Gira il sole
in anfratti di nuvole
quasi a voler spazzare via
la malinconia
da un cielo malato.
Splendida è la luce
che riflette
su quelle facce scure
che brulicano frettolosamente
tra le viuzze
di una vecchia cittadina.
Si
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Fresco e terso
il cielo ottobrino
stende da un capo all’altro
i suoi astri superbi.
Incandescente al neon
in pieno mattino,
dopo una notte insonne,
la pallida Luna
fronteggia il Sole sanguigno
esploso nel pieno vigore.
Amanti per sempre
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Violenza maledetta divampa invisibile,
domina l’anima,
sofferente da malore perverso,
prepotente s’annida,
offusca il pensiero,
l’azzurro del cielo si tinge di nero.
Brucia tormento,
avvelena l’aurora,
s’arresta la gioia del viver sereno,
fende
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E c’è chi non capisce
quanto una parola possa ferire
non si impara mai ad ingoiare
solo un secondo
capace di annullarti
si abbatte improvviso
sorridere
quando dentro tutto muore
inaudita raccapricciante violenza
volgere lo sguardo
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L'asfalto è umido
bagnato dal mattino
la radio canta
canzoni che non so.
Scorrono immagini,
annoto sensazioni,
diario di un viaggio
che mi porta via da te.
Riappaiono ricordi
e nell'anima emozioni,
perduti sentimenti
di mille vite
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 | La vita sorride al primo
vagito di bimba,
bocche cucite
su orli di speranza
un’ode alla vita
in un giorno di tramontana.
Sentenzia la malinconia
dentro spazi
dove il tempo passa
battendo i tasti nell’armonica
danza delle ore,
le stelle stanno
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L’amor che tutto dona
lascialo vivere nel tuo grembo
mentre intona la parola vita
nel canto di un tesoro mai perduto.
Tu ci sei,
tu ci sarai
nei riflessi dorati della esistenza,
tu vivi,
tu vivrai
nel fiorito campo di perle al sole
Gli
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 | Tra una chiacchiera
e un sorriso
scrivo versi
asciugando lacrime
soffiando nasi
spiegando fatti
e cantando girotondi.
Marmellate di more
sul pane,
panini alla nutella
visti e spariti
succhi al mirtillo
e spremute d’arancia.
Pomarola sulla
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| Di gioie mozze è questa nostra vita
s'esulta, con grigie sfumature
mancante è la condivisione
e si vive a metà
Ma tornerà quel sole ad asciugare la terra
a riscaldare il cuore che ora vive in lotta
tra ghiaccio e
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 | Tra mano del tempo
e onde del vento
mi spinge là
all’ orizzonte di concerto,
fiducioso
ai suoi sguardi
cammino
tuffato nel mondo
verso eterno
e come l’alba
che sta dipingendo
la vita
nei giorni battenti
di pioggia dorata
ora o mai
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 | E mi vien da pensare, ne son sicura
che il sole non è così solo, in natura
Senza il sole, luce di stella
non esiste colore sulla terra
la natura non sembra sì bella
Senza il sentimento dell'amore
non vi sono sogni, luce per
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È una fresca notte d’autunno
attorno tutto tace...
Nel silenzio di un ricordo latente
si schiude un sogno d’amore.
Le tue promesse...
il tempo che fugge tra i fili di un telefono
Tu
eri un raggio di sole tra le nuvole,
unico spiraglio di
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L'aurora si tinge
di rosa al vagito
del piccolo fiore,
fluttua nell'aria
dolce profumo,
sembra onda
sollevata dal vento.
Luce splendente
brilla al cielo,
illumina dolcemente
i sentieri del creato,
ride il sole
al roseo visino,
cullato
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Corre l’immaginazione sul binario della vita
ovunque si snodano profumi
tacchi lasciano il segno
un giardino di speranza palpita
estremo sentire in un mondo ormai offeso
ricordi risvegliano anfratti
ognuno nel suo guscio vigila difendendo
colori
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Si sveglia il sole
ai piedi del cuore
e si ubriaca di gioia
l’albero d’oro.
Il desiderio
tocca la tua pelle
in silenzio
scrivo una poesia
che si veste
del tuo inchiostro divino
e la luna accarezza
il destino di porpora
sulle bozze
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 | Un ventaglio d’oro
nell’ acqua di luna
biancheggia di profumo.
Cosi... come l’autunno
arrido di pioggia
nei lieti arpeggi
si siede la vita
oltre l’oceano
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Vestita di gocce dorate l'alba
dà un ultimo bacio ad un sole
che, come gobba di balena,
s'alza da un orizzonte di roseo mare.
Ed io là,sul candido arenile
con l'inquietudine di sempre,
come asfodelo alla mercè del vento
a
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 | Sorrisi d’anima
s’illuminano d’oro solare
specchiandosi nell’azzurro spumeggiante
sfumato dai riflessi corallo
di tramonti infuocati.
Carezze di vento
profumate d’alghe m’inebriano
e stringendo conchiglie tra le mani
infilo collane di
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| Vorrei essere
il sole
flettendo i cuori
conquistare
il mare di pensieri
sui rami dei desideri
vestiti di gioia
ed aria pura
come la poesia
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Due mani,
due mani a cercarsi nei quadri dipinti,
una stretta al rafforzo della goduta sinfonia,
per unire il cuore nei suoi sussulti
e rendere sereno l’animo con tutta l’armonia.
Due mani,
con la mia, la tua, al bussare del mattino,
dita a
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Sanguina quel ciel
dall'aria funesta
aggrotta i cumuliformi
e d'un porporino tramonto
ricusa la veste.
Rombi minacciosi
echeggiano in lontananza
...livida la volta allampa,
screzia di violetto e crepita
rumoreggiando di strepiti e
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Vivì |
16/07/2014 06:51| 5809 |
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Sole,
sembri un incendio bianco,
la terra una donna
con vene asciutte e magre,
Dentro le tanche,
armenti scheletriti
cercano il verde,
solo gli alberi fioriti col calore
sembrano fanciulle.
Campagna brulla
massi come pietrificati
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Desio
d’amore, evoca l’anima
attanagliata da profondo pensiero,
mentre cammina leggera
sui prati di primavera.
La scorge
nella solitudine,
quando l'ombra del silenzio
s'impadronisce nel buio
della notte del sogno,
non vede
altro che la
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Lontano ricordo affiora
nelle ore tranquille,
fatto di sogni e amori.
Spirito libero
per verdi vallate vola,
tra sconfinate terre e distese reali,
nulla ostacola il cammino: né l’abbagliar del sole,
né lo sfiorar dei
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Solo dieci giorni
ed il raccolto sembra involarsi
per le briglie tirare con forza
affinché niente vada perduto
operazione non facile
subentra il panico
quel sentire sconosciuto
incondizionatamente devia
un labirinto di
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Le pietre raccolgono lacrime e silenzio
Il vento ha le ali intorpidite e gelide,
cerca riparo tra le pallide nubi
La furia dell’acqua copre la spiaggia:
è acqua sporca di sangue.
In queste zattere v’è l’impronta dell’ansia
di approdare e vi
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Libera scura, folta criniera in sfoggio,
bianco avorio al porre con spavaldo essere
pennellate a contornare il possente avere
di pregiata razza nel suo gentil poggio.
Altera svolazza la nera coda,
il nitrito s’ode imponente, lo scalciare
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Vola il tempo, folate investono ferito animo
a ritroso si investe celando il viso alla realtà
tutto spinto nei meandri d’una folle corsa,
con pennellate di memoria unte di verità.
Lance con forza scagliate, rubate all’oggi
schivate
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Mamma
Emme come Maria, A come amore.
Una parola, un sorriso,
un suono, una voce...
è dolce sinfonia, è poesia questa parola...
Mamma
hai asciugato le mie lacrime,
hai giocato con me,
hai riscaldato il mio cuore.
Quale fortezza
è sicura
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