Leggero come piuma vola quel fazzoletto
onde asciugare lacrime a chi con riservatezza
fa di tutto per non dare spettacolo
chilometri e chilometri sulle spalle
tacciono qualsiasi cosa che possa ledere
inchinandosi con dovuto rispetto
leggerezza
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 | Abbassate la voce quando i bambini dormono
altrimenti li svegliate,
alzatela invece, gridate,
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| In un dolce mattin di primavera,
ove il sole s’affaccia e il mondo sveglia,
giacevo sol, tra l’erba e la mia veglia,
pensando a te, mia stella sincera.
Nel ciel sereno, come una chimera,
la tua immagine pura si dispiega,
e il cuore mio, che
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Difendo la mia essenza
tra passi incerti e balzi rubati alla vita
in voli liberi dal dolore spento del nostro amore.
Raccolgo petali profumati
dipinti dai tuoi sogni
brucianti di assolute fantasie.
Rimescolo le difese come angoli
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Caro Pino te scrivo
pecché te chiamme Peppe comme a me
e dint’ ‘o core tengo ‘a vocia toia
e dint’a chiocca sbatte chella foia
ca ‘nfoca e m’accumpagna
sti notte ‘e schiattemiento
ca sonano c’ ‘a luna ‘mbraccio ‘o viento.
Caro Pino te
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Riflessi sono ora in te
i miei sentimenti
come fossero specchio
della stessa anima,
anche se mi ritrovo
a guardare oltre il vetro
al di là della cornice
dove adesso regna il buio,
sono solo bigi riflessi d’oro
macchiati di scuro
com’è
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La scelta impietosa dei parlamentari italiani
di restare seduti per non commemorare
i bambini uccisi nella Striscia di Gaza
è paragonabile all’indifferenza nazista
davanti ai campi di sterminio.
Nessun tribunale assolverà Netanyahu.
Neanche i
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In questa terra brulla, si vive e si muore,
adombran colori e verdi valli,
boschi immensi e manto azzurro,
terra solare a fiorir pregiati fiori.
Di tal beltà ognun gratifica la vita,
ed esser propenso al sentimento,
ove il cuor apre ad altri
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Un dipinto di fuoco e oro
illumina il cielo con un sorriso,
le nuvole sono tinte di rosa e di porpora
e il sole scende lentamente con un dolce murmure.
La luce è morbida, calda e avvolgente
e illumina il mondo con un tocco gentile e presente,
le
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 | No! non potrei mai rinnegare
ciò che tu mi hai donato, la vita,
ma posso gridare
quello che in me ha vibrato.
No! non mi sento orrendo,
ma ferito nel profondo,
per aver visto l’incredibile,
vissuto ciò che avrei dovuto
respinger dal mio
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| Quando il Mal ghigna
ed in ferocia s’appiglia,
tutto par in conclusione
e s’è in perdita d’effusione
Perfido divien destino
e mal ritorto par vicino,
che prossima par meta
che niuna ben via si veda
Ma speranza e ristoro
non giacciono
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Ad anima divelta e matura,
passa la gloria,
pensier in anime lontane,
ognun la propria storia.
Spalle ricurve, dolori e gioie,
sotto pioggia, vento e sole,
anime ognun la sua strada.
Cuori ad empir stagioni,
frutti buoni e maturi,
amor a donar e
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Inutile aspettare che le cose accadano
senza un nostro intervento
sarebbe come volersi mettere in posizione di relax
attendendo la manna dal cielo
facciamo in modo che il nostro coraggio
non ponga limiti facendo trottare
in maniera spietata quanto
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 | Vi ho per caso adottato
un giorno di maggio dell’anno passato
piccole sperdute orfanelle
in cerca d’amore vitale.
E
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Mentre pezzi di cielo cadono sulla terra,
passo dopo passo
entro in profondità del mio cuore che spera.
Non smette di mai di battere
e anche quando il respiro arranca,
nascono le parole dalla mente mai stanca.
C’è però un tempo infelice
dove la
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Sto bene se stai bene e se stai male
il male lo dividi assieme a me
a me che accendo il cuore mio con te
con te che sei un gran segno in cielo astrale
astrale nell’ardore ed è normale
normale come accade ai tuoi perché
perché noi qui lottiamo
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Dentro il tuo nobile sguardo
magia di certezza e riposo,
nelle tue mani potenza di tenerezza
e fondamento prezioso.
Papa Francesco, guida nostra operosa,
per l’umano spirito pregevole colonna
di maturata celeste dottrina,
costruttore di Pace e di
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Dimmi cosa rimane
di questo precipitare nel vuoto
Le rondini sanno sfiorare la fine
e nell’attimo ultimo
risalire
ma per noi
quale gancio disumano?
Quale la mano?
Guardo oltre la siepe, l’infinità del tuo dire
e il mio pensiero va
al suono
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Quei verbi si rincorrevano
distesi là dove inerzia respirava
se ne sono andati senza chiedere il permesso
lungi il pensiero di bastonarli
sapevi la difficoltà che incontravano
a rimanere a galla
va bene che la speranza è l’ultima ad
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E sento che giammai potrà morire
l’anelito di pace sulla terra,
trafitta da feroce e assurda guerra
che, a pezzi, toglie a ognuno l’avvenire.
È tempo ormai d’alzar la voce e dire
a chi da tempo il cuore ancor rinserra
e il grido di dolore non
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L’apparente santo, faro abbagliante,
cieca legione lo segue costante,
credendo che la sua luce sia insuperabile.
Con maschera d’ingenuo, volpe elegante,
la greggia credula serba nel suo forziere.
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Il suo coro fanatico, eco vano,
applaude il vuoto,
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Mi raccogli
come un seme di latta
sulla tua porta aperta
solo per negare
i miei desideri
e colpirmi sul cuore
aprendo ferite
che non sapevo di avere.
Mi sciogli
in un’ombra di buio
e nell’oscurità svanisco
ai piedi di una notte
troppo
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Osservo dal balcone
l’entusiasmo di maggio
con grande emozione
vivo il suo passaggio
esplode la natura
girotondo di foglie
sale un’aria pura
e il vento la coglie
nei prati c’è la festa
il loro carnevale
anche nella foresta
un’armonia
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Ora sono un’ombra
alla continua ricerca del tuo segno.
Tu sei l’uomo che mi ha resa libera
di sentire che l’amore è una porta aperta.
Quando ti ho visto
eri un respiro ampio
sulle rocce accarezzate dalle onde del mare.
Sulla sabbia calda
mi
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Tutti noi ce ne siamo accorti
non passa più un solo giorno
che non ci siano sempre intorno
catastrofi, omicidi e morti!
Ma cosa succede mi domando,
non è stato sempre così!
è diventato il pane di ogni dì
in quale labirinto stiamo
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E’ tuo quel figlio mai nato,
tuo quel dolore che traspare
dai tuoi occhi.
È tua quella lacrima
che sfugge e irrora la tua guancia.
Sono tue le lacrime
che soffoco nei miei occhi
mio l’urlo strozzato in gola
che evito perché il mio ruolo lo
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La vita è un soffio, un attimo di luce
che brilla nel buio, e poi si riduce
a un semplice ricordo, un’ombra nel tempo
che svanisce piano, senza più lamento.
Ma in quel breve spazio, noi viviamo,
godiamo, soffriamo, amiamo, speriamo
di lasciare un
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Ponderare bene le parole
è quanto di più auspichiamo
per non ritrovarsi con le mani vuote
e magari in guai non cercati
insegnamenti di vita ritornano
a dare un tocco speciale quando
nella bufera ci troviamo a risolvere
una quantità di
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Racconto al mio cuore i sospiri e gli incanti
come stille di miele che avvolgono ogni graffio
nei giorni più tetri.
Abbracciano battiti e respiri d’amore
in purezza di sguardi giocati in attimi
di fantasia e follia.
Timide mani si intrecciano
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