Visitatori in 24 ore: 8’325
440 persone sono online
Autori online: 2
Lettori online: 438
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 362’818Autori attivi: 7’458
Gli ultimi 5 iscritti: Claudia Bazzucchi - MiuMiu - Giovanna Diodato - Ciraforever - Cialtronescon |
_
 |
Agosto 2025 |
|
do |
lu |
ma |
me |
gi |
ve |
sa |
| | | | | 1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |
31 |

eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Ribellione
Le 7058 poesie pubblicate sull'argomento 'Ribellione' Poesie di ribellione |
Per un sogno di Patria
divenuto bottino di pochi
morirono sulle alpi
di fame e di freddo
in guerra anche due miei avi
e vano fu il sacrificio
diedero solo più terre da violentare
e letti benedetti a ladri e puttane
Italia, orto di
leggi
 | 
|
|
|
sputafuoco ferisce
nell'intento d'agire
sempre
come gli pare: ma...
se s'inceppa il tamburo
lo sfideremo a duello
ed è con "quello" che dovrà dimostrare
di saper pisciare più lontano
e non solo
contro il
leggi

| 

|
|
|
 | Come s'udrà d'un tratto a mezza voce
invisibile a passare
tra musiche stonate e canto
trabocca la tua memoria tra opere
disegni e vanto
tra paura e sospetti
sconvolte menti e occhi esterrefatti
sulla nostra vita menzognere fattezze
leggi

| 

|
|
|
| Dov'è il gaudio?
Trapela in questo
repentino passo
verso la Morte
e non è quello
che mi turba.
Naqui in terra ora lontana
quattro lustri,
una decade di mesi oltre
e il tempo m'ha trascinata
ad oggi
fra fiori e abbracci
leggi

| 
|
|
|
Perché?
Quando la vita mi rincorre
scappo verso un altro piano
un seminterrato strambo,
trapianto d'insicurezze,
sliding doors occulte,
dai giardini di marzo
dalle colonne melliflue
guardo il mio volto allo specchio
ma non so
leggi

| 
|
|
|
Anche stasera non lo so
ma conosco bene l'etichetta
quando si svuota la bottiglia
ho freddo e mi metto fretta
sia pure buio cosa importa
sia pure il male un'altra volta
ho il culo abituato
e profondo nel costato
non mi ferisce
leggi

| 
|
|
|
Pensieri del mattino seguente:
notte da eroe,
risveglio da superstite.
Menestrello o bohémien?
Non saprei!
Vampiro è sicuro,
strage di fantasmi del mattino:
falò delle vanità.
Vite scrutate,
non comprese
leggi

| 
|
|
|
 | Dove
danzavano
le spighe,
orgoglio e speranza
al vento,
riposano le pietre,
e quelle vite...
Gelidi
i ricordi,
quando il vento,
accompagna la neve...
E pace qui,
ritorna,
bianca dimenticanza,
persa... nel tempo,
che
non sa... più
leggi

| 

|
|
|
 | lunghe furono le corse
barcollanti inclinazioni su baratri
su fili di rasoio affilati
strofinavo piedi desolati
ruggivo notte
lungo piane desolate
tra chiacchiere di ratti fuori portata
ora sporco oro insolente
e lenzuola
leggi

| 


|
|
EnzoL |
25/11/2011 20:32 | 1873 |
|
 | E’ freddo
questo mattino
senza vento
E’ fermo
il respiro
nel silenzio
D’alabastro
questo pensiero
senza inizio
né fine
Intenta
a scalfire
il mio dolore
ne frantumo
gli eccessi
riaffioranti
rinvenenti
Fra le mani
leggi

| 

|
|
|
| non riconosco questa vecchia
piena di rughe e malconcia
non so chi ella sia, né quale sia il suo vero volto
l’hanno maltrattata a tal punto che non ci vorrebbe più tra i piedi
anzi tra “gli stivali”…
glien’è restato uno,
l’altro
leggi

| 
|
|
|
| E sia,
m'inchino al tuo cospetto,
e che tu me ne dia merito no, non mi aspetto.
Ti pare quasi immeritato
il privilegio
leggi

| |
|
|
 | Fiera del mio paese
un paese dove ognuno
dice quel che vuole
dove si è liberi di vivere
sogni e speranze
dove la gente indossa ciò che vuole
fiera di non negare un saluto
a chi non condivide
nè lingua né
leggi

| 

|
|
|
| Sotto la leggera pioggia della Spagna,
cavalcherò sicuro verso ciò che vedo sfuocato
combattendo le mie paure
leggi

| |
|
|
Esco di casa ogni mattina
come se fosse la prima volta
pur senza avere l'entusiasmo
di chi è impegnato a scoprire le cose.
Come acquirente un po' annoiato
vado cercando nuove ragioni
ma nei negozi del paese
non si rifanno le
leggi

| 

|
|
|
|
Senza preavviso
ogni tuo arrivo,
un giocare a far male
Nessuna preoccupazione
ti tiene,
impietosamente
sfuggi allo sguardo
Superflua
ogni parola
a fronte dell'indifferenza tua.
Lotta
con tutte le forze sue
Lei.
Nel silenzio
nel
leggi
 | 



|
|
|
Libero non sei,
in questo mondo,
un giogo porti addosso
- pesante soma abbarbicata al basto...-
che sfianca
e spinge fin sul ciglio dell'abisso.
Spossato t'inginocchi e,
pugni chiusi, sguardo basso,
arroghi il diritto a viver senza chiedere
leggi
 | 
|
|
|
 | Per quanto tempo ancora
continui a giocare con le tue forze
che non sono le mie
forze sfinite dal tuo dolore
dal tuo umore che non è;
cosa posso darti ancora io
anima stremata dalle tue idee illusorie
se non urlare al vento la voglia di
leggi

| 

|
|
|
 | La rosa simbolo della rigenerazione
si veste di nero pece
il nero il colore di ciò che è sotto
nel profondo buio della natura umana
passivo
colore luttuoso
lutto radicale di una sensazioe
fiore di un sentimento che fu...
la rosa
leggi

| 

|
|
|
Di tanto in tanto ritorna il vento
ti veste di pensieri smessi
spacciandoli per abiti alla moda
ma sono solo sacchi di iuta
mascherati in tendaggi da sala
cascanti dalla braccia ora conserte
...onde di metraggi dalla trama damascata
afflitte dalla
leggi

|  | 
|
|
|
Evanescente insania
nel tempo disteso
svanita
fra i petali d’argento
dorati
Stridono i fragori
sotto le stelle
il
leggi

| 
|
|
|
Ondeggia l'attimo di gloria,
nella eco del momento,
tace la tempesta.
Relitti lontani sorreggono ricordi,
di fanti,
lì ora assopiti.
E vive la gloria sopra l'attimo,
quell'oggi che mai più verrà.
E vive la gloria, di
leggi

| 
|
|
|
 | *
avanti
denigratemi
integralisti sanguinari
lanciatemi le scarpe addosso
bucatemi con tacchi a spillo e stilo
tirando sul bersaglio statico e grosso
apostrofatemi... inchiodatemi se potete
e fingendo come fosse un carnevale
sputatemi
leggi

| 

|
|
|
| Un'indiretta superficie
accumula - espressivi -
accenni d'imperfezione
da uno sgabello ricettivo
li scorgo, ad intervalli,
svanire
trascuro
leggi

| 
|
|
Lia |
16/11/2011 19:32 | 2661 |
|
 | Brucia fuoco
brucia fino
a quando nulla
ci sarà più
da consumare.
Con furia
o lenta agonia
consuma giorni
che tra il fumo
volano via
senza tempo
ne rimpianto.
immensa onda
travolgi
senza tregua
l'ora di questo
presente
leggi

| 

|
|
Fil78 |
16/11/2011 19:28 | 1225 |
|
| miserie d'un mondo
scannato di falsità
pallido raglio
d'abortiti nani
succhiati d'ipocrisia
pianto di madri
schiantate d'illusioni
pianto di figli
schiantati di morte
putrida arroganza
affamata di vuoto
potere di nani
miserie
leggi

| 

|
|
|
Dalla bocca di Caos
appaiono esseri
mostruosamente sprofondati
nella ribellione priva d’amore.
*
Lentamente abbassai
l’offuscato sguardo,
nel ritaglio d’immagini flesse
in un giocattolo
del capro espiatorio.
*
Facile illusione
dell’obliqua
leggi

| 

|
|
|
Scortico i miei domani
mentre raccolgo fango freddo
scavando
cercando scaglie di cielo
dove ritrovarmi
Sanguinano le mie mani
mentre frantumano cristalli
di miraggi deliranti
-solco oceani sconosciuti-
Distruggo ogni stolto inganno
tenuto in
leggi

| 

|
|
|
 | In apnea scucita
nell’infertilità delle parole
uccidere i pensieri
Imbastiture fragili
di un rinnegato amore
oggettivo desiderio di
leggi

| 
|
|
|
| E ancora ora
mentre i meati
sono attraversati dal gelo
immoto della rovina
Ancora ora
che l'atri mura più intenso
nella mia ragione
Ancora ora
che non sono più essere umano
ma meravigliosa creatura
impiegata a fata
per recare
leggi

| 
|
|
|
|
7058 poesie pubblicate sull'argomento Ribellione.
In questa pagina dal n° 3961 al n° 3990.
|
|