Visitatori in 24 ore: 10’811
651 persone sono online
Lettori online: 651
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 363’815Autori attivi: 7’453
Gli ultimi 5 iscritti: Lucia Silvestri - Ivan Catanzaro - Fabio Paci - Simone Michettoni1 - Fiorfiore63 |
_

eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
|
Le 74686 poesie pubblicate dagli autori del Club Scrivere
|
Ti ricordi quel giorno
tu non parlavi
e il tramonto
era una bugia sul mare
che non sapeva piangere
piogge d’agosto
sul cielo rubato
a una lama tagliente.
Ti ricordi quella foto
tu volgevi le spalle
al nostro futuro
e la spiaggia
deserta
leggi

| 

|
|
|
Amor che d’amor lo sguardo allunga,
sorriso dal sapor d’estate,
ghigno di dolcezza ed innocenza.
Amor di fragola e delizia,
gusto dolce amaro
fior di pesco, acidulo limone e zucchero al lampone.
Amor in un scrigno, tesoro a cuor espanso,
gioie ad
leggi

| 
|
|
|
Bisognerà pure prendere una decisione
inutile restare sospesi
a cosa ed a chi è tutto da vedere
vicissitudini della vita non devono influire
bensì rendere più convincenti sul da farsi
tante le cose che pulsano
sciorinando la loro
leggi

| 

|
|
|
Resta con me
perché questa pioggia
non sia
solo la fine del cielo
e perché questo mondo
non cada nel deserto
e nel silenzio
dei tramonti d’estate.
Resta qui
vicino al mio petto
non parlare d’amore
e di altre ombre
che feriscono
il
leggi

| 

|
|
|
È na stezzella tinca e assistemata
pe’ ogne passo nun s’è maje pusata
e nun se ferma manco nu mumento...
‘A sciorta soia è stu combattimento.
Cumpagna allera ce guverna ‘a guerra
ca cumbattimmo ‘ncopp’a chesta terra
e ca chiammammo pe’ custrutto
leggi

| 
|
|
|
Nel mio giardino,
nascoste, tra piante in fiore
e minuscoli sassolini bianchi,
ci sono due tegole.
Preziose ai miei occhi,
non per chi le guarda
distrattamente.
Una è spezzata,
come i miei ricordi, senza ritorno,
di un tempo in cui per me
leggi

| 
|
|
|
Dimentico i sapori
le ombre del mattino
non sono nulla
senza il ricordo
ed io dimentico
anche i dolori
rimasti per anni
sul cuore spezzato.
Ricordo le promesse
le parole rubate
a qualche immagine
disegnata sui vetri
e poi
leggi

| 

|
|
|
Nevicava
e fanciullo restavo con il naso in su
a guardare quel cielo bianco
che scendeva.
Attendo ancora
non so nemmeno cosa
magari una notte speciale
che mi porti in un sogno magico.
Volare a mille metri dal mondo
per scoprire dentro la mente
leggi

| 
|
|
|
i colori di un tramonto che non c’è
a disegnare un cielo di parole
ai tuoi piedi il mare perde l’ultimo infinito
all’improvviso un bagliore
con vista sull’anima
accende gli occhi
istante mai distante
come una stella
vagabonda (che cerca
leggi

| 

|
|
|
L’incanto delle notti d’estate,
spezzato come cocci d’argilla
dai tuoi silenzi incastrati
tra parole a metà e i miei sogni
che ancora si arrampicano
e si abbarbicano a credenze
e vacue supposizioni.
Intonano canti angelici
e richiami
leggi

| 
|
|
|
Sarai un angelo caduto
una di quelle ombre
che nessuno vede
e che resta immobile
nel silenzio della notte
appena accesa
dal tramonto del sole
in un giorno come tanti.
Sarai il velo del buio
e le ali si apriranno
solo una volta
quando te ne
leggi

| 

|
|
|
Dove vado, son divise le nostre mani!.
Vado al di là dei confini del nostro cercarci.
L’ incerto ci trascina oltre le foschie dell’anima.
Distanti i giorni che ci appartennero,
le nostre ambiguità ed i nuovi orizzonti,
arcobaleni, tramonti e
leggi

| 
|
|
|
Il nulla mi contiene
e mi sovrasta
giocando a nascondino
col suo Dio
e in questo cupo
e sordo pigolio
risuona una domanda
“Chi
leggi

| 
|
|
|
Ne la mia spiaggia non c’è sabbia
non ci sono ombrelloni
ne cavalloni focosi,
non c’è rumore d’onda
ne vocio di bambini.
Nel cielo azzurro
non volano aquiloni
c’è solo silenzio,
il sole è rovente
mi brucia la pelle,
riscalda il mio
leggi

| 

|
|
|
Medita seduto su una panchina,
mani stanche di fatica
sorreggono il suo capo,
mentre la sua vita
si srotola come una pellicola andata.
Un treno veloce ha portato via
la sua giovinezza,
lontano dalla sua amata terra.
Ora legge il
leggi
 | 
|
|
|
|
Ricercando nel granaio quello spillo
ogni dì si apre uno spiraglio nel nostro vivere
volendo a tutti i costi collaborare con chi nel suo piccolo
riesce ad infondere quel coraggio
non sempre a portata di mano e per il quale
dovrebbe essere nostra
leggi

| 

|
|
|
Oggi è la Sua festa
voglio fare tre passi con Gesù,
l’azzurro è pieno,
tiepido è il sole,
io sono con il cuore in mano
e Lui lo vede, lo sente,
un leggero e dolce freddo
scende lungo la schiena,
la mia gioia si fa esplosiva,
ma la tengo a
leggi
 | 

|
|
|
La luce
che hai sul viso
è una piccola carezza
che il giorno dona
a chi ha il dolore
disegnato sulla pelle
e non c’è motivo
di versare lacrime
sul velo del cielo.
Il buio
che hai nel cuore
svanirà dolcemente
ombra su ombra
e noi
leggi

| 

|
|
|
Ancora trentuno giorni e tutto comincerà come prima
o forse no per chi sino ad oggi
ha dovuto sopportare vicissitudini della vita non richieste
gioiosità spensieratezza
solo un bel ricordo da mettere sottovetro
prendendo atto dei privilegi
leggi

| 

|
|
|
Nella profondità dei tuoi occhi
scorgo la rabbia,
il terrore della guerra, la paura
delle bombe che rischiarano la notte
abbattendo case,
lasciando lacrime di sangue
sulla terra stanca e addolorata.
Mi spaventa, mi colpisce
la forza del tuo
leggi
 | 
|
|
|
Nelle notti del buio pensiero
mi manca la luce,
ma mi ritorna l’alba.
Come un bimbo svezzato
cerco l’aria per un pulito respiro
mentre il colle mi dà ruscelli
di uccelli che mi fanno festa.
Esplode in me una preghiera
più alta delle stelle,
più
leggi
 | 

|
|
|
Cosa c’è di più conveniente
nel prendere le cose con calma
senza lasciarsi influenzare da chi
vorrebbe ogni volta mettere bocca
non per nulla abbiamo un cervello
facciamolo lavorare in modo
che possa rattrappirsi il più tardi
leggi

| 

|
|
|
Indosso le ali, cammino,
con le mie vecchie scarpe, volo.
In questo mondo rovesciato
devo sentire la mia anima
al centro dell’universo.
Per non scalfire il mio cuore
l’ho sollevato nel cielo,
come perno inamovibile,
per custodire sogni e
leggi

| 
|
|
|
É questa maledetta nostalgia
a mettersi a cantare nella notte
coi suoi richiami a frotte
per raccontarmi mille e una bugia
comare indisponente
che accende mille luci risplendente.
È un po’ saccente e sciocca
coi suoi tormenti in fila a
leggi

| 
|
|
|
Lascia stare,
i ricordi sono già morti
da troppo tempo
e anche le risposte
che cercavi
giacciono sepolte
sotto metri di cenere
e il fuoco è spento
dalle rovine degli anni.
Lascia perdere,
le ultime parole
possono essere distratte
da uno
leggi

| 

|
|
|
La furia del mio essere
si annega in una Tua visione,
sono un formicaio
le mie verdi valli
e i castelli cadenti
crescono e cadono
mentre si festeggia
la
leggi
 | 

|
|
|
Più il tempo passa e più devi renderti conto
di dover mettere una pietra sopra
inutile arrancare niente di buono ne esce
facciamo come i gamberi cominciamo dalla fine
per poi risalire sino al punto di partenza
non è facile capirlo se non ben
leggi

| 

|
|
|
S’illuminano i tuoi occhi di perla,
sguardo di dolce incanto
domina la luna e le stelle.
Il tuo dolce sorriso inebriante
è balsamo per il mio cuore,
come in una favola d’amore
danziamo passo, passo.
Scruti la mia anima
nelle pieghe
leggi

| 
|
|
|
Non ho vecchie fotografie
i ricordi
li ho buttati via
con le ferite aperte
e quello che rimane
è solo dolore
dimenticato sui sassi
di qualche strada senza uscita.
Non ho vecchi rimpianti
oggi sono libero
e respiro il vento
di qualche mare
leggi

| 

|
|
|
 | Fai un tratto di strada con me
fra un passo e l’altro,
una fragola, un fiore, tante storie.
Mentre un giorno via l’altro
mi avvicina
alla tua
leggi

| 

|
|
|
| Spesso mi son persa
tra strade senza senso
per ritrovarmi al bivio
senza luci e senza asfalto.
Spesso ho sognato
di ritrovare fiori
dove ho piantato grane
e di alzarmi in volo
senza ali e senza vento.
Di notte son tornata scalza
a rigirare in
leggi

| 
|
|
|
|
74686 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 5791 al n° 5820.
|
|