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Gli ultimi 5 iscritti: bludragonseeker - Antonella Dadone - Marco Langmann - Egidio Capodiferro - DaddyDago |
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Un amore che cammina
districandosi volontariamente in mezzo a tralci di vita
balbuzienti nella loro unicità
confermano quanto involontariamente
possiamo usufruire di momenti appena percettibili
quando con fare deciso ci appropriamo
di quei fatti
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Sei andato via
prima che il buio oscurasse
di struggente malinconia
i miei occhi di adolescente.
Sei andato via
all’alba di quel funesto giorno
di gennaio
che rimarrà per sempre avvolto
nei miei ricordi.
Sei andato via
prima che io ti
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Vivo fra le ombre
e prima o poi
le ombre mi avranno:
mi scioglierò lentamente
in questo buio
che amo da sempre
tanto da rinnegare
il giorno e la sua luce.
Vivo nella cenere
di un fuoco spento
da tramonti dimenticati
e mai vissuti
sul
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Già si avverte nell’aria
della primavera la festosa impronta
nel il suo fresco respiro
e nel profumo del suo passo leggero.
Sui rami e sotto le gronde
Marzo prepara le feste dei nidi.
Le rondini intrecciano fili col cuore,
passeri e merli
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L’essere un artista
è sovente complicato,
può essere benvisto
oppure criticato,
talora nel talento
c’è un animo brutale,
un sintomo scontroso
del disordine mentale
Michelangelo Merisi,
detto il Caravaggio,
nei rapporti umani
era burbero e
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Capita che giaccia in valle immonda,
ove non ha piede Madonna
e buona via storna
e luce mai ritorna
E più non odo voci gaie,
intorno a me buio giace
e di tenebra ciel soggiace
e nulla mi segna pace
Ma’l Mal poi m’abbandona
e’l bel giacer
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sento che la verità del verso brilla nei tuoi occhi timidi di bellezza
la verità dell’amore sfinisce i confini delle nazioni capolavoro di tenerezza
occhi negli occhi ed il vestito bianco del sacerdozio si slaccia nella nudità del silenzio
volteggiano
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Bacerei volentier la vita assieme,
su uno stesso binario,
per costruir di raggi e gloria
le impronte della via d’un sismo manifesto.
Scavato addentro, da spaccati di fuoco autentico
e piogge nuove di tempesta,
scrivo or il viaggio corrucciato
d’un
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 | Guardando il tuo passo
cercando uno sguardo
ho litigato con me .
Sei tenerezza fatta luce.
Le ferite sussurano all’anima
perché sfuggire la felicità.
L’amore risveglia
lo smarimento.
Il ricordo fa male
quasi come un sogno.
In un alba che
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Zitto
non fare rumore pensiero!
Ascolto questo sogno che sembra vero
accarezzarmi caldo e profumato.
Come aria leggera volo
dove posso raccogliere stelle in pieno sole
dove colombe e cigni
intrecciano le ali delle mie emozioni
dove nel
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Differenze di pensiero causano solo battibecchi
inutile intervenire quando chiunque
si trastulla nel suo angolino
rifugio ambiguo in ogni evenienza
vorrebbe poter gestire a modo proprio
piccolezze che nella vita si presentano
suscitando soltanto
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Sarà solo un giro fra le ombre
un perdersi per poi
ritrovarsi fra cose antiche:
i ricordi che chiamiamo amore
o forse dolore per le assenze.
Sarà un requiem alla memoria
qualche nota speziata
di un nero profondo
fatto per avvolgere il
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La sera mi aspetta
mi presenta le stelle
e mi da la luna
come se fosse una scala
perché io possa salire
da loro che mi cercano.
Inciampo in una preghiera
un po’ nuova ma veritiera,
mi fa guardare la terra,
mi fa dire la parola guerra
e, mi sento
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StrokkItalia amate sponde
il mio cuore si confonde
tra il passato ed il presente
nel cadermi qualche dente
mentre il sole surrettizio
splende in alto e mai per sfizio
su pei monti e nelle valli
col capriccio dei suoi galli
che cincischiano sul
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La notte una casa
il silenzio le sue porte
aprire e chiudere
labirinti e vortici
l’inganno trasparente delle ombre
un respiro per sentirsi vivo
come un rapace
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 | Giungere ad un passo dal baratro ci mettiamo poco
quando per motivi da tenere ben nascosti
dopo aver fatto il tutto per tutto
sentiamo quell’attrito che invadente trascina a sé
reagire è d’obbligo seppure il nostro sentire
potrebbe sembrare
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Anche tu sarai un ricordo
uno di quei film in bianco e nero
visti alla televisione
e quando ti incontrerò
sarà solo per un breve saluto
con lo sguardo appeso
al vuoto della strada
per evitare l’imbarazzo dei sogni.
Anche tu sarai una
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volano i sogni nella notte argentina
serpe repentina che mordi l’ansia togliendogli la vita
sogno una vita normale con il
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Appesi sul filo dei ricordi,
tra riflessi di luce,
si posano e si rincorrono i pensieri.
Il vento soffia,
tra i silenzi e le ombre,
portando respiri e voci lontane
nei solchi del mio cuore.
Le luci del tramonto filtrano
disegnando volti amati
su
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No
non si può venir meno guai
scrigno ne soffrirebbe
violazione di domicilio mancata
non troverebbe scuse
se non iniziare a percuotere volontà
che in frangenti da selezionare
con spiccato dovere
riesce a causare un vero e proprio
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Se il tempo è un flusso già scritto,
un mare immenso senza confine,
noi navighiamo tra sogni e ricordi
tessendo il senso di ciò che finisce.
La gravità piega l’ordito invisibile,
la velocità distorce il nostro sguardo,
ma nel quotidiano il
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Mi chiedi compagnia,
ci sono!
Mi chiedi di ascoltarti
e come posso rifiutarmi,
ma tu non parli!
I tuoi silenzi sono più loquaci.
Vuoi parole che non ho,
consigli che non so dare
o che mi rifiuto di dare
perché non ho certezze,
quelle le
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Trovommi in antro,
che tetro buio languiva
e luce sfuggiva
ed era sì stantia
E del ciel le stelle non vedea,
soffuse luci ormai morte
dal Mal attanagliate,
orrido presagio aleggiava
Una Dama in luce m’apparve,
che prono ormai ero,
contrito
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Non era neanche buio,
quando il sonno
con la sua pesante trapunta,
mi aveva inchiodato
sul Golgota orizzontale
in un campionario di svariati dolori.
Quanti cassetti disordinati,
i miei pensieri.
Il corpo è una trappola,
senza lucchetto e senza
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Hai tu il mio sangue
e le ferite aperte
mai rimarginate per anni
che inseguono il silenzio
in una corsa strana
con il vento che soffia
senza alcuna parola
da incidere sulle nuvole.
Hai tu il mio tempo
e tutto si è fermato allora
con le
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femminilità sacerdozio di versi
baciati da una notte argentina di stelle
cuore di donna miracolo d’umiltà
nei tuoi occhi soffia il vento purissimo della bellezza
stai qui dove il valore della fede nell’impossibile urla la sua nudità
chiudi le tue
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 | Hai bussato alla mia porta,
mentre il mondo si perdeva
nella nebbia di un giorno che lacrima,
un giorno di silenzi e ombre,
che avvolge la mia anima
in un abbraccio di tristezza.
Forse conosco il perché di questo dolore,
ma il coraggio di
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E sentirò la luna vacillare
in questo cielo travestito in nero
col suo bisogno attento a non finire
in fondo all’orizzonte
sotto la stella nana a primavera
sorpresa ed invadente
giocando a scacco matto tra la gente.
E la vedrò arrivare sopra un
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Vivi uomo vivi
la luce della tua pace,
tu lo sai che
il cuore non tace
nell’arrida confusa luce
di un cercato temporale,
semina tu ovunque vai
i semi della gioia
del tuo vivere tutto.
Si alzeranno fuori
davanti alla tua strada
ed il cielo
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Sento le ombre
che si avvicinano
e vivo nella pioggia
che cade di sera
entro nei sogni
per non svegliarmi
e il buio sembra
solo un vestito nero
che indosso io solo.
Sento le tracce
di amori passati
e la fine delle carezze
è una morte
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il silenzio calò come tempesta di neve nella notte crocefissa di stelle
condividevamo lo stesso filo di vita teso e dondolante di morte
c eravamo sporcati delle bellissime ferite cucite di tenerezza
meravigliosa simbiosi di anime promesse
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È il respiro ansimante dell’aria diradata,
il richiamo del mare in tempesta,
il silenzio della notte nelle raffiche del vento,
tutto fa eco. Eco della vita.
È lo stridio dei gabbiani sul deserto lido,
la sorda risonanza delle onde sulla
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Da due ore non passa nessuno
e mi chiedo perché
questa strada
non abbia più occhi, né orecchie
per sentire parole incomprese
e forse qualche addio
alla memoria dei morti
che volano ancora sull’erba bruciata.
Da tre lune non piange
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Va l’entropico mio pensiero, va
incontro al tempo che s’avvita
su se stesso, come fosse
fuga e non arrivo...
In un bailamme di risposte
senza che nessuno
abbia posto mai domande
e nel disordine
che ne consegue
il pensiero mio non segue
il
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in silenzio scrive lentamente il pennino dell’anima bagnato d’inchiostro
fogli raggrinziti confini di emozioni saziate di dolcezza
spasmo dell’infinito che batte fortissimo il cuore principio della verginità del cielo
sento gli angeli nudi di purezza
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Avrei voluto condividere la notizia
assolutamente impossibile
gioire insieme di un pezzo di storia
che nei nostri cuori sempre vive
inutile piangere il destino ha voluto altrimenti
rimarrà soltanto il pensiero quando
porterà avanti il desiderio in
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Un surcu intu ma
un surcu inta tera
se t’amii e me man
ti scrovi u me meste
se semmu incuntre
in sce a stradda da sa
ti cun a faina
mi cun i pesci
ti che ti sfregavi
‘na fetta de pulenta
inte l’aringa
appeisa au suffittu
pe daghe u
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Sono stanco di respirare
sempre lo stesso cielo
e mi consegno al buio
perché solo la notte
mi è rimasta amica,
qui, fra le nere ombre
che non ingannano
un malato di nostalgia.
Sono stanco di tremare
sempre gli stessi colori
che il giorno mi
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No so se son viva,
me par de vederte ancora
chi sentà zò come alòra.
Son drèo a nàr,
sento che el Signoridio el me ciàma.
Entànt penso che gavèn avù tant,
de tut.
Sen stadi fortunadi
no n’è mancà niènt.
Se stadi ensèma
su e zò per el
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Turbinante vento di marzo
perde il senso della rotta,
funestando
ora a destra ora a manca
i rami gestanti
di nuovi germogli.
Così pure
i miei pensieri percuotendo,
li dilania a ventaglio
tormentando
le mie sensazioni.
Rapido e impetuoso
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 | Una triste inquietudine
il mondo attraversa,
serpeggia sullo sfondo
l’idea perversa
di regolare i conti
con la fatale guerra
che sarebbe letale
per la nostra terra.
Il conflitto porta lutti,
morti e distruzioni
come ha dimostrato
in altre
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Quanno me trovo ‘nfaccia a sta furtuna
me pare ca me sfotte pure ‘a luna
pe dirme tutt’ ‘e notte a core apierto
c’ ‘a lengua s’è pusata int’ ‘o scuncierto.
Ma ‘a lengua parla e sona pe svavia’
pe dà nu poco ‘e voce a chest’età
ca passa sotto e
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Ad arricchir umore è il bel vedere,
anima cordiale e piccole fessure,
onde stridule e parol effimere e pompose,
come cappello, addobbato di merletti.
Parol a razzolar sul selciato
oltrepassar la mente, ed infierir impertinenti.
Replicar di
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S’ersero barriere all’infante
e nulla v’era c’al desio d’ella.
Urla silenti il tempo edificò,
sorrette d’amore negato
e l’incedere nel perpetrar l’inganno.
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Piove, piove dall’azzurro cielo terso,
come tanti antichi ricordi diluiti
disciolti nel nostro amore
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Credemmo
essere noi predestinati
unici e invincibili
facciamo i conti
oggi con quel vissuto
questo presente
e un
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La strada più breve, non è sempre migliore,
se cerchi di farla, puoi perderci ore.
Provar ad indicarla segreto sparisce,
potrai riprovarla se non s’infittisce.
Più lunga e più alta, nei margini alti...
se l’han fatta così è perché non li salti!
Se
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Mi fai orrore!
Tu, parte di me,
oscura, tenebra,
fredda, cupa,
pezzo d’anima mia.
Combatto per nasconderti,
trattenerti
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Nel cuore,
nel cuore prende forma,
ne dai un po’ e il doppio ti ritorna
quel che si chiama con un solo nome:
Amore,
ed è lì che nasce, il bene.
Nel cuore,
ed è lì che siete voi,
in un suo angolo nascosto:
un posto solo mio e vostro,
dove
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Son verdi e son lucenti
son sciolti e son castani
ma al sole brillano
come fossero d’oro
o donna dal volto oscuro
con
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Chiamatemi poesia,
diceva lui
sebbene sapesse quale fosse il prezzo.
Masticava sigari amari,
il profilo austero e
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COLORE DI CIELI
Rosso vermiglio di sangue rappreso,
nuvole nere, veloci tempeste.
Il cielo bruciava la terra,
arsa da voglia impazzita
di amare e ammazzare,
di teneri abbracci, feroci violenze.
Piangeva la terra dannata dal sole
per giusta
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Arrivi alla mia anima e la sfiori,
empatia.
Con il sorriso mi stravolgi
e le mie parole le ha un ladro,
afasia.
Con il
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 | Il tempo non ferma l’inesorabile danza,
un continuo fluire che mai si arresta,
ma non deve essere ingannato,
perché nel suo abbraccio, l’anima svela
la bellezza d’ogni istante, attesa nel cuore.
Deve scorrere sempre, come il fiume in
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| piove lentamente gocce d’amaro sulla terra battuta dal silenzio
ho raccolto fogli disordinati sulla scrivania della bellezza dei libri
sento la canzone ritmare lo spasmo dell’infinito bruciata di attimi di cielo
vibra la rabbia amara del paradiso come
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| Ma che bel numero è oggi fa pensare alla rosa
piccola appena nata con il suo bagaglio di petali
incita a quel m’ama non m’ama non lasciamola sola
seppure non sia il fiore prediletto per quel rito
margheritina non si adombrerà
a questo il cuore non
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| Non è facile a te dinnanzi
scontrar le parole al vento come foglie
contro un muro di cemento assai silente
senza ne margini ne conferme.
Qui sono, qui mi ritrovo,
a combatter da solo innanzi
la sezione dell’amaro risvolto della vita
senza alcun
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Pensieri vagabondi
ondeggiano nell’aria
come coriandoli
leggeri, luccicanti,
galleggiano eleganti,
altalene di emozioni.
Sorrido alla vita,
sorrido al cielo,
ti accarezzo dolcemente,
danzo in un vortice incalzante.
Volteggiando tu mi
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Mano nella mano
ti sento farfalla
che vola sul mio cuore
e lì trovi la dolcezza
del vivere l’amore.
Prati seleggiati
ruscelli alberati
letti di fiori profumati
e l’amore che esplode
lì dove tu farfalla
fai tuoi tutti
i miei dolcissimi
e amati
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Il mondo trema
da quando sono apparsi
dal nulla
gli oligarchi del potere.
Aridi
come i cactus che sbocciano
nella sabbia del deserto.
Assetati di luce
prosperano nelle zone
più aride e ostili del mondo.
Il mondo trema
da quando gli
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335711 poesie trovate. In questa pagina dal n° 421 al n° 480.
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