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 Poesie pubblicate: 363’574Autori  attivi: 7’459 
 Gli ultimi 5 iscritti: Ivan Catanzaro - Fabio Paci - Simone Michettoni1 - Fiorfiore63 - Ava 
 | ♦  Pierfrancesco Roberti   | 
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            | AnnyseaLe 159 poesie di Annysea |  
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        |  | I nostri figli  
sono le nostre lacrime più dolci 
i nostri figli 
sono le lacrime più amare, 
loro sono il
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        |  | Un lento fluire di ombresi palpa nell'aria.
 Le braccia cariche di ricordi
 dolci e quieti.
 Un passo, una voce
 che ancora mi parla, piano
 cantilena d'infanzia,
 piano,
 il pruno si spoglia
 ad uno ad uno
 del fogliame,
 come gli anni verdi
 dal
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        |  | Altissimo e muto si leverà l'addio
 tra le navate della Chiesa Madre
 dove bambina mi conducevi.
 L'inadeguata
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        |  | Si era in autunno, camminavamo silenziosi,
 l'uno accanto all'altra,
 ognuno avvolto
 nel proprio bozzolo di
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        |  | Se un segnale di vita mi giunge da un altrove, nella mente mi esplode
 un'ouverture di settembre.
 
 Girandole festose,
 negli occhi colmi d'ombra,
 recano ebbrezze di accesi colori.
 Ritrovo (per inaspettato incantesimo)
 il dialogo interrotto,
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        |  | " Cosa c'è, cosa c'è,
 amore? "
 
 "niente,
 è solo un brivido
 d'autunno
 che
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        |  | A volte mi chiedo se tu esisti davvero o sei ectoplasma pulsante
 oppure cristallo di neve
 che volteggiando s'annulla
 senza riuscire a posarsi.
 Sei tormento che si fa quiete
 e delirio che si muta in estasi.
 
 Mi percorri
 senza lasciare
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        |  | Non lascerò che entri nel cuore questo nevischio d'ottobre.
 Ho sulla pelle le tracce di un sole agostano
 che non vorrei sfrattare dalle membra.
 
 Mi adorna ancora di tepore
 Mi seduce di frutti mielosi.
 Non voglio socchiudere l'uscio
 alla
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        |  | La tua danza sospesa nel vento
 tratteggia nell'aria
 frammenti d'eterno.
 
 Srotola profumi di seta
 che lasciano scie
 nel cristallino avido di luce,
 
 scivola inavveduta
 sul seno
 una goccia
 di rimpianto
 dolce
 come mandorla amara .
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        |  | Con dita incandescenti la notte pose il suo sigillo
 sulla lieta stagione dell'amore.
 
 Come uragano
 imperversava la
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        |  | Quella che io sono e sempre sarò chiedetelo alla luna agostana
 quella che sembra in disparte dalla Vita
 ma sbatte
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        |  | Tutto esaurito, non ci sono più chiodi
 nei negozi della città.
 
 Comprai tutti i chiodi
 il giorno che ti dissi addio.
 
 E inchiodai i miei piedi al pavimento
 
 (per non correrti incontro.)
 
 Inchiodai le braccia
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        |  | Bevimi piano, nel bagliore degli occhi
 che rivendica ancora
 il senso delle cose.
 Vedi, la sera si attarda...
 Stringimi piano
 nel palmo della tua mano,
 sono calice di vetro
 che osa ancora contenere
 nettare di stelle.
 Gustami lentamente
 come
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        |  | I vecchi del mio paese sostano su panchine sverniciate
 dipanando gomitoli di memorie
 che risuonano come carte di caramelle
 ripiegate nel taschino.
 
 I vecchi del mio paese
 raccontano storie infinite,
 all'ultimo raggio del giorno
 che ascolta con
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        |  | Sul vetrino analizzo metamorfosi
 di forma e di concetto,
 osservo emorragie di passato
 -salamandre denudate/
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        |  | Le tue mani affamate mi sbucciano, mi divorano
 mi schiudono cieli nuovi
 mi vestono di albe
 mi fasciano di
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                |  Festa delle Donne 2009 Autori Vari
 Poesie per la Festa delle Donne.
Il lato femminile della poesia
 
 Pagine: 50 - Anno: 2009
 
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                |  Addio Alda Autori Vari
 Poesie per Alda Merini
 
 Pagine: 92 - Anno: 2010
 
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  Invia un messaggio privato a Annysea. 
 
 
 
 
 
  
  
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        |  | Mi piace quando affido la mia anima fragile
 alle tue braccia di granito.
 Adoro sentire la tua stretta
 quando sogni di
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        |  | Il mio nome è Anna, intreccio rafia di parole
 per farne liane per i sogni...
 catene di versi che mi trattengano
 al ramo della vita...
 ma qualunque nome io abbia
 sono un fiato tra mille
 ad alimentare il calore
 di un sole sfigurato.
 Il
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        |  | Echi di voci valicano distanze.
 Arabeschi di luce
 filtrano tra i pampini
 porpora e oro.
 
 Finita è la
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        |  | E, quando il mio tempo sarà avaro di raccolti me ne verrò, come viandante,
 tra i tuoi filari, o terra.
 Me ne starò pensosa sulle tue rovine,
 come dinanzi a vetuste cattedrali disertate dalle rondini.
 
 Piangerò sulle tue
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        |  | Parve a me, dopo l'addio, che a fiotti mi sgorgasse
 il mare dalle vene,
 come da lama recise.
 
 Mi bagnava,
 era acqua
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        |  | Mi avvolgono le tue braccia come mantello
 di sole
 che s'apre un varco
 tra i profumi boschivi.
 Ebbri di umidori della notte
 i miei capelli
 gemono frammenti d'alfabeti sconosciuti,
 spremono latte ai seni delle nuvole
 aggrappati ai fianchi del
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        |  | Nel mezzo di mia vita me ne andavo su percorsi di giorni
 dipanando gomitoli di/versi,
 su relitti di calendari
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        |  | Di mare e di terra è impastata
 questa mia anima leggera,
 quando emula la levità dei fiocchi,
 il volteggiare di un petalo
 che danza,
 staccandosi dal fiore,
 a primavera.
 
 Del mare ardisco mi somigli l'onda
 quando spumosa si
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        |  | A volte mi chiedo se tu esisti davvero ...o sei ectoplasma pulsante
 oppure cristallo di neve
 che volteggiando s'annulla
 senza riuscire a posarsi.
 
 Sei tormento che si fa quiete
 e delirio che si muta in estasi.
 
 Mi percorri
 senza lasciare
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        |  | In questo scenario di ulivi l'ultimo sole
 s'incendia di luce.
 Grande stupore avvolge l'anima
 come scialle setoso
 sulle spalle nude.
 Si palpa l'attesa che prende
 questo desiderio di stelle,
 questo tremore di occhi
 dal volto d'argento della
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        |  | Acque dei mari, dei fiumi, dei torrenti venite a me,
 l'emiciclo del mio abbraccio
 sarà la vostra baia
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        |  | Antifona di Resurezione annunzia la luna
 in tutta la sua forma
 e il suo volume.
 
 Occorre che tu sappia,
 o morte,
 che
leggi
  
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        |  | Carissimo Tonino, 
 ora che non ci sei ti voglio dire amore,
 questa parola così usata, abusata,
 scontata,
leggi
  
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        |  | Mi avvolgono le tue braccia come mantello
 di sole
 che s'apre un varco
 tra i profumi boschivi.
 Ebbri di umidori della
leggi
  
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            | 159 poesie trovate. In questa pagina dal n° 31 al n° 60.
 
 
 
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