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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
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Gli ultimi 5 iscritti: bludragonseeker - Antonella Dadone - Marco Langmann - Egidio Capodiferro - DaddyDago |
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Torna il passato con tutto il suo fardello
gioia e dolori non si sbilanciano
faticando in modo continuativo
onde non approfittarsi del momento
musica agli orecchi si distingue imperterrita
battimani inevitabile condividendo note d’amore
fascino si
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Non odo ancora il suono di campane
nè vedo in cielo il volo di colomba
con in becco d’ulivo il ramoscello
che annunci alfin la desiata pace.
Ma scorgo in alto ognor lingue di fuoco
a guisa di serpenti rutilanti,
e reboanti fragori in tetre nubi
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Prega per il buio
e venera la croce
che non hai mai portato
se non per le nuvole
di un cielo oscuro
maledetto sui dolori
di un’anima dannata
costretta alla memoria.
Sussurra per le ombre
la tua preghiera
sarà una litania
che santifica le
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dov’era questo momento
dove?
che aspettavamo da sempre
sorgente dove posare le labbra
foce le lingue di un mare
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Usciva alla sera
guardava il sole
che costruiva ombre
lei che ormai
ombra si sentiva.
Camminava sulle sue glorie
diventate pesi duri.
Cercava una
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Conflitto di cuor sospeso,
tagliente di litigi e stigmate d’assenza,
elide il sentimento ormai di vetro
mentre mi carico tutte le valigie sulle spalle.
M’asciugo gli occhi in partenza,
dalla verità cruda intrisa di falsa presenza,
mentre escludo
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Ascolta il silenzio della neve che cade
mentre il sole viola il suo candore.
Aiutami a respirare frasi nascoste,
a respingere pensieri
che logorano l’immaginazione,
a sotterrare parole
come rami di salice piangente.
Regalami un respiro rubato
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Chi mai ha potere
sull’altrui vivere,
al cielo levi fiero la mano.
Chi amaro reato compì
alle “Ardeatine Fosse”,
chini la fronte
e faccia a se stesso
severo richiamo!
Ammenda si chiede
e riparazione,
per l’eccidio
di innocenti
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Ti odierò ogni
volta che potrò
poiché nulla per te
mi sarà dovuto,
no, non per te che sei
il punto più basso
di una società proiettata
verso il domani,
magari viaggiando a retro
visto che tu non hai
una possibile idea
di dove potresti
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col mio timido sguardo guardo lassù il sole splendente e le nuvole circondate d’azzurro
vibra d’emozioni il quadro dipinto dagli angeli che cantano il capolavoro della vita
il cielo immenso di nuvole regge la poesia fragile del mondo che cammina
io
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E’ vuoto quel posticino
dove voi micette a primavera prendevate posto
timorose che qualcuno potesse carpirvi il sole
tristezza ricordi un tutt’uno nel pensarvi
è finito quel tempo quando con amore
il nostro cuore batteva all’unisono
tutto si è
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 | Esistono luci che vibrano
navigando la resiglienza.
Un sorriso oltre il pianto.
Speranze fragili
magari imprevedibili.
Questo vento agita
onde lunghe quanto il mare
in balia dei marosi.
Solo il volo di vecchi gabbiani
conosce la via
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| Il tempo passò come vento sfuggente,
spazzò giovinezza, ingenua incoscienza,
sogni, fantasie di pura innocenza.
L’uomo del Sud si è messo in cammino,
proporre il passato degli anni quaranta,
sicuro che il cuore vinca natura.
L’asfalto rilancia
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| Ogni nota è una lacrima
ogni melodia un lamento,
da quando hai lasciato
terra e vento.
Le mie corde tremano
in una
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Ti sacrifico alle stelle
le dee dell’ombra
vestite di nero
nei cieli senza pace
che portano altrove
verso altri spazi
dove il tempo non ha
più ragione di esistere.
Ti conduco all’altare
dove una lama
raggiungerà il tuo cuore
e lo
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 | Su intercessione della pia voce Mariana
infine, fui ammesso a mirar la luce divina,
lì, ove l’ombra che diventa luce
da tempo immemore seduce
e la visione della luce che sconfigge l’ombra
d’eterno Amor il Cielo ingombra.
Nel descriver tanta
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Son qui a lustrare l’eminente verso
del sommo vate sangue fiorentino
che ha invaso il mondo come un bugiardino
con sole stelle e luna e di converso
i mille cuori intrisi e l’universo
che vaga per il mondo ghibellino
col suo vagabondare. A lui mi
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Verità perduta e dimezzata,
stravolta ferita frantumata,
distorta verità sostenuta,
dagli spiriti forti riscattata,
Verità Vera, dove sei?
Verità coinvolta e traviata
dalle controversie consumata,
resa blanda da falsità camuffata,
verità amata,
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 | Scrivi con il cuore, da esso prendi il volo,
lasciando che la mente segua il suo cammino,
perché ogni parola sia un eco dell’anima,
un canto che risuona, una melodia divina.
Grida al mondo ciò che il tuo spirito porta,
sebbene la folata possa
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| io amo il silenzio sereno della mia solitudine
bacio con passione il vento che soffia
nel mio cuore cresce il fiore della mia gentilezza
sento la forza della mia anima estinguere i rantoli del buio
so che nell’infinito ci sono tempeste di parole ed io
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| io amo il silenzio sereno della mia solitudine
bacio con passione il vento che soffia
nel mio cuore cresce il fiore della mia gentilezza
sento la forza della mia anima estinguere i rantoli del buio
so che nell’infinito ci sono tempeste di parole ed
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| Piccola come mamma l’ha fatta
richiamano con simpatia occhi vulnerabili
con la passione e l’amore si distinguono
nel voler concedere trattamenti particolari
unicità che tanto hanno da imparare
calamita possente aiuta nel saper gestire
con
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Prego il regno dimenticato
il buio che diventa sogno
e un ritorno inatteso
dalla cenere del tempo.
Sogno un’ombra profonda
un’oscura danza tra le albe
e i tramonti che muoiono
nell’ultima luce del giorno.
Prego il vento del cielo
perché porti
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Quando la terra muove
trova instabilità
accade quando piove
complessa criticità
ci son momenti in cui
non son più quello che fui
certo che così non va’
solo a certa età
pioggia terra in frana
pianto in settimana
per una via sgombra
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Se’l ciel si squarcia
e di luce s’assapora
e l’augello librato vola
cinguettante d’armonia
Allora vivido par il giorno,
rifugio di lume
ad accendere spenti cuori,
dal mal contriti
Via par lieta,
al rinfresco di Natura,
tutta in fior ora
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ho raccolto i fiori nati in un bel giorno di primavera muto di stelle
sorrido lentamente a denti stretti nel silenzio del sole che sorge
i colori della natura dipingono un quadro di un miracoloso stupore
l’armonia dell’universo vola come un flusso di
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Mi è dolce l’andar
sui colli fra i vigneti,
lo spirito si alza
e la pace in me
si siede, aspetta amici,
mentre lo spirito lavora:
ha i piedi sul passato
lo sguardo nel futuro
cerca un sogno
per darle nuova vita.
Questo angolo di mondo
mi dà la
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Silenziando rumore che infastidisce
umore si divincola riuscendo a trovare ristoro
quale importante medicina
che in un attimo riesce ad alternare
inattese situazioni d’impaccio
sacrificando quel minimo di vita che altrimenti
si sarebbe potuta
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Solo nei sogni
tutto finiva in un bacio
e le poche sere
in cui ti avevo amata
erano perle
che la memoria ingannava
rendendole eterne
come stelle
di qualche notte nera.
Solo nei sogni
saresti ritornata
come una fata oscura
che prima
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L’emozione di un ricordo,
il calore di una parola,
la nostalgia di un’attesa,
il sorriso di un attimo.
Le parole nascono dal profondo,
si nascondono nel silenzio
aspettando il respiro dell’anima
come un battito d’ali.
I pensieri scivolano come
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i miei occhi bagnati di lacrime sognano una moltitudine di abbracci di pietà
il lunghissimo inverno di solitudine si
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i miei occhi bagnati di lacrime sognano una moltitudine di abbracci di pietà
il lunghissimo inverno di solitudine si estingue nelle piccole gocce di pioggia che carezzano l’infinito
i riflessi del passato sono un bellissimo quadro in cui mi staglio con
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Col timbro con l’accento e con la rima
col dolce verso asprigno sulla cima
a dare luce e fuoco controvento
non so se sia furore o sentimento.
Col sale della zucca nel cervello
e l’olio di un cocente pannicello
che appiana sangue linfa e le
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 | Desiderio pungente
tra le pieghe dell’anima.
Il passato quante
pioggie ha dato.
Quale arcobaleno
sarebbe questo cielo.
Turbamento
che ancora
passeggia dentro
i corridoi del cuore
dove è sempre stato.
Emozione intima
affidata al vento
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| Una stella
la più luminosa,
io e te soli
sul colle fiorito,
un profumo
ci saluta e ci abbraccia,
vendo al vento
tutto di mio
che non
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| Attendevi,
con un piglio deciso,
sulla soglia del vero,
un sorriso.
A sorpresa,
senz’alcuna difesa...
il graffio arriva
da chi non ti aspetti,
così inciso e incisivo
sul viso.
A sorpresa,
senz’alcuna difesa,
senz’aver meritato
l’offesa.
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 | Sentivo la primavera vicino
mentre lontano si zittiva il tuono.
Le rondini erano già in cammino
per saggiare l’aria e il vento buono.
Ma la voce non è oggi del vento
è del bosco il brusire,
del rivo lo scorrere lento
della stagione prima il
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| nei giorni di pace annodati nel buio ho raccolto i fiori nell’anima e l’ho specchiati nell’infinito
ho imparato a contare gli angeli nel cielo all’ombra del firmamento delle stelle
ascolto la solitudine credere nel foglio scarabocchiato dai geroglifici
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| Rughe silenti s’insinuan sottili,
e pesano i giorni grevi d’affanni,
in monotono e duro susseguirsi
di albe e tramonti.
In gelo trasforma il sole il suo fuoco,
da luna grondano lacrime amare,
ha perso ogni stella la sua lucentezza,
resta il
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| Perché lasciare indietro
quanto invece potrebbe avere un posto speciale
non rientra certo nel modo di comportarsi
quando tutto propensa per il contrario
situazioni incandescenti potrebbero instaurarsi
il dopo sarebbe alquanto difficile da
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| La notte mi cerca
io salgo da lei,
il buio la fa da padrone,
mentre le stelle
si accendono fra loro,
Dio, da solo, mi cerca
e sale sul mio piano,
si affianca, mi incoraggia
cerca la mia mano
e la mia parola,
apro a Lui il mio cuore,
so che lo
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Faremo come se tutto
questo non fosse mai stato
ci spoglieremo dei torti
e dimenticheremo paure
che ci hanno dannato
per sempre il cuore.
Ci vestiremo di nuvola
e saremo eterei nel cielo:
foglie distratte dal vento
in attesa di una terra
o
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cerca la felicità nei cassetti disordinati del cuore
cercatela ovunque nella bellissima semplicità di un fiore
nel silenzio dell’anima raccolgo la bellezza di una pioggia dolcissima
batte fortissimo il rivolo del mio cuore nel capolavoro
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Sei la mia eterna notizia
il mio mistero- stupore,
a diradare le nebbie
a rigettare le noie,
dentro alle lacrime
Vita,
nell’esperienza vissuta
sei la realtà rinnovata,
in fondo agli attimi uguali
la Tua presenza d’Amore
risveglia al cuore
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 | Sorto è il sole
e i raggi indorano il giorno;
anche i pettirossi si levano in volo,
e ora il loro nido resta vuoto.
Culla il vento, il prugnolo.
Come braccia di mamma
dondola i rami
dolcemente, e le tenere
foglie verdi, pelle a pelle,
muove a
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Lungo le rive verdi del cuore
cammina la speranza.
Nell’infuso di tenebre e coscienze
racchiudo una solenne promessa
che, nel fondo dell’anima,
ritrova l’amore.
Se i miei passi si allontaneranno,
lacrime ghiacciate
bruceranno i tuoi
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Volge a te il mio pensiero,
dea fra le dee,
che sorgi da le limpide acque
a rischiarar l’insane menti
Son di fluente riccioso corvino
i tuoi irrequieti cavelli,
allo zefiro svolazzanti,
odorosi del tempo che fu
Mia eterna Musa,
o fugace
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Nel paese delle meraviglie,
venne la vita ad aprir occhi,
tubero rigoglioso a sbocciar sereno.
Amor di paese, ad estasiar vita,
gente del luogo, gente serena,
amor puro e incontrastato,
cordial rispetto ad unir cuori e affetti .
Ombre assolute,
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Un debole per te e per quella notte,
al tempo al tempo, momento per momento,
avvolgono or la temperatura in shock
del mio rubro cuor in stille.
Resta nel cantier dei sogni,
tra le fibre ceramiche del petto
e le febbri dei giorni che passano,
tutto
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E ‘ncopp’ ‘e spalle ‘e nu gigante nano
io ce saglievo senza ave’ paura
e ‘o cielo se tuccava cu na mano
e ‘a strata nun mmustava nervatura.
E dint’e bracce ‘e chesta chianta rara
io so’ crisciuto senza nu turmiento
e ‘a notte se cuccava fresca e
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 | Ho eretto un muro di parole,
dove la tempesta s’intesse di suoni
e ogni lettura si trasforma in armonie
danzano nel vento, eco delle voci
che si alzano verso la dimora degli Dei.
lì, nel regno celeste, il plauso batte
e si mescola alle risate di
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| Se fossi padre
oggi mi festeggerei
col pargolo mio
e ne sarei felice,
poiché nulla
è più gratificante
d’una festa su misura...
ma invece babbo sono
e quindi non c’è più mistura
dall’esser degno
di sì tanta Toscana nomea,
resto perciò in
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| In un cielo sereno
si dondola la notte
la luna silenziosa
percorre le sue rotte
folate dell’inverno
che chiude il respiro
dove frizzante nasce
graziosa primavera
siamo come le onde
costante movimento
seguiti dalle stelle
figlie del
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| mamma raccolgo i pensieri e sono tutti annodati dal buio all’ombra di un sole di agosto
regalami il tempo di un fiore che nasce da uno che muore e stai qui
ho sentito forte la paura di uscire dalla mia casa del silenzio
ho pagine e pagine di un libro
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Mi fosti donato da Dio
come segno del Suo immenso Amore.
Uomo della Speranza,
sapevi offrire
fondamento e conforto ai miei timori,
chiarezza ai miei dubbi
e direzione meditata
ai miei verdi sentieri.
Con te
i prodigiosi silenzi,
in cui lo
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Un amore che cammina
districandosi volontariamente in mezzo a tralci di vita
balbuzienti nella loro unicità
confermano quanto involontariamente
possiamo usufruire di momenti appena percettibili
quando con fare deciso ci appropriamo
di quei fatti
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Sei andato via
prima che il buio oscurasse
di struggente malinconia
i miei occhi di adolescente.
Sei andato via
all’alba di quel funesto giorno
di gennaio
che rimarrà per sempre avvolto
nei miei ricordi.
Sei andato via
prima che io ti
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Vivo fra le ombre
e prima o poi
le ombre mi avranno:
mi scioglierò lentamente
in questo buio
che amo da sempre
tanto da rinnegare
il giorno e la sua luce.
Vivo nella cenere
di un fuoco spento
da tramonti dimenticati
e mai vissuti
sul
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Già si avverte nell’aria
della primavera la festosa impronta
nel il suo fresco respiro
e nel profumo del suo passo leggero.
Sui rami e sotto le gronde
Marzo prepara le feste dei nidi.
Le rondini intrecciano fili col cuore,
passeri e merli
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L’essere un artista
è sovente complicato,
può essere benvisto
oppure criticato,
talora nel talento
c’è un animo brutale,
un sintomo scontroso
del disordine mentale
Michelangelo Merisi,
detto il Caravaggio,
nei rapporti umani
era burbero e
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335706 poesie trovate. In questa pagina dal n° 361 al n° 420.
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