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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 360’180Autori attivi: 7’491
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Le 65 poesie pubblicate il giorno 11/02/2015
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abbraccio di rose ferite di verità
perla clandestina sporcata d'insulti
bigotta risacca che tremi lapidi d'albe sfiorite
cappio d'ipocrisie respiro di sentinelle
pallido feticcio ignudo di maggioranza
mai più respiri sfiniti
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Forse è la tenerezza
che il pensiero indora,
quando tra i passi dell'alba
sogno tra le tue braccia ancora.
Forse sarà l'erica
in un manto di porpora
a narrare di una nostalgia antica
che ci arde nell'anima oggi come
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Sono viandante
nell’eco di un giorno,
sospiro del mondo
divento freccia del mio arco
per volare in alto
dove il
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Ansimando e soffrendo i’ volgo a’ cieli,
e ne’ notturni geli
della Luna n’ammiro i falbi veli,
e al Divin i’ ne preco:
«Abbi pièta, oh dell’orbe Iddio Signore!»;
ma vano è l’implorar d’un mesto core,
di Notte un occhio
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Colpo su colpo
ringhia il silenzio
a fior di voce,
strappa luce ad ogni sguardo
ritmando il metro
avvinto al cuore.
Chiuso l'ombrello
respiro pioggia,
odoro chino profumati sassi
ogni bacio
rubato all'amore
e poi sorrido
mentre tutto
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Ascoltami d' amore
dove scandisce
tra pareti di cielo
il tempo sulle ore
guardo oltre
posando il mio sentire,
piove una poesia
lasciata scivolare
ascoltami d' amore
tra una carezza
posata sul volto,
il calore del vento
su un timido
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| La notte calata con silenzioso fare
la luna sbucata dal cumulo di nubi
con silente e regale fare
orchestra un musical di venti!
Il coraggio del mio cuore
mi spinse oltre la rupe rocciosa
allo sguardo infantile
uno spettacolo da infarto
il mare...
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Attraversando il mio cuore
hai posato polvere di stelle sfolgoranti
dove prima oscurità
c’era.
A occhi chiusi sussurri senza parole
Note d’amore,
Timidamente ti porgo la mia mano
affinché al contatto
mi poso nel cuore
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| Silenzi inzuppati
di pensieri taciuti
di sillabe scomposte
di logiche inesistenti
Quanto difficile
può esser la scalata
dal cuore alla gola
Ogni mormorio
passa per labbra socchiuse
necéssita di ossigeno
che vibrante
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| Ho voglia di scriverti e scriverci.
So per certo di guardare i tuoi occhi,
appesi ad un filo che mi scrutano,
lasciandomi
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| Quannu nascivu iu,
li picciriddi pì li so bisognini,
ancora li matri nun aviànu li pannolini,
ma aviànu una pezza e la chiamavano quadratu,
e pì la so chiusura
aviànu certi beddi longhi spinguluna.
Quannu
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| Dal blu scrosci di sole
sul filo di coltello,
che si cammina,
ordinati, giorno a giorno.
Bruchi in fila indiana,
sopra il
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| Sarei un presagio
di incomunicabilità
se potessi assomigliare al cattivo gusto.
Seppure un agente
fedele alla
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| Ho sentito l’effluvio di un canto
sopra lo scoglio, in fondo alla riviera,
ho raccolto il suo guanto
ma non mi sono battuto
perché volevo a madrina la sera.
Avrei perduto l’incontro fra l’uomo che sono
e il ragazzo che c’era.
No- mi ha
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| Corre la vita.
Soffia come il vento,
ruba gli attimi di ogni momento.
Rapisce ogni traccia di percorso.
Con breve e lunghi passi percorre il tempo.
Solo i ricordi restano sbiaditi nell’attesa di essere sorpresi.
Come foglie secche,
restano piantati
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Come animali ammassati
Su imbarcazioni fatiscenti
Mascherate da gran gala
Carichi umani allo stremo
sfidano la sorte
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L’inverno infine è giunto
ghiacciati cristalli d’acqua rotolano
e con la sbirciatina esterrefatta
osservo stupita lo sfavillio delle foglie
rispecchiato nella tua occhiata dolce
odo le tue mani
niente mi distoglie
dal compiere sogni
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| S'incrina la fiamma
del purpureo sole,
ombra distesa di luce vermiglia
fra le cime rupestri,
piano s'adagia,
frescura della sera,
porta sollievo,
il ventilato manto di betulle
rivestito d'ambrata rugiada
luccica come seta.
Filamenti
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| Faville stelle
Solfeggiavano
Al chiarore di sole
Galleggiante voci di mare.
Una geniale magnolia
Senza pudore
Cantava
In segni di vita
La sua lettera d’amore
Nel levigato cielo
Mughetti dei desideri
Fischiano
La finlandese linfa
Oltre
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| Avanzava lentamente il meriggio
nell’afa di Maggio,
ed un cerchio di variopinte farfalle
danzavano su un tappeto d’erba
cullata dal vento, le rondini
come impazzite volteggiavano festose,
frammenti di stelle si adagiavano al suolo;
ed una diafana
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Ti ho cercata nel cielo stanotte
lassù, dove la tua mente spesso viveva
ma lassù non c'eri
e non c'era la tua voce
il tuo vestito d'acqua e le tue sottane
non c'erano le tue arance
e i tuoi dolci mattutini
ti ho cercata
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| Prendimi
mentre denudi gli occhi
del buio
La tua luce
mi confonde
E’ una lama nel petto
che mi sospende
a un lievitare caldo
in mezzo ai fianchi
Un brivido lento
che m’assale
quando spalanchi
l’arco con le mani:
E’ oceano mare
la marmorea
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Millantatrici sfaccettature
s'affollano sul carro
della pazzia ferendola
con coriandoli di lucidità.
Occhieggiano di sbieco
da dietro una maschera
fitta di rughe emaciate
a screpolar lo sguardo
di statici sorrisi.
Come il riflesso
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Chi ci chiama “bamboccioni”?
C'è qualcuno al Parlamento,
che convive coi milioni
e non nutre un
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Mi appello alla buona creanza
sforzo sovrumano onde captare
quelle sensazioni
inverosimilmente eccentriche
capaci di unire in un unico fascio
quello che di solito genera stupore
affinché il presente possa di nuovo
convogliare disporre
piccole ma
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Un giorno
passando per le gole carsiche
sentirai il vento gridare
e soffi di urla
di chi è stato precipitato
anche vivo nel ventre delle rocce.
Sentirai anche qui
l'odio per l'uomo,
per il suo respiro,
per il suo pensiero.
Saranno
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Addio
eppure è stato bello
viaggiare insieme a te
su onde di fantasia,
speranze e nostalgia.
Addio
ti ho persa ormai,
io non ti sento più
ma resti nel ricordo,
presente nel mio mondo.
Addio
io non ti aspetto più
anche
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Se tra loro sei
quello che sta peggio
ti usano come indice di riferimento
oltre quale non cadere in basso
e se cerchi di
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Il mio cuore
Improvvisamente
si sente piccolo...
solitario.
Vuole correre
per le strade
del passato
in cerca
di abbracci
perduti
d'amore materno,
e dell'affetto del padre.
Desidera ascoltare
l’armonia della famiglia.
Il mio
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Bisbiglia l'anima
tra le corde melodiose del cuore
come un tenero canto d' usignolo
mentre mi avvolge il respiro
e nei tuoi occhi
corre forte
la malinconia del tempo...
sei entrato nella mia vita
come un raggio chiaro di luna
che
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65 poesie pubblicate nel giorno 11/02/2015. In questa pagina dal n° 31 al n° 60.
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