Oggi cammino
al fianco della primavera,
mi prende per mano
e mi porta a spasso
sui sentieri della mia valle.
Anche i sassi e ruvidi sassi
sono coperti di fiori,
i profumi mi cercano,
adoro e mi sento adorato
dalla bellezza che mi cerca.
Rivivo i
leggi
 | 

|
|
|
In velature di sole misto a vento
cadono solo due parole, stamane,
non udite da tempo, desiderate
come un respiro nel
leggi

|  | |
|
|
Ho udito i tristi passi tuoi,
maestoso mio Signore,
qui nel verde del Getsemani
lungo l’inquieto sentiero,
e decisa a tese mani
e nudi piedi ti ho rincorso
per esser teco nel dolore.
Eccelso Re e sublime mio Dio,
prezioso Fratello e gentile
leggi

| | 
|
|
|
Desiderio di abbracciare un albero
per chiedergli i suoi pensieri,
per capire cosa c’è dietro la corteccia.
Aprire parte della mia anima,
Ora immagino di entrare in uno stretto sentiero,
fa freddo e i rami sono spogli e scuri.
Mi racchiudo nella mia
leggi

| 
|
|
|
 | Si placa il momento
da un sogno folgorato ...
poi ti giunco d’incanto
sempiterno amato.
Spettinati capelli
sinfonici al vento ...
t’approdano vascelli
di ciò che sento.
Sarà ciel d’oro
- compendio d’eternità -
ove or con te dimoro
alitando
leggi

| 

|
|
|
 | Esisti da sempre, eterno compagno,
hai nutrito il fanciullo che ora è uomo,
un viaggiatore instancabile, che corre,
valica orizzonti e destini, mentre l’innocenza,
dolce e fragile interrompe il suo passo,
sospeso nell’attimo per cogliere quel
leggi

| 
|
|
|
Come una foglia al vento
avanzi verso il cielo,
dall’albero della vita tu vieni
e porti con te
quel tempo bambino.
_C’era una volta
una dimenticata
storia di famiglia
là, dove ora regna
quel vuoto di te_
Come ruscello che avanza
verso la
leggi

| 
|
|
|
Ogni sguardo su quei numeri
inizia il ricordo di un nuovo cammino
affanno si spreca onde poter stargli dietro
non resiste l’attesa fremente si accascia
saturo quel blocco notes chiede aiuto
più non riesce a trattenere emozioni
bandiera bianca è
leggi

| 

|
|
|
A casa,
in quella che presto
non sarà una casa,
mi abbandono
al tempo fragile
nello spazio
di un volo
troppo breve
per essere vento.
Un tempo inutile
speso nell’attesa
o nella culla
del suo seme
che, sparso, non sa
dare frutti
o
leggi

| 
|
|
|
La guerra, un mostro che divora anime,
un incubo che non finisce, un dolore che non si placa
i soldati, pedine su un tavolo da gioco
vite sacrificate sull’altare del potere, dell’ambizione.
Nel mondo, la guerra semina dolore
e lascia dietro di sé
leggi
 | 
|
|
|
E miez’ ‘e strate passa na prumessa
ca vola e te rummane sempe ‘a stessa
dicenno ca stu cielo cerca a te
c’ ‘o sciato ‘e chi s’appara a pruvvede’.
E dint’ ‘o piatto ‘a carne ch’era pane
se cagna e po’ se scagne int’a sti mmane
e ‘o sango ca
leggi

| 
|
|
|
Già sorride della primavera il tempo
si apre la settimana santa sarà poi
Pasqua in solitudine solo con se stesso
un vecchio sta steso in un letto d’ospedale
una monca sbiadita primavera di fiori
e di colori nessun segno alla vista solo
il
leggi

| 
|
|
|
A volte capita che ti senti messa in un angolino
memore quando da piccola tutto faceva tremare
paura aveva il sopravvento
non sapevi più come fare onde soddisfare desiderio
incomprensibile copia incolla del momento
si lascia trasportare sino là
leggi

| 

|
|
|
Ad attimi loquaci e tenere effusioni,
cuor ad innalzar in volo, muta il paesaggio,
valli dorate, verdi boschi,
anima ad immerger nel lago,
colori fosforescenti, ad addobbar ambiente,
umor sopiti e teneri umori.
Vennero primavere, estati,
incontri
leggi

| 
|
|
|
Ho feste nascoste
nel mio pensiero,
stanno lì e crescono,
bellissime si preparano
appena vedono
una manciata di stelle,
entrano nella loro casa,
che è il mio cuore,
ed abbondo io nel ricevrle
e prepararle per la tua attesa,
tu, dona a me, tutta
leggi
 | 

|
|
|
|
I viaggi, sollievo dell’anima
ci curano dalle ferite della vita quotidiana,
ci portano lontano dalle nostre abitudini
e ci fanno scoprire nuovi orizzonti, nuove emozioni.
Sono un sorriso del cuore, un’esplosione di gioia
che ci fa sentire vivi, che
leggi

| 
|
|
|
La mente rincorre
un ricordo.
Rimembranze di qualcosa
che appartiene ad un passato
di realtà lontane,
che ormai più non possono
incalzare il tempo.
Un ricordo che ridesta
la luce di passate emozioni.
Una luce fredda
mista al dolore,
che
leggi

| 
|
|
|
Chiuse le finestre
il valore del tempo s’ inabissa
cadi nelle trappole della solitudine.
Fuori è primavera
il tuo volare la vita
ristagna dentro le pareti vuote.
Cercavi solo timidi sorrisi
mentre la sorte ti maneggiava
e pulsava di morte
leggi

| 
|
|
|
Impossibile adagiare lo sguardo su quello scritto
una stretta al cuore catapulta in un mondo
dove l’amore aveva la precedenza
quando quegli occhi tutto esprimevano
ciuffi parevano indicare la strada giusta
vortice tremendo da non
leggi

| 

|
|
|
È una savana
il cuore
e le spine attorno alle dita.
Pulsa
come ali di sale
e piume di mare.
Affonda e riaffiora
dall’acqua del silenzio
assordante come il buio
nell’abisso.
Il tremito dei polpastrelli
tradisce
la non- voce
della pioggia
leggi

| 

|
|
|
La mia Dea
coglieva fiori e lune nuove
luci di nostalgia
alle prime nubi del tempo
che scorreva dolcemente
nel volo di un ricordo
già pronto per lasciare seta
dove una volta brillavano
carezze al posto delle ombre.
La mia Fata
mi prendeva
leggi

| 
|
|
|
 | Ci troveremo ancora
in questo strano viaggio.
Neppure l’inverno potrà celare
la tenerezza...
Lasciamo che la ragione
incontri l’anima.
Gli occhi parleranno da sè.
Ci troveremo ancora come chi
sa di non essersi perso mai.
Vissuti in tanti
leggi

| 
|
|
|
| S’accora il mio cuore
al sentir tua tristezza,
che resti in malattia
ed aspra par la via
Allora in prece mi raccolgo
e presto desidero
ché’l tuo mal fugga via,
dal Bene in soggiogo
È questa la Santa Settimana,
anche d’uova rivestita,
è il
leggi

| 
|
|
|
Sapienza era la madre
tutta brillanti
e il suo bisogno
era segnato
sulla strada per Jerusalem.
Con quanti chiodi
hai fissato la paura
su quale croce
hai piantato le tue promesse?
Miseria era la figlia
gioia e dolore
e le sue mani
erano
leggi

| 
|
|
|
Tra le pagine di un libro, un mondo si apre,
un universo di parole, di emozioni, di sogni
ove la fantasia non conosce confini
e la mente si libra senza peso, senza tempo.
I caratteri sulla pagina come piccoli semi
germogliano nella mente,
leggi

| 
|
|
|
 | Sono nato uomo,
ho violato la tua intelligenza,
ho urlato a te il mio disprezzo,
la rabbia scorreva in me,
una forza oscura che non potevo domare.
Sono nato uomo,
ho violentato il tuo corpo,
ho riso delle tue lacrime,
cieco alla dolcezza della
leggi

| 
|
|
|
| Ozioso prendo da un cassetto,
legate da un rosso nastro
dal tempo oggi reso scolorito,
delle vecchie cartoline: ricordi
del passato, saluti e auguri
da luoghi sia esotici che vicini,
firme note come illeggibili oggi
sconosciute, e visi luoghi
leggi

| 
|
|
|
| Sarebbe auspicabile non commettere azioni
per le quali poi pentirsene
qualunque sia il settore in questione
nessuno ci pensa per soddisfare il proprio ego
onde conquistare punti
come se desiderasse essere al primo posto
nel conteggio di
leggi

| 

|
|
|
La luna calante
è nel respiro del drago
e non so più
se chiederti ancora
di restare
o finire il mio tempo
ai piedi di una sera
troppo scura per amare.
La luce nel cielo
è una pallida ombra
che riflette dubbi
e le sconfitte del
leggi

| 
|
|
|
Oggi cammino
con te in braccio
o donna mia,
voglio accarezzare
il cuore della primavera,
e sentirmi un tutt’uno
con lei e le sue bellezze.
Tu, fonte del mio amore
e che la mia pace sei,
sai dove portarmi
e sai dove la devo
accarezzare
questa
leggi
 | 

|
|
|
|