Aspetti invano quel soffio
.
come meteora si presentava
dolcemente schioccava
calore emanava
stringeva forte la carnina
ove brividi
scarpinando si dileguavano
immenso il sentire
quattro ruote
testimoni di un amore
si coprivano gli
leggi

| 

|
|
|
L’eco di battiti
si confonde coi silenzi.
Inebriante nell’aria è il profumo dei sensi,
non ha voce, il cuore, ma parla, all’universo del corpo,
che sente,
passo dopo passo, l’avvicinarsi del tempo.
E’ dolce l’attesa
quando l’anima
leggi

| 
|
|
|
 | Strano è il destino
che imperterrito va avanti,
ora tra viottoli di pietra e cemento,
ora tra lunghi viali di rose senza spine.
Incessante, l’anima, cede al cuore
abbandonandosi all’abbraccio della vita
e fremiti attraversano
fiumi sotto
leggi

| 

|
|
|
 | E gli uomini vanno e vengono
in un giro di stagioni.
La primavera li sorprende fieri e risoluti
sbocciare all'ombra di alberi ben radicati,
protetti dal vento sferzante dei giudizi altrui.
Idillio caduco di una nuova vita.
Nella canicola
leggi

| 


|
|
DaviD |
30/09/2015 06:02 | 1579 |
|
| Incredibile come verbi
possano incidere sulla vita
attimi di suspense
per decidere il da farsi
emergere da quel baratro è di rigore
non lasciarsi influenzare
la vera manna
orsù guardiamo avanti
riconquistiamo il tempo perso
chiudere il
leggi

| 

|
|
|
 | ¡Camino sin rumbo!
.
¡Ni amores ni nostalgias
que escriban mi nombre
con tinta de memorias
con tinta de recuerdos!
.
Solo está, éste afán de mi tiempo
que corre tras ávidos sueños
lamiendo mi
leggi

| 

|
|
|
 | Ha onde alte il mio mare,
trascinanti,
con le tempeste domate
sottostanti,
guardingo per le nuove,
maestoso ed imponente
mar vissuto,
ricaricato
tante volte a riva.
Piccole onde ha il tuo mare
di scoperta,
d’incertezza a lambire la riva
ai
leggi

| 


|
|
|
| In su e giù per lo stivale come girini impazziti
ci muoviamo nel paese alla ricerca di refrigerio
domande si scatenano non vengono meno
alla ricerca di emozioni
che sconvolgono la vita
il perché si pone
mai contenti frughiamo qua e là
in un
leggi

| 

|
|
|
| Quell’istante non si può buttare al macero
prendere il tempo tra le mani
rigirarlo spulciarlo
onde assaporare
quello che di più nascosto respira
occasione da non tralasciare
mettersi in guardia da vincoli estremi
importante tappa
traguardo
leggi

| 

|
|
|
| Fiori di pesco
vivono nei minuti della vita
raccogliere uno ad uno
farne un fascio affinché
insieme possano resistere nel tempo
cuore a cuore respirano di luce
incessanti battiti
segnano la strada
viottoli s’intersecano
alla ricerca di
leggi

| 


|
|
|
| Senti quel verso che stordisce
richiamo d’aiuto balbetta ogni dì
non facile rimanere estranei
il tempo non facilita
a così tanto
leggi

| 

|
|
|
 | Ricordi,
il tempo ad aspettare
nell 'emozione di amare
parole ascritte, e poi, andare
nel vento come angeli del pensiero.
E incamminai la poesia,
tra le carte un fiore
spezzavo la notte,
e in un istante, il volo
il tuo volo
tra sentieri
leggi

| 


|
|
|
| Affacciata alla finestra
passi in rassegna il passato
nuovi colori soffocano in quelle stanze
ove la vita ha preso un’altra strada
incitano tamburi lontani
a non lasciarsi accalappiare
da quei tornanti sempre all’erta
paure di bambina
il tempo
leggi

| 

|
|
|
| Come non accorgersi di quel silenzio
che regna a due passi da casa
ritrovo inconsueto
onde meditare sulla vita
piccole luci civettuole
illuminano il
leggi

| 

|
|
|
| Addormentarsi sotto un fascio di luce
dimora alquanto insolita
ove mettere a fuoco
quello che il tempo ha portato con sé
non serve pasticchina
il lavoro la volontà
hanno la meglio
crogiolarsi
onde assaporare “misfatti”
soluzione in
leggi

| 

|
|
|
|
Fugace pensiero
storia rimembra
dramma Pirandelliano,
vela incarna mondo in forma,
al cammin di vita.
Secolo rispecchia l’orma,
confusa e assopita,
proietta all'orizzonte
angelico oracolo.
Navigar voleva,
regia del tempo,
aleggia,
follia
leggi

| 
|
|
|
 | È nel guardarti
il mistero del tuo amore
scopre ogni virgola di sogno
sobbalza al tempo
rende inerme il verbo
si colora di tormento,
nello sguardo, osserva il vento
e pensando a un ritorno
sento il viaggio andare,
gioia ogni
leggi

| 


|
|
|
| Fugge il tempo
trottolino si scatena su quelle valli
ove raggi hanno fatto il loro comodo
non esistono appigli se non illusioni
difficoltà nell’accettare
comprendere ancora meno
pensieri volano a quel giorno
quando senza permesso
leggi

| 

|
|
|
Spoglia l’anima dalle fatiche del giorno,
notte dopo notte, s’abbandona dolcemente, navigando
dentro ogni intimo desiderio.
S’apre il cielo con le mani
entrando ogni istante,
in quel dove riaffiora serena, la coscienza,
in un mondo immaginario
leggi

| 

|
|
|
Non passa giorno che
non credo a me stessa
ovunque si ripercuotono verbi
gettati là come bagnati stracci
il tempo non lenisce
rivale prende il sopravvento
non basta quella volontà
da tempo declamata
passato presente e futuro
un bouquet
leggi

| 

|
|
|
 | Ci siamo stretti le gambe per ore ed ore
ma ora pare mancare l’appoggio caldo
ora che mille medaglie vinte alla fiera della gioventù
al confine d’una povera vanità
brillano di rosso sul petto.
Noi ormai silenziosi nemmeno ci guardiamo.
La mia
leggi

| 



|
|
|
Cammina stella nella scia divina
sul mondo s’aggira condizione umana.
Caute quote scolora anima
prostra all’uopo asse di vita
vola libera l’umana conoscenza
popolo tutto abbraccio cammina.
Luna invade musica mesta,
viaggia nei cuori immane
leggi

| 
|
|
|
Muta la voce
reietta parola smorzata
allunga lo sguardo a capire
cosa è vero del vero
e l'irreale sogno sfumato
abborda cicatrici del soffiato vento.
Sento il cuore, e il battito
mi erge, assurge dal vivere
corona di rose la
leggi

| 

|
|
|
Ha un altro passo
il tempo
nella sera
e non segue più il
leggi

| 


|
|
|
Tempo passa,
allusione torna
al tenero cuore,
germoglia filo
teso dall'inconscio umano,
ardua ora fiorisce
tra ruderi d’infranti passati.
Lontani amori incisi
tra sentieri decadenti
risuona eco di sorrisi
e speranze.
Scia interrotta vaga
leggi

| 
|
|
|
Scorre il tempo,
tra rumori e silenzi,
porta nella sacca,
momenti felici d’albe fresche,
coglie ore,
incenerite da fulmini e saette,
percorre sentiero,
non torna indietro.
Aquila invisibile spicca volo,
come vento d’Autunno,
denuda rami dalla
leggi

| 
|
|
|
 | E tu sei con me
abbraccio di giorno
volto a ombra nel vento
scuote parole
sorregge il cuore, cade
nella pagina del vivere, e va.
I distratti sentieri
che non si percorrono
le fotografie delle cose, istanti
sospesi al tempo, fuggono
tra i
leggi

| 


|
|
|
 | Chi siamo noi
che soli non vogliamo
stare, ma in compagnia
discutiamo?
Chi siamo senza un futuro
scritto da altri?
Non riusciamo a districarci
in nulla solo
complessi di colpa
verso un domani incerto
dentro lamentele vuote.
Noi
che abbiamo
leggi

| 
|
|
|
Avevi un segreto,
luogo amato e perduto della mia giovinezza,
prigioniero nella rete senza strappi del rimpianto.
Persino i profumi e i suoni e i silenzi ritornano a tratti
a costellare notti tristi e lunghe come questa.
Le sponde odorose di
leggi

| 

|
|
|
Printre umbre de cer gri
se spicue in vant
turbata geometria de vis,
stoica de valva
a canta
esenta de adevar
dincolo de refuz
duiosul razboi,
precum ascunsa iarba,
arsa
de lipsa ta
orientala iubire
de fluturii in sarbatoare,
sensibila si
leggi

| 


|
|
|
|