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Le 65 poesie pubblicate il giorno 09/07/2016
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il giorno posso non pensarti
la notte io respiro te
nel buio siamo sommersi
maledetta notte, ma respiro te
ma se tu metafora sei
di reale carenza di luce
mai più vista nel fondo
del tunnel della notte profonda,
sempre più buio
respireremmo
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Sei fruscìo lieve quando passi come un uccello invernale
e mi oscuri il sole mattutino
ho, allora, tanto freddo per quanto mi manchi
e non mi fai bene
e non mi fai male
solo fai
Splendida (ar) Cigna
dal corpo slanciato
posata
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E così fino all'ultimo
granello d'infinito
respira questa notte
con il suo manto
di memorie e di stelle
E a tendere il cuore
verso il volto della luna
è una sfera che conosce
ogni ombra del tempo
e torna all'orizzonte
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Passo dopo passo
preparo le ombre
per il passaggio
dalla sera alla notte
Non so se il ricamo
sarà sangue su pelle
ma respiro le trame
di qualche ferita
Una strega che canta
culla le mie nuvole
e le lacrime nere
sono ancora
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Versi di parole
compongono poesie
che dalla mente nascono
celando bramosie
di speranza, gioia
o amore,
di
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Entra da fine giorno la sera...
poi verrà la notte che sincera
racconterà smorti accadimenti
d'una giornata di paranoia nera
Occhi e orecchie sviste di film
mentre apponi commenti a post
che parlano degli accadimenti
straniti
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Al farsi del mattino nel parco
per refolo sparuto e stento
pur plana da ramaglie dorate
qualche fronda nei viali;
cani,
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Insondabile assenza
declinata
dall'incoscienza
in ogni forma
del quotidiano
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Per colpa di qualcuno
a voce anonima
non ho voluto dar
più spazio alcuno,
io che mai mi son prestato
ad avallar frasi
con assurde invettive
facendole poi di fatto mie!
Ecco per quanto bella
a volte la vita è strana
con chi
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Son finali di canti liturgici
son brividi di freddo
son terrori di ghiaccio
accarezzavano la vita
e l'anima era pura
cattiva la violenza
sulla terra arida di odio
è stata scritta una pagina di storia
porterà il nome tuo Faraaz
un
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S’impregna l’ anima
custodia verde della memoria,
come un filo di cottone imbevuto nell'insana illusione,
e dentro alberi verdeggianti,
irradiano d'ombra taglienti come rasoio
rami di pensieri in briglia sciolta,
che come sciame d’api
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la musica è il mio amore -diceva la cicala
poggiata sulla rama di un pino secolare.
Mentre con le compagne accordava la mezzala
nel tardo pomeriggio tra il granaio e l'aia
...non è un mestiere facile fare il musicista
rivolgendosi
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Pentagrammi di vita
tra miraggi reali
nella bontà del mare
vergini foglie
recitano
sulla
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Il pensiero del peccato
ti aggredisce
contro la volontà.
Puoi accarezzarlo,
di lodi tesserlo,
o consegnarti con
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Vitreo, purpureo sta sulle sue zampe
come dannato alla sopravvivenza,
gelida rocca che non teme vampe,
sfrontato muro di
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Mi apparve, questa notte, la 'ventura
di una turba con le stole bianche,
ove, io, in seconda fila fui, in mia cura;
stuolo, assai folto, di fedeli, là, anche
si addizionava, in tale valle antica,
di alme liete, che giammai fien
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| Dulce locura de imaginarios besos
se mezclan en la noche oscura,
soñando maravillosos embelesos
con la piel erizada
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| Tra un pensiero debole
e un’azione fragile
respiro la notte
con sogni mozzafiato
su cellule d’egoismo che
contaminano la terra
mentre piego conformi
alle incerte svolte
i miei desideri
tra sorrisi amari
e proteste vane
rammento la
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| Com'era dolce l'onda sulla riva
quando scendeva tiepido il tramonto
e un soffio arancio l'anima lambiva
tra i primi
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| Il vento porta via con se le parole
che, viaggiando col fruscio degli alberi
si confondono col canto delle allodole.
Quelle dette e quelle gridate ieri,
oggi e domani e come nelle favole
arrivan dritte al cuore volentieri.
Il vento porta via con
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Refrigerio
di un giorno cocente
nella notte afosa
respiro accarezza corpo
sonno rilassa.
Rumoreggiano
le onde del mare
al coro delle sirene
sbrindellano melodie
nei fondali.
Lumicini accesi
al dondolio
del peschereccio,
traina
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Quel profumo che amai
mi guida nel viaggio
reo del non ricordo.
Il giorno dorme il sonno
ed io con lui dimentico.
Ma lei veglia e vigila e
negli occhi i veli del cibo
e nei fianchi la stanchezza.
Il sempre compagno ebbi
limpida alba e
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di parole e di cose
un universo
si specchia nella quiete
ora che ho imparato
a bastare a me stessa
pure l'aria che
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| Io sono Mia
tra pareti che escludono le nuvole,
tra scritte cancellate che ressero il fuoco.
Non c'è storia o cifre
che rilanciano il tempo passato,
si è consumata la scissione.
Alla mia stanchezza non c'è un'insegna
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Scivola l’oscura coltre in un bicchiere
l’ultimo avvio d’un lento zig- zagare
che inventa curve alla dritta via
l’alba è lontana chiusa in un baule
con l’ultimo amore fatto a brandelli
il pugnale nel cuore ora scava
fedele compagno dello
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Nel cielo sfumato
della sera
piccole ghiandaie
dalle piume blu e verdi
si scambiano richiami
-sembra un idillio-
Il cuore chiaro
come la quiete
senza la presenza
del mondo
beve
suoni e profumi
chiusi nei passi
che si affrettano
verso di
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Marial |
09/07/2016 18:22| 1151| |
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e l’eucalipto lascia le sue foglie
con i piedi bagnati nello stagno
dove passeri e giunchi ebbero il bagno
nel parto maturato senza doglie.
Volteggiano e si posano sul prato,
eliche stanche reduci da guerra,
e cercano riposo sulla terra
che diede
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Scrosci di pioggia
s'alzano sul pergolato,
sussurra la campagna
ne levitano gli odori.
Vivono i tuoi dipinti,
il
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È scesa una goccia,
tra singhiozzi di nubi,
sta or su una foglia
protesa sul burrone:
luccica immobile,
mentre
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Lui, finiti già gli ottanta
scapolone per opzione;
lei, per poco nei sessanta,
vedovella in afflizione.
Me lo
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65 poesie pubblicate nel giorno 09/07/2016. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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