Visitatori in 24 ore: 6’080
441 persone sono online
Autori online: 3
Lettori online: 438
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 362’531Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: bludragonseeker - Antonella Dadone - Marco Langmann - Egidio Capodiferro - DaddyDago |
_
 |
Maggio 2025 |
|
do |
lu |
ma |
me |
gi |
ve |
sa |
| | | | 1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |
31 |

eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Le 86712 poesie dei soci sostenitori |
C’è neve sugli alberi di cedro
c’è neve sugli alberi d’ulivo,
c’è neve sul nudo biancospino
e sopra gli alberi di pino.
Felpata scende di candore
nel tetro buio delle notti,
cade a grappoli copiosi
nei dì col vento ognor
leggi

| 

|
|
|
Le mie dita
saranno una nuvola leggera
che ti avvolgerà
nella sua pioggia
come se l’autunno non finisse
nell’inverno
ma in una calda estate
che piange le albe nella luce.
Il mio sguardo
si fermerà all’improvviso
per incontrare il tuo
e sul
leggi

| 
|
|
|
La testa l’è ‘n festa
le ganbe i’é stràche
par cominar me ghe vol,
scarpe e tiràche,
la bala l’én fata
’n sieme a la strìa,
lì apena de là
de la casa mia,
adesso me godo
e da calaìa che son chì
me sporco e me ‘n bròdo,
l’ano vècio l’è
leggi
 | 

|
|
|
Placida avvenenza e fluente anima,
a giunger soave un brivido lontano,
beatitudine, bellezza d’un attimo ad a venire,
docile sentor a scrostar ruggine dal cuore,
imminente figura e sorriso splendente.
Inerte giaci, sembran secoli,
incontro
leggi

| 
|
|
|
 | Ho avvolto la tua bellezza
in petali di rose,
restituendo il profumo
della primavera.
L’armonia che scorre nei tuoi occhi
meravigliosi trasformava in poesia
le mie parole, e sulle tue labbra
udivo un sussurro di note sensuali
che
leggi

| 
|
|
|
| Spesso mi chiedevo
quando e come avrei potuto,
era difficile trovare il tempo
così come il giusto modo
tanto che addirittura
poteva sembrare fuori luogo
ambire a tanto,
magari volevo essere onesto
cosa ambiziosa da parte mia,
ma ora che parlo
leggi

| 
|
|
|
| Solo numeri che sulla carta prendono forma
sino a quando l’ultimo respiro
procurerà una potente folata di vento
trovando il suo epilogo dove
anche se involontariamente
ci adageremo in modo inconsueto affinché
anche solo un minimo possa continuare a
leggi

| 

|
|
|
| Prodigiose parole
spogliate
della loro precipua significanza
di là dal muro
soffocate risuonano.
Vicini di casa
di cui nulla conosco
ogni giorno
il loro amore dolcemente sussurrano
paura e tristezza
balbettando confidano.
Di me
della
leggi

| 
|
|
|
Cerco di non vedere
il tuo sguardo
e l’aria è tesa
fra le ombre che il buio
ha mandato a morire
fra i nostri silenzi
accesi dal fuoco
della fine del cielo.
Cerco di non sentire
il sapore dell’indifferenza
e mi chiedo
perché l’amore
viva
leggi

| 
|
|
|
Anima mia,
vorrei fuggir con te
nei meandri d’Armonia,
sull’invitto carro di Apollo
Anima mia,
non lasciarmi senza speme,
ché’l dileggio non mi porti via,
che il lucente m’accompagni
Seppur in vita ristagni,
or apriti luminosa,
ché lo
leggi

| 
|
|
|
Pensa anima mia, pensa
e non fermarti mai dinanzi a nulla
neanche quando visiterai
la terra devastata dalla guerra
e dalla carestia, no non fermarti
innanzi alla terra brulla
calpestata da chi giammai
voleva lasciarla, e in sé
trattiene la
leggi

| 
|
|
|
Iniziare a chiedere venia non è mai troppo tardi
se effettivamente questo esce dal cuore
e non per pura facciata
il perdono è una cosa seria
non si può farlo vivere come acqua che scorre
deve avere un suo traguardo ben fisso
non releghiamolo
leggi

| 

|
|
|
Sono sempre stato un lupo
che caccia la sua preda
e lascia che la pelle
segua il suo destino.
Sono sempre stato un cielo
scuro di temporale
e quando ho sentito male
ho tradito le nuvole
fino a piangere pioggia
in un deserto di sale
dove
leggi

| 
|
|
|
Or cala l’imbrunire
e’l dì soggiace,
tutt’intorno tace
al lento divenire
S’offusca l’etere
del candore disilluso,
ché’l buio s’è diffuso
da luce nell’aere
Supina diviene la Terra,
a riposare le membra sue
e languori luminosi sferra
Anche
leggi

| 
|
|
|
Fammi spogliare il tuo cuore
per sentirlo vibrare,
portami nei tuoi sogni,
portami con te
sulla cima ricamata dalla luna,
oltre la brezza
che scala a piedi nudi la collina.
Quando il sole nel tramonto agonizza
e il crepuscolo consola la
leggi

| 
|
|
|
|
E sento sotto ‘o friddo ‘e chesta mano
nu core ca s’abbruscia pe’ sape’
e tu ca rieste sempe nu nulano
me guarde e m’addimmanne chi e pecchè...
E ‘a vocca ca nun dice na parola
‘ncoppa a sta terra santa ancora ‘ntrona
e ie ca so’ nu figlio ‘e
leggi

| 
|
|
|
Cuor a strapiombo, un correr veloce,
disgiunti attimi a divenir impotenti,
brividi di terrore ed anime a gridar paura.
Impatto travolgente,
bancarelle al mercatino Natalizio,
senza denaro vendon la morte!
Un Cuor impoverito, d’amor privato,
a
leggi

| 
|
|
|
 | E tu stanca sopra al letto
mi respiravi vicino
col tuo volto sul mio petto
che ti fungeva da cuscino.
Ed i tuoi occhi che sparivano
come il sole quando è sera
mentre le stelle già sorgevano
sopra alla tua chioma nera.
Ed io immobile al tuo
leggi
 | 

|
|
|
| In preda
ad una struggente nostalgia
tra le strade affollate
di un mondo senza tempo
a poco a poco
mi perdo.
Solo
un velo di lacrime
tra me e Me
si frappone.
Liquida
cola la luna
sulle facciate dei palazzi
sui volti dei passanti
tra le
leggi

| 

|
|
|
L’ora del cielo nero
vuole la mia pelle
e tutte le stelle
sanno che sarò io
a temere la pioggia
quando l’orizzonte
sarà scuro di rabbia
per l’amore negato.
L’ora del vento nero
vuole il mio respiro
e io sarò deluso
dalle carezze
leggi

| 
|
|
|
Da tempo l’assaporar d’insieme,
d’insolito vestiva l’attimi.
Ebbi a sentire ciò ch’il desio
e m’avvidi dell’assenza di me,
quasi a fine percorso.
Il lungo sentiero in solitude,
nulla m’aveva lasciato.
Adesso ch’il vento in senso iverso
ed il
leggi
 | 
|
|
|
Giorno per giorno
dentro lo specchio
un altro me stesso
appare più vecchio,
la scorza indurita
per tante ragioni
e dall’aria opprimente
che nuoce ai polmoni
La tetra apertura
dell’ampio traforo
è la bocca di pietra
del mio bruto
leggi

| 
|
|
|
ora che la clessidra s’incanta
possiamo diventare uccelli
via, non mancare a nessuno
su questa pelle da fugare.
a
leggi

| |
|
|
 | Il sole del mattino
con i suoi timidi raggi
sulla tua schiena
dipinge strani tatuaggi.
Arabeschi incantati
storie e geometrie
porte per i regni fatati
delle mie fantasie.
È una dorata chiave di violino
che apre armonie segrete
e il tuo
leggi
 | 
|
|
|
| Siamo quasi tutti pronti
all’ingresso epocale
per giungere alle fonti
dell’ era artificiale
ora è l’intelligenza
il problema principale
del complesso digitale
tra filosofia e scienza
villaggio informatico
archivio sensoriale
timore
leggi

| 
|
|
|
| Tutto attorno nuove costruzioni
qui un tempo vi eran le risaie
muovendo lento il passo sospira
il vecchio contadino la stalla
dei cavalli è vuota i muri son
cadenti appesi lì a una parete
impolverati finimenti testerie
redini cavezze cinghie
leggi

| 
|
|
|
| Sotto la superficie di un cielo sempre uguale
i giorni come fossero alberi non fanno ombra
nella luce la tua luce il
leggi

| 

|
|
|
| Il peso della vita è intollerabile
se non gustato tra le mura domestiche
che ogni volta ti danno
quello sprint per andare avanti
inutile ascoltare verbi
che vorrebbero invogliare nel proseguire
gestire in solitudine il tutto
unicità da tenere in
leggi

| 

|
|
|
| Santa gioiosa Epifania
visita del Signore
visita dell’Altissimo Dio.
Giorno benedetto
che annuncia i miei natali,
rivelando il dolce verdetto
di giorni diversi nel tempo
per una Festa sempre uguale.
Esulta il mio cuore
in questo giorno
leggi

| 
|
|
|
Cambiano le lune
e il cielo non ha più
lo stesso colore
che assomigliava
ai tuoi occhi accesi
nelle sere sconosciute
al nostro amore
fatto di petali rossi.
Cambiano le stelle
forse la loro luce
lontana è già spenta
e solo il tempo
ci fa
leggi

| 
|
|
|
|
86712 poesie pubblicate sull'argomento .
In questa pagina dal n° 751 al n° 780.
|
|