Visitatori in 24 ore: 6’953
423 persone sono online
Autori online: 3
Lettori online: 420
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 363’062Autori attivi: 7’481
Gli ultimi 5 iscritti: MiuMiu - Giovanna Diodato - Ciraforever - Cialtronescon - Daimon |
_ |
|
In un dolce mattin di primavera,
ove il sole s’affaccia e il mondo sveglia,
giacevo sol, tra l’erba e la mia veglia,
pensando a te, mia stella sincera.
Nel ciel sereno, come una chimera,
la tua immagine pura si dispiega,
e il cuore mio, che
leggi

| 
|
|
|
Difendo la mia essenza
tra passi incerti e balzi rubati alla vita
in voli liberi dal dolore spento del nostro amore.
Raccolgo petali profumati
dipinti dai tuoi sogni
brucianti di assolute fantasie.
Rimescolo le difese come angoli
leggi

| 

|
|
|
Caro Pino te scrivo
pecché te chiamme Peppe comme a me
e dint’ ‘o core tengo ‘a vocia toia
e dint’a chiocca sbatte chella foia
ca ‘nfoca e m’accumpagna
sti notte ‘e schiattemiento
ca sonano c’ ‘a luna ‘mbraccio ‘o viento.
Caro Pino te
leggi

| 
|
|
|
Riflessi sono ora in te
i miei sentimenti
come fossero specchio
della stessa anima,
anche se mi ritrovo
a guardare oltre il vetro
al di là della cornice
dove adesso regna il buio,
sono solo bigi riflessi d’oro
macchiati di scuro
com’è
leggi

| 
|
|
|
La scelta impietosa dei parlamentari italiani
di restare seduti per non commemorare
i bambini uccisi nella Striscia di Gaza
è paragonabile all’indifferenza nazista
davanti ai campi di sterminio.
Nessun tribunale assolverà Netanyahu.
Neanche i
leggi
 | 

|
|
|
In questa terra brulla, si vive e si muore,
adombran colori e verdi valli,
boschi immensi e manto azzurro,
terra solare a fiorir pregiati fiori.
Di tal beltà ognun gratifica la vita,
ed esser propenso al sentimento,
ove il cuor apre ad altri
leggi

| 
|
|
|
 | No! non potrei mai rinnegare
ciò che tu mi hai donato, la vita,
ma posso gridare
quello che in me ha vibrato.
No! non mi sento orrendo,
ma ferito nel profondo,
per aver visto l’incredibile,
vissuto ciò che avrei dovuto
respinger dal mio
leggi

| 

|
|
|
Un dipinto di fuoco e oro
illumina il cielo con un sorriso,
le nuvole sono tinte di rosa e di porpora
e il sole scende lentamente con un dolce murmure.
La luce è morbida, calda e avvolgente
e illumina il mondo con un tocco gentile e presente,
le
leggi
 | 
|
|
|
ho imparato a sognare i morsi della notte
ho aperto gli occhi sedati di medicine
voglio vedermi bellissimo nel giorno
sogno la mia poesia bella nel silenzio
quando tutta la vita è una bella canzone
non smetterò mai di vivere nella notte il sogno di
leggi

| 

|
|
|
Quando il Mal ghigna
ed in ferocia s’appiglia,
tutto par in conclusione
e s’è in perdita d’effusione
Perfido divien destino
e mal ritorto par vicino,
che prossima par meta
che niuna ben via si veda
Ma speranza e ristoro
non giacciono
leggi

| 
|
|
|
ho ancora la forza che serve a camminare
picchiare ancora contro per non lasciarli stare
mordere le notti a denti stretti in silenzio
lotto i miei piccoli inferni sedati di medicine
abito sempre qui da me
in questa stessa strada che non sai mai se c
leggi

| 

|
|
|
Ad anima divelta e matura,
passa la gloria,
pensier in anime lontane,
ognun la propria storia.
Spalle ricurve, dolori e gioie,
sotto pioggia, vento e sole,
anime ognun la sua strada.
Cuori ad empir stagioni,
frutti buoni e maturi,
amor a donar e
leggi

| 
|
|
|
Inutile aspettare che le cose accadano
senza un nostro intervento
sarebbe come volersi mettere in posizione di relax
attendendo la manna dal cielo
facciamo in modo che il nostro coraggio
non ponga limiti facendo trottare
in maniera spietata quanto
leggi

| 

|
|
|
 | Vi ho per caso adottato
un giorno di maggio dell’anno passato
piccole sperdute orfanelle
in cerca d’amore vitale.
E
leggi

| |
|
|
Mentre pezzi di cielo cadono sulla terra,
passo dopo passo
entro in profondità del mio cuore che spera.
Non smette di mai di battere
e anche quando il respiro arranca,
nascono le parole dalla mente mai stanca.
C’è però un tempo infelice
dove la
leggi
 | 
|
|
|
Sto bene se stai bene e se stai male
il male lo dividi assieme a me
a me che accendo il cuore mio con te
con te che sei un gran segno in cielo astrale
astrale nell’ardore ed è normale
normale come accade ai tuoi perché
perché noi qui lottiamo
leggi

| 
|
|
|
Dentro il tuo nobile sguardo
magia di certezza e riposo,
nelle tue mani potenza di tenerezza
e fondamento prezioso.
Papa Francesco, guida nostra operosa,
per l’umano spirito pregevole colonna
di maturata celeste dottrina,
costruttore di Pace e di
leggi

| 
|
|
|
nel silenzio più radioso sorgi
o notte benedetta dalle stelle
i miei amici scivolano nel sole
sfiorano il cielo nella santità dei versi
o poesia che ami il prezioso tocco dell’amicizia
mano nella mano io lotto i miei piccoli inferni
sento il
leggi

| 

|
|
|
Dimmi cosa rimane
di questo precipitare nel vuoto
Le rondini sanno sfiorare la fine
e nell’attimo ultimo
risalire
ma per noi
quale gancio disumano?
Quale la mano?
Guardo oltre la siepe, l’infinità del tuo dire
e il mio pensiero va
al suono
leggi

| 
|
|
|
Quei verbi si rincorrevano
distesi là dove inerzia respirava
se ne sono andati senza chiedere il permesso
lungi il pensiero di bastonarli
sapevi la difficoltà che incontravano
a rimanere a galla
va bene che la speranza è l’ultima ad
leggi

| 

|
|
|
E sento che giammai potrà morire
l’anelito di pace sulla terra,
trafitta da feroce e assurda guerra
che, a pezzi, toglie a ognuno l’avvenire.
È tempo ormai d’alzar la voce e dire
a chi da tempo il cuore ancor rinserra
e il grido di dolore non
leggi

| 

|
|
|
Tra poco il sole:
l’alba trafiggerà con la sua luce
gli occhi miei che non han riposo
ed ogni volta, quasi provano
leggi

| |
|
|
L’apparente santo, faro abbagliante,
cieca legione lo segue costante,
credendo che la sua luce sia insuperabile.
Con maschera d’ingenuo, volpe elegante,
la greggia credula serba nel suo forziere.
.
Il suo coro fanatico, eco vano,
applaude il vuoto,
leggi

| 

|
|
|
Mi raccogli
come un seme di latta
sulla tua porta aperta
solo per negare
i miei desideri
e colpirmi sul cuore
aprendo ferite
che non sapevo di avere.
Mi sciogli
in un’ombra di buio
e nell’oscurità svanisco
ai piedi di una notte
troppo
leggi

| 
|
|
|
Osservo dal balcone
l’entusiasmo di maggio
con grande emozione
vivo il suo passaggio
esplode la natura
girotondo di foglie
sale un’aria pura
e il vento la coglie
nei prati c’è la festa
il loro carnevale
anche nella foresta
un’armonia
leggi

| 
|
|
|
Ora sono un’ombra
alla continua ricerca del tuo segno.
Tu sei l’uomo che mi ha resa libera
di sentire che l’amore è una porta aperta.
Quando ti ho visto
eri un respiro ampio
sulle rocce accarezzate dalle onde del mare.
Sulla sabbia calda
mi
leggi

| 
|
|
|
Tutti noi ce ne siamo accorti
non passa più un solo giorno
che non ci siano sempre intorno
catastrofi, omicidi e morti!
Ma cosa succede mi domando,
non è stato sempre così!
è diventato il pane di ogni dì
in quale labirinto stiamo
leggi

| 

|
|
|
E’ tuo quel figlio mai nato,
tuo quel dolore che traspare
dai tuoi occhi.
È tua quella lacrima
che sfugge e irrora la tua guancia.
Sono tue le lacrime
che soffoco nei miei occhi
mio l’urlo strozzato in gola
che evito perché il mio ruolo lo
leggi

| 
|
|
|
soffia il vento glaciale dell’inverno
Francesco ha scelto la follia di essere nudi
si l’esempio devastante di Gesù ha capovolto il suo mondo
sorella povertà accompagna la verità della sua poesia
nel silenzio della natura sgocciola dalle mani il sangue
leggi

| 

|
|
|
La vita è un soffio, un attimo di luce
che brilla nel buio, e poi si riduce
a un semplice ricordo, un’ombra nel tempo
che svanisce piano, senza più lamento.
Ma in quel breve spazio, noi viviamo,
godiamo, soffriamo, amiamo, speriamo
di lasciare un
leggi

| 
|
|
|
|
Ponderare bene le parole
è quanto di più auspichiamo
per non ritrovarsi con le mani vuote
e magari in guai non cercati
insegnamenti di vita ritornano
a dare un tocco speciale quando
nella bufera ci troviamo a risolvere
una quantità di
leggi

| 

|
|
|
Racconto al mio cuore i sospiri e gli incanti
come stille di miele che avvolgono ogni graffio
nei giorni più tetri.
Abbracciano battiti e respiri d’amore
in purezza di sguardi giocati in attimi
di fantasia e follia.
Timide mani si intrecciano
leggi

| 

|
|
|
 | In capo a tanti anni chiari o bui
ingiunti a me dal destino
ignaro ritrovai me
leggi
 | 
|
|
|
 | Sussurri nel buio, L’aria vibra,
le nostre ombre si inseguono nel muro,
come due anime perdute, in cerca,
in questo abbraccio, che è un viaggio oscuro.
Le tue labbra cercano la mia pelle,
calore e promesse in ogni bacio
mentre il tempo si ferma,
leggi

| 

|
|
|
| Tu che cerchi di cogliere gli attimi fuggenti
come Orazio ricco aristocratico romano
che col suo vivere mondano
li colse tra vizi, orge e cibo luculliano.
Per te corrono veloci passando anche la salita
gli attimi persi durante tutta la vita.
Ed
leggi
 | 
|
|
|
La vita è un treno che va sempre avanti
con fermate brevi ma senza sosta,
si viaggia soli o con compagni di viaggio
ognuno con la sua storia, il suo destino.
Si incontrano persone, si diventa amici
ma non sempre la strada è scorrevole,
ci sono
leggi

| 
|
|
|
Il più bello dei nostri giorni
è nella luce di domani,
la più bella delle nostre sere
è nel colore dei tuoi occhi
che si può vedere
quando il sole se ne va,
la più bella delle nostre notti
è quella che impariamo
vivendola con mano nella
leggi
 | 

|
|
|
Erano cento notti
che facevano sognare
cento lune pallide
che il buio cullava
fino al mattino
che ritornava sempre
finché le stelle aprivano
il cielo alla luce
di un giorno ignaro.
Erano mille carezze
da dimenticare
quando il tempo
leggi

| 
|
|
|
mi stupisce il miracoloso battito dell’inaspettato
bussa lievemente alla porta della mia anima la nuova parola
o poesia che strusci il silenzio che vola nelle nuvole di adesso
inattesa vita di un fiore che sboccia nel sole tiepido d’agosto
capolavoro
leggi

| 

|
|
|
Sembra proprio che quanto prima tutto debba finire
basta girare la manopola aprire bene gli orecchi
ascoltare musica inconsueta
che niente di buono elargisce
per rendersi conto che il mondo
riesce soltanto a far comprendere verità che fanno
leggi

| 

|
|
|
Lampada&Donna astro oricrinito
lucente più di un cielo di maniera
con raggi appassionati e trascendenti
in questo spazio immenso di confine
lontano da tempeste e da rovine.
Lampada&Donna fiore rosa e spine
serenità di un mare in copertina
vanto e
leggi

| 
|
|
|
Il canto della luna
solfeggia leggero
in questa notte di maggio
e al tuo passare
come ombra distorta
ti chiama per nome
per distinguerti da chi
in realtà dentro sé
si sente fallato
nell’anima e nel cuore.
Dolci sono le note
dell’esile
leggi

| 
|
|
|
Spinto a mano il carretto cammina lento
sopra ogni cosa per vendere al mercato
gli oggetti e i ricordi, tornati dal passato
gli anni sulle spalle con il sorriso spento.
Sul drappo bianco, messi in bella mostra
piatti e bicchieri e posate d’argento
leggi
 | 
|
|
|
In un boschetto di fitte fronde
trovai Amore che attendeva
e null’altro vedeva
al fluttuar d’arietta in simil d’onde
Rivestita di sfavillanti fiori pareva
e’l suo profumo spandeva,
come tanto d’odoroso s’infonde
al fremito di zefiro in fronde
leggi

| 
|
|
|
parla o silenzio rigoglioso di stelle
il mio futuro sussurra serenità
so che devo affrontare notti amare
intense fitte che indicono la danza
apro gli occhi sedati da medicine
verità di tramonti che illuminano fragili poesie
sento la speranza che
leggi

| 

|
|
|
Una nuvola rosa profumo
e’ una fonte del tuo richiamo
che viaggia sempre col suo bagliore
sia per la via che in ascensore
hai catturato l’altro olfatto
senza causare alcun contatto
tu muovi spesso l‘occhio discreto
per segnare
leggi

| 
|
|
|
 | Aspettali all’arrivo...
dalla luce del sole,
con passo decisivo.
Ma per la grossa mole,
risulterà tardivo.
Si ciban di banane
con loro familiari,
attraversan savane
tra buche e fra spari.
Tu guarda e poi ripassa...
emigrano in massa
per
leggi
 | 
|
|
|
| Oh amore, dolce fonte di passione,
nel cuore tuo ardente io mi perdo,
come un fiore che sboccia in stagione,
tra le tue braccia, il mio rifugio trovo.
Nel tuo sorriso vedo un’alba che sorge,
illuminando il sentiero del nostro destino,
con
leggi

| 
|
|
|
Linea spezzata tra le ripide acque del fiume
mi muovo in solitaria voce
come rupe incantata dai flutti insolenti.
Sparge arcobaleni irriverenti ogni goccia limpida
come anima restia alla notte
riprendo il cammino.
Danzo l’eterna carezza
leggi

| 

|
|
|
Scalfisci il mio cuore in una dolce nenia
raccogli germogli primaverili
sollevando il velo dell’anima colma di passione.
Rami di pesco adornano ogni finestra
con profumi delicati di vita
cantando all’ultimo raggio di sole il mio amore per
leggi

| 

|
|
|
Povero amore
che a me donavi tua l’età gaia
e mai nutristi sospetto alcuno
unico bene tenero e fragile
sono qui oggi
leggi

| |
|
|
Addio Jorge, ti mando un saluto tra la folla e il cielo,
mentre un bimbo rompe la sua palla di stracci
e queste colonne si stringono sulla casa di Pietro,
troppo grande per essere tale,
troppo vuota per contenerti.
Addio Jorge, con il cuore
leggi

| 
|
|
|
Basterebbe poter dire la nostra
quando problemi appaiono irrisolvibili
sempreché non si metta di mezzo
chi al contrario fa di tutto
per rovinare la situazione
diversità di vedute non collaborano certo
a sbrigare interessi e d’altronde
tutti hanno
leggi

| 

|
|
|
Ogni attimo s’intreccia ad un altro,
son filari di grappoli d’uva la vita
in sangue trasfuso di gruppo uguale
nei tanti ricordi e nell’immane fatica
di far nascere un fiore da un seme...
E adesso che la luce s’affaccia
e scivolano ad una ad una le
leggi

| 
|
|
|
Vibra e respira forte
questo mio petto,
ansando desii
di un sole lontano,
come in un cielo
di gelide stelle
che più non ritrovano
l’ambita rotta.
Il mio spirito dolente
cerca la tua mano
d’amore protesa
verso il mio cuore,
in un atto
leggi

| 
|
|
|
La prima ombra
sarà quella del dolore
e piangerai le gocce
che tu hai desiderato
per i lunghi anni
coperti dal silenzio
di qualche antica runa
incisa nel cuore.
Nella seconda luna
proverai solo piacere
e finché vorrai altre stelle
io sarò
leggi

| 
|
|
|
Sei la mia anima gemella,
il mio compagno di viaggio.
Mi fai sentire amata e al sicuro
e con te sono finalmente a casa.
Sei la mia notte, la mia luna piena,
il mio rifugio, la mia pace serena.
Il tuo sguardo mi fa sentire viva,
le tue carezze
leggi

| 
|
|
|
Quando il nulla avanza
e conduce di mente
in funesta contorsione,
allor il Mal sopravanza
e prostra in stato di demenza
Sicché s’è in cerca d’aiuto
che par d’esser senza sensi
e di navigar di stenti
Allor ci si getta in interessi,
anche
leggi

| 
|
|
|
 | Non potrò mai librarmi
nell’azzurro infinito del cielo,
come una rondine che pur ferita,
trova sempre la forza di volare,
con la speranza di ritornare
al dolce abbraccio della primavera.
Oh, l’azzurro, un sogno da rincorrere,
un orizzonte dove i
leggi

| 
|
|
|
| eravamo bambini veri senza infingimenti
nel mio silenzio dolce mi sottomettevo all’esplosività di mio fratello
intensa poesia d’arcobaleno
quante lacrime sono cadute dal dolore delle nostre liti
c era sempre una gara con mio fratello
desiderio per
leggi

| 

|
|
|
|
336226 poesie trovate. In questa pagina dal n° 421 al n° 480.
|
|