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La solidarietà è un ponte che unisce
due anime, due cuori, due destini,
è un gesto di comprensione, di empatia
un modo di dire "sono con te".
È una modalità di condividere il peso,
di alleggerire la sofferenza,
di essere presenti, di essere
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Nel silenzio dell’alba risuona il canto
di chi ha scelto la libertà al pianto,
non un grido, non un lamento
ma il respiro crudo del cambiamento.
Scalzo tra le ombre d’un sogno scucito
cammina chi ha perso tutto ma non il dito
puntato contro il
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Oggi, in un assordante silenzio
è morto il vescovo di Roma
attorniato da un
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Non esistono situazioni che potrebbero depennare
tutto il marcio che nell’esistenza incontriamo
anche quando l’amore vorrebbe altrimenti
tutto pare essere ben radicato
in frangenti che neanche noi conosciamo
tutto si diverte a farci dubitare di
leggi

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Fiori impollinati
sono adesso frutti
spessi o diradati
la raccolta a giugno
col tempo che ascolta
di ciliegie un pugno
e’ questa la natura
che con spazio e tempo
nel suo ciclo perdura
natura e’ libertà
è in questo accento
che questa
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marciavate con l’anima in spalle nelle tenebre lassù
nel silenzio non parlavate della morte
nei vostri occhi si scioglieva il sorriso di giovani apostoli
il cammino della libertà la bandiera vi terrà alzati
il sacrificio di voi giovani romperà il
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AMORE
Oscurità della sera, ancora incerta.
Piccolo pezzo di terra scura
scovato nascosto tra neri cespugli,
complice dono della natura.
Guizzi di luci di auto lontane
nell’attimo imbiancano l’amica siepe.
Appare ancor più bello il viso
come di
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E la vidi
in abbaglio di luce,
quando era pensiero
in tormento, ristoratrice
E la bramai,
com’ella era in riluce
ed ero sì fiero
del suo sguardo ammaliatrice
Gesta d’altri tempi
accorsero alla languida mente
mentre fuggiva il passato
Non
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lla bellezza del sole riscalda la notte malata di silenzio
gli esili fiori colorati asciugano le lacrime informi della depressione
sento la primavera danzare nei miei occhi stanchi di medicine
lodo inebriato l’intensa calma della primavera
voglio
leggi

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la bellezza del sole riscalda la notte malata di silenzio
gli esili fiori colorati asciugano le lacrime informi della depressione
sento la primavera danzare nei miei occhi stanchi di medicine
lodo inebriato l’intensa calma della primavera
voglio
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Radici aggrappate all’abisso,
tra sussurri di memorie di sale,
là dove il cielo si screpola
e la scogliera respira vertigine.
Fragili naufraghe dai colori stinti,
danzano leggiadre nel vento,
promesse scomposte,
attese che tremano,
speranze
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È primavera, lo guardo al cielo
di un blu intenso
adesso riposo le mie piccole membra
dopo aver ripulito l’ennesimo camino,
in primavera si sai fuochi si spengono
è il momento di pulire i comignoli
così come le canne fumarie.
Ora però sono qui
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LUCES Y SOMBRAS
Se van alternando por el camino
hacièndolo difiicil de llevar,
siempre fuè asì y no lo entiendo
pero esto me cambiò el destino
Altos y bajos como en las mareas
que una vez te ahogan otras te resecan
como en un desierto arido
te
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Ed arrivasti con docile bramosia,
enfasi e sorrisi ad esploder sereni,
venisti d’amor sincero,
beatitudine e benevole avvenenze.
Venisti ad alzar sguardo al cielo,
sul balcone di fronte al mondo,
“Buonasera”
dicesti; amorevolmente con enfasi
leggi

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Dicette ‘o core all’anema:
“ Sì sulo sanzaria
nu sciuscio ‘e viento favezo
na brutta malatia!”
L’anema rispunnette:
“ Guaglio’ è corpa mia
si ‘o tiempo ca te tocca
tu ‘o pierde c’ ‘a poesia?
Fatte passa’ stu vizio
e pienze sulo a me.
‘A
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Avrei dovuto scegliere
un albergo qua un albergo là
per vivere
meglio se ai piani alti
col cielo in faccia
e solchi di
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mentre io sono nel buio sbocciano i fiori
una fioca luce riscalda la notte
attorno a me canta la bellezza di un amicizia vera
intensa danza dell’aurora
l’emozione della nuda verità della poesia esplode nell’affetto più semplice
merito di vivere e non
leggi

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 | E nel tuo sguardo,
ho visto il paradiso
che Dante ha scritto
nel suo poema più bello.
E nel tuo sorriso,
quella primavera
appena sbocciata,
tu, figlia della luce,
come una vestale
ai piedi della Dea Astarte,
che a te ha donato
una bellezza
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| L’ardor occhi negli occhi,
sulle sponde di doppi poli gravitazionali,
cattura quel volo di cuore e gloria
della vivacità del nostro petto.
Densità d’universo e di libertà
battezza or l’antologia più vera
di quei respiri magnetici in
leggi

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| TI VEDO IN OGNI LUOGO
I miei occhi mi fan vedere
quello che non esiste,
sono come i miraggi del deserto.
Come l’acqua
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| Quanto può essere difficile adattarsi
a quanto dintorno circonda
qualunque sia il motivo per il quale
dobbiamo eccellere pronti a creare come un ponte
onde condizione sia all’altezza di eventi
che non sempre risultano accettabili
in stagioni
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 | La vita è ingiusta,
non uguale con tutti,
uno pianta l’albero,
l’altro raccoglie i frutti.
Si percorre insieme
lo stesso cammino,
uno fa tanta strada,
l’altro si ferma vicino.
Chi vive nell’agio
chi in povertà,
per quale motivo
nessuno lo
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Questo cielo
è nemico del giorno
e sussurra le notti
con strane nuvole
disegnate da un vento
che ti ha vista morire
lentamente
in un tempo lontano
dimenticato dalle ombre.
Questa luce
è vicina al tramonto
e mi chiede memoria
per tutti i
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E’ passato Francesco
quasi in silenzio
ma era sorridente
regalava la speranza
andava sempre avanti
non parlava della morte
il suo sorriso
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La tua assenza è un inverno senza fine,
un gelo che mi penetra le ossa,
un vuoto che mi divora l’anima,
la tua voce un canto di uccelli lontani
che mi lascia solo con il silenzio e la malinconia.
I tuoi occhi, due stelle che brillavano nella
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Cammini tra gocce e sole
su prati bagnati le viole
ricami cuscini di fiori
i nuovi amori colori
gruppi di nuvole alleni
nel campo azzurro gli schemi
ho camminato al tuo fianco
tra pioggia e sole mi stanco
non so dove andrai
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Prendiamo la vita e quel che da’
discese e salite ed iniquità
bellezza ed affinità.
Prendiamo amore e fraternità
amici e nemici con tollerabilità,
ed ogni scoglio esaltiamo con maturità.
Prendiamo uguaglianza e affidabilità,
animo cordiale e
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il suo sorriso scioglieva i cuori induriti degli ultimi
voleva stare con la gente nella sua disarmante normalità
nel silenzio dei suoi occhi ha dedicato se stesso alla vergine Maria
era un pastore semplice che ha spalancato le porte della Chiesa a
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Ti bramo primavera
entra a illuminare
mura opache d’inverno...
risveglia la speranza
letargica distante
fà che essa sia
tangibile, generosa
non per bisogno
nè per completare
nè per conquistare
ma per continuare
ad imparare
dall’ infinita
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Nel pentagramma della mia vita
ci sono molte note stonate
e ormai la musica è finita
il silenzio mi tormenta le giornate
Il “mostro” si compiace del suo agire
riuscendo a distruggermi le ore,
sono ore scure da morire
e chiedo la pietà al mio
leggi

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Nella mia vigna i grappoli son grigi
le foglie rosso ferro plasticate
il campo tutto bozzoli e vampate
e il vino verde e ricco di prodigi.
Nel mio orticello alberi di pietra
i frutti color fumo belli grossi
scomparsi sono i nidi e i
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Siamo stanchi di pregare
per questa danza oscura
che inganna le anime
e pretende di insegnare
il tempo e il suo scorrere
verso un nulla che spaventa
e che apre le porte nere
di un inferno che è già qui.
Siamo stanchi di seppellire,
bruciare
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Giorno dell’Angelo ma meglio noto
come di Pasquetta e si accendono
i ricordi di giorni assai ormai lontani
Motta Visconti paese dove piantate
stano le radici mie i genitori e tre
dei quattro nonni dove in quel giorno
in questo di Pasquetta giorno
leggi

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È un’isola
dove la pioggia
ricorda i suoi capelli,
dove la terra così argentea,
sabbia e calcare,
su cui sembra riposino le nuvole,
ricorda la sua pelle
così delicata
che arrossiva
a un sorriso o al tocco
leggero delle dita...
Qui la nebbia
leggi

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Raccoglieva violette
una piccola mano
un tempo
ormai lontano
nel tuo trucco
ora mi specchio
con l’entusiasmo
di un vecchio
mi accolgono ancora
le tue premure
che irradiano
sensazioni sicure
sei tu il sostegno
quotidiano
di queste
leggi

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Nell’aria azzurrina del cielo sereno
gli Angeli Santi
son stelle che brillano,
danzando estasiati volteggiano
e traboccanti di gioia sfavillano.
È questo il loro Giorno di Festa,
il loro giubilo è perfetto
e il cuor gli balza in
leggi

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nel silenzio della casa è esploso il buio
lunghissimi attimi di disperazione
senza difesa vivevo in balia delle voci
velenosa danza degli insulti
il sole era un freddo anelito di morte
sempre più alto era il suono sfrenato della crisi
non c era
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Un giorno uno soltanto
per allestire qualcosa di speciale
da poter rileggere con calma
gustando quel complesso d’immagini
che riescono a far trovare
la pace che tanto desideriamo
figure dove immergersi per ritrovare noi stessi
elaborando
leggi

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Potremmo mai avere ragione di ogni nostro pensiero
senza che inopportuni ripensamenti
debbano influire su ogni operato
che instancabilmente si rende pronto
a debellare quanto costruito
affossando con irragionevolezza
quello che in ogni
leggi

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Già la notte rivela in seno
un’alba raggiante
e il cuore del mondo
la magia del Sacro Momento
attende palpitante.
Da un confine all’altro
dell’universo
attendono gli Angeli Santi
la potente Voce annunciante:
“ Il Cristo è Risorto!
leggi

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 | Ogni sentiero che guido,
ogni battito del cuore,
mi conduce verso
quella passione d’amore
tanto anelata,
che abbraccia l’anima,
e infiamma il corpo.
In ogni istante, desidero
il tuo corpo nudo,
pieno di ardore e promesse,
un contatto che
leggi

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| Piove il tempo è grigio triste l’aria
ma ecco che il suon delle campane
la rallegra che gran festa della cristianità
è questa: dai morti di potenza è risorto
il Redentore! Vinto il violaceo, sfolgorante
nella chiesa è oggi il bianco
leggi

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Perché ha la bocca viola,
scura come il silenzio,
una lapide dove nessuno piange
e dove ritrovi il nome senza foto.
Un mondo di scarabocchi
e di baci, di desideri non detti,
di continui addii inabissati,
di labbra morse prima di parlare.
È la
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nel silenzio della notte sei risorto
si è compiuta la tua parola di verità
tu re dell’amore che accarezzi le piaghe dei
leggi

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Leggero, impalpabile, rapido
lo sento addosso
e mi svuota dentro
l’anima ora è silente
in attesa dell’evento
che mi cambierà in eterno...
È un frammento
di ciò che sarà mio domani
in un spirituale cammino
che mi porta alla croce,
da
leggi

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PREGHIERA
E’ troppo tardi Signore per parlarti?
Per scriverti come un figlio al padre?
Sei Tu potenza, giustizia, ma anche amore!
Alle sei di mattina, ancora ho pianto.
Non sono uomo: sussulti di sofferenza esplodono
nelle viscere del mio corpo
leggi

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Dimentica ogni cosa
le foglie morte
al limitare del bosco
e le nostre mani
strette in una promessa
più forte del vento
che soffiava via
i profumi di primavera
e il nostro amore.
Dimentica le stelle
e le lucciole
accese sui nostri
leggi

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 | Carezze di luce
mirando il mare ...
fulgente pace
poterti amare.
Mentre incedo viaggio
dentro i tuoi occhi ...
non sarai miraggio
se pur or mi tocchi.
Sei stella polare
nel cielo dell’anima
ove oso volare
tra tutto che lumina.
E ascolterò il
leggi

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 | Perché fai male
ai comuni mortali?
Percorriamo tutti
lo stesso cammino
per noi pensato
dal grande Divino.
Abbassi gli occhi,
non batti ciglio
senza proferir parola
e questa per te
non è una cosa nuova.
Fai una smorfia,
alzi il tuo
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| Nullo il mio cuore oggi,
un velo di più colori
mi copre, mi gela
e mi disgela, sono uomo!
Lo spirito mio me lo dice.
Ho i piedi sulla terra
e gli occhi verso il cielo
aspetto un temporale di luce,
voglio ricevere un dono:
un dono da
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| Primavera in fiore giorno di Pasqua
nella sua solitudine il vecchio cerca
compagnia e si affida alla memoria
a ricordi antichi, vuole ancora nell’aria
riafferrare quel perso suono delle campane
quel forte e lieto scampanio a festa
il garrire delle
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Sacro silenzio e meditazione,
sussurra la notte al giorno.
<< Né sussulto di voci,
ma riflessione,
trasmette il giorno alla notte.
Né suono di campane
si ode nell’aria in raccoglimento.
Il cuore del mondo,
insieme agli Angeli
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Odo nel ciel infinito
la tua voce
velocità e tenacia
e amore vivono
nei nostri cuori
L’aurora sorge
lor fatale spegne
il tuo battito
il tempo si ferma
in quell’angolo di mondo
ove gioie e dolori
finiscono nel ricordo.
Guidi come un
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I’ vorrei distogliere
il mio sguardo dal vostro,
ché troppo languo
in tal pensiero
Ché s’ira non si placa
ed inutil servente divengo,
prostrommi a Dio sol divien intento,
che tal pena mi coglie
Ma voi n’uscite mai
dal mio trafitto cuore,
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Tanto è il peso
che ci portiamo addosso
sono come macigni sul cuore
e spesso alla sera, quei massi
si fanno davvero pesanti
tanto da toglierci il respiro,
a volte addirittura
non riusciamo a capire
se è deluso dall’amore
per quel sentore di
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quante lacrime sono scese dai miei timidi occhi
tu sei morto e la mia bocca si è chiusa dal dolore
uomini voi avete scelto l’odio un calice senza pietà
dormi in silenzio in un sepolcro nascosto dal potere
m avete spezzato il mio cuore gentile di
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quante lacrime sono scese dai miei timidi occhi
tu sei morto e la mia bocca si è chiusa dal dolore
uomini voi avete scelto l’odio un calice senza pietà
dormi in silenzio in un sepolcro nascosto dal potere
m avete spezzato il mio cuore gentile di
leggi

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L’attesa è speculare.
Seduto sulla pietra del sepolcro
un centurione nel silenzio ascolta
il tempo che trascorre senza fretta...
Maria con Maddalena non dispera
la gente sembra attendere la notte
che fa da guida al grande suo mistero...
La
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Ove è finito quel sentire che una volta
tanto ha fatto parlare di sé
tutto pare essersi intrufolato
per non sopportare illazioni
che in situazioni poco chiare
potrebbero causare falsità
prospetti di vita da mettere al bando
classificandosi come
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 | Mi ci portava per mano
mio padre
e mi lasciava,
affidato al gestore.
Era la lampada di Aladino.
Il buio improvviso
e un filo di fumo
luminoso, in alto.
Io mi ci rannicchiavo
in quella seggiola di legno
aspettando di volare
su un
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335594 poesie trovate. In questa pagina dal n° 1 al n° 60.
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