| 
 
 
  _
    | Visitatori in 24 ore: 19’961 
 819 persone sono online
 1      autore online
 Lettori online: 818
 Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
 
 Poesie pubblicate: 363’571Autori  attivi: 7’459 
 Gli ultimi 5 iscritti: Ivan Catanzaro - Fabio Paci - Simone Michettoni1 - Fiorfiore63 - Ava 
 |  
     
   
  
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
  
 
 
 
              
              
                | eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti. I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
 Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
 Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
 
 Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
 Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
 Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi
 |  
   |   
        
          |  |  
            | Alessandro LabriolaLe 269 poesie di Alessandro Labriola |  
            | 
  
  
    | 
        | Se in quello stagno d'ombra e corpi - come sudore colato
 non avessi intravisto quella dolcezza primitiva,
 l'eco Votivo d'estasi mi sarebbe estraneo.
 
 Se non avessi toccato con mano quel pallore,
 ti avrei temuta (fredda) come la neve
 - indolente
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | L'odore salmastro in città, la vertigine del caldo
 - un caffè e due sambuca dimenticati
 gambe e mani legate
 
 occhi congiunti
 amplessi osceni di sguardi
 - esplorazione degli animi e dei corpi
 per la veloce espiazione del
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Se domani morissi con tutti i rimpianti,
 nelle ultime ovattate sabbie
 di questa ingrata clessidra:
 
 - che mi fu sempre prigione dorata
 (e vaga speranza)
 
 vorrei devastare e distruggere le iconografie
 incendiare e strappare quella
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Ho sacrificato l'intera infanzia, il sangue imbratta ancora i vostri tappeti
 eppure stoici giovanotti in canottiera
 si arrogano il diritto di molestare;
 
 sono stati sbagliati i modi ed i tempi,
 le porte della percezione spalancate!
 Quando io,
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | La risposta è secca e tremenda - la domanda?
 ancora più abbietta
 
 (e qui ti leghi i capelli in un lungo rammarico)
 
 come si può amare l'Inconsistenza che sono?
 si può amare l'ombra, la nube,
 lo scrutatore esile della
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Eppure ce la mettemmo tutta! Lui con il suo temperamento - io
 con i miei intrugli malvagi;
 
 avvizzivamo come sadici attori
 - e per noi
 quelle statue svelarono le gole
 
 intonando baritoni austeri
 - le nuvole crearono lo spleen adatto
 mutò
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Guardate come brillano le Ortensie! - Splendono!
 e quanti occhi e sorrisi:
 ricreano quell'espressione buffa della prima infanzia.
 
 - gattono
 
 Guardate come pulsano le Ortensie!
 - languide
 premono i loro corpi vistosi
 come fanciulle agitate
 
 -
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Avevamo raggiunto il traguardo - io e l'Alba
 disperso la dolce coltre di apatia moderna
 e cavalcato per le steppe infinite quaggiù!
 
 Delicati archi lungo la città
 prendevano il sopravvento sulla cattedrale
 - smentivano
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | L'Innocenza si veste a lutto: stupidi ragazzi colgono garofani gravidi
 ai piedi del santuario silvestre,
 
 porgono silenziosi le loro identità
 - deliberatamente sfidano Lucifero
 abbracciano la nuova epoca
 
 inumando negli abissi
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | è come essere aggredito (a tua volta!) da tutti i momenti anteriori
 e dimenarsi in dubbi ostili
 - orgoglio mischiato a lacrime
 
 è quel fragore che non hai udito
 ed ora irrompe fedele al suo proposito:
 Negazione. -pensiamo di
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Il centro storico espira compiacente, le folle si accalcano sempre più ai margini (danzando...)
 hanno dimenticato l'odore aspro del muschio notturno
 e per questo sono stati puniti da Thanatos.
 
 Fontane artificiali improvvisano un balletto
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Io che provengo da ambiziosi palazzi e covo le più cruente voglie - ho
 deciso anzitempo di abbandonare questo
 corpo, sono sfuggito alle orrende gabbie materne
 
 per ritrovarmi sempre nella stessa miseria;
 giustifico le vostre accuse,
 rigetto
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Ti osservo ondeggiare pigramente -quel collo di marmo fluido
 e la seta proibire le dolcezze inaudite
 
 adagiate sui volti degli avventori
 esasperati dalle tue movenze,
 persuasi comunque alle ginocchia;
 
 Fiamme e scintille divampano e
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Tensione e sorpresa dei gerani, voce dei portici scrostati
 che assillano l'armonia della Sua voce
 con ignobili stridii.
 
 L'erba essiccata raggiunge l'orizzonte
 ondeggia come lo strascico d'oro di una regina
 il suo regno è muschio e
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Ritornò grazie a lei la Stagione, i suoi baci ripidi, fluenti – le salive
 cascate contrarie e impetuose che
 come il fiume morde l’argine
 
 inonda il corpo e la mente (la bocca nutre...)
 - l’occhio è stravolto di nuovo curioso
 questo
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Sopra i balconi della civiltà deceduta rivedo l’onnisciente Idolo ovino
 dell’agiatezza grezza (e per lo spirito condotto)
 l’Eternità scevra.
 
 L’immobilità distratta di un glicine,
 -sia l’ebbrezza del corpo ora!
 Turba queste
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 | Cerca la poesia:
 
 
 
  Leggi la biografia di questo autore! 
  Invia un messaggio privato a Alessandro Labriola. 
 
 
 
 
 
  
  
    | 
        | Immergo queste mani nell’alba piena del tuo ventre
 - ho rinunciato al romanticismo per esserci
 ne rimango ancora stordito, come in sogno
 
 e vado convocando anime per la tua veglia
 - testimoni e pessimi adulatori
 per questa vita come un sottile
leggi
  
 |  
  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | E scrivevamo dei sopravvissuti dai deserti del Tartaro - coglievamo pensieri
 miserie e squallori;
 (e miseria e squallore siamo noi)
 
 partimmo digiuni bevendo al delta gemello
 inarcato sul pianto di un cigno - innocente come il desiderio
 è
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Se mi vedeste per le stazioni con gli occhi omicidi d'un fantasma
 - il portamento ridicolo o inadeguato
 la capigliatura folle e così fragile
 
 l'altezza moderatamente discreta
 - barba stolta ad insozzarmi il viso
 Selvatico! A strapiombo
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Coprite con merletti sterili i santi avvertite un ridicolo senso di colpa, quindi
 rimuovete i crocifissi - fuorché i preziosi
 devo ostentare con un manto d'oro
 
 questo vigore di gioventù,
 questo corpo infinito
 - e quest'altra
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | La morte della coscienza è la verità stessa
 -condizione
 in cui caracolliamo errabondi
 affannati e affamati d'oro,
 altrettante fobie: modernità, progresso,
 tempo che giunge a compimento
 scuote le anime d'impeto
 
 e si svela
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Il tremore sottocutaneo, il sangue strappato che allaga
 le drolerie cantilenanti
 fino al margine estremo del viale
 
 (ove termina l’autocommiserazione)
 Lì la democrazia esala l’ultimo respiro - in sole otto stanze
 l’Umanità ha perso e
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Quelle mani, le Tue mani - l'esperienza
 dolcezza, eleganza:
 saggezza di spirito
 
 riflessa nell'indomito corpo.
 
 Quelle mani - e braccia
 sono dolorante attesa
 nostro dormiente leone,
 quanto stupore, armonia!
 
 Svelami i segreti del tuo
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Quando si levano (nell’ infinità) ali brune - della sera si inala la forte attesa
 questa trepidazione primigenia
 getta la sua musica nostalgica,
 
 preme e solletica molli membra
 spiando tutte le sfumature ocra
 delle ultime aiuole (quali volti
leggi
  
 |  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Le dita rugose avanzano -è la pioggia con la vita!
 La Danza! che intarsia i cieli
 e dipinge (spinge) le
leggi
  
 |  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Salvami passante svelandomi quei portenti celesti che invasero le stagioni
 digiunarono tra le braccia scure della Tentazione
 spinsero una mite vita alle metropoli
 
 - il senso d'esser tradito poi
 scoprirsi ancora ingenui e vigliacchi
 al centro
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Come percepire il dolore e goderne? -assieme scoprire il sangue di Maria
 sverginare le coscienze per ritornare al cielo
 (perdere) moralità,luogo e tempo!
 
 Invitati i peggiori demoni piangendo l'arancio di quei seni:
 ah! Quante lacrime
leggi
  
 |  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Fuggiremo oltre i monasteri, negli stretti dei porti:
 coltiveremo il malessere nelle suite
 con altrettante illusioni grate.
 
 Sfileranno quei carri velenosi
 e noi saremo asserviti ad un paradiso
 che dissolvendosi in poche ore
 ci denuda dallo
leggi
  
 |  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Scene inedite e frastuono dall'alto, verande come fantasmi incresciosi
 sibilano per le vie deserte - quando la Mezzanotte
 sospirando, spalanca i suoi mille occhi.
 
 Gracili arbusti non più ingrati
 svelano nuove delizie iridescenti,
 deridono
leggi
  
 |  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Sperando di non far altro rumore mi piego e - ritorto su me stesso
 prego un aiuto che non giungerà mai.
 
 La speranza versata nell'anima
 come acido corrode - eppur stride nel petto
 quella voce di fate e di storie; Speranza!
 
 mentre
leggi
  
 |  
  
 |  |  
    |  |  
 |  
            | 269 poesie trovate. In questa pagina dal n° 61 al n° 90.
 
 
 
 |  
 
       
 |