Visitatori in 24 ore: 5’818
443 persone sono online
Autori online: 3
Lettori online: 440
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 362’549Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: bludragonseeker - Antonella Dadone - Marco Langmann - Egidio Capodiferro - DaddyDago |
_ |
|
Mano nella mano
ti sento farfalla
che vola sul mio cuore
e lì trovi la dolcezza
del vivere l’amore.
Prati seleggiati
ruscelli alberati
letti di fiori profumati
e l’amore che esplode
lì dove tu farfalla
fai tuoi tutti
i miei dolcissimi
e amati
leggi
 | 

|
|
|
Il mondo trema
da quando sono apparsi
dal nulla
gli oligarchi del potere.
Aridi
come i cactus che sbocciano
nella sabbia del deserto.
Assetati di luce
prosperano nelle zone
più aride e ostili del mondo.
Il mondo trema
da quando gli
leggi
 | 

|
|
|
Un paso e dopo l’altro
anche col conta passi
su selciato pianeggiante
o tra sentieri e sassi
fa bene camminare
osservare dove vai
dove non c’è stress
che svia e tu lo sai
e quando c’è la svolta
o viri per il ritorno
sorpresa quella
leggi

| 
|
|
|
Dio padre che sorreggi noi umili fragili uomini
nel silenzio di te beato vergine tu ci sei anche quando il buio sembra il padrone
tu che nel dolore della tua misericordia conosci il valore del sacrificio quello di tuo figlio
consolatore senza fine
leggi

| 
|
|
|
Bruciore agli occhi
indice di un futuro da relegare in un angolo
affinché possa nascondersi ben bene
senza intralciare il dì
speranza inutile
visto come sa cavalcare al trotto
nemmeno dovesse fare una gara
si sa ormai comanda lui
sapendo
leggi

| 

|
|
|
Molti dicon che sei matto
e ti chiaman pazzerello,
ché fai prendere l’ombrello
pur se in cielo splende il sole.
Dicon poi che porti il vento
e col freddo un gran tremore
all’interno d’ogni cuore,
e di nulla tu ti doli.
Ma di te io son
leggi

| 

|
|
|
 | Una brezza di vento porta nella notte
il volto di lei da distanze sconosciute
e le sue ombre sinuose, sedotte
da mie carezze remote, ormai perdute.
Il mio rimpianto versa con dolcezza
un calice di lacrime e di tenerezza
compone dolente
leggi
 | 
|
|
|
Eppure ti cerco ancora
fra le pagine
di un libro
che non ho mai aperto
e fra i granelli di polvere
che un’anima amica
non ha rimosso
dagli scaffali del tempo.
Eppure ti amo ancora
anche ora
che sono stanco
di combattere i giorni
e mi
leggi

| 
|
|
|
Sincera... mente meglio stare zitti
guardarci dentro gli occhi e non parlare
sicuro che il silenzio lo puoi amare
e che tacendo molto mi puoi dare.
Sincera... mente meglio fare il fesso
col verbo coniugato al singolare
col tempo che al passato può
leggi

| 
|
|
|
una carezza
ti faccio dono d’una carezza
che m’era rimasta in me
al limitar della sera
là dove l’amor mio
ancor socchiude gli occhi
proprio avanti a me
tu, ch’eri e mi sei vita.
Ti faccio dono d’una speranza
rimasta qui, in cuor mio
dopo
leggi

| 
|
|
|
Carezze di vento
sento nei capelli
che belli ricciosi
si fanno vedere
e tu ragazza mia
fai tua la loro bellezza
e mi accarezzi
lentamente lentamente,
come fiori freschi
nascono in me
sconosciuti desideri
ed accendi il mio amore
che si entra
leggi
 | 

|
|
|
Non c’è suono,
la sera si conta le stelle
sulle dita e le ferite
sulla pelle
così buia
che lentiggini e capelli
si confondono.
Puro il mondo
solo nel sonno
sospira.
Purezza di occhi chiusi
d’innocenze cristalline
visionarie e
leggi

| 

|
|
|
Mi sbrigo sì a fare tutto quello che c’è da fare
so bene sennò cosa mi aspetta
nulla di buono è sicuro
basta guardarsi attorno per come la gente viene trattata
molti dicono a pesci in faccia
sarebbe già una cosa buona
.
risparmio da non gettare
leggi

| 

|
|
|
E’ una pioggia sottile
un’idea primaverile
scivola tra mente e cuore
e si posa su quel fiore
noi che siamo sedentari
col lavoro in certi orari
non sappiamo più osservare
la natura e il suo campare
la stagione non è stanza
con schermo in
leggi

| 
|
|
|
All’altrui prole comunicar si volle,
ciò ch’il cuore, mai, andrebbe a udire.
In ante, durante e nel perpetrar,
mielose, s’ersero, ad adescare
e d’esso il sentir, ancora oscuro.
All’esordir, da falsa innocenza intriso,
palesò d’inganno, una
leggi
 | 
|
|
|
Nessuno piange
se non c’è la morte
a danzare le ombre
e nessuno sogna
se la notte esita
a dominare il giorno
guarendo ferite
che la pelle ricorda.
Nessuno ama
le lacrime dei vivi
e se c’è dolore
qualcuno proverà
a parlare d’altro
come
leggi

| 
|
|
|
 | Qualcuno bussò in quella
spendida notte di luna
fatta di bottoni e miele.
Rimasi in ascolto
per attimi eterni
come il vagare di onde
spinte verso il mare.
Dopo che lacrime
di pioggia
avevano ricoperto la terra.
Il verso del gufo fischiò
e
leggi

| 
|
|
|
| quante domande assillano il bel pomeriggio di marzo immerso di poesia
in silenzio sfioro la sfinita dolcezza del mio cuore caduto in un tramonto di stelle
sento che non so quale sarà il mio destino voglio far innamorare gli altri della mia
leggi

| 

|
|
|
 | Ho plasmato la luce
che ha illuminato
il profondo senso dell’amore
ho dato vita al suono
per far vibrare nel cuore
la dolce melodia dell’essere.
Ho forgiato il tatto
per accarezzare la vita,
affinché ogni attimo
riportasse serenità
e
leggi

| 
|
|
|
 | Il tempo va si apre
la primavera espande
colori profumati di vita
sotto le luci di un calore rinato.
L’ inverno ha coperte
a maturare nuovo futuro.
Credere ancora alla meragliosa
poesia dei cambiamenti.
L’esistere è un attesa
compiuta al ritmo
leggi

| 
|
|
|
| Cosa resta di una vita d’un tempo
se non quel batticuore che inebria
quando s’accosta con fare deciso
nel sollecitare risposta
metodo unico per risvegliare il cuore
caduto in un letargo eccezionale
per il quale battersi con amore
fantasia che si
leggi

| 

|
|
|
Sei bella da morire,
un sussurro di vita nel grembo,
lacrime di gioia, un fiume in piena.
Sei bella da morire,
quando lui ti promette l’eternità,
un’eco di speranza, un sogno che si avvera.
Sei bella da morire,
ogni volta che il dolore ti
leggi

| 
|
|
|
 | Passo dopo passo
compio il mio cammino,
come ogni uomo
conosco il mio destino.
Percorro la strada,
col pensiero al domani,
so che mi attendono
fatiche immani.
Evito gli intralci,
scanso buche grandi,
lento è l’incedere,
gli ostacoli sono
leggi

| 
|
|
|
| Per vivere dentro un polline di silenzi
devi interagire con l’Universo intero.
Solo immergendoti nell’Immensità
puoi entrare nella cruna di un ago.
Solo accorgendoti della vastità
ti accorgi in quanta chiara vaghezza nuoti.
E nella tua
leggi

| 
|
|
|
| Donna
della vita innamorata,
donna dall’esistenza oltraggiata,
donna della vita madre e signora,
meraviglia che sublima l’amore.
Donna
prodigio vitale stupendo,
che sa sorridere anche piangendo,
vive ogni attimo come pura essenza,
magnifica
leggi

| 
|
|
|
Il giorno
pretendeva di amare la luna
ma il cielo era diverso
e solo al tramonto
la luce poteva incontrare
la tenebra e ammirare
l’argento nuovo
che la notte cullava in sogno.
La luna
era innamorata del sole
e lo lasciava sul suo volto
ad
leggi

| 
|
|
|
Abbraccia la luce
e indossa la primavera,
riponi le tue scarpette di rugiada
e cammina scalza
immergiti
come una Venere
leggi

| |
|
|
nel silenzio tombale della classe si sentirono solo gli sghignazzi dei bulli
maledetta checca ci fai schifo noi non ti vogliamo più vedere
L si sentì distrutto perché ce l’avete con me io sono normale
no tu sei una merda secca da calpestare questo
leggi

| 

|
|
|
In te risplende l’intelletto chiaro,
che guida il mondo senza ostenti o vanto,
e dona al tempo il soffio del coraggio
nutrendo sogni di profonda pace.
Col tuo sorriso sfidi ogni violenza,
trasformi l’odio in luminose stelle.
Il tuo silenzio grida
leggi

| 


|
|
|
Femmina o donna... niuna differenza!
Sei tu la strada esemplarmente viva
il faro che dà luce e rispondenza
il perno di una vita imperativa
lo specchio di una mente rifrattiva
capace di fiondarsi nel destino
con tutta l’accortezza allocativa
del
leggi

| 
|
|
|
|
Desideri prenderlo come un dono speciale
quanto avvenuto in questo dì
che solo te puoi comprendere
particolarità unica che riesce a far scorrere la vita
con tutti i suoi problemi benché a volte troppo invadente
nel suo porsi con estrema
leggi

| 

|
|
|
Chi avrebbe pensato
che sarebbe finita così
in una stanza chiusa
con le tende di lino
e poche parole accese
da un eterno silenzio
spezzato dai passi lenti
di un camice bianco.
Chi avrebbe immaginato
che tanti anni d’amore
sarebbero finiti
leggi

| 
|
|
|
Se la notte divien maggior buia
e di nuvole s’oscura
e’l torbido non abbandona,
che par più nulla sprona
Non lasciar speranza ancora,
ché la luce già risuona
e’l Sol è lì ch’attende
a rivelar il dì novello
Già si squarcia nube riottosa
a
leggi

| 
|
|
|
sento un tempo passato quando da solo non ce la facevo e chiamavo aiuto
io fragile uomo che respira silenzio come la celeste fragilità di un bambino
mi sentivo nudo di fronte al consesso di dottori che mi giudicavano malato
tante volte sono entrato in
leggi

| 
|
|
|
Finalmente è risolto il problema
ancora par di vedere numeri incandescenti
rendersi totalmente estranei al tuo pensiero
ruggine il cavillo dove infierire
basterebbe veramente poco per ovviare a tanto
purché si possa fare visto che molto
leggi

| 

|
|
|
Le grigie zolle s’inverdiscono nel caldo sole.
Fragili steli d’erba danzano nella dolce brezza
svelando curiose margherite
e gialle primule tra vanitosi giacinti.
Canta l’aria
profumo di minuscole viole e mughetti selvatici
è arrivata
leggi

| 
|
|
|
E non dire
che il tempo fuggente
ti scuote il cuore
e ti sbriciola l’anima,
ostacolandoti il ritorno.
Veloci tra le dita
gli attimi e le ore
impassibili scivolano
sulle attese e sul dolore
di chi invano
alimenta una speranza.
Più non ti
leggi

| 
|
|
|
Lungo il tappeto di colorate foglie
è fuorviante lo sguardo di chi le raccoglie,
la natura si sviluppa con sfarzo inconsueto
a ricoprire tutto il suo letto.
Nei tranquilli sentieri in mezzo al verde
vaga peregrina la pianta e le radici perde
il
leggi

| 
|
|
|
La luce si fa strana
la guerra è lontana
ma batte forte in petto
mi tormenta nel letto
mi carico di preghiere
e sogno chiari ricordi,
tornava nella mia corte
il soldato creduto morto
io bimbo avevo paura
della sua lunga barba
ma era dolce e
leggi
 | 

|
|
|
La vita si sperde, di contrabbando,
tra travagli ritmici dello scivolo del tempo
e neurali vertigini di sterili faccende
che, andanti di clessidra, si ladrano i nostri cieli.
L’amor ci cammina sopra, vola alto,
pelle su pelle, cuore su cuore,
come
leggi

| 
|
|
|
Prorompente attimo ad ispirar
ed allietar ogni pensier improvviso,
gioie e dolori miscuglio di sensazioni.
Mente affollata, barattolo di miele,
a raccontar storie, affine e pervase di dolore.
Ad ispirar son attimi sagaci
fioriture di
leggi

| 
|
|
|
C’è il mare
che preferisce non chiamarti,
ti desidera ... Con le sue grandi
braccia d’acqua...
E il fuoco della terra,
scintille d’occhi d’ambra.
Lei sa danzare,
un passo poi un altro,
anche se dice di non saper
ballare.
Il primo vagito di
leggi

| 

|
|
|
io non partirò egregio presidente per ammazzar la gente per denaro o per bugie
non voglio vedere negli occhi di un uomo che muore
noi popolo di straccioni carne da cannone per i silenziosi potenti di lassù
io alzerò la bandiera della pace nella libertà
leggi

| 

|
|
|
Qualcosa di tenero si aggira tra le frasche
alla ricerca di cibo
croccantini umido solo nella mente
trovano rifugio inutilmente
tanta la fame che alberga
in quel cuoricino colmo di paura
pioggia vento non lasciano spazio
persino fanciulli
leggi

| 

|
|
|
Dal sorgere del sole al suo tramonto
non trova pace il cuore dentro il petto,
ché vede ognora innanzi al suo cospetto
guerre e stragi per solo tornaconto.
L’avidità che è socia dei potenti
mina di civiltà le fondamenta,
ed altre guerre e stragi
leggi

| 

|
|
|
So che non cambierai
ma io credo sempre
che ci possa essere qualcosa
oltre questo cielo
che sembra finire
ogni volta che non mi guardi
e ti volti dall’altra parte
mentre ti chiamo amore.
So che non mi cercherai
gli anni passeranno
senza più
leggi

| 
|
|
|
è tornato nel silenzio di un bel mattino di marzo il buio nel mio cuore
si il pensiero mi ha fatto male fino a disprezzare la mia anima
forse mi sono illuso della mia serenità purtroppo devo contare i momenti di crisi
sento che la poesia fa uscire
leggi

| 
|
|
|
E mo’ ca tiene a pelle stu cazone
sì femmena surtanto ‘ncopp’ ‘a carta
pecché stu munno t’ha ‘mparato l’arte
a essere c’ ‘o tiempo nu spunzone.
E doppo juorne guerre e via- cruce
stu core ca puteva semmena’
se sbatte sulamente pe’
leggi

| 
|
|
|
 | Nell’amicizia, come nell’amore,
è la sincerità e la fedeltà
che hanno valore;
non si è amici
un giorno sì e un giorno no,
né si può amare
oggi si e domani no.
Per mia fortuna,
e non sono la sola,
ho un mio spazio,
un mondo
leggi
 | 
|
|
|
 | Non soffocare la mia poesia,
lascia che si librino, leggere e vere,
ogni parola, ogni rima
nel vento danzino, come fafalle in volo.
La libertà non ha prezzo è un tesoro
a cui non si può rinunciare.
E la gioia di respirare, una dolce melodia
che
leggi

| 
|
|
|
| Qui sono, davanti e te
aspettando che torni da me
dopo che t’ho lasciata
andar via
lontana da me,
chissà se adesso la tua luce
illuminerà il cammino
o se la speranza di rivederti
si spegnerà al risveglio
del nuovo giorno...
Qui sono, e
leggi

| 
|
|
|
| Chiudere gli occhi e tutto passa così almeno dicono
crederci è pura utopia visto come vanno le cose
chissà forse vorresti essere al loro posto
per non soffrire ad oltranza di attacchi
che sino dalla tenera età riescono a deturpare il
leggi

| 

|
|
|
| Come
minuscole lacrime
di gelida rugiada
oppresse
da una oscurità
che mai sembrava potesse finire
affannato
il mio respiro
nella notte si perdeva.
Insonne
coacervo di pensieri
di una pallida aurora
perdutamente
anelavo
il lucore.
leggi

| 
|
|
|
Danzan le maschere sulla via,
abbigliate del brioso carnevale,
nella piazza e nel viale
che baldanza! Che allegria!
Ciascun adornato a festa
danza e salta in giravolte
canta e ondeggia e poi fa svolte,
inghirlandate tutte son le teste.
Gioca
leggi

| 
|
|
|
oh onde del mare che vi abbattete furiose sulle spiagge abbronzate di sole
silenzio pieno di sale che dipingi le notti scosse da un maremoto vestito di cielo
tempesta di ninfe che gorgheggiano maledette melodie da corrompere il cuore
sento la folle
leggi

| 

|
|
|
Sotto le vele di un crepuscolo cheto
cerco il mio spazio tra le ciglia del tempo.
È un culto segnato da un intreccio segreto
un respiro libero tra le pieghe del vento.
Spazio di note su pentagrammi nascosti
della vita che l’eco non osa
leggi
 | 
|
|
|
Ascolto assorta il tempo che torna
silente interroga la nostra anima.
Barlumi di gocce di brina
riscaldano i cuori
in questa esistenza mai vana
che prende quello che vuole.
Riconosco il tempo della primavera
quando si amano i temporali
le piogge
leggi

| 
|
|
|
 | Da qualche parte ho sbagliato strada
lungo il mio cammino chiamato vita
idee alla rinfusa che non hanno una quadra
e solo una tua lettera tra le mie dita
Appoggiata alla finestra guardi l’imbrunire
le ombre degli alberi che si dissolvono
il freddo
leggi

| 

|
|
|
| Oggi ci siamo domani chi lo sa
è questo il grande cruccio
che percorre istanti della nostra esistenza
inutile dire che non ci pensiamo
quando è il momento corriamo sempre ai ripari
qualunque essi siano
ultima speranza onde poter
leggi

| 

|
|
|
 | Questa sera no
non mi difenderò.
Coprendo l’anelito di te
dietro un sorriso.
Quello che era non bastava più.
Fammi abitare nello scrigno del tuo cuore
senza altalene.
Non lasciarmi sola in questo mondo
così vuoto
a piantare rose nel
leggi

| 
|
|
|
|
335713 poesie trovate. In questa pagina dal n° 481 al n° 540.
|
|