| 
 
 
  _
    | Visitatori in 24 ore: 19’961 
 819 persone sono online
 1      autore online
 Lettori online: 818
 Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
 
 Poesie pubblicate: 363’571Autori  attivi: 7’459 
 Gli ultimi 5 iscritti: Ivan Catanzaro - Fabio Paci - Simone Michettoni1 - Fiorfiore63 - Ava 
 |  
     
   
  
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
  
 
 
 
              
              
                | eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti. I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
 Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
 Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
 
 Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
 Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
 Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi
 |  
   |   
        
          |  |  
            | Giorgio DelloLe 406 poesie di Giorgio Dello |  
            | 
  
  
    | 
        | Guardo il buio che sciogliele nubi nella valle
 mentre mordo le mele,
 tutte quelle marce
 con sapore di zolle
 
 odio i sogni
 la loro saggezza,
 le cose che non agogni
 un'acqua di purezza
 che al risveglio
 si trasforma in miglio
 
 perché
leggi
  
 |  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | Non senti dopo il lampo il tuono va via
 balla con me
 finché resto con te
 
 non guarirò mai
 è la bugia di vivere
 non so sciogliere i muri o morire così
 nel soffio del vento nulla resta com'è
 
 balla con me
 le
leggi
  
 |  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | Scopro com'ero selvaggio il destino non è fatato
 tra le sbarre di una culla
 il mondo è passato
 
 suona la campana
 assorbo esperienza
 in giro per il mondo
 in una stiva di pazienza
 
 mente errante
 pellegrino scalzo
 le mani al
leggi
  
 |  
  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | Sono nato in una giungla di città brucia il tuo oro nero
 e respiro cemento
 per soffocare la rabbia che sento,
 là dove scorre un fiume d'odio e d' alluminio
 non c'è scampo nell'umano sterminio
 
 su sentieri lontani dalla
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Terra inumidita e la notte dileguabrucia la legna
 scrolla manto di rugiada
 e anfratti di luna dentro la rada
 
 riprendo il cammino
 s'intreccia il destino
 
 serti di spine cingeranno il capo
 nel verde che ammanta
 s'invola quel
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | Non ricordo il senso ma ne sono certo
 l'ho goduto anch'io
 quello stesso corpo
 
 al fianco accanto è imploso
 ogni gesto ravviso
 di là delle vesti
 dilette membra e sessi
 
 pelli e rimorsi inutili
 si formavano intenti
 profilati
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | Chiedo perdono vita mia alla mia persona
 ingannata e giudicata
 da me stesso isolata
 
 chiedo perdono
 alla pretesa
 di un sogno negato
 o di un frutto proibito
 
 dentro il cielo
 grida nel jazz
 ridiventa suono il mio dolore
 la mia disperazione
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | Io sono inquieto e tu non credi che il ramo dei germogli
 soffra il suo sboccio nei frutti duri
 e la sua linfa annodi di sforzi
 quell'ansia di vita e bisogni crudi
 
 rami impazienti le mie mani
 si protendono a te che appena sfiori
 colmi d'amore e
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | Il vento soffia il suo candore nel volto di un mimo
 dove aleggia tristezza e dolore
 
 cantami una canzone
 nel seme fecondo
 di infinita bellezza
 di umana comprensione
 
 sol ieri le mani tremavano
 oggi un raggio di luna
 illumina il cammino
 nel
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Indossi il tuo abito di lunala sabbia tra le dita
 nei tuoi occhi il tremare
 delle stelle del mare
 
 ogni oggetto ha la tua luce
 la tua voce,
 ore e ore nel limbo
 a pensare al tuo grembo
 
 ti prego, se non è così molesto
 a braccia
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | L'estate ti danza tra le braccias''insinua fulva di capelli
 sciolti sull'omero biondo
 abbagliata di sole in faccia
 
 là dove son larghi spazi
 là dove musica dilata
 senza urto alle pareti
 e la mia anima anela
 
 gli alberi
leggi
  
 |  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | Metto la mano su quel monte bramo il tuo latte
 per vedere il tuo carro in fiamme
 procreare alla fonte
 
 i gatti miagolano nel tempio
 e tu regina del tuo nido possente
 stanotte e per sempre
 liberi il tuo amato nello scempio
 
 toccami la candida
leggi
  
 |  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Niente è più straziantedel tuo gemito invitante
 terra mia
 emetti suoni e lamenti melodia
 
 non drammatizzi gridi senza parole
 convulsa nei raggi di sole
 straziata e già spenta
 nel cerchio che rallenta
 
 rispondi come petalo
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Io ho scelto,la notte prima di dormire
 davanti al fuoco e sulla riva
 dove un pittore dentro un fiocco di neve
 disegnava
leggi
  
 |  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | Odio il freddo e il suo volger fugace nello sguardo che gela
 e il silenzio ch'opprime
 ho bisogno di luce
 di colori e di voce
 
 ama questo volto
 se amar ancora vuoi
 amalo come sono
 nella bontà del tuo perdono
 non fu bello mai
 ma ti
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | Strada di sole folgorata morta di sonno su porta chiusa
 due vecchie sul gradino ad imitare
 gracchio di comare
 
 decidi cielo
 non so che farmene di grigio velo
 dai forza alla grande pioggia
 su vecchio cuore
 su inerti seni afoni d'amore
 
 queste
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 | Cerca la poesia:
 
 
 
  Leggi la biografia di questo autore! 
  Invia un messaggio privato a Giorgio Dello. Indirizzo personale di Giorgio Dello: giorgiodello.scrivere.info
 
 
 
 
 
 
  
  
    | 
        |  | Or di te restano o Padre ore chiare e poche
 nel tempo che
 memoria adduce
 
 furono anni
 nel tuo volto ridevi
 ed io bambino
 di fronte spalle tali
 su cui ti avvali
 
 nella terra
 respirare un fiore
 da te appresi
 gesti inconsci ormai lesi
 
 sei
leggi
  
 |  
  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | Racchiusa nel bozzolo la notte delizia separa il giorno da pudica malizia
 carpendo quei pensieri soli
 e parole scippate da borsaioli
 
 tutto ciò che si vive e si muore
 si chiude nell'ultima porta incolore
 su fantasmi che stanno a
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | A te grigio demonelabbra vermiglie senza sapore
 dove romba una canzone
 contro arcate di pietra senza rumore
 di vuoti giorni e verdi aiuole
 in un mare di schiuma steso al sole
 
 non ti fermi e non salvi alcuno
 salti e ridi nel camice di lino
 il
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | E' confusa l'ansianei lampi d'aria
 brucia il delirio
 con brividi di vento
 
 esser accanto al sole
 leggero tra occhi lievi
 tra ali d'angelo
 dove l'azzurro ha sete
 
 perder tra le dita
 luna e stelle
 viver nel cielo
 e morir per
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Ti senti grandee sei davanti,
 a cotanta potenza
 fitta seppur celata,
 come la densa coltre
 su case di borgata
 
 colui che viene
 ascolta con dovuta riverenza
 l’ansia delle mete
 spesso evanescente,
 la nebbia or s’annida
 nel dubbio, così
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Come vellutoanime tra virgolette bianche
 s'appoggiano al nero stanche
 gli anni han seguito
 silenti e ubbidienti
 in tempeste di fuoco e venti
 
 non può esser ricucito
 chiaro vestito di fanciullezza
 in tutta la sua bellezza
 corse nei
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | Cosa resta animadi un giorno finito
 sminuzzato in secondi mortali
 ametista d’ombre e alito di vita
 
 cercherai sosta
 nel notturno del cielo
 ignorerai stridor di voci
 sulla croce ormai deposta
 
 nei sogni e nel pianto
 pensieri e dubbio
 e dal
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Il buio si disciogliein egual grigiore
 perduta memoria
 di petali d'ore
 
 e piove fitta e lenta
 tutto un languore
 di trame e parole piane
 nel ritegno del cuore
 
 tutto è silenzio
 tutto è colmo e denso
 minuti tra virgolette
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | E' quel rosso che mi opprimee mi prende per le rime
 
 il rosso del mio sangue
 è l'unico colore
 che mi provoca dolore
 
 non è dell'anima che parlo
 il corpo
 non ha pudore
 
 pioggia e lacrime
 nel sole
 giocano su quelle
leggi
  
 |  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | Afrodite frenesia tumultuosa
 desiderio e gemito
 di fervore meretrice
 
 nel mirto fiorito
 la colomba e il passero
 sacri simboli del tuo mito
 
 intrappolata in trono magico
 di quel triste dio del fuoco
 vogliosa del cinto fallico
 
 diletti il corpo
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | Velo la vista ad un mondo freddo fino a che le tue labbra son rosse
 e i tuoi capelli neri, portano in seno
 voglie per catturare il vento
 
 bacia il mio silenzio
 fino a che il mio intatto petto
 ad ogni segreto ti è svelato
 nel mio cuore
leggi
  
 |  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | Sorride il solepene che ognuno porta seco
 in quel canto d'allodole
 svaniscono tutte nell'orizzonte in bilico
 ricordi, emozioni e sentimenti
 rifioriscono veementi
 
 mistica atmosfera quando l'uomo
 fatto spoglio di se stesso
 finalmente si
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Corica la testa qui, sulla mia nuda spalla
 inizia un nuovo sogno
 prima che faccia giorno
 
 per stanotte il cielo è fatato
 è il momento più amato
 gli Angeli son più forti
 ed i cuori son desti
 
 metti giù la testa
 non restare desta
 ascolta cosa
leggi
  
 |  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | Camminiamo senza sentire i corpi
 come canne al vento
 come fili di seta
 
 forse ci siam perduti
 nei soffi dei venti,
 nei boschi dove ombre
 salgono dalle radici
 
 forse abbiamo lasciato noi stessi
 sulle sponde di lunghi fiumi
 dove l'erba è
leggi
  
 |  
  
 |  |  
    |  |  
 |  
            | 406 poesie trovate. In questa pagina dal n° 31 al n° 60.
 
 
 
 |  
 
       
 |