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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 363’148Autori attivi: 7’458
Gli ultimi 5 iscritti: Ava - Evaristo - Claudia Bazzucchi - MiuMiu - Giovanna Diodato |
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Quel respiro
imprestato nell’attimo fuggente
per poter abbreviare
la distanza
strascico di polvere tra noi.
Lontane
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Siamo donne
con la febbre dentro al cuore,
con i pregi ed i difetti
e doniamo tanto amore.
Siamo donne
e viviamo di
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Altro numero fa sì
che tutto si possa vedere sotto un’altra luce
questione di secondi ed il cielo come sipario tende ad aprirsi
un’istantanea alla quale ci attacchiamo cercando con passione
riuscendo persino a planare ove tappeto di panna
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Aleggia l’esser che sono,
andirivieni di fragili sospiri,
fermoposta a trattener pensieri,
aleggia lo spirito nell’aria, destinazione amore...
Aleggia la forza dirompente,
impeto furente d’un mare forza sette,
che straripa e svanisce sulla riva
e
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T’ho sedotta in mente
- m’hai indotto a fare -
secondando intensamente
ogni mio desio volere?
Ti sei concessa
tutta nuda per l’unione
sul tuo trono principessa
sottomessa poi in ardore!
Alito sul collo
vibrazioni passione
tsunami da sballo
ma
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Mi avvicino,
allargo le ali,
ti abbraccio lentamente,
senza motivo apparente.
Respiri emozione,
senza barriere,
cuore contro cuore.
Stringimi forte
sono il tuo albero,
il tuo angelo custode.
Tu sei il mio cuore!
Ti voglio bene,
mi sei
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Noi,
due mondi
cielo terra,
mari e monti
eppur amalgamati insieme,
come pane burro marmellata.
Noi,
binari paralleli
a volte ci sfioriamo
per poi correre via lontano.
Noi,
sole,
luna,
nel nostro firmamento
quante stelle...
Un solo
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il grigio e la nebbia
si prendono per mano
lungo il viale vagamente
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Ecco la primavera risvegliata
con le sue gemme e con i suoi splendori,
ha la graziosa fronte inghirlandata
d’un verde vivo con altri colori.
Da tempo se ne stava addormentata
come sognasse aurore e miti albori,
in attesa sí docile e
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Riviverlo non posso
sento mille mani addosso,
nulla che si avvicini al piacere
quella mano sulla bocca per farmi
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T’immagino nei tramonti che lentamente s’adagiano
sulle ombre della sera
quando nei cortili il silenzio è una luce accesa
nell’intimo respiro delle case.
Non ha confini la luce spirituale
che sale al cielo.
Chi ama è nel celeste creato
un
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 | Non diciamo niente
rimaniamo in silenzio...
ascoltiamo i nostri cuori
che battono all’unisono
mentre camminiamo vicini
e le nostre mani si sfiorano
timorose di stringersi
come vorrebbe il cuore
Ogni tanto i nostri sguardi
colmi d’amore
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Calde malte d’amore
rinfrescano intonaci sbiaditi.
Con confini di saliva
ho recintato il tuo corpo.
I sensi esaltati dalle incessanti
schermaglie dei corpi,
indizi caldi di domini insepolti.
Le pelli sudate, i respiri affannosi
e tu mi guardi
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Ora è tutto finito
anche le ombre
sembrano attendere
quella poca luce
che fra tremare
le albe e il tramonto
delle cose perdute
in un addio.
Ora è tutto sospeso
le nuvole piangono
di una pioggia nera
e la sera respira
un nuovo
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Centomila versi paladini
compagni di confronti e di confini
votati a dare fuoco ai calepini
a mettere nel piatto i malandrini.
Centomila salti oltre la meta
col cuore che si affama e si disseta
attento e pronto ad ogni nuova dieta
chilometri da
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C’incontravamo spesso per le scale,
entrambi poco più che adolescenti,
un semplice saluto ed un sorriso,
ma niente
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 | Terra d’arte e cultura
E di suoni e colori
Rimane dentro il cuore
Ricordo di bellezza
Amore a prima vista
Deliziosa e solare
Isola di stupore
Sicilia di folclore
Incanto naturale
C’è però un lato infausto
Il lavoro che manca
La gente
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| Basta un numero per ricordare un respiro
sangue del tuo sangue ancor oggi
è pronto a donare tutto di sé
non esistono vie traverse
un pensiero e tutto si fa nitido
parole si rincorrono in cerca di calore
quell’aiutino che basta per andare
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In giorni indisponenti avanzano le ombre,
s’adagiano silenti figure e figuranti
ad addolcir il momento.
Lucciole nel cuore a far compagnia,
ad un corpo e anima straziati di dolori,
aghi appuntiti a penetrar la carne,
morsa di dolore che di dolore
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 | Sfingeo appuntamento
confine d’un sogno ...
rupe controvento
esaudendo bisogno?
"Scalo" panchina
con lady Poesia ...
barca in banchina
alma frenesia.
Silenzio ebbe voce
trepidante tramonto
declamando luce
per dipingere il mondo!
- Condurrò ove
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 | La malìa d’una donna
non sta nelle misure sue perfette.
Ciò che piú conta
non lo si scopre in curve inappuntabili
nel fisico impeccabile
ma in profumi che emana
nell’energia
nel fiume di passione che abbellisce
ogni suo gesto
e che trasforma
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Un anno in più
narra storie
che il pensiero non immaginava.
Un anno in più
conta i granelli
nella clessidra della vita
testardi e imprendibili.
Un anno in più
ha il profumo
della massa del pane
lievitata nella madia del tempo,
ha il rumore
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Il silenzio dentro
non ha paura
sono solo le ombre
le nostre carezze.
Il buio dentro
non ha speranza
ma è come sempre
la tenebra che muore
senza parole
da dimenticare
mentre la notte scorre
tra le pareti nude.
Il gesto forse
entra nella
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Evanescente e grigia
si muove l’alba
su orli di sogni semichiusi,
abbandonati dalla speranza
che incurante delle tempeste,
gioiosa si culla su tronchi maceri.
Scorci di vita affiorano
dal silenzio della sera,
mentre la solitudine si veste
di
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Dimenticami su una panchina
del mio viale, quando
con pudico ingenuo candore
Corinaldo si offre, così com’è
mutata nel tempo, non nella memoria.
E lo sguardo si estingue lontano
fin dove l’occhio si fa cosciente,
panorama immutato al mutar del
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Nei miei declivi
svettano ulivi gentili e robusti
- tronchi scavati
grigie ghirlande e argentee -
Verso il cielo si eleva il sottile fogliame
sopra agli esili rami
come emblema di immenso
- complessità botanica irrisolta -
Gli ulivi
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 | Evanescente il volto...
sono assenti focali presenze
Andare contromano
al di là d’un fortunale
planando dolcemente
su un
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| “Armiamoci e partite! ”
Davvero Mussolini,
gli disse questa frase
ai suoi concittadini?
...Il popolo italiano,
in modo
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| Giorni indimenticabili nella vita si susseguono
cercare in loro motivo di tale scelta
può risalire solo nel rispetto che alle cose doniamo
ognuna ha dietro il suo fardello
nessuna è venuta su così tanto per fare
sapersi inchinare ad esse è indice
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| Amo la solitudine di una promessa d’amore.
Nel mio sguardo occhi sfuggenti
inutili speranze di cercarsi
in quel respiro che sa di vita.
Legarsi ad un sogno cadendo nel suo nulla
rialzandosi ad ogni battito del cuore
ascoltando l’infinito
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Futuro non è lontano ...
ma tal giorno ci sarà
sul pianeta disumano
sempre più in povertà?
Profusa vuotezza
squallida realtà
chimera saggezza
ossessionata avidità!
Egoistico poter
asservito al male
contro Dio scevro temer
disarmonia
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Non volevo spegnere
quelle luci
nascoste nel cielo
e vagare
come un’ombra
fra le tante stelle
che la notte
ha dimenticato.
Non credevo di togliere
qualcosa
a quelle parole
che non ho detto
e nemmeno pensato
perché ero fragile
per le
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 | Rifiuto certe soglie invalicabili
gli stabili equilibri
le regole infrangibili o i teoremi
che fanno sí che in rapporti si perda...
in quelli umani o talvolta amicali
o in più profondi approcci.
Certe regole quali:
non accettare slanci non
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 | Miriadi di galassie,
miliardi e miliardi di stelle.
E quando,
finirà il percorso dei nostri giorni,
ognuno di noi,
andrà
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Lampeggia e tuona,
la notte suona,
la casa brilla, di fiamme risuona.
La terra trema per l’ira potente della natura,
il bagliore dei fulmini
risplende nel buio della notte.
Lampi, controlampi,
come fuochi d’artificio,
in risposta
tuona un
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È bello ascoltare
il frascheggiar di fronde sbarazzine
che dolcemente vibrano
nel tiepido vento di maggio
e della foglia ancor bocciolo
respirare nel lieve sospiro
il dolce turbamento
mentre la pioggia sottile la bacia
e che
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Illusione, velato ricordo
d’una speranza dimenticata,
del riverbero d’una fiamma morente.
Solo una pallida ombra evanescente
celava una realtà austera
sotto il finto aspetto
di passione effimera
di anelare incerto.
Poi un giorno tutto è
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Non ci possiamo amare
Quel che siamo ci deve bastare,
che amore sarebbe se da tutti quanti
ci nascondessimo facendo gli
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Prolungai la permanenza
oltre il tempo consentito
in calda e soffice innocenza
culla d’amore infinito.
Aggrappata alla fiamma
che non avrei ritrovato
non ho memoria di mamma
di un sentimento dilatato.
Negli anni orfani ho cercato
il senso di un
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Su quanti e quali giorni sei distesa
ad ammirare luci di albe che non si arrendono al buio,
anche se sprofonda ogni perla
che scivola dagli occhi.
Resisti come la quercia scossa dal vento
che spoglia le foglie,
quasi nuda, in mezzo al
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Stiamo sempre a litigare,
ma perché non ci lasciamo?
Siamo come il cane e il gatto,
però noi non ci azzuffiamo,
perché
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Essere sempre pronti a tutto
è un consiglio da non tralasciare
tante le motivazioni alle quali appellarsi
in ognuna un pizzico di vita vissuta
continua a battere ad oltranza
inutile cercare di fare una cernita
potremmo solo pentircene
vista la
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Se tornerò se torneremo,
andremo ad attraversar quel ponte
ove c’ incontrammo,
a sospirar d’amor al
riparo di un ombrello.
Se tornerò e se torneremo,
da quel ponte ricominceremo,
a sospirar d’amore ove
la pioggia bagnò i nostri cuori,
per
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Ora che non c’è più
ho riavuto la mia gioia di vivere.
Ho aperto la finestra
ed ammirato il cielo,
ho piantato fiori
in un giardino di erbe e rovi,
ora risplende con rose e gelsomini.
Ora respiro aria,
rido se voglio ridere
piangere se voglio
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 | Crepitìo della pioggia
effonde note di malinconia ...
pensiero in mente aleggia
a far nascer poesia.
Qui mondo taciturno
sulle vie stasera ...
impressioni d’autunno
nel cuor che spera.
Ti starai facendo bella
forse a me vera ...
t’ho scelta mia
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Poi arriva l’inverno
e non ce la faccio
a vederti piangere
come le foglie
piangono l’autunno
e cadono
sulla terra fredda
quasi volessero
morire ancora.
Poi viene il cielo
grigio
e un po’ di pace
senza questa luce
che ferisce
e non
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Famme fronna famme voglia
famme mano ca te spoglia
famme cielo sempe ‘nfuso
terra e mare c’o pertuso.
Famme famma famme sete
famme sango e no munete
famme ancora spanteca’
’ncoppa ‘o lietto a se spassa‘.
Famme sciato famme vocca
famme freva
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 | Aveva grandi occhi blù
lunghi riccioli d’oro
un bel nasino all’insù
una bocca color pomodoro
Vestita di raso rosso,
scarpette di pannolenci,
una sciarpina addosso
e un capellino di cenci!
Era l’amica più cara
che avessi avuto mai
e nessuna
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Pensiero libero
nella quiete della sera
una lettera d’amore
giunta da lontano
una luce che illumina
il tremore della mano
l’ombra del passato
un biglietto colorato
ma che silenzio strano
accompagna il tramonto.
Una storia d’amore
quando
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Nel buio della notte
irrompe la nostalgia
con la mente indiscreta che corre veloce
cercando il suo odore e la sua voce.
Ti lasci andare e senza veli ti ritrovi
con le mani calde che sanno cosa fare
mentre il piacere prepotente riaffiora
con
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Un paesaggio di solitudine nei miei passi
l’aria non ha più il respiro caldo dell’estate
niente ferma l’andar delle onde
quando una vela appare all’orizzonte
mentre un raggio di luce senza rumore
illumina il cielo.
Nei miei occhi c’è un giorno
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Nel timbro sorgivo d’un momento di sconvolgimento
imprimi fuoco al fuoco
a quello sguardo d’infinite parole.
Allo scarlatto tremito d’un componimento,
misto con le giuste introspettive e giuste prose,
poni le sfumature rosse d’ogni battito e
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 | Scorro tra luci lampioni
cui incontrar italiano
- fulcro città a colori -
più agevole alieno?
Ma centauro verso mare
palesa romantiche partenze
se evolve tramontare
su mete d’esotiche vacanze!
Senso libertà pervade
immaginando Lei - dietro me
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Manca il tempo,
braccia in alto protese
un continuo affanno
forza a venire.
Cavalca lontano la mente,
scalcia invadenti pietre
penzoloni rami intralciano
la via, il cammino nascente.
Bisbigli di luce
affiorano nelle albe di un sorriso,
alte
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Nell’ amore ci credo
e credo fermamente alla dolcezza;
credo al soffio dell’alba sulla pelle
del pensiero che vola
del lungo sguardo
del graffio della voce che ti culla.
È complicato spegnere dolcezze
se il piacere germoglia
in terre oscure e ti
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Qui mi sovviene
il diverso poetar
all’inverso
ha un senso
di poter ritornare
su quei passi
senza timore
gli
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“Ascolta mamma, mi son fidanzata
con un ragazzo bello e intelligente,
mi fa tremare il cuore nel guardarlo,
son schiava
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Troppo forte il sentire
tanto da non poter buttare giù due righe
agitazione poi per cosa non si sa
violenta in modo alquanto strano
in un’attesa che diventa disumana
non riuscendo a mettere da parte ogni pensiero
un vero tornado che riesce
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Autentico disegno
nella vocalità d’un raddolcito dialogo
che appiani discrepanze
d’oscure matrici d’esistenza.
Alternanza
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Dolce l’aria,
si colora di caldi
pastelli,
d’oro e di porpora
son le sue vesti...
e fluttuanti essenze
s’alzano da
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336317 poesie trovate. In questa pagina dal n° 11971 al n° 12030.
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