Visitatori in 24 ore: 25’294
687 persone sono online
Lettori online: 687
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 363’248Autori attivi: 7’457
Gli ultimi 5 iscritti: Ava - Evaristo - Claudia Bazzucchi - MiuMiu - Giovanna Diodato |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Vecchio calesse
tu mi parli di lei,
dei miei anni esplosivi
così li chiamavo
mentre lei e solo lei
io amavo e nei sogni
è ancora presente.
Quante lune ho guardato
e le stelle che ho contato
e i baci che non t’ho dato
figlia dei fiori, così ti
leggi
 | 

|
|
|
trema il terremoto corpulento del silenzio
scende tra le vie del cuore la verità dell’acqua purissima come memoria
chiaro furiosissimo battito del cuore che urli il ricordo di giorni passati
santa croce che piangi il destino sciolto in una voce
leggi

| 
|
|
|
Su’ viecchio comme è vecchia chesta vita
ca ancora va cercanno mille cose
e sbatte dint’a chiocca na canzona
smanianno ‘ncopp’a terra ‘o paraviso
annascunnuto areto a na guagliona
‘nfaccia a na voglia strana ‘e di’ “Sto cca”
sotto a nu cielo
leggi

| 
|
|
|
 | Polvere, niente altro che granelli,
Su nel soffitto solo carabattole e tele intessute da ragni instancabili,
Costruttori di regni argentati dalla luna baciati;
Cerco il mio ricordo, una foto ingiallita dal tempo; È vuota, sparito il ritratto di un
leggi

| 
|
|
|
Ti sei fatto arcobaleno sui miei desideri,
sorriso di speranza e di dolcezza,
pensiero riposante e cortese brezza,
solerte a bruire piano sulle ferite,
a spalancare le braccia, a stringermi la vita.
Ti sei fatto fiore in un’arida terra
contro le
leggi

| 
|
|
|
Bacio il passato
sulla bocca che il tempo di te
nascose al mio sguardo.
La terra umida affonda di solitudine
sotto il passo del mio cercare
la casa di campagna è ancora lì
silenziosa nelle ore che bussano ai ricordi.
Tra il fuoco del camino
leggi

| 
|
|
|
Nell’aria il respiro si sente
l’anima gode l’attesa festa
il colle e la valle gonfi di verde
vivono la gioia che porto in cuore
è risorto il Redentore e la sua luce
a tutti dal cielo si dona
il dolore, appena vissuto, si fa leggero
ed il mio passo,
leggi
 | 

|
|
|
Mi crogiolo nella memoria di te
sino ad inebriare il riposo.
Ti rivedrò _forse_ tra colori autunnali
le foglie saranno
leggi

| |
|
|
Le carezze sono amorevole dolcezza
in uno slancio di bellezza,
un delicato sognare
mentre un bimbo scopre il mare.
Assordante armonia,
sboccia una poesia,
il tuo ricordo angustia e cheta la vita.
Ci sei tu nel mio mondo,
ti ritrovo nelle rughe
leggi

| 
|
|
|
Lascia stare
una carezza non è una promessa
e io lo so
che non ci vedremo più
se non nei sogni
che mi ostino a non finire
quando il mattino preme
per un nuovo giorno.
Lascia perdere
non sprecare parole
per quello che è stato
e non sarà
leggi

| 
|
|
|
Nel buio nero e duro della roccia
il freddo della sconfitta
la voce calda e piena
della verità detta e scritta
muore con l’Uomo che l’ha data
anima mia che l’avevi gustata
aggrappati ad ogni Sua parola
capirai quanto è bello il sole
e l’alba, il
leggi
 | 

|
|
|
E maschera tu sei dono e mistero
su questa terra madre derelitta
coi passi contemplati da Giuditta
che ti rovina il volto e che sia vero
lo dice il libro sacro al mondo intero.
E maschera sarai falsata e abbitta
da quella forza viva mai
leggi

| 
|
|
|
Tornano le rondini a far dei giorni
libertà di respiri
primavera di sogni c’è odore di te.
Gli sguardi in fuga
verso orizzonti smarriti
nei tramonti rosati
tu che riposi nel cuore.
Chi non ha confini
conosce l’infinito respiro
del cielo.
leggi

| 
|
|
|
Interrati alcuni nomi, come fossero bulbi
posso riposare ora.
Ho l’identità di un fiore oggi
sono leggera ho la corolla bianca
il corpo- foglia che reagisce appena appena.
Nel cuore la mappa delle radici resiste
ricorda il vento alle spalle che
leggi

| 



|
|
|
L’aurora ci trova abbracciati
nell’intensità di un’emozione.
Tu, l’altra metà del mio cielo,
lo sguardo perso nel ridente infinito.
Ti ritrovo nei miei sogni,
inciso nel mio cuore,
nel verso che descrive amore.
Lampi di gioia, baci
leggi

| 
|
|
|
Entro
come un filo di spine
e cerco di essere leggero
aria assetata d’estate
che attende l’autunno
per trovare la pioggia
o l’amore alle prime luci
di un’alba incompiuta.
Esco
come un vento d’inverno
fra le porte aperte
di un lungo
leggi

| 
|
|
|
AL CALAR DEL SOLE
Ogni giorno al calar del sole
un peso qua nel petto mi divora
è come una serpe che ogni ora
distrugge tutto ciò che vuole
Niente e nessuno la può fermare
silenziosa e viscida sul mìo tetto
mentre il disgusto mi freme il
leggi

| 
|
|
|
 | Tu soltanto, se vuoi puoi disperder
quel ribaldo ch’è sempre tra i piedi,
ora basta ti prego, procedi.
Ripugnanza convinta mi desta
quando appare e repente lo schivo,
e se pur mi si presti gentile
io per nulla gli mostro riguardi
Or che a te
leggi

| 

|
|
|
| Dal legno insanguinato
alla dura pietra
dal profumo del vivere
a l’odore della morte
il panno morbido e bianco
l’ultimo atto d’amore
ora il nero lo copre
ed il buio cade pure in me
enorme un peso mi pesa
la festa del vivere
ha perso la sua
leggi
 | 

|
|
|
| Nubi come ovatta sfilacciata
cingono le cime dei monti.
Si fondono
sì da sembrare zucchero filato
che bimbo morde ingordo
del suo dolce piacere.
È una giornata di pioggia fine,
a tanti uggiosa.
I miei pensieri,
attratti e distratti,
si fondono
leggi

| 
|
|
|
Amore delicato e ardimentoso,
nato d’estate in modo avventuroso
sotto un cielo fremente di stelle
respirando con te le cose più belle.
Scivola lentamente come un tenue sospiro
la brezza marina sui miei capelli,
disegna onde nel mare dei
leggi

| 
|
|
|
 | Quella scacchiera capace amorevolmente
di chiamare sull’attenti
onde non disperdere il passato
cigola di ricordi che imperterriti scalciano
come fanciulli nel grembo
vagiti quasi impercettibili rapiscono
creando un ponte talmente lungo
da far
leggi

| 

|
|
|
| Consumato il corpo, ha sete
non acqua, ma aceto
non una mano, ma una spada
e uomini armati, violenti
la bellezza della primavera
si fa terrore, buio da notte fonda
nella mia paura sento un germoglio
sì lo voglio far fiorire, dare frutti
ho atteso
leggi
 | 

|
|
|
Questo non è un mondo
è un oceano di sale
dove le lacrime
sono pioggia di ieri
e le nuvole sporche
illudono la terra
con il loro vento acido
che sussurra cose morte.
Questa non è una città
è una tomba a cielo aperto
che qualcuno ha
leggi

| 
|
|
|
Laddove tutto è karma
il pensiero alberga
e poi si modifica
per divenire altro pensiero
in una continua somma di essi,
laddove nulla è materia
ma solo azione
tutto pian piano prende forma
per diventare dapprima speranza
e poi certezza
leggi

| 
|
|
|
I miei occhi mi fan vedere
quello che non esiste,
sono come i miraggi nel deserto.
Come l’acqua fresca che avverto
sul
leggi

| |
|
|
Sei ancor più bella con i capelli al vento,
l’amore è mistero che nasce in un momento.
Mi perdo nel silenzio delle tue parole,
sei tu il mio raggio di sole.
Sfioro con lo sguardo l’incanto dei tuoi occhi,
rapito accolgo note vibranti di emozioni
leggi

| 
|
|
|
Se d’amor il cuor parlasse, parla,
ed eleva l’essenza della vita.
Amor che non tace, amor donato ed avuto,
ciclo mai sospeso.
Se d’amor cantasse il cuor, canta,
lievi odi a sospirar nel cielo e
scender a terra con armonia.
Se d’amor il cuor
leggi

| 
|
|
|
 | Appese ar sole
su la ringhiera,
una è de Iole,
l’artra de Vera.
Dice gioiosa
quella de Vera:
“noi, cor moroso
se va ‘n riviera”.
L’artra je dice
co’ basso tono:
“tu sei felice
io nun lo sono,
esce co’ lui
d’amore invasa
ragion per cui
me
leggi
 | 
|
|
|
| Credere di poter arrivare dappertutto
non è più ammissibile
subentrando con fare deciso
in ogni scaletta che si pone
tutto appare di un livello enorme
graffiando così quanto sino ad oggi
preservato da situazioni imminenti
non di poco
leggi

| 

|
|
|
|
 | Marzo compagno mio... mio grande amico
Attento a bozze e bizze a basso costo
Romantico acciarino e assai disposto
Zittendo il tuo tremore in te mi intrico.
Oggi domani e sempre e lo ridico
È il modo più opportuno e men nascosto
Nel mentre mente e
leggi

| 
|
|
|
Briciole di sogni
si cullano nella luce della luna.
Soffi di desideri
accarezzano l’anima
dipingendo attimi d’amore
profumo di baci,
di languide carezze,
sciabordii nel cuore
e ti sento nelle carezze del vento,
nel profumo dell’erba
leggi

| 
|
|
|
Ho trovato cielo
senza sapere dove andare
e per tante volte
ho guardato le stelle
per trovare il nord
e seguire il vento
fino alla fine delle nuvole
dove c’era il tuo cuore.
Ho trovato morte
al posto di una carezza
e per poche volte
ho
leggi

| 
|
|
|
Oscillano le spighe al sole,
suonano al soffio del vento
come corde d’arpa.
Le onde si stiracchiano
riflettendo l’azzurro
cristallino del cielo.
Il silenzio sembra ascoltare
il firmamento velato
da nubi mingherline.
Nei prati petali
leggi

| 
|
|
|
Martello chiodi sguardi cattivi
il legno duro è lì che aspetta
il Maestro della verità, della vita
senza più forze si adagia
non un cenno di pietà
sole e nuvole si preparano al pianto
sento il mio cuore che si spacca
mi trovo nullo e povero
una
leggi
 | 

|
|
|
 | Via, dalla tua fredda stanza
dove l’amore più non esiste
dove regna solo l’apparenza
ed uno sciame d’angosce insiste
che più non accetti.
Ed allora cosa aspetti
adesso vai anche se non hai risorse
senza sé, né ma, né forse.
Non piangere sul
leggi
 | 

|
|
|
Di quel baglior m’innamorai
anima ad elevar al tramontar del sole.
Son languidi pensieri,
tratto scosceso a condurre lontano,
a scriver parole mai trascritte,
pensier ad elevar nel cielo,
preghiere a contemplar il Signore.
M’innamorai del
leggi

| 
|
|
|
Guardarsi attorno
trovare il fulcro di quanto respira
non è soltanto una illusione
bensì un’accettazione
di come il vissuto ha collaborato
per arrivare sino ad oggi
colpevole soltanto di voler essere alla pari
con chi vuoi per amore vuoi con
leggi

| 

|
|
|
quanto sacrificio spezza le prime ore dell’eternità
guardo negli occhi della gente cosa cerco non so
io innamorato del centimetro di verità che brucia l’infinito
mi batte fortissimo il cuore quando sogno il figlio dell’uomo
non dimentico il lento
leggi

| 
|
|
|
La veste che onorava la Tua bellezza
strappata dalla Tua pelle insanguinata
quale oltraggio può essere più offensivo
ma Tu non puoi opporti gridare
sei in mano a loro e loro
tirano a sorte, umiliano pure Tua madre
io guardo altrove, la bellezza
che
leggi
 | 

|
|
|
Quando sarò grande
non sarò più un bersaglio
da colpire
anche il giorno di Natale.
Quando sarò grande
pregherò il mio Dio
affinché si ricordi
delle bombe
che ci buttano addosso.
Quando sarò grande
farò il soldato
per sconfiggere il
leggi
 | 

|
|
|
Voler essere aggiornati
comporta una miriade di conoscenze
da prendere in considerazione affinché
il nostro vocabolario non debba mai cadere in disuso
volontà recepibile sino a quando ad una certa età
alleggerendosi il desiderio del sapere
avviene
leggi

| 

|
|
|
Denso è il buio nella sua materia
e la luce si spense negli occhi e nel cuore.
Dove brillano le stelle là si perde lo sguardo
nei tramonti di passione
negli anni che fuggono via dalla morte
quando negli occhi
una luce diversa dagli astri
brilla
leggi

| 
|
|
|
Non ti preoccupare
qui c’è tanto amore
da toccare il giorno
e il timore non è mai
entrato nelle stanze
dove la mia mano
sfiora cose vuote
senza sapere quando.
Tu puoi riposare
io sono tranquillo
e i fiori che hai amato
sono già
leggi

| 

|
|
|
Tre volte nella polvere
le mani rotte, il viso ferito
gli occhi sulla terra
il sasso duro sotto le ginocchia
una mistica ferita, passa
anche ne mio essere
il mio spirito si unisce al Tuo
trascino le mie cadute, spariranno
nella Tua amata
leggi
 | 

|
|
|
Io tengo dint’a chiocca na speranza
ca è vecchia assaie ma ca porta autanza.
Me conta certi vote cu piacere
ca vrucculosa s’abbracciava aiere
areto a chella vita ca affiurava
quanno criatura ‘e notte se sunnava
‘a terra ‘e stelle ‘o scuro e po’
leggi

| 
|
|
|
Imprimi le parole nel vento,
lasciati accarezzare dalle emozioni.
Accogli il loro fremito,
un breve sobbalzo
ravviva i pensieri
di estrose e stravaganti fantasie.
Colorano i sogni,
accendono le speranze e i desideri
dentro i pensieri
ove aleggia
leggi

| 
|
|
|
Nel cielo di marzo le tue parole
rivivranno tra nuvole e sole
essenze variopinte di primule
effluvi olfattivi di formule
Danzano per sentieri isolati
ospitano le api e farfalle
si avvolgono ai bordi dei prati
si disperdono in un
leggi

| 
|
|
|
Non è facile vivere con quel rospo che consuma
cercare di vedere oltre risulta sempre più difficile
in special modo quando intorno tutto si veste di scuro
momenti di tristezza prendono il sopravvento
lacerando quel poco rimasto in vita
occasioni
leggi

| 

|
|
|
Vagano i pensieri
nel buio della notte,
privi di guida,
senza meta.
Cercano un faro
per non vagare invano:
ma non lo trovano,
perché non c’è
o forse è lontano.
Errano sempre
i miei pensieri
cercando quel senso
che la mia vita
non ha mai
leggi

| |
|
|
Qui davanti al mare
nel silenzio di uno sguardo
ti cerco in quel respiro innamorato.
Rapito dal tempo
ancor mi perdo in quel silenzio
che fugge via
leggi

| 
|
|
|
 | Ti dirò che il giorno
finisce nei tuoi occhi, quando
l’acqua per dissetarsi
scorre nelle tasche dei pensieri,
e quando un abbraccio
avvolge l’attimo sparito.
Tieniti i colori della sera
nelle pagine del tempo
e parla con le parole
il
leggi

| 
|
|
|
Vestimi coi colori della pioggia
asciugami coi colori del sole,
con le emozioni del vento.
Sorprendimi
con aquiloni dai mille colori
come arcobaleni che salutano il giorno.
Profumami con un letto di fiori,
baciami, illuminami,
come stella
leggi

| 
|
|
|
Non cerco risposte
è quel groviglio di emozioni
che mi esplodono dentro,
negli occhi miei ho la tua verità,
l’amore che ho avuto,
l’amore che ho dato.
Non cerco risposte del perché tu non ci sei,
ho smesso anni fa di chiedere
gettando parole al
leggi

| 
|
|
|
Madri e figlie dell’uomo
grande e pesante il vostro nome
figlie del dolore e maestre del vivere
voi siete la preghiera che il Padre
fa germogliare dal male più profondo
amate, amate sempre l’uomo
e la vostra preghiera si fa strada
i vostri figli
leggi
 | 

|
|
|
Immagina
la tua mano e un’onda
immagina
la tua pelle e un orizzonte
immagino
i tuoi occhi e il mare
immagina...
leggi

| 

|
|
|
Creando illusioni
come capitelli sorreggono con forza
audacia indefinibile per la quale fare di tutto
affinché niente possa distruggerla
accantonando paure e rischi imprevedibili
benché sempre a portata di mano
riescono a dare un volto a chi con
leggi

| 

|
|
|
Oggi,
bianche nuvole
corrono nel vento,
sembrano rincorrere speranze
come il mio cuore
che ogni giorno spera
tra lacrime e sorrisi
che non sia chimera
il
leggi

| 
|
|
|
Sembra un errore
una parentesi di silenzio
dove non si vive
se non per un momento
dove il cuore sogna
ma il respiro non arriva
a immaginare il cielo
vuoto e senza nuvole.
Sembra una promessa
scritta e poi negata
pronunciata male
fra mille
leggi

| 
|
|
|
|
336419 poesie trovate. In questa pagina dal n° 4341 al n° 4400.
|
|