Visitatori in 24 ore: 5’087
359 persone sono online
Lettori online: 359
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 362’568Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: bludragonseeker - Antonella Dadone - Marco Langmann - Egidio Capodiferro - DaddyDago |
_ |
|
Dai dai ci siamo arrivati
senti come batte il cuore
sono diversi i giorni che tutto fa pensare a coincidenze
è stata lunga l’attesa
avvolta in una nube
come a voler ripararsi da occhi indiscreti
tanti i pensieri nel ricordo di quel dì
da non
leggi

| 

|
|
|
Non capisco e spesso mi perdo
nei giorni spenti
quando l’insofferenza blocca i miei studi
e nemmeno la fame mi soddisfa,
mi perdo, oh si mi perdo
in idiosincrasie che nulla hanno di reale
e mi sento inutile, quasi insoddisfatto
del mio cammino
leggi

| 
|
|
|
la mia sfinita volontà lotta contro il subdolo controllo materno
voglio fare la mia strada con i miei sbagli e i miei
leggi

| |
|
|
Mi è stato dolce
il suono della campana
oggi, festa del Signore.
Le nuvole hanno
aperto la strada alla luce
e l’anima mia
si è fatta leggera
e nel salire cantava
le ave di mia madre.
Le vette lassù, bello
hanno steso
un bianco velo.
In ogni
leggi
 | 

|
|
|
Non ho percorso
i pianeti d’argento
per trovarti malata
neanche per guarirti
né per consolarti
di un debito
che ha creato la vita
e non incubi
da vincere al buio.
Non ho superato
abissi di terra
e dubbi di cielo
per strapparti
alla
leggi

| 
|
|
|
Nel cuore dell’ombra un tenue spiraglio
s’apre tra i veli d’un cupo sentiero,
chimere sussurrano nell’abbaglio
di mondi perduti, d’un tempo sincero.
L’ossigeno manca, l’aria s’è spenta
sognando la luce il cuore vacilla.
Una speranza, lenta
vaga
leggi
 | 
|
|
|
 | Ero aggrappato alla placenta,
non volevo affrontare
quella che sarebbe stata una vita.
A volte come scrisse Dante,
un inferno, ma anche un paradiso;
come nelle favole di narratori
vissi tra storie dove il lupo cattivo
fu la guerra e quella
leggi

| 
|
|
|
| Ma guarda un po’ come ci siamo ridotti
ovunque tutto lascia a desiderare
se solo i nostri avi vedessero
non so proprio come reagirebbero
tanto lo sforzo per appianarci la strada
livellandola affinché noie non dovessero sussistere
.
chiedere
leggi

| 

|
|
|
 | Sei padrone
dei tuoi pensieri
tu
e del tuo cielo
confuso in un sereno
che rannuvola
i tratti e la figura
di quel che il mondo vede
e che proietti
a me
Che non capisco.
Sovrapposta,
ho la mia storia
io
in un tempo sospeso
ed
leggi

| 

|
|
|
| Figlio della luna
mi sentivo quando ero
sul colle lassù,
lei giocava con me
a nascondersi e poi
farsi vedere un po’ stretta
un po’ larga,
ma sempre mi rideva,
mi sentivo nuvola, vento
in terra di nessuno,
ma suonava la campana
così mi
leggi
 | 

|
|
|
Versi
disseminati dispersi
come stelle vaganti
nell’universo,
in cerca di un astro
robusto gigante,
che deciso sostenga
il respiro
dell’esteso loro canto.
Versi
solitari piangenti
aggrappati alla speranza
che un aedo,
traboccante
leggi

| 
|
|
|
poveri straccioni con la vita sulle spalle in fila per un tozzo di pane
macchine della polizia che girano con le sirene spente nel cuore
benvenuti nel nuovo ordine mondiale senza più lo spreco della voce per urlare dignità
la notte è viva sotto i
leggi

| 
|
|
|
Sono tutti lì dentro,
si muovono,
uno dopo l’altro in una gabbia
di urla incredule e feroci.
Cerco di farli tacere
ma sono così potenti
che offuscano la mia mente.
Con un ghigno rabbioso mi governano
e ballano sopra ai miei piedi,
mi schiacciano
leggi

| 
|
|
|
Non basta coinvolgere tutti noi
in azioni che potrebbero avere
un ruolo principale nel vivere
quando poi tutto viene lasciato al caso
onde non prendersi cura di quelle responsabilità
che potrebbero portare a disinnescare una bomba
per la quale
leggi

| 

|
|
|
 | Tra un saluto e una domanda
passa la strada.
Il cielo sta grigio.
Forse nevicherà.
Ugioso stare dentro il cammino
di giorni all’imbrunire.
Racconta
quando la gioia
stava ad un passo
dentro un mare di forse.
Forse ci sei
forse è
leggi

| 
|
|
|
Dove sarai
in queste sere sacrificate
al deserto delle lune
e alle albe toccate
dal risveglio dei sogni
finiti nella danza
di un vento gelido
che viene da altri mondi.
Dove saranno
le tue labbra socchiuse
e rosse che amavano
baciare il filo
leggi

| 
|
|
|
Io che vivo
la bellezza del cielo
sempre, poi finisco
parlando dell’uomo
e, triste mi sento nullo
perché non so cosa dire,
quello passato, uomo
mi ha riempito di bellezze
che mi sono care,
solo a guardarle,
ma la notte mi dà
tutto il
leggi
 | 

|
|
|
Con occhi da lupa ti cerco
caleidoscopico affanno
di colori danzanti
alterna il ritmo.
Sei fantasia dolce di miele
ma è orba la realtà ...
Ti prego
offrimi l’essenza dall’incavo del collo
sarà tripudio di gelsomini.
Sento le tue mani
leggi

| 
|
|
|
Riempi la casa di libri.
Riempi!
Ti portano polvere e scienza
coscienza e conoscenza
Riempi la casa di libri.
Ti accompagnano ritti o seduti
nelle giornate tristi di pensieri uggiosi
Riempi la casa di libri
Ti curano Ti proteggono con
leggi

| 
|
|
|
 | La porta dei sogni a volte ci fa tornare
indietro al chiarore opalino della luna,
che silente si rispecchia negli opachi meandri della
mente, prima che la luce del giorno ci risvegli.
Una brezza marina dispettosa increspa l’onda,
con passo
leggi

| 
|
|
|
 | Anche la luce sembra morire
nel turbinio dell’aria gelata,
la bianca coltre si è adagiata
sopra il mio cuore e lo fa soffrire.
Sotto la neve, ovattati i rumori
come all’inizio di nuovi amori
ma nei tanti inverni del mio passato
solo ricordi ho
leggi
 | 
|
|
|
| Ora
come allora
tra le strade risuonano
le campane del vespro
mentre
le ombre dei platani
dolcemente s’allungano
a carezzare
la nuda pelle dell’anima.
Inseguendo
significanze
tra palloni sbilenchi
di un’innocenza ormai perduta
sono
leggi

| 
|
|
|
Leggendo!
Ad ampliar la mente, parole ed elevar spiritualità,
armonia a dipinger atmosfera, immagini eloquenti,
ad elevazione estasiale,
voli pindarici e amor ad esplosion di cuore.
Leggendo con enfasi ed anima sensoriale,
le parole diventan
leggi

| 
|
|
|
Un mese è passato dall’ultimo anno da conteggiare
che il ricordo mette le sue zampette dappertutto
non volendo dimenticare un passato
fatto di momenti rivoluzionari
che instancabilmente
ancor oggi collaborano al vivere
mezzo per il quale farsi
leggi

| 

|
|
|
Tutto è confuso
il profumo del ricordo
i volti disegnati
dalla nebbia del tempo
e le voci
che diventano una musica
lontana suonata
da un vecchio con la barba.
Tutto è distante
le tante labbra baciate
appena dischiuse da un sorriso
e il
leggi

| 
|
|
|
Bevo un bicchiere
di buon vino
adoro la sua bontà
mentre rivivo tutta
la sua storia.
Di poveri e di regnanti
è sempre stato l’amico,
che accarezza il cuore
ed illumina lo sguardo,
ha una pace che dona
quella vita che ti appartiene,
è cibo per
leggi
 | 

|
|
|
Ma che strano traguardo
sembra proprio volere rapire
non conosce la forza che occupi
in combattimenti probabilmente assurdi
tutto lascia pensare ad andare avanti
seppure con una leggera fatica
visto che gli anni passano ed in fretta
proprio per
leggi

| 

|
|
|
Inafferrabili
luccicanze!
Fragili memorie
di quella luce
che brillava nei miei occhi
prima
che il velo dell’ignoranza
ottenebrasse
il Mondo attorno a me.
Frammenti
di un’altra identità
in balia
dei capricci del destino
come
i riflessi
leggi

| 
|
|
|
Non è bastato
guardare la stessa luna
per dividere il cielo
a metà con i nostri sogni
non è bastato scrivere
sulle nuvole
con le stesse lettere
che avevamo incise sul cuore.
Tutto è finito
e non ho mai chiesto
il motivo dei silenzi
e degli
leggi

| 
|
|
|
Chissà se torneranno i miei giorni
come le parole della mia vita
vestita di destino
senza orizzonte
per imparare ancora a sentire
- con le mani -
che sono così fredde ora
e capire che la gabbia dei ricordi
è piombo liquido
negli occhi
e forse
leggi

| 
|
|
|
|
sento le nostre promesse clandestine eruttare dal silenzio delle stelle
occhi che volteggiano nei tuoi occhi nel timido pianto di una gioia sfinita
il lento schiocco di un bacio appassionato di una te vestita di cielo
ti abbraccio nella stretta anima
leggi

| 

|
|
|
Ora che passeggi
sopra le nuvole
e volteggi oltre di esse
sentendoti libero nel cuore
e nell’anima,
ascolta con pazienza
le mie parole
a te affido le mie paure,
i brutti momenti
a cui non so dare spiegazioni,
ora che vedi oltre me
e ben sai
leggi

| 
|
|
|
La fretta vola via come una saetta
prenderla per la coda non sempre riesce
visto la velocità con la quale dobbiamo fare i conti
non resta che ponderare sul da fare
onde non trovarsi a sorprese di cattivo gusto
semplificando il nostro andare
per
leggi

| 

|
|
|
E diciamole
le parole
quelle belle
che commuovono
che illuminano
che nutrono il cuore.
Bene
affetto
gioia
amore.
Braccia che si cercano
occhi che brillano
sguardi che s’incontrano
lacrime che sgorgano.
E’ questa
la
leggi

| 
|
|
|
Ali di farfalla
leggere come seta
accarezzano il nulla
dell’eterno silenzio.
Pensieri liberi danzano
oltre il confine del tempo
nel groviglio di un cielo terso.
Il silenzio senza suoni,
la nostalgia dei ricordi
incollati nell’anima
vale più
leggi

| 
|
|
|
Se la luna potesse parlare
mi direbbe dei disegni lontani
di un bacio durato una sera
e finito nel cielo di maggio
quando la primavera era calda
come un’estate che sbocciava
nei petali profumati di un fiore
che ancora doveva vestire
leggi

| 
|
|
|
Delicato come un petalo
lo spirito che in me vive
si alza quando passeggio
con gli occhi sulle vette
di neve coperte,
è il bianco per dell’anima
che lassù lei vuole
farsi il suo letto,
ed io che sogno
la piazza grande
dove posso stare
ad
leggi
 | 

|
|
|
A volteggiar allegramente appar la sera,
in veste da signora,
abito a sfiorar terra, bianco come neve,
pudor dinamico ed eclatante,
ad ispirar parole, parol nude,
semplici schegge ad attraversar il cuore.
Ad inseguir serene orme,
passi lunghi e
leggi

| 
|
|
|
 | Amo quello che ogni giorno viene rubato,
un attimo scosso dal vento, e poi ritrovato
con lacrime di gioia che scorrono
come ruscelli in primavera.
Adoro la libertà che danza nel sole
del mattino, la speranza che brilla
negli occhi di chi ama,
leggi

| 
|
|
|
Frenetici battiti di ciglia
perduti o vinti
pallide differenze al centro di un vortice
un seme nascosto alle stesse radici
il ramo di una terra promessa
un mare in tempesta
amaro
un remo il coraggio
amare
io
l’antidoto
non io
il
leggi

| 

|
|
|
Buio totale per non dire catastrofico
quando ti accorgi che niente
ha più quel sapore di vita
lungi dal pensare di essere al traguardo
tanto ancora da gestire
sono solo loro che richiedono attenzione
non riuscendo più a muoversi come
leggi

| 

|
|
|
È un’agonia
che non lascia scampo
un respiro
che non arriva alla fine
tagliato dal buio
e da tutte le cose uccise
dalle stelle
in delirio di nostalgia.
È un dolore
che sembra non finire
una sentenza
mai scritta dal cielo
senza nessun
leggi

| 
|
|
|
Si perdono col tempo
e si disperdono
ammucchiandosi qua e là
dove l’ombra è più buia,
nemmeno la maestosità
del vento le sfiora,
tanti sono i loro colori
che si miscelano con gli umori
del suolo, per poi consumarsi
nell’ovattato sole,
ma
leggi

| 
|
|
|
E c’è una voce sorda al dolce canto
che adora le emozioni illeggiadrire
silente bruma atavica ancestrale
e il verso si distende imbalsamato
dalle parole fresche di bucato
e il tutto si rigira maniacale.
E c’è un orpello maschio degno
leggi

| 
|
|
|
C’è tanta bellezza nella Vita.
La guerra proprio non c’entra.
Non era prevista nella storia del Mondo.
Non doveva trovare spazi per esserci.
Qualcuno ha attraversato fori di indifferenza
e di soppiatto, all’insaputa di tutti l’ha inventata.
Piangono
leggi

| 
|
|
|
Di altri mondi
irreale
misterioso richiamo
al sonno greve
di questo tempo alieno
intriso di sangue e tormento
mi vorrebbe strappare.
Ma ahimè
ottuso come un generale
che una sconfitta già sancita
rifiuti di accettare
l’emblema di latta
di
leggi

| 
|
|
|
Dal cielo volevo rubare cinque stelle
per illuminare nel buio della notte
la stanza dove tu lieta ti stavi abbandonando
al
leggi

| 
|
|
|
Più ti guardo e più mi scappa da ridere
sarà mai possibile credere a tali stupidaggini
pare proprio che questo modo di vivere
continui ad esistere nel bene e nel male
riuscendo a farsi scudo ampliando con fare deciso
quanto potrebbe avvenire in
leggi

| 

|
|
|
sento la lontanissima storia urlare dalle tombe antiche il pianto degli angeli
io mi ricordo voi prigionieri di un tempo in cui la luce fu oscurata dalla paura dello straniero
il tuono dell’umiltà ha frastornato il potere corrotto e inumano di un
leggi

| 

|
|
|
Ho ancora respiri
fra un silenzio e l’altro
e attendo
con la pace dei morti
che le ombre
diventino parole
e che le carezze
mutino in seta leggera.
Ho ancora speranze
e un cuore saldo
come una roccia
dove è già sbocciato
un fiore di
leggi

| 
|
|
|
Nella
più smisurata distanza
che
si possa concepire
la più intima
amorevole Presenza
si nasconde.
Sulla
fragilità della vita
Sua
prediletta figlia
incessantemente veglia.
Essenza stessa
d’ogni desiato abbraccio
d’ogni morbida
leggi

| 
|
|
|
 | Sei l’essenza del Vero
nel profondo mistero,
Voce intima e intensa
di Silenzio e Presenza,
sei sull’ala del Vento
invisibile tocco
a svelar la coscienza
ricoperta dal mondo,
sei l’incontro d’Amore
alle rive del tempo,
sguardo complice e Vivo
a
leggi

| 

|
|
|
Ad allietar visione è raffinatezza,
eccelsa orma a galleggiar nell’acqua,
candore in dondolio di fiume,
alberi ed aiole di bianco candore,
a tinteggiar il paesaggio.
I Cigni!
Amor bellezza affine,
ad armonizzar perle di saggezza,
collo longevo ad
leggi

| 
|
|
|
 | C’è una rosa rossa nel giardino...
Troppo rossa...
La neve soffia sugli occhi
dei bambini che giocano
a nascondino...
Maschera infelicità grigie
con soffici fiocchi di sogni.
C’è una rosa così rossa
tra la brina bianca
e la rugiada
leggi

| 

|
|
|
Appena la sera si affaccia sul cielo,
O luminosa stella che brilli all’occidente,
diffondi in me il tuo fulgido bagliore,
mentre il sole si china dietro i pioppi
e il canto degli uccelli si spegne pian piano.
Illumina i miei occhi con la tua
leggi

| 

|
|
|
La neve si fa manto
il colle è chiesa
le nuvole bianche
sono angeli
si gonfia lo spirito
nella vetta che tocca
prati di azzurro
ed il tutto si fa
leggi
 | 

|
|
|
In attesa di eventi far trottare materia
nel modo tutto suo implica
un saper fare alquanto eccezionale
nell’intraprendere quanto per molti
potrebbe sembrare impossibile
riuscendo persino a far scoprire con interesse
quanto sotto si
leggi

| 

|
|
|
 | Dona la forza
giorno che è mattina.
Dona certezze
per questo esiste ogni domani.
Vago
fra cielo e terra.
La vita si stende
abbraccia la storia.
Tra destino e silenzio.
Dentro ogni momento.
Dosa il rancore di questa vita.
Sarò lì
dentro
leggi

| 
|
|
|
Se sei solo
di sera
quando le ombre sembrano
pregare il buio
di non andarsene
senza avere amato la luna
respira il vento
e guarda la fine del cielo.
Ti sembrerà di vedere
una nuvola
cavalcare le stelle
e forse due ali di corvo
aperte
leggi

| 
|
|
|
Gennaio sovrano del freddo,
riposa la vita dentro la sua coltre di gelo,
enunciano le vette innevate
un bianco sonno intenso e intorpidito.
Scintilla il corso d’acqua
sotto la mite luce del sole brillante.
È tutto un incanto sulla sommità
di
leggi

| 
|
|
|
|
335729 poesie trovate. In questa pagina dal n° 901 al n° 960.
|
|