Visitatori in 24 ore: 6’299
442 persone sono online
Lettori online: 442
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 362’601Autori attivi: 7’480
Gli ultimi 5 iscritti: Kevin - Serena Muda - Daniele Rizzo - bludragonseeker - Antonella Dadone |
_ |
|
Sicuramente infantile
e pieno di rabbia
uno strano personaggio
incontro lungo la strada.
Semplice Pupo o Puparo?
Risposta non trovo
ma il suo volto adesso ho chiaro
come le sue parole guaste
e il pensiero vigliacco
di chi nulla ha da dire
se non
leggi

| 
|
|
|
Marzo è un po’ distratto
a volte pure matto
più spesso ti canzona
e la stagione intona
dei fiori e degli odori
sui prati coi colori
nel cielo con le ali
con rondini postali
nel nido ormai imbiancato
del nuovo appena nato
che esclama a te
leggi

| 
|
|
|
Vorrei poter disegnare il bello
aggettivo da considerarsi inutile
constatato quanto dintorno accade
occorrerebbe un miracolo che potesse
come bacchetta magica sa fare
rivoltare la matassa
procurando soltanto il massimo
dove potersi
leggi

| 

|
|
|
I nostri anni
non son mai uguali,
come foglie al vento,
mutan colore,
parole e sembianze,
e di perduto tempo,
un vano lamento,
con gente persa
in memorie erranti.
Amore, odio,
in petto alberga ardente,
e nuovi numeri,
come nuove
leggi

| 
|
|
|
Non ho una terra
e sono senza amore
non ho un respiro
mi manca il calore
che non ho mai dato
e ho preso perle
dal mio cielo segreto
senza più stelle.
Non ho un sentiero
sono senza rifugio
e ogni stanza buia
è il luogo d’esilio
dove mi
leggi

| 
|
|
|
Si carica la sera
delle mie preghiere
quelle non dite,
ma fortemente meditate,
e sale il desiderio
di riempire quel vuoto
che niente è entrato
a correre nel mio sangue.
Esco, vedo le stelle
che mi cercano
e non mi vogliono ...
leggero sui
leggi
 | 

|
|
|
sono nel mondo delle anime sole a digrignare il freddo della notte
c e tanto buio ed un lunghissimo silenzio uccide l’ultimo rantolo d’umanità
io cinquantenne voglio sognare il tremito inquieto degli esseri diversi
lasciatemi vivere con la mia muta
leggi

| 

|
|
|
Uno sguardo basta uno sguardo
che il DNA su alcuni oggetti si fa vivo
interpretando il calore che occhi emanano
e non potrebbe essere altrimenti
quando il bene fa salti mortali
affinché niente possa ledere il giorno
prova ineccepibile da
leggi

| 

|
|
|
Sembrerò spensierato
se terrò i capelli
corti sui lati
e forse il tuo sorriso
si impiglierà alle ciglia
e non se ne andrà
via con le nuvole
di qualche cielo strano.
Ti parlerò d’amore
senza mai nominarlo
e penserò alla morte
solo quando
leggi

| 
|
|
|
io ti dedico la goccia stillante di tutti i tuoi sguardi forti che hai fatto quando ero nel buio
in silenzio affronti a muso duro tutti i tuoi piccoli inferni di questo mondo marcio
donna nuda di maschere che offre la sua anima ai pochi che hanno il
leggi

| 
|
|
|
Serene le sere
mi guidano sui tuoi passi
e mi accendono il tramonto
per dare l’inzio
alla festa del mio cuore:
Per lu, l’attesa sei tu,
nella tua adorabile serenità.
Pochi grilli e qualche luciola
felici, cantano e ballano
per due innamorati
di
leggi
 | 

|
|
|
Or cedi malumor,
ché più via non ti si offre
e pur gettati in fossa,
ché’l mal si dirama
Muori senza rumor,
ché animo più non soffre
e di vivo color s’arrossa
e sol Amor brama
Dolce tepore aleggia
in vive folate,
lo spirito non più
leggi

| 
|
|
|
Traccio
su una nuvola
il sentiero del tempo
e
rincorro leggera
il movimento vissuto...
scivolo
leggi

| 
|
|
|
 | Tra le spine del silenzio,
io passo, con l’iponenza di chi sa
che ogni passo è un atto di coraggio.
Attorno a me, un mondo che ondeggia,
incorniciato da bellezza e mistero.
L’anima mia, dolce e ardente
accarezza l’imbrunire,
giocando con i colori
leggi

| 
|
|
|
| Basta spalancare gli occhi
quel numero in quel giorno prende forma
desidereresti poterlo depennare dal calendario
sai bene che non puoi
indimenticabili attimi ritornano imperterriti
non immaginavano a cosa andavano incontro
solo oggi prendendo
leggi

| 

|
|
|
 | Un nodo dentro l’anima.
Bricciole di istanti
interminabili attese.
Quando hai chiuso
il sole del mattino
dietro le tende
senza far rumore
ho visto chiaro
nel tuo sorriso
un amore
che non sapeva
rischiare di più.
Lacrime autentiche
che
leggi

| 
|
|
|
 | Ti ho detto che il tuo nome
è come una cantilena
cosicché a pronunciarlo
ti si avviluppa intorno,
e per sortilegio
evoca una janara
e convoca insieme
mille altre voci
di anime disperse,
aggrappate alla vita,
in unico respiro
di sogni e
leggi

| 

|
|
|
 | Ancora un giorno muore
sui bianchi guanciali
e l’anima palpita
mentre l’onda
scivola piano
nelle vertebre dei sensi.
Lascio trepida una carezza
sulle guance della sera
mentre riposo
tra lenzuola di sogni
e ascolto musica e canti
che colorano la
leggi

| 

|
|
|
Eri fredda
come la neve in inverno
eri pallida
una luna nel cielo scuro
che non chiedeva amore
ma il respiro
di cento notti gelide
fatte per temere
tutto il male del mondo
e ogni cosa
che l’ombra ha lasciato
andare nel buio
dove nessuno
leggi

| 
|
|
|
E si ‘o gelato fosse medicina
venesse addo Giò Ice ogne matina...
Me ne magnasse uno a ciucculata
e ghiesse a fatica’ tutto priato.
E si Giò Ice fosse na muntagna
scalasse cu piacere sta cuccagna
e ‘a lengua accarezzasse ogne parete
na vota
leggi

| 
|
|
|
 | La musica dell’Eden
è il placido silenzio,
il suo unico colore
il nero del buio,
il suo albero da frutto
è il fatidico melo
dal quale Adamo
raccolse il pomo
con cui tentò Eva.
Da lì nacque il peccato,
la conseguente pena.
E’ rimasto solo il
leggi

| 
|
|
|
| Quand’uno d’umor
cattivo soffre
e pur d’accidia s’infossa,
sol pace brama
Manco di Natura l’amor
più non gli offre,
sicché l’animo suo s’affossa
e più non ama
In ria via veleggia,
che vele son forate
da vento di tormento
E niuno stendardo
leggi

| 
|
|
|
| - Variopinto Carnevale, adesso dove vai?
- Sarò in Marzo, non lo sai?
al Febbraio sempre consegnato,
verso l’altro mese or son relegato,
ma sol quest’anno ci starò,
al successivo tosto qui ritornerò.
Calendario in alternanza
muta date
leggi

| 
|
|
|
| Tutto finisce bisogna rendersene conto
inutile accumulare e per chi
se un domani ogni cosa sarà gettata
vecchi insegnamenti sembrano non aver attecchito
visto che ritornano anche se a distanza di anni
la scusa è mancanza di spazio e questo lo
leggi

| 

|
|
|
| Non si conta il tempo se diventa eterno
ne caldo, ne freddo, ne estate, ne inverno.
Un giorno, mille anni, il tempo è una bugia
i giorni solo uguali e con tanta nostalgia.
Saltava fuori dalla sua fossa e non si spiega
in un vestito pulito, blu
leggi
 | 
|
|
|
La luna scriverà
le nostre stesse parole
e sui fogli bianchi
ci sarà il nostro amore
acceso per sempre
sul chiaro fragore
del cuore malato
di una nostalgia vera
dal profumo d’incenso.
La luna cancellerà
ogni traccia di futuro
dalle nostre
leggi

| 
|
|
|
Nel paese del Sol Levante ho lasciato il mio cuore,
tra templi maestosi e ciliegi in fiore.
Tokyo frenetica, Kyoto
leggi

| |
|
|
Negli angoli più nascosti
del cuore mi state
mentre va avanti il treno
di questo fiore d’estate.
Che sia spilla di
leggi

| |
|
|
Voglio disegnare la vita co i colori più belli dell’arcobaleno,
il cielo azzurro trapuntato di stelle.
Sotto il mare dolcemente sbatte l’onda bianca,
trascina via la malinconia.
Prati immensi verde smeraldo ove correre felicemente,
il sole nel
leggi

| 
|
|
|
2020
Elicotteri e droni in quel cielo
che pareva irreale. Le strade
deserte; bollettini radio e TV;
comunicati
leggi

| |
|
|
|
Assente al tempo
l’attimo che vivo,
fluisce
in goccia d’amarezza
intrisa alla linfa
della
leggi

| 

|
|
|
Trent’anni son passati
Dalla triste dipartita
Della mia migliore amica.
Piangere non credevo ancora
Per altra simil sorte.
Un altro comune amico
All’improvviso via è volato.
Una poesia che esiste
Al vostro posto.
Questo racconto è
Per chi più
leggi

| 
|
|
|
E mi trapassa il corpo
nel cercar il senso,
nel veder lo spavento,
nel provar il dissenso,
quando al dolore penso,
e,
leggi

| |
|
|
Ti ho aspettato,
immaginato,
pensato e ripensato,
ti ho rinnegato,
ti ho odiato,
ti ho voluto,
ti ho temuto,
ma ora
leggi

| |
|
|
Guardi con occhi di bambola
ancora pronunci nome,
prendi la mano
per un saluto
cerchi ancora contatto
È incerto il tuo passo
in un tempo scaduto
che lesto avanza
vacilla la mente
nella nebbia che incombe
in che mondo sono
leggi

| 
|
|
|
 Immane è la fatica
che fa chi sposta il vento
perché il vento
non si sposta.
Verranno giorni sereni
primavera con
leggi

| |
|
|
Un fumo s’espande
nel terso azzurro,
si scorpora nella libera aria,
lesto si
leggi

| 
|
|
|
Adesso,
io continuo a voler bere
al calice di un cuore grande
come se fossi il bimbo d’allora
che trova in te
leggi

| |
|
|
ATTESA
Dolce compagna di percorsi terreni
non fuggisti da me, non mi tradisti!
Alito freddo spense linfa vitale
che porgeva tenero amore!
Al triste pensiero un brivido percorre
il corpo stanco.
D’improvviso, rimpianta, scomparsa per
leggi

| 
|
|
|
Nuvole dense si affiancano
cercano calore
scaricano tristezze e delusioni
esalate da immensi oceani di lacrime pietose.
L’umanità palpitante di emozioni
cerca rifugio
come formiche in rapida ritirata .
Gocce
leggere come carezze
via via
leggi

| 
|
|
|
Nel mio andar di febbre e cardiopalmo
scelgo la strada sterrata di un oblio chinato
cicatrizzando l’universo immenso
dalle parole del tuo folle addio.
Segno vital di un cuore in tachicardia
si difende dal freddo puro di filo spinato
dedicandoti in
leggi

| 
|
|
|
Quanto vorresti poter usufruire di un permesso speciale
per arrivare sino là dove poter colloquiare con chi
nel cuore non smette di palpitare
figura femminile sempre pronta ad elargire amore
onde aprire un varco nella strada della vita
potendo
leggi

| 

|
|
|
 | Passo dopo passo,
lento, deciso, costante,
avanza senza esitare,
conosce la strada,
sa quando arrivare.
È parte del suo destino
compiere il cammino,
conosce i suoi doveri,
sa che è figlio dell’ieri,
padre del domani.
Un solo giorno
ha l’andata
leggi

| 
|
|
|
 | Se il silenzio nell’alma inizia a danzare
l’eco dei ricordi comincia a volteggiare.
Melodioso torna quell’oblio senza parole
che viola la mente al tramontar del sole.
Seguo quell’onda che valica il mio respiro
e nel suo profondo m’immergo e la
leggi
 | 
|
|
|
Fermati, ti prego fermati
sulla soglia della notte
fermati, ora
perché è qui che ti persi
fra le ore buie della sera
senza capire nemmeno
se potesse avere un seguito
la storia di noi.
Fermati, ora fermati
e cerca di capire un po’ di me,
in
leggi

| 
|
|
|
Se ne è andata
la donna del roseto,
riempiva di luci
e di colori
chi con lei si fermava
e con lei parlava
la vita tutta si viveva,
era una sposa
una mamma
ed una nonna,
non solo il roseto
la aspettava ogni giorno
ma tutto il viale
con i suoi
leggi
 | 

|
|
|
È nato un maschio
non si sa da chi.
Si chiama Alpestre
Gatti Lavio Mongo
Castracane.
È un dolce principino
sorridente
con i papà intorno
quattro in tutto
a contemplar beati
il loro putto.
Quattro papà
ed una mamma esperta
famiglia in
leggi

| 
|
|
|
oh cuore che batti in silenzio e senza interruzioni nel nudo corpo di un cinquantenne
in te sono scritte le parole del buio e della luce quelle sfinite di cielo
io che scrivo tra le lacrime di gioia di un anima scossa dall’amore
i miei occhi sono
leggi

| 
|
|
|
All’improvviso iniziando a far girare la testa
pulzelle cercano di attirare sguardi
lasciandosi avvolgere con il loro volteggiare
da gonne vestite da un vento amico
in contesti che neanche per sogno sembrano artificiali
creando atmosfere
leggi

| 

|
|
|
Scende il seme nella zolla
resa soffice dalle mani dell’uomo,
lì prospera, si nutre e si trasforma.
Riposa, si rigenera e rinasce
temprato in un nuovo germoglio.
Dolcemente dischiude la zolla
e alla vista si presenta vivace e forte,
ricco
leggi

| 
|
|
|
Un soffio...
le ali di una farfalla,
un tuo leggero sì
e il mio cuore
vola come un profumo.
Un sorriso pieno
di luce senza ombre,
si eleva a vivere
e a
leggi
 | 

|
|
|
Se Dio vuole
avrò l’ultimo tuo respiro
e sentirò il profumo
di qualche parola
pronunciata per mentire
un silenzio stretto
tra due ali di cera
bruciata al fuoco del buio.
Se Dio lo concederà
avrò un altro ricordo
da sussurrare di sera
con un
leggi

| 
|
|
|
 | Vedevo l’onda giocare sul bagnasciuga
l’amore mi travolgeva, senza via di fuga
trafiggeva il cuore la lama di una spada
la pioggia stonata cadeva sulla strada.
Forse ogni tanto ti cammino nei pensieri
trasformo la fantasia in piccoli desideri
se
leggi
 | 
|
|
|
| E si parte dal porto
per un incerto viaggio
con ardore coraggio
con le vele supporto
cavalcare un’onda
e gli spruzzi sul volto
nella barca baraonda
di bolina riavvolto
i capelli nel vento
nell’ansia il respiro
e di bordo mi giro
il tuo
leggi

| 
|
|
|
| Mantenersi giovani in ogni settore
incide e non poco sul vivere
quel bouquet che ci portiamo dietro
e per il quale facciamo di tutto
affinché non appassisca
riuscire nell’intento non è da tutti
soldi in prima linea spesso e volentieri
fanno
leggi

| 

|
|
|
| Ho incontrato la paura
e mi ha detto di servirmi
per vivere l’avventura.
Ho incontrato l’abbandono
e mi ha detto di servirmi
per conoscere il perdono.
Ho incontrato la pazienza
e mi ha detto di servirmi
per sopportare la sofferenza.
Ho
leggi
 | 
|
|
|
| Zero, zero, zero
sono tre volte zero,
così fischiava il vento
nella notte della tempesta
e urlava e piangeva
con tuoni spaventosi
e cadeva nel fiume
e fuggiva sui monti
e poi rotolava
sulla mia dimora,
spaventato e pieno di paura
salivo e
leggi
 | 

|
|
|
| ti accorgi del coraggio vero che hai soltanto nel punto più estremo
nel tuono roboante dell’infinito vibra l’anima nella scala feroce di do
la passione del silenzio urla il vomito della mia bellezza orlata di umiltà
il quadro di Dio bacia il sole a cui
leggi

| 

|
|
|
Non importa se ogni cosa
ha sbiadito i suoi colori
e tu sei diventata
un pallido, flebile ricordo
che ancora conserva
un profumo da indossare
quando il buio invade
questa casa senza cuore.
Non importa se le stelle
hanno mentito su ogni
leggi

| 
|
|
|
S’anco morte mi rapisse
e in damnatio mi portasse,
in me sempre albergheresti,
divina fra le divine,
letizia del mio tormentato cuore
S’anco il fato contro mi fosse
e nell’oscuro mi conducesse,
in soggiogo non sarei,
che sol al pensier tuo
dal
leggi

| 
|
|
|
|
335772 poesie trovate. In questa pagina dal n° 626 al n° 685.
|
|