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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 363’678Autori attivi: 7’458
Gli ultimi 5 iscritti: Lucia Silvestri - Ivan Catanzaro - Fabio Paci - Simone Michettoni1 - Fiorfiore63
♦ Pierfrancesco Roberti | |
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Cinque anni di lune sul foglio distese,
di inchiostro che danza tra sogno e ferita,
di voci intrecciate come radici accese
nella terra profonda dell’anima ardita.
Abbiamo scritto tempeste e mattini,
nascosto nei versi il peso e il dono,
tra le
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piange il sole dei depressi
singola virgola fusa nella pioggia di lacrime
urla il silenzio filo d’un orgia di luce.
ubriaca emozione d’un sorriso sbandato
o petali di una rosa profumati dalla notte.
trema la luna rosa della tua pelle
piccole dita
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Credere di poter arrivare a comprendere
chi si nasconde dietro ad un paravento
è semplicemente illusorio
sino al momento in cui per cause naturali
una finestrella si apre
dietro a verbi che mai avremmo immaginato
e per i quali tutto ha preso
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 | Quel sole rallegra la vista
e c’è un ballo,
colorato e vivace,
fra i passi,
di foglie in brusio.
La gente mi pare sorrida.
Qualcuno si crogiola lento,
qualcuna si affretta contenta.
Un attimo è quello stupore.
che’ trafelato
ritorna il
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| Nel caotico silenzio
d’un affollato centro commerciale,
il tuo
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| Perplessità quando ci accorgiamo
che potremo fare a meno di tanto
volere e potere non sempre è condiviso
l’egoismo in prima linea non si farà mai da parte
inutile stargli alle calcagna
farà ogni volta come vuole
saremo noi a prendere decisioni
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| Impiglio in cespugli
frammenti di gemme,
nascoste tra spine graffianti
aspettano un raggio di sole.
Nutrite da gocce di
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| Conosco una Nazione oggi in gran disgrazia,
che d’ogni sogno spegne e toglie ogni sua calma,
l’orfana gente che un inganno nell’alma
condusse al veleno d’una falsa fallacia.
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Sui muri splende l’effigie più ostinata,
mentre lo scheletro tra i
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Scivola il giorno lento tra le mani,
sfuma la luce, lieve come un velo
e nei miei sogni, muti e più lontani,
ancora cerco il tuo riflesso in cielo.
Ti ho visto andare oltre l’orizzonte,
tra i fiori spenti e l’eco del rimpianto
e un soffio caldo
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tace il volto del cielo
profumano i sogni delle tue notti
ti amo perché ti vedo nello specchio della bellezza del creato
tormento di baci
pulsa la strofa nella sfinge di luce.
dolce libeccio del cuore.
soffia nel vento dell’aurora il tuo profumo di
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Così, lentamente
come una teca
che custodisce gioie
e pian piano si schiude
per sussurrare piaceri
proibiti a tutti
ma non a noi che amiamo
le follie della sera.
Così, inesorabilmente
come una perla
nascosta al fiume
una luna scura
nel
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Si putesse si vulesse si sapesse
e te scaco tutt’ ‘a vita
aspettanno ‘a bbona sciorta
c’ ‘a speranza ca na porta
po’ s’arape pe’ trasi’...
Si pensasse si dicesse si facesse
e te trovo tanta ggente
dint’ ‘o niro ‘e na raggione
ca s’è misa a fa’
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Guardo la gente
che altro fa,
poi, fra mille paure
l’animo m’aggroviglio
Di spirare, a volte, mi piglia,
che tutto mi par vano,
poi, un’estasi par mi conduca
verso più caute vie
Allor odo il cantare di Natura,
soave musica che acquieta
e
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Non bastano le parole
per far comprendere quanto questo mondo
stia andando alla rovescia
basta guardarsi attorno
che i nostri occhi sono costretti a vivere l’impensabile
inutile fare la lista della spesa
tutto è sotto lo sguardo di ognuno
non
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ho ripreso i cieli
vento che tocca il brivido della mia pelle
febbre dell’estasi che sfiora l’infinito
piccole dita che accarezzano i tuoi capelli bagnati
canta la singola nuvola usignolo del cielo
ho violato la porta dell’infinito nel silenzio dei
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Da bimbo alzavo gli occhi verso il vento,
cercando il varco d’oro tra le nubi,
convinto che quel cielo in movimento
nascondesse i confini meno cupi.
Giocavo a cancellar figure oscure,
i volti storti, i ghigni del timore,
sognando che la luce, in
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Infiniti silenzi
in me si generano
e latenti in me si celano,
furtivi erompono
dalle pieghe della mia anima,
si dibattono e si librano potenti,
gridano con voce dolente
contro tutte le violenze
e gli abusi plasmanti
che creano
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Svegliarsi la mattina
iniziando a tremare per grattacapi che assillano
passando davanti come in processione
non è certo un bel vivere
se non dietro respirassero voci che incitano al coraggio
sì facile a dirsi quando i problemi sono risolti
è
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Scorre il tempo, silenzioso e fiero,
non guarda indietro, non attende preghiera,
porta con sé il canto e la bufera,
la ruga, il riso, la notte, il mistero.
È fiume che corre tra sponde lontane,
sfiora i ricordi, li muta in rugiada,
lascia nel
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colombaie lunari
risma di baci
silenzio di febbre
occhi struggenti
vento che scompiglia i capelli
sogni che sanguinano stelle
profumo infinito di cuore.
strazio di una notte agitata di lacrime
bellissimo viso di uomo.
singola vocale che volteggia
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Pur novembre è già arrivato
con le foglie ormai cadute,
sono stanchi i nudi rami,
ora voglion riposare.
Con il vento o con la pioggia,
con il freddo o con il gelo,
sono lì ad aspettare
che ritorni primavera.
Per le strade del
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 | Come un cristallo di rara bellezza,
sono delicato e trasparente,
ma quando la caduta mi spezza,
ogni pensiero si
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| Oggi c’è l’illusione
d’un ballo all’aperto
sotto il tuo balcone
al sole del deserto
le corde di chitarra
vibrano al calore
d’effimero tepore
sul suolo della terra
non ci sono fermate
un transito d’estate
sapore di Moscato
delizia del
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| È ancora qui
che racconta rovine
e confonde cuori
con le ombre
e i pensieri di ieri
con desideri
che sembrano proprio
antiche melodie
appese alle ciglia.
È tornata qui
per vedere il respiro
e giocare con noi
stanchi di remare
in un
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| Nessuno più può fermarmi
irrompo con tutto me stesso
in questa stanza buia
di polverosi ricordi,
nemmeno tu potrai trattenermi
tantomeno quella fioca luce
che dalla finestrella chiusa
cerca di far capolino,
ma che poi con vergogna
si ritrae
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Il pensiero trema nell'incertezza del domani è il timore della felicità che blocca il respiro. Sentirsi libero canto sull'immensità dell'universo l'eccitazione folle di accarezzare con le dita due labbra da baciare. Il paradiso può fare paura ... c'è troppa luce a riscaldare la pelle... Alziamo muri di cristallo per proteggerci dal dolore che può trapassare l'anima se un sentimento muore.
Si perde l'amore narcotizzando sogni. Si sfiora il vivere come insetto sulla superficie di stagno salmastro dove lacrime di rimpianto sono fossili nei sorrisi di pietra accennati dagli occhi... ma la vera sofferenza è giustiziare il cuore impiccandolo al terrore di respirare emozioni. |
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La famiglia è la sana pianta della vita che ha radici profonde quaggiù in terra e sconfina rigogliosa lassù in cielo.
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IL FASCINO DELLA SORPRESA
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Tra i lieti eventi
c’è la dolce attesa
con il suo fascino della…leggi…
di Francesco Andrea Maiello |
Non mi resta che indossare la maschera e continuare a sorridere, nonostante a volte vorrei solo fuggire. Ricordo quei giorni in cui il sole ancora splendeva, i fiori in mano e i tanti sorrisi di luna. A volte la giornata si incupiva mostrando i suoi…leggi…
di Arelys Agostini |
L’ impotenza e la disperazione si fanno lacrime e poi rabbia. Il cittadino comune sente l’ ideologia insinuarsi come un veleno sottile che avvelena l’ aria, invade ogni spazio della vita e lascia soltanto il desiderio di rifugiarsi in…leggi…
di Arelys Agostini |
Nebbia, mia piccola Nebbia, vuoi sapere cosa penso veramente della nostra Pecora Nera?
Non devi corrugare la fronte con quella paura infantile; la nostra pecora nera non è cattiva, semplicemente danza a un ritmo diverso.
Non vedrai la sua…leggi…
di Arelys Agostini |
L’ orfanezza del cittadino comune in Vzla., è così profonda che, anche se la raccontassimo mille volte, ci direbbero che esageriamo. Solo chi l’ ha vissuta sulla propria pelle può davvero capirla.…leggi…
di Arelys Agostini |
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Anteprima Esclusiva: La Nuova Libreria di Scrivere Sta per Aprire i Battenti!
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ISCRIZIONE CLUB SCRIVERE
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SCRIVERE E' UN CLUB DI SCRITTORI E POETI AL QUALE SI PUO' ESSERE ASSOCIATI IN 2 MODI:
- SOCIO ORDINARIO
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IN MOLTI SI CHIEDO LA DIFFERENZA DOVE STA. ECCO IL LINK ALLA TABELLA DI COMPARZIONE TRA LE DIVERSITA' DI ISCRIZIONE AL CLUB.
DIVENTARE SOCIO CLUB SCRIVERE
DIVENTARE SOCI NON E' UN OBBLIGO MA ESSERLO VI DA TUTTE LE AGEVOLAZIONI DEL SITO!!
GRAZIE E BUONA SCRITTURA. |
Infiniti silenzi
in me si generano
e latenti in me si celano,
furtivi erompono
dalle pieghe della mia anima,
si dibattono e si librano potenti,
gridano con voce dolente
contro tutte le violenze
e gli abusi plasmanti
che creano
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Preceduto da una sofferenza
che ogni occasione d’amore sbrana,
aumento alla massima potenza
la mia corsa dietro ogni
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