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 Gli ultimi 5 iscritti: Ivan Catanzaro - Fabio Paci - Simone Michettoni1 - Fiorfiore63 - Ava 
 ♦  Ernesto Di Martino    |           | 
   
 
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            Silvia Pozzi
            Le 69 poesie di Silvia Pozzi
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          | Sarei nata per volare. 
Questo in fondo avrebbe dovuto essere 
ma il silenzio del tempo mi attanaglia. 
 
Sarei andata in giro 
travestita da nuvola o da uccello 
avrei indossato i colori del cielo 
ma il disegno della favola è passato. 
 
Ho
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          | Con gli occhi di una mamma 
ho cercato lottato scritto odiato 
e poi mi son seduta 
a capo chino dimessa 
inguaribile nell'attesa 
 
Alla finestra un mondo inquietante 
indifeso e artificioso... 
 
Una domanda silenziosa  
riecheggia tra le mura 
e nulla
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          | Vacilla l'anima mia 
povera sola  
in uno stato voluttuoso 
giace abbandonata. 
 
Affranta dai bisbigli 
maldicenti della gente 
rotola giù 
fino a toccare l'humus 
stratificato 
consolidato tra le nicchie 
della terra. 
 
Non mi consola un
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          | Sarò per te l'alba nel deserto 
dei tuoi sogni 
e saprò darti stelle 
una ad una per cantare 
al cielo  
Raccoglierò per te fiori 
d'inverno  
e neve d'estate 
 
Sono qui eccomi 
sotto i veli colorati 
dell'amore 
respiro le
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        Il vento passava 
affondando 
volteggiava 
mentre io 
come una foglia  
ho tremato 
a lungo oltre l'inverno... 
 
un'altra primavera 
colorata tornerà  
a riprendersi le rondini 
e i ciclamini pregni di colore 
 
ora seduta taccio 
e lentamente
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          | Sussurrano le foglie 
mosse dal vento 
trepidanti raccontano 
giovani amori. 
 
Tracciano le stelle 
un filo luminoso 
nell'infinito parallelo 
degli amanti. 
 
Sospira la notte sovrana 
ricolma di sensi 
e di passione. 
 
Nell'estasi alchemica 
il
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        Ho seppellito il cuore 
per non sentirlo battere più 
mentre l'alba nasceva  
rischiarando 
la naturale fantasia 
del
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          | Scivola il tempo rapito 
succhiato dalla spira del vento 
raggiungerà vette sublimi 
lasciando la terra 
per un momento. 
 
Divento parte 
d'uno stormo d'ali 
colorate 
ed è bello veleggiare 
come un aquilone  
tra cielo e mare. 
 
Ma la
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          | L'albero ora è chino e spoglio 
ad accogliere  
l'impavido inverno. 
Lo ricordo immerso 
dei teneri germogli 
e poi fiero  
dei suoi frutti colorati e pieni. 
 
E mentre passa il vento 
pesa la neve  
ferme e salde  
tengono eretto il tronco 
le
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          | Un altro treno 
che non rincorra più  
l'alba con il tepore 
di quegli anni audaci 
che colorava i campi 
di caldi raggi  
di insidie d'inganni 
di amori fraterni 
di estati e d'inverni 
 
il vento mi parla 
s'insinua tra i capelli 
sfiorandomi
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        Verremo ancora qui 
dinanzi ad un presepe 
tutti a brindare insieme 
raccolti in un abbraccio 
di speme  
e di preghiere 
 
Non v'è cometa in cielo 
ad indicarci un luogo 
un posto in fondo al mondo  
dove torni il Salvatore 
 
Eppure in questa
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          | E il vecchio mi disse 
"mi dispiace di morire 
volevo vedere ancora 
parlare e poi sentire" 
il sole s'appiattiva  
dietro montagne bianche 
aveva ruotato in un senso 
per tanti e mille anni  
seguito dalla notte... 
 
Ma ogni notte ha la sua
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          | Non ho più corpo 
né mani per stringere mani 
ma dura rigida  
stesa  
resto e resisto. 
 
Pesante affondo 
come statua di marmo 
dentro un mare di ricordi 
e vorrei non essere più. 
 
Il tempo si abbatte su di me 
scagliandosi  
come
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        Pensieri come oasi 
in questo deserto di emozioni 
si paga la solitudine 
e s'investe sul molto 
ma siamo comunque 
verosimilmente tanti. 
 
Ho passato il deserto 
scavalcato silenzi 
di volti ignoti 
e addomesticato la mente 
per coprirne gli
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          | E c'è il sole ancora 
ad illuminare i vetri delle finestre 
e nei tasti del pianoforte 
barlumi di riflessi 
tra il bianco e il nero 
le macchine  
scorrono noiose 
inghiottite dall'asfalto rovente 
il viale la siepe e le rose 
avvolti nel silenzio
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          | Ho percorso strade e sentieri 
vicoli e tornanti 
boschi foreste dune 
e deserti . 
Ho trattato principi e mercanti 
zoccole ladri e coglioni 
prelati e santi. 
Poi ho navigato mari 
oceani fiumi torrenti. 
Ho valicato le soglie di castelli 
uffici
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          | A te che sei una donna 
una donna ...e basta 
 
a te che oggi ancora  
per ricordarti un anno 
c' è il tempo 
che scolora  
che imbianca le promesse 
 
nel vortice rumoroso 
degli incantati anni tuoi 
oggi il silenzio tumultuoso 
di una rinnovata
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          | Ho attraversato deserti 
di neve e sabbia 
su per vette himalayane 
al tramonto 
mentre l'aquila intrepida 
planava sulla vittima ignara 
 
ho misurato gli oceani 
dalla prua di una nave 
che tagliava in due il mare. 
 
Ho sorvolato cieli
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          | Nel grigiore urbano 
ho lasciato la pelle 
e son volata lentamente 
appresso 
ad un giovane gabbiano 
distratto dal richiamo 
alchemico del mare. 
 
Calma 
l'azzurra distesa 
penetrante  
m'abbraccia tutta 
come una mamma 
la brezza salina 
mi dilata le
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          | Ho cancellato ai sogni 
un compromesso 
per barattare sguardi 
e semplici parole. 
Ho spiegato l'anima 
che tanto  
avea taciuto 
serrata dentro  
un pugno 
in mani di velluto. 
Ma gli occhi hanno  
un colore 
rilasciano una luce 
non puoi tenerli
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             69 poesie trovate. In questa pagina dal n° 21 al n° 40.
       
    
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