Brilla lassù una stella,
la più luminosa e bella.
Per Lei
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Odo nel silenzio,
cinguettio al di là del cespuglio,
scivola mano sul candido giglio,
volano farfalle dalle verdi foglie,
al muggir di mucca,
sdraiata sulla gialla zucca.
Bianchi semi cadono a terra,
germogliano piante lungi dalla
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Fragrante passato
scricchiola sotto i denti
secchi petali guarniscono quel dipinto
ognuno racchiude un battito
chiudi gli occhi
e la vita appare
fontane d’amore affascinano
abiti in disuso accarezzano le palpebre
come folate di vento
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 | Sogna la luna nella fulminea sera,
resta a mirar le barche arrese
all'arrivo della tempesta
un gomitolo di pensieri
avvolge il pescatore intento a remare,
nel buio, si perde al vento.
Aspetta la donna alla finestra
l'arrivo inerme del
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| S'infuria nel cielo,
spettacolo spettrale,
contorna il cielo di grigio.
Uragano, scenario nefasto
da profonda visione,
acqua e cielo inorridiscono
al baluardo fiore.
Spavalda s'incammina scia
amor cruento che fatal fu,
il giorno che
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Un giorno 'n gatto Roscio,
che passava ner sentiero,
vide su 'na finestra un micio Nero
e così je parlò:
"A bello, ma tu lì che ce stai a fa',
mai che stai qua sotto ar celo?
Chiuso 'n casa co' l'umani
tutto
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Mentri sfogghiu pagina ‘ngialliti
d’un vecchiu libru,
mi tornanu a la menti,
li biddizzi di ddu gran curtigghiu,
di cristiani amurusi era abitatu,
sempri pronti, a jutari u vicinatu.
Ogni jornu si susivanu di bon matinu,
cu surrisu duci e salutu
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 | Se non diventano nuvole
scomposte ed incostanti,
sferzate a pioggia
da un vento contrario,
son spazi
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Quando l’alba arriva e sorge un nuovo giorno
il sogno svanisce con le prime luci del mattino.
Stille di desideri rimangono sepolte nella mente.
Mi guardavi in silenzio mentre dormivo
ma io sapevo che quella notte c’eri tu.
(Oggi, fissano i miei
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Parole del cuor
leggo,
sulla foglia ingiallita dal tempo,
melodia d’un canto divino,
rallegra presente all'udir
eco lontano,
soffio di vento sfiora la pelle,
al volo di gabbiano, che
dolcemente l’aria fende.
Senso d’amarezza albeggia,
al
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Oh, Sarti che ricami tra le nuvole il Sole
distendendo onde sul bianco rigurgito del mare
Con lo sguardo ancora una volta t'incontro
entri in me con le verdi fronde
dal cappello color cobalto.
Incostante come me, accoglie,
il tuo vento che
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Fiorisce sentiero
sulla valle d’incanto,
vita splende al sorger del sole,
soffice onda s’erge dal mare,
aria fresca trascina al piccolo reame.
Dondola vela al soffiar del vento,
sguardo sogna arcobaleno d’amare,
catene d’oro, la legarono al
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Ombre scure calano al sorger del sole,
come frammenti di stelle, si sfaldan pensieri,
volan foglie dal vento sbattute,
sono anime in pena, dal dolor ferite.
Respiro insabbiato cinge il petto,
allo sfumar nei pensieri color del fulgido tetto,
non
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 | Spesso qualcuno oltrepassa la soglia
e la media si allunga,
grinze che si ritrovano ad ornare
un viso dove la decadenza
ha lasciato agli occhi
la luce di sempre.
Mordere il fiato
per trattenere il respiro
l'arrivare ancora più
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Scivolan corpi
sull’acqua argentata,
movimento leggero,
sfiora scia di luce ch’abbaglia,
mare,
scrigno d’accesi piaceri,
seda calura,
con l’immenso potere.
Scuote desideri,
ai cuori innamorati,
vibrano all’unisono,
al rumoreggiar
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Rallegra natura viola del pensiero,
fluttua leggera,
al soffiar del vento,
fragranza soave pelle profuma,
meraviglie colgo,
al sorger del pulviscolo atmosferico.
Scuoto l’aria, colgo colori,
chiudo arcobaleno nelle mie mani,
mi perdo nella luce
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Emozioni spente e parole sussurrate
raccolgono la cenere dei desideri,
celano il respiro di notti insonni.
Lasciano impronte di cupa tristezza
sulle mura di case senza amore.
In una sera fredda e senza sogni
ricordi
vaghe stelle di cieli senza
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Ormai il giorno è finito, si fa sera...
Dentro un cassetto ho conservato il sole.
Al calar del sole affiorano paure
appaiono i fantasmi del passato
simili a vele in balia del vento.
Sfioro pensieri con le mani inquiete
sento un ricamo
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Gioca il vento
tra i miei capelli
che volano leggeri
qua e là ribelli.
E disperde le nuvole
sparse lassù
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 | Accarezza il mare
il raggio di luce, sosta
nelle acque quiete,
la luna piena,
fermento di vita,
viaggio del mondo allo sguardo
confuso del cuore mio.
Nella scia del silenzio
l'assurdo vivere del mondo
arguto sentire, ferito mio
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Un raggio di luce
mi penetra dentro e
brucia il mio cuore.
La mia anima vola
nel sole e un filo
d'aurora, la stringe
alla tua.
La vita è un fiume
che scorre, è un mare
che inonda la riva.
Il vento travolge
le fronde, i
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Tratto di cuore trafuga aorta,
sinfonia suggella stilli di linfa,
scivolan nell'anima ombre scure,
velan colori, miraggio d’amore.
Legami sogno di flautate vene,
porta il mio cuor sull'onda del mare,
dove gabbiani volano in allegria,
lascian
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Ti raccogli in dovuto silenzio
pronta a donare quel minimo di sensazioni
ogni volta coronano il giorno
non esistono priorità
imparzialità pane di sempre
simboleggia il vivere
ramoscelli tentennano
sotto folate di vento
particolare
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Spinta dal vento l’aria vola,
profuman la sera spazi di battigia,
s’alza leggero pulviscolo dorato,
alla sabbia si fonde come punte di fuoco.
Pensieri scorrono fluidi e leggeri,
galleggiano nel mare,
come bianche vele,
sguardo viaggia sulla scia
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Viaggia il tempo veloce come il suono,
sfiora pensiero barriera supersonica,
sveglia coscienza soffio di vento,
naviga per mari veliero futuro.
Onda sonora danza all'infinito,
animo perfora l’ora silente,
infiamma cuore amore antico,
s’accende
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Scorre il tempo,
tra rumori e silenzi,
porta nella sacca,
momenti felici d’albe fresche,
coglie ore,
incenerite da fulmini e saette,
percorre sentiero,
non torna indietro.
Aquila invisibile spicca volo,
come vento d’Autunno,
denuda rami dalla
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Manca quello sguardo sopraffino
occhio di lince non perde occasione
scavando nel mio cuore
come sanguisuga spoglia
soggezione arriva sul binario
ove immancabilmente indugio
ogni bisbiglio rincorro
folata di vento che fugge
imperterrita non
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Soffierà il vento
tra insensibilità ed indifferenza
in acque tormentate dal destino
e s’alzeranno ancora le onde a ricoprir di morte
anime sradicate
dalle radici, sulla soglia della casa del loro Dio.
Sapeva di speranza quella
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Tutto tace nel buio della notte,
nel silenzio odo cantar le stelle,
occhi color del mare,
apron finestre alle vele del cuore.
Arriva da lungi melodia soave,
suono stregato,
ricompone deflagar dei sensi,
attecchisce sogno nuvola bianca,
elisir di
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 | Le piaceva stare da sola
camminare con i suoi pensieri
sgualciti
intrecciando desideri
dentro sogni
colorati di rosso...
Nata sbadata e cresciuta
distratta
aspettava il momento
opportuno
per uscire da sbarre
invisibili
ritrovando se
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