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Gli ultimi 5 iscritti: Ava - Evaristo - Claudia Bazzucchi - MiuMiu - Giovanna Diodato |
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E’ vedova da un anno e dieci mesi
ed ha una figlia appena maggiorenne,
un uomo, con dei modi assai cortesi,
distinto ed
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Danzano le luci, ballo colorato,
abbraccio psichedelico,
discoteca ove gioventù rimembra,
di luci ballerine ad emanar torpore
e colorar la mente ed i pensieri.
Danzano con te, con voi, il ballo dell’amore.
Sensual movenze e vertiginose
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Le unghie ben limate,
il trucco è perfetto,
le ciglia ricalcate,
e pure questo è fatto.
Carica il bambino,
spegne la sigaretta,
chiude il passeggino,
mette in moto e in fretta
a prendere il vestito
dalla madre, a casa.
- Me l’hai preparato?
-
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Un cuore di stelle
come diamanti nel cielo
son gli anni d’amore
che m’hai donato.
E potrò anche vivere
e potrò anche amare
ma nel mio cuore
il tuo posto
nessuno potrà eguagliare
E quando son triste
ti cerco nel cielo
allungo le mani
come a
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Corro con i miei anni
seguendo una linea tonda e tremula,
arginata da un tempo imperfetto.
Continuo a contare minuti e minuti
che sembrano ore tra le dune sabbiose
ai margini del mare.
Rive asciutte e aride di messaggi d’amore
(si muore).
A lato
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Bevo una goccia di rugiada
lungo la scia del tempo
che sento da sempre,
come carezza che brucia
di presenza
Al tepore dell’alba
un raggio di sole
mi ha asciugato
dalla pioggia,
pace infinita
domina la vita.
Trova la tua rotta,
seguine il
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Dinanzi ad una vetrina
lungo il Corso, sostava un uomo
e dallo sguardo perso
traspariva un senso di sgomento.
Quel tizio
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Il tempo passa inesorabile
lascia solchi su la pelle
momenti racchiusi in conchiglie bianche
celati infondo al mare,
mai si potranno cancellare.
Son tatuaggi scolpiti da le maree
detriti induriti
sventure della vita,
cavalloni focosi al galoppo
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 | Qual più affascinante
caloroso Natale
sul seno sfavillante
nutrimento passionale?
Tu hai quel viso
sempre sognato
auspicando paradiso
con strumento musicato.
Hai quegli occhi
cui sedotto ivi cadrò
mentre già mi tocchi
ove lì rinascerò!
Tra
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Chiudi le porte
non sento dolore
solo una luce
resterà qui
a disperdere
le ombre del cielo
e nessun silenzio
sarà più forte
di questa pena.
Di questa alba
che scivola via
ad annunciare
la fine del giorno
e di tutte le
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Sembrano angeli bianchi,
ma sono farfalle nere,
girano e rigirano
nella mia mente stanca.
Un Cristo in croce
sulla strada che sembra:
argentata da una luna stanca.
Stanco è pure il vivere
di questa mia città:
gioiello della storia.
Spirito del
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Cammina nei tuoi passi di polvere
fin dove la tua anima diventi nuvola d’incenso.
Al lume di una stella
il buio del cielo si rischiara
lontano in solitudine un ruscello corre verso il mare
nel suo andare la giovanile vita che non conosce
nel
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Amico mio, qualche volta
io piango pensandoti.
Gli anni trascorrono
e sta venendo sera.
Ma tu te ne sei andato
in pieno giorno.
Non hai emesso un grido,
un solo lamento.
Nel tuo volto di cera,
nella tua carne immota
la vita adagio si è
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Ascolto il rumore
assordante
del silenzio,
sussurra il vento.
La mia anima
è vento
La mia pelle
è tempo
Il tempo scivola
rombo silenzioso
Ti porto addosso
come una veste
Sprofondo nel cotone
del cielo appena sceso,
soffice,
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In doppia fila il penser mio va
come deve andare,
su quel percorso che è di fede
in un cammino comune
dove ogni via è lastricata
di buone intenzioni
e tutto pare marciare nel giusto,
eppure c’è ancora chi discerne
il pensiero dalle buone
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Un bisbigliar solerte a tacito richiamo,
essenze di profumi a riempir le nari,
son attimi gentili a soffiar su noi.
La natura parla e sospira i suoi malori,
paure e gioie alle sue creature.
Anime canterine e sprazzi di colori
fogliame a tappezzar
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Un nuovo fiore è sbocciato
accresce il bouquet che già era splendido
una nuova emozione nel viaggio
di una vita ormai non più breve.
E’ come sentire una nuova essenza,
una nuova fragranza che m’inebria
e mi colma di positivo orgoglio.
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Dov’è finita quella strada
che portava dritta dritta alla felicità
ogni dì un tassello ne costruisce il contrario
impossibile rimanere al passo con il passato
seppure il coraggio non manchi
piccoli pensieri si fanno avanti
come a voler eccellere
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Marito e moglie? ... Letti separati!
Succede quando un coniuge ha il sospetto
che l’altro ha i sentimenti abbandonati
e
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Amatevi e con impeto, ma amare
non diventi una gabbia
fate si che l’amore resti l’acqua
limpida del ruscello
che scorre accarezzando dolcemente
gli argini e non lo stagno
dove i sogni e i miraggi vanno a spengnersi.
Regalandovi luce senza
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Freddo penetrante
uomo scevro riparo
tempesta nella mente
naufrago gitano.
Falò accenderò
sulla ripa d’un sogno
l’alba attenderò
auspicandone pegno?
Per averti smarrita
tra vicoli dell’anima
nell’odierna vita
ove zero più lumina!
Chissà
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Questo cielo
non sarà per me
e forse
alla prossima fermata
conteremo
i passi che rimangono
per una stella
rimasta a guardare.
Questo paradiso
non sarà per noi
e resteranno
due parole da spendere
per i sognatori
troppo indaffarati
per
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Strana la sera
si siede con me,
davanti al cancello.
Ripenso ai tuoi sì,
e l’alba nasce in me,
passeggio sul prato,
calpesto boccioli,
che non vedo, ma sento,
e sono con te,
nell’abbraccio e nell’alba.
Luccica il cancello
è il sole in me
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Vampate negli occhi
trattenuti da groppi in gola
non serviranno in certe notti,
annaffierò il cuscino
dove non nasceranno sogni
e si perderanno speranze .
Continuerò a farlo
tra la luce di una candela
e un silenzio di stelle .
Non c’è nulla che
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Ho incontrato la poesia
aggrappata alla mia luna storta,
era in quel rosso
di certe parole oscure
soffiate via dentro
un sogno feroce e osceno.
Era in quel bianco
della luce diafana
nella danza delle falene ubriache
sui bordi di un acceso
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Non so se son un gatto o solo un punto
bestiola attenta al verbo
oppure della terra un frutto acerbo
o il breve crittogramma di un riassunto.
Non so se sono vero o vuoi presunto
più passero che insetto
dal volo poco adatto ed imperfetto
da un’ape
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 | Una volta ancora
d’una donna lontana
il mio stupido cuor s’innamora
aspetta, spera e vive alla giornata.
Ma la mente non si fa illusioni
anche se cerca inutili soluzioni.
Se ti strappo le ali
tu volerai comunque oltre
e troverai il tuo
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 | E’ muto
il giaciglio purpureo.
Tra ombra e luce
lascia esplodere
vividi velluti carnosi
_ la rosa
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Quanto è bello lasciarsi sfiorare dal vento!
Capire la bellezza della natura e fregiarsene,
intuire lo spazio che ci circonda e ammirare
tutto ciò che si genera con la forza del pensiero.
Quanto è bello essere sulla riva del mare!
Osservare le onde
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Quando la Navicella tocca il suolo
del pianeta Elon, sotto Giove,
il Capo Umano osserva e non si muove,
aspetta che s’accenda prima il cielo:
- Fermi tutti! - esclama – dietro ar melo,
s’è mossa ‘na figura molto strana,
sopra la testa c’ha ‘na luce
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Il cielo si tinge di rosa
ancora assonnato,
stiracchiandosi
allontana il buio della notte.
Dalla finestra
una brezza leggera
cammina nella stanza,
mi accarezza il volto
un brivido caldo.
Nostalgia di assenze
ingombranti,
canta
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Il natale è stupore e compassione.
Il figlio del re in mezzo alla carovana fuggiasca
portato in grembo da una giovane donna.
Sul gommone della "Speranza",
Bambino invisibile delle periferie.
E’ giorno di vigilia
la gente corre per i regali,
io
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Come un sogno
esplosione di
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Germoglia vita
nel sole
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“Se la felicità non è importante
e tu l’hai messa all’ultimo gradino,
perché m’investi di sospetti e accuse
se io non sono
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Silenzio nella stanza
nessun moscerino ad intralciare il traffico
non esistono rivalità
solo vuoto ad incantare il giorno
problemi ognuno con il loro bagaglio
desiderano assaporare questo dì
come mai prima d’oggi avvenuto
il domani troppo
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Tra luci sonore
v’è velata malinconia
ove con albero di Natale
decanta sua poesia.
Per ciò diverso andato
da come vorremmo sia
o qualcuno oltrepassato
dalla nostra via!
Alternante alla gioia
anima altalenante
frangente d’apatia
vieppiù
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Un dito
passa tra gli occhi colmi d’amore
perso sulle pagine scritte
da questo sale bagnato .
Ho perso il sorriso
senza averlo nascosto
da folta barba invecchiata
o sporcato di sugo che tu cucinavi.
Respiro aria
camomilla per il cuore,
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Resteremo insieme
finché la terra
non avrà altro
da dirci se non
parole d’amore
scomparse da tempo
in qualche cielo
scuro di tanti dolori.
Ci ameremo
fino all’ultima luna
e prima del tramonto
sarò io a tremare
un deserto respiro
e un
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 | La pioggia si fermerà
crepiteranno un poco
le foglie sotto i passi
profumeranno di nebbia
gli aghi dei pini,
e conterò tutte le impronte
quelle sul selciato
e quelle che hai lasciato
dentro il mio cuore.
Anche se la solitudine
non sa
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| Sulle nebbie della città
passa da solo il sole,
ha lasciato lavate le ombre
di una terra confusa,
e già lui se ne va
verso un tramonto
che di colorarlo
ha perso le voglie.
Curvo io su incerti:
giorni, mesi ed anni;
cammino, sogno e
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Tra gli ultimi nel mondo
fuori i cancelli del tempo
v’è umano dimenticato
dal proprio fratello.
Pur differente colore
ingiusto fardello
- uguale Cuore -
ma sa amare!
Unicamente il bene
in generosa comunione
asseconderà speranza
per pianeta
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Quel buio suffuso di luci, complici,
i suoni, le note, le nostre canzoni.
Il tubino nero a modellare
le linee del tuo corpo.
Mi perdo in sensazioni
ancora vive di serate, le nostre,
Santo Stefano!
Le coppie ballavano,
noi fermi,
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S’accende e s’intrufola
ogni tanto un velo di nostalgia
dettato da ricordi dal tempo sopiti
che appartengono al passato
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Un giorno di riposo assoluto
è quanto più desiderare
approfittiamo di questo dì
onde porre fine
a quel tira e molla dei giorni passati
il fisico chiede aiuto
non può perseverare ad oltranza
essere sempre in movimento implica anche
lasciare
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“Tu cerchi un tipo d’uomo per diletto,
per farti sollazzare dentro il letto
più volte al giorno, senza alcun rispetto!
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Sei ancora qui
e nulla in questa luce
sembra passare
più del tempo
che ancora respiriamo
lentamente
per non offendere
il tuo ricordo.
Sei ancora presente
in tutto
quello che facciamo
e niente
potrà essere ancora
come prima
della tua
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timbri indelebili sulle labbra
come cartoline bussano alla porta
-persino il giorno si volta
e riconosce le tue orme-
si posano fredde
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È Natale
quando stringi la mano
del fratello piangente,
e nel tuo sorriso brillante
gli doni un raggio di sole.
Quando nella strada deserta
apri a chi soffre
tuo canto di fraterno amore
dissipando le ombre dell’essere solo,
allora sì che
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L’alba si è fatta grigia.
Il sole si è vestito pesante.
Le finestre sembrano chiuse,
ma la piazza no’,
la piazza è luminosa.
La chiesa è aperta
esce luce e profumo:
di cera e di fiori.
Il mio spirito entra
e si trascina dietro
il mio freddo
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Il virus e la miseria
umana del raccolto
col vento che scompiglia la foresta
le foglie su e giù pronte per la festa
per vivere e godere
col vecchio ossuto inverno
col suo sapore magico di eterno.
Il volto e gli occhi invisi
la voglia del
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“Sono stata la tua amante
per tre anni e qualche mese,
ne abbiam fatte proprio tante,
or ti prego, sii cortese,
diamo
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Fiocchi di neve a scender copiosi,
scorribande di bambini euforici,
e risa e saluti su strade ghiacciate,
un cuore caldo e amore da donare.
Natale ad addolcir l’inverno,
un dono un altro, ad attendere il nuovo anno.
Pupazzi di neve e fredde
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Piccolo quel volto
con un sorriso indimenticabile
trascina a sé sguardi estasiati
super amato da chi a Lui spera
ogni dì lascia in noi una carica
nella quale tuffarsi affinché
si possa esaudire quanto possibile
seppure non sempre
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Sono aria nell’immenso,
scivolo di emozioni
tra cielo e terra.
Catturo lo sguardo,
accendo le emozioni,
mi lancio verso l’alto
e cado a terra,
bagnato dalla pioggia,
riscaldato dal sole.
Una fontana sgorga
angeli dalla
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Invisibile,
isolato nel
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Cos’hai deposto nel cesto?
Spugnose spalle
per assorbire il dolore
lunghi capelli
per intrecciare il bene
piedi legnosi
di radici
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Lucente fantasia con umiltà
effonde poetica semplicità ...
e pur nel servizio v’è
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Sui colli colorati
dall’amico autunno
ti trovo e ti vesto
di foglie impazzite
dopo una vita di sogni.
Pure io sono
di te impazzito,
e mi piace
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La porta della luna non si è mai chiusa,
brillano i tuoi occhi e l’assenza colora
il tempo che non trova approdo...
Ho deciso di scoprire il perché
la mia anima è in esilio.
Ci incontrammo sotto gocce di pioggia cremisi.
Inusitato fu quel
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336265 poesie trovate. In questa pagina dal n° 10951 al n° 11010.
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