| 
 
 
  _
    | Visitatori in 24 ore: 19’727 
 714 persone sono online
 1      autore online
 Lettori online: 713
 Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
 
 Poesie pubblicate: 363’572Autori  attivi: 7’459 
 Gli ultimi 5 iscritti: Ivan Catanzaro - Fabio Paci - Simone Michettoni1 - Fiorfiore63 - Ava 
 |  
     
   
  
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
  
 
 
 
              
              
                | eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti. I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
 Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
 Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
 
 Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
 Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
 Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi
 |  
   |     
        
          |  |  
            | antonio alberto fiorinoLe 125 poesie di antonio alberto fiorino |  
            | 
 
  
  
    | 
        | Attraccai con bastimento marinaro 
li dove la riva chiamata “Schiavoni” 
di parrucche e livree pullulava a sera 
nello spettacolar giostrare di costumi
 
Giammai avrei sperato di conversare 
con una gentil pulzella in abiti sovrani 
mentre la mia divisa
leggi  |  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Gridi spesso alle tue ombreil risentimento grigio di luci
 che ti affiancano nel riflesso
 a volte corroso della tua anima
 
 spingi il pennello in cerchi grevi
 tremolante impatti aure inattese
 replichi incerte immagini sospese
 nel tuo mondo
leggi
  
 |  
  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Ho camminato lungo i sentieridel tempo e nell’oblio pungente
 ho strisciato spinose rose e vite
 consumate da voluttuose speranze
 
 Odiavo le Ninfe come Merope
 coi loro moralismi occulti e gravi
 non amavo le giostre del cuore
 arguivo le gesta del
leggi
  
 |  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Ancor chiara ricordo la tua sofferenza che finì nel caldo e profumato maggio
 con gli occhi chiusi nella tua agonia
 chiesi perdono….tanti anni or sono
 
 Ti abbraccio ogni tanto la notte
 nei sogni lontani dai miei pensieri
 in cui occulta era
leggi
  
 |  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Pensieri urticanti cozzano le sue alispiumate da tempi incolti e muti
 il suo saggio guiderà ora l’istinto
 -e la sua rotta-
 
 Ha beccato perenne rifiuti di mari
 putridi in vecchie folate di vento
 -avverso-
 
 Dirigerà i suoi occhi
leggi
  
 |  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | Il mio amico, lui si che sa digerire palle di cannone che spezzano la storia di vuoti gorgheggi
 vicino all’altare delle elemosine Americane.
 Ogni volta che la posta si alza, lui cede,
 archivia menzogne nel tempio e pulisce lingue di ombre
 che
leggi
  
 |  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Non grido ai miei pensieridi mutar le spoglie di versi
 pregni di dubbia tempra
 
 arranco stima per me stesso
 in uno scrivere incerto vago
 pur robusto di mente e cuore
 
 Parole create in rime scomposte
 scaturiscono però sempre
leggi
  
 |  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | L’Ego bugiardo assolve il peccatoimbastito nei meandri di cure
 infangate da orpelli di nera tonaca
 tra il ruvido carparo di serie navate
 
 Ministro dello scempio e del vizio
 confondi l’amore innocente a fanciulli
 nell’inganno celebrato senza
leggi
  
 |  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Emozioni mescolate ancora acerbelacrime che non prendono ardore
 labirinti di parole non fanno giogo
 la speranza del giorno dopo affligge
 
 Scosti i tuoi occhi dal mio sguardo
 sudore alle mani come rivoli di miele
 accorto dunque dell’ impiccio al
leggi
  
 |  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Accenni di viole nascosteda foglie umide rossastre
 che attutiscono stivali chiodati
 pronti alla rappresaglia
 
 Crepitio di grigi fucili “mitra”
 nella cava di rossiccia pozzolana
 dramma che diviene eroico
 col sangue riverso nell’arenaria
 
 Militi
leggi
  
 |  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Ambiguo e fumoso si svegliaIl mattino al rione tamburi
 pure oggi incerto di una brama
 di aria residua tra le sagome
 ferruginose di torri e ciminiere
 
 Rauche bocche grigiastre
 eruttano incandescenti lapilli
 consenzienti a complicità
 di
leggi
  
 |  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Il pudore è troppo lontanodai palazzi di chi ha potere
 demagogie insistenti al paese
 di bianchi colletti drogati persino
 
 Giullari e cortigiani dei vizi
 non fanno musica alle danze
 uccidono volti e speranze
 promettono solo
leggi
  
 |  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Mi dà il buongiorno il mattinoha risucchiato la notte ch’è svanita
 appena il sole s’è levato di luce
 
 Vorrei ascoltare una melodia
 leggere una bella poesia
 ammirare ancora arte e cultura
 
 Ringrazio la sorte che regala
 ancora
leggi
  
 |  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Amor non è certo parola essenzialedi un sesso strepitoso che guidato
 è solo da libido carnale
 
 Corpi danzanti avvolti fusi
 origine di natura che si compone
 compiuti nel coito appassionante
 
 Ma è solo in letto o pur
leggi
  
 |  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | Avverto mi preparo 
mi investi infuriata 
già note mie distinzioni 
guerriero non bellicoso 
disputo misurato 
non pronto al duello  
che dirigi orchestrando 
con maestria e malizia
 
Infilzi alle risposte 
percuoti il cuore la mente 
monologhi
leggi  |  
 |  |  
    |  |  
 | Cerca la poesia:
 
 
 
  Leggi la biografia di questo autore! 
  Invia un messaggio privato a antonio alberto fiorino. 
 
 
 
 
 
  
  
    | 
        |  | Spento troppo in frettalontano giovedì di febbraio
 nei tuoi 48 anni sincope amara
 mai più ti vide tornare
 
 Annuncio di un nero presbitero
 bisbigliato in classe
 ancor tredicenne mi lasciasti
 incognito destino incompreso
 
 Mai ti
leggi
  
 |  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Il colore del tramontospaccato da un campanile
 manifesta l’aria brillante
 di un fresco vialetto alberato
 artefice della corsa
 di una vecchietta
 
 L’Angelus echeggia
 con i rintocchi della campana
 si confonde con il grido di dolore
 di una giovane
leggi
  
 |  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Albergano ancora nei sentieridella mente ombre lontane
 di pene diffuse in ricordi di
 famiglia consueta al dramma
 
 Ritagli di memoria grezza
 innescano percorsi dolenti
 un fiato di assenze remote
 mai scusate mai redente
 
 In quel presente
leggi
  
 |  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Non smaniare comprensionetu puoi incontrarmi scompormi
 interrogarmi intervistarmi
 non riuscirai a capirmi
 -io mi faccio-
 
 Sono diverso da te
 sono differente capriccioso
 diviso mutevole
 tanto contraddittorio
 perché possa esistere
 un
leggi
  
 |  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Son tornato dai sogniavvilito stanco
 sazio di vane speranze
 mi siedo umiliato
 poltrona di ruvido panno
 
 Mi accingo senza voglia
 osservando la mente
 immagini sfuocate
 mi passano accanto
 mi vengono incontro
 ovattati suoni mattutini
 
 Mi guardo
leggi
  
 |  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | Ti dedicano menti e cuori mai scampoli fugaci
 grandi affetti bramano e danno
 
 Resilienti alla vita
 alla fatica al dolore
 sugellano tenacia
 ricuciono a volte ferite
 
 Speranze dei figli
 vedono lontano
 fin la dove arriva
 l’animo umano
 
 Sanno
leggi
  
 |  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | La notte più tiepidaha abbracciato i miei sogni
 riverberi di mite mattino
 filtrano da piccole fessure
 
 l'aria più dolce corre
 verso temerari boccioli
 fan capolino atteggiandosi
 dame di ancor vago profumo
 
 Così anche le
leggi
  
 |  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | Ti avvolge come spiraun impermeabile grigio
 sbiadito e consunto amico perenne
 
 Una berretta di lana ti copre la tigna
 barba crespa e unta ti fa saggio alla vita
 
 Tentenni tra buste e logori stracci
 avanzi di cibo aneli nel giorno
 e rivoli
leggi
  
 |  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | Non c'è più odor di paratie nelle mie giornate
 ormai tutte eguali
 scolpite in lapidi marmoree
 senza ardore e senza nome
 ammiccano lo svanito chiaror
 di vespri consumati
 navigatore affranto
 
 Insegue la memoria orizzonti
 quiete e
leggi
  
 |  
  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | Chiari Poetisanno cogliere l’estro
 di rari momenti
 limpida essenza
 
 Proiettano nella notte
 fasci di luce su acque profonde
 promontori sicuri
 bastimenti da guidare
 
 Rischiarano ovunque
 luoghi, gente, amori
 pur celato a momenti
 da frammenti di
leggi
  
 |  
 |  |  
    |  |  
 
 
  
  
    | 
        |  | Un brivido percorre le strade, gli echi, bugiardi a se stessi,
 non definiscono l’ombra del boia
 che appare e scompare dopo
 le carni aver gustato.
 Sovente pensiero di giungere
 in tempo all’immondo banchetto
 e spezzare le brame del reietto
leggi
  
 |  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        | L'ultimo ceppo di gloria,si confonde con i cuori
 zeppi di sangue, di Madri
 perdute nel dolore
 di una consapevole rinuncia
 all'ultimo
leggi
  
 |  |  
 |  |  
    |  |  
 
  
  
    | 
        |  | Ti incontrai, lì, sulla spuma,calda giornata di vento,
 il tuo sguardo fra le onde,
 arrossì di pudore la tua guancia
 mentre ti sorridevo.
 Volle il tuo labbro schiudersi
 al mio ardore, timido
 arbitrio sulla tua fronte,
 carezza
leggi
  
 |  
  
 |  |  
    |  |  
 |  
            | 125 poesie trovate. In questa pagina dal n° 91 al n° 120.
 
 
 
 |  
 
       
 |