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Il vento vaga sull’erba
Rimuove le orme
Effonde sentore di musco:
di linfa, di mare e di terra.
Si acquieta il giorno
Si acquieta il mare
Ed io adoro il pregno momento
Quando la luna viene
a baciare la fronte
e a fremere non è la carne ma
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Saper prendere in considerazione
qualsiasi motivo che si pone sul piatto
indice di un’apertura non da tutti saputa ampliare
qualunque sia il vero scopo che frulli nella mente
importante è il saperlo gestire ad oltranza
affinché quanto in
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Settembre ‘na bunn- a rama’ d’egua
pe anda’ intu boscu sensa
paegua
Tra rue castagni e foi
pe cuntatela poi
ravatta in te feugge
funzi neigri e cucunn- e
da cheugge
di ciu prelibae
pe levase ‘na quae
du tuccu de funzi
’na branca’ de pursemmu
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Potremmo ritornar un giorno
meraviglie di fiori d’azalee
e comporre sotto l’onor dei raggi
tutte le nostre domande.
Potremmo ritornar una notte
rubri cuori di tulipani concentrici
e risponder, nella scia filante d’una via lattea,
tutti i desider
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Andammo vigorosi ed aitanti
per viali boschivi e prati immensi,
ad inebriare la vita furon colori e
l’aria lieve ad accarezzar il viso.
Andammo come guerrieri al fronte
senza pistola e baionetta,
un canestrino di paglia ed un bastone,
orgogliosi
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La santa indifferenza è un sacramento
un pugno dato al nulla... una magia
che dona alla tua falsa allopatia
un mondo senza sole e senza vento.
La santa indifferenza esperimento
testato con superba ideologia
si attiene alla più estrema
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Fuoco nel cuore
rosso sangue
Caldo rovente
fronte madida di sudore
Tentazioni avvolgono
favorendo il possibile
Amore passionale
sfogo improvviso
Emozioni catturano
celando delusioni
Desideri trottano
cavalcando illusioni
Sensazioni
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Perché tutte le cose
devono finire
e non c’è più traccia
d’amore
o degli sguardi
che sembravano lune
in quelle notti
nere come il mare.
Perché ogni cosa
deve poi tornare
e probabilmente
saremo stelle
in qualche cielo scuro
prima della
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Risuonano nel silenzio della notte
pass, i son passi solitari senza compagnia
mi domando di chi e quali siano la meta
e
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- . -
Stasera mi scopro
sono sempre lo stesso
e mi spiace vedere
che è tanto ormai
che nulla si rinnova in me
fuorché il dolore
di vivere
come un randagio dell’amore
un mendico del successo
un fallimento d’uomo
che non riesce
a trovare se
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Ho chiuso in una gabbia
tutti i miei pensieri,
non voglio che si disperdono
nei miei passi futuri,
tanto meno in quelli
già percorsi
nel passato di ieri,
desidero conservarli
per chi come me
ha paura del domani
e perciò li tiene
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Interessi affievoliscono in un battibaleno
quando tutto si fa buio
credere di uscirne diventa sempre più difficile
se non quando una parola buona arriva da lontano
aggrapparsi ad essa non depenna di certo
quanto ha segnato il momento
diventa
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Nessuno l’ha più trovata
nemmeno fra i sogni
che la notte custodiva
quasi fossero gemme
di qualche notte rara
più dei respiri incompresi
alla maggior parte
delle ombre segrete.
Nessuno l’ha più cercata
nemmeno nella luce
del giorno che
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Lungo la spiaggia cammino,
bagnata dal sorprendente mare settembrino
respiro profumo salmastro,
m’inebrio come ape al miele.
In mare un aquilone colorato,
si libra libero nel cielo
insieme ai pensieri, ai ricordi,
le paure, le ansie e la
leggi

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Un vecchio vetusto pino bella mostra fa di se
nel tuo giardino amica, il tronco mostra segni
di vecchie amputazioni ma dall’aspetto pare
non abbiamo nel tempo spento il suo vigore.
Domando e gli domando chissà quante battaglie
con fulmini saette hai
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In pertugi nascosti indietro nel tempo tra mille ricordi,
tra gioie improvvise e muri di pianto.
Riaprire porte sigillate nella memoria, tra attimi d’amore
mai cancellati, palpitanti nei nostri cuori.
In dissolvenze tra colori ormai opachi
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Fucina di rabbia, i miei capelli
sbigottita la strada da vortici di cielo e collina
la sera è d’estate, poco fa.
Artigli di vento e balzi di stelle nella terra:
non è qui che devo stare.
Madida di molecole d’arcobaleno
- sono azzardi di canti
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Lia |
29/08/2024 12:27| 468 |
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Seduto alla ben meglio
là, in fondo
a quel campo di grano
io ti aspetterò,
arriverà il tempo
e con amore maturerà
ai baci del sole
e ai primi pianti della brina.
Ti aspetterò perché
questo vorrai da me
nel tempo dell’attesa,
mentre tu, ti
leggi

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Comincio io,
dall’oscuro alla luce,
a benedir le fibre verdi di speranza
della buona sorte d’un nobile quadrifoglio.
Elevar me, dal passato al futuro,
mi
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E’ grave sapere cosa sia successo
quando disponendo il giorno
ci areniamo su qualcosa d’incomprensibile
nocciolo da spulciare affinché
si possa mettere a fuoco il tutto
dovendo in qualche modo
rendere conto di quanto affligge
tanti i motivi che
leggi

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Alla fine
tutte le cose si somigliano
e il giorno sembra
un film già visto
che non piange più
per il dolore
o per le frasi rubate
all’oscurità che muore.
Alla fine
amare diventa difficile
e il cuore sogna
una sera senza parole
vicino al
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Quando uscirò da quella porta
non piangere mamma!
Vado a visitare il mondo,
lo stesso che avresti voluto vedere tu
e che mi hai insegnato a guardare
in ogni suo verso.
Tondo e quadrato
il mio sguardo volerà sopra le nubi e le montagne
dall’alto e
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Si ‘o core se putesse ammaistra’
l’ammore fosse fuoco ca nun coce
l’amico nu cantante senza voce
’a vita na pastiera doce doce...
Si ‘o core se putesse cuntrulla’
’a ggente se vulesse tutta bene
’a panza se scetasse sempe chiena
’o sango nun
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sento che gli eroi sconfitti si riposano impolverati di cuore nelle tombe sopra la collina
tu che hai assaggiato l’amara umanità di Piero il folle suicidio di Miché e la libertà ubriaca di Jones
voce stentorea che cantavi la pietà dolcissima di Tito ed
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Gli ultimi sguardi oltre l’orizzonte,
tutto tace
ma il mare continua nel suo parlare
a raccontare misteri e segreti
avvolti dal calore del sole
oggi tiepido, nascosto tra nuvole sparse.
Si respirano salsedine e solitudini,
nel leggero vento
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Ancora un giorno e poi sarà domani
forse vedrò compiuto il mio pensiero
che ha preso corpo lungo quel sentiero
in cui ti offristi alle mie mani.
Ancora un giorno e poi avrò contezza
se il sogno darà ancora i suoi profumi
o avrò risposte al come si
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Pianto greve ad arrivar da lontano,
soffio di vento a posar sul cuore
voragine ad aprir insenature.
Piange il bimbo cerca la mamma
e missili a sfrecciar cadendo a terra,
macerie, detriti e case distrutte.
Il bimbo cerca la mamma!
Tanti cadaveri e
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Non credo proprio che andare in pensione
sia la cosa più bella che possa esistere
visto le sorprese che ci attendono
al primo rilassamento della vita
subentrando con forza acciacchi della più svariata natura
se non gravità alle quali mai avremmo
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Sei morta di nuovo
prima dell’estate
quando il sole
è ancora una luce
leggera nel cielo
e il vento non sa
se andare via
o spingere il mare
verso l’orizzonte.
Sei nata di nuovo
nei miei pensieri
ma ora sei
un’ombra nel cuore
e chiedi
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Lo so
da qualche parte
c’è luce
in questa vita.
Mi affaccio al finestrino
delle certezze mancate
in questo viaggio in salita,
in quest’ora così ripida.
Raduno le forze
tra le cadute ed un passo di danza
mentre l’armonia di due suoni mi
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 | Respiro una vorticosa danza
per terminare il mio breve volo
in questo celeste a distanza
che è un concetto preso a nolo
e mi osserva cadere
come un Icaro sconfitto.
Che ha provato a volare
ma poi il sole l’ha trafitto
ed io dal mio gelo
che
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| Raggiungere l’apice in tutti i sensi
non sempre è conveniente
visto che quanto accade dopo
riesce a farci rimpiangere anche solo
quanto avevamo pensato
pare proprio che lo stare bene
dobbiamo veramente guadagnarlo
mettendo sempre le mani
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Tu sei questi alberi morti
la terra che chiede pietà
alle nuvole del cielo
e il vento che soffia
nel lamento del bosco
quando il sole si nasconde
in un tramonto all’orizzonte
per poi svanire nella notte.
Tu sei queste foglie morte
le luce che
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Fronde mosse dal vento e nel silenzio
un lieve rumore qual debole suono
sento che si libra nell’aria per andare
poi a svanire morire molto lontano
non lo rincorro ma mi fermo ai piedi
dell’albero che alle foglie alle fronde
ha dato vita per un
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 | Muto è il fiume questa sera
senza fretta alcuna
scivola lento e scorre verso il mare
si porta appresso un raggio di luna.
Brillano le stelle da lontano
son dolci nella quiete siderale
e mentre l’anima comincia volare
tutto tace in questo
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Robetta per piacere a un canterello
giusto per dire oppure per strafare
coi pesci vivi o morti in fondo al mare
col verso fatto a pezzi... che macello!
Robetta con due cori per puntello
lungo la strada nota da imbiancare
con tutta la doppiezza per
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 | Saluto agosto, e con sè l’estate
il sole ha baciato la sabbia d’ incanti
e parole afone mai pacate,
pagine vuote e nuvole distanti
ritornerà la pioggia di vento e la tempesta
carezze disastrate di un inverno noto
ore di speranza per un respiro
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| Mi hai detto: stavolta non scappa,
andremo da zi Teresa
a rimirare quel mare
che aiutava il nostro sognare,
a mangiare quel risotto
dal suo sapore unico.
Poi la routine ha ripreso il sopravvento,
abbiamo continuato a rimandare
quello che un
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All’orizzonte nasce il chiaror del giorno,
senso d’abbandono a crear riposo,
chiarezza e mitezza son anime giulive.
Ad aprir luce al mondo è vita, beltà infinita
Ove disperder ogni sentimento, il tacito momento,
la riflessione, ove incontro e scontro
leggi

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Attaccarsi a quell’infinitesimale
che ti fa sentire ancora viva
nel ricordare chi con passione travolgente
ha fatto di tutto per essere presente
affinché il vuoto potesse restare lontano
si pone a più facce affinché con stupore
tutto si colori di
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Se poi mi giro e guardo a me d’intorno
odo singulti e pianti di bambini,
straziati da una guerra disumana
e senza alcuna speme di sua fine.
Vedo brandelli sparsi in ogni dove,
muri da bombe e missili squarciati,
barelle con dei corpi sanguinanti
leggi

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Non posso credere
al racconto del vento
dice che qualcosa
è svanito nel cielo
e non è l’ombra
e non è il dolore
del buio di sera
non è la luce dell’alba.
Non posso credere
alle parole della luna
qualcosa è andato via
e non tornerà
e non
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Ci siamo arrampicati fino a settanta
dopo aver attraversato alcuni anta
dondolando su questa onda lenta
lassu’ anche la luna sembra contenta
Trucco pret- a- porter dona eccellenza
tra gote e labbra c’è avvenenza
ed i capelli soffici sono
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 | I tuoi occhi come cielo
e gli astri della volta
la nebbia col suo velo
una rosa non raccolta.
Il salmone che ostinato
sfida e poi vince ogni corrente
chi non è stato trasportato
dalle vuote mode della gente.
Il silenzio di uno sguardo
la
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| Parlano i suoni delle campane
che hanno voce quegli scampanii
tocchi battiti rintocchi dal ritmo
vario lento rapido severo di ognun
suon univoca la voce il suo dire,
del giorno le frazioni esatte, l’ore,
ci dicono la misura e quando
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| Critiche
trovano sempre una via d’uscita
per imporre le proprie idee
siano esse condivisibili o meno
non tralasciano mai piccanti allusioni
quando tutto pare andare storto
confondendosi in maniera repentina
con chi niente può sopportare
peso
leggi

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Danzano nel tumulto dell’anima,
ricamano emozioni di lontani ricordi,
briciole nostalgiche
si fondono in magiche cromie.
M’inebrio di poesia,
avvolge il mio cuore
come madre premurosa,
culla la mia malinconia.
Giorno dopo giorno
mi avvolgo di
leggi

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Portami lontano
tienimi per mano,
entra nel mio cuore
sostieni il mio umore.
Sollievo della sera
rifugio del pensiero
penombra del sentiero,
alba di biancospino lusinghiero.
Riprendi il tuo cammino
mostrami la via,
espandi il mio
leggi

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Le mie mani
non sono carezze
né ombre
che la notte guida
sul tuo corpo
così lento
nel tremare
le nuvole bianche.
Le mie labbra
non sono pioggia
che la terra
attende da anni
come un peccato
di cui vergognarsi
ma parole d’amore
scritte
leggi

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 | Luminerà quell’attimo
ritemprante l’anima,
anche giunto all’ultimo
d’un vento che spettina.
Vibreranno i pensieri
contemplando un tramonto ...
gitane armonie di ieri
gioco- forza in girotondo.
Ove giunge tuo sguardo
tra sogni più veri
se forever
leggi

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 | Niente è lontano
se i poeti sono anima,
i loro limiti li descrivono
nelle pagine dei versi,
e la vita nelle tasche de li amori.
Il giorno finisce
parlando ai silenzi,
le sere d’estate
nelle immensità di un attimo;
scorre, nelle tue mani,
leggi

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| V’è un cumulo di spoglie, e alberi nudi per ognuno,
che come autunni ciclici
ricordan le anime di passaggio
d’ogni vita e d’ogni sempre.
Le conflitte foglie, di crepuscolo,
cadon di fine estate tra le strade,
dentro me, e tramontan già
di niente
leggi

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Signore cammina accanto a me piano, piano
Non lasciar la mia mano, vieni via con me lungo la via
Vorrei farti capire quanto ti amo, tu leggi nei cuori,
a volte non merito il tuo sorriso, ma tu sei
misericordioso e non allontani lo sguardo dal mio
leggi

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Ho visto cieli chiusi a cento a mille
accompagnarsi all’avido sistema
sputando vita e sangue fuori tema
tra astri spenti e pallide scintille
col gioco pigro audace e travolgente
legato a strappi e a morsi al dolce niente.
Ho visto veleggiare
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Vento
Estremo
Nuoce
Talmente
Iniziando
Quotidianamente
Una danza
Alquanto
Titubante
Tratteggiando
Rovinosi rimedi
Ormai obsoleti
Assaporando
Guai
Ovvero
Situazioni
Talmente
Opinabili
Deludendo
Unicamente
Episodi
Mai in
leggi

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Amami
come si ama la pioggia
dopo una lunga estate
e trovami
fra le cose più semplici
che nascono al mattino
quando il sole
è solo un nuovo inizio.
Amami
come non hai mai amato
con poche parole
da pronunciare di sera
mentre le ombre
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Fissando l’oblò
della mia lavatrice
il cestello girava
in quella cornice,
una sorta d’ipnosi,
dall’ampia spirale
mi portava lontano
in un freddo canale...
Immagini stinte
di fine Ottocento
in un tempo sperduto
tra canto e lamento,
povere
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Riflessione più volte fatta e alla
mente stamattina richiamata
al vedere d’un giardino di colori
e di fiori tutto inghirlandato
e da un ricordo lontano del passato,
come un fiore dal profumo delicato
e dall’intenso splendido colore
se reciso
leggi

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 | L’ombra s’alza sopra ‘l cielo sereno,
sospira ‘l vento, l’eco di un addio,
le stelle splendono, lento brivido,
e ‘l cuore si stringe, in balia di un desio.
Le notti s’allungano, si vestono di autunno,
la voce dei sogni svanisce ne il buio,
e
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| nasce, dal nulla
l’idea di essere
celata, l’ho poi
fra le grinze
di un’anima pura
è così, che al niente
trovai ricovero
ove ogni cosa
aveva il salubre
gusto dell’attesa
poi, tutto si dipanò
e pure l’idea
terminò di esistere
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336411 poesie trovate. In questa pagina dal n° 3086 al n° 3145.
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