Visitatori in 24 ore: 8’625
616 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 615
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 362’627Autori attivi: 7’478
Gli ultimi 5 iscritti: MiuMiu - Giovanna Diodato - Ciraforever - Cialtronescon - Daimon
♦ Pierfrancesco Roberti ♦ Paola Galli | |
_ |
|
Amori traditi spariti
incompiuti dimenticati
Cercati seguiti lasciati
suggeriti o incontrati
Nel girotondo dell’amore
ci sono tinte variabili
errori non prevedibili
scaricati scaricabili
Ma l’amore vero
non è un sospetto spam
la
leggi

| 
|
|
|
Amori traditi spariti
incompiuti dimenticati
Cercati seguiti lasciati
suggeriti o incontrati
Nel girotondo dell’amore
ci sono tinte variabili
errori non prevedibili
scaricati scaricabili
Ma l’amore vero
non è un sospetto spam
la
leggi

| 
|
|
|
Portami dove il tempo non ha tempo
per mettersi a giocare con gli inganni
con le malinconie ottuse e mute
nel grido della rabbia contenute
in questo modo assurdo di volare
dove che il cielo limpido scompare.
Portami dove il cuore non ha cuore
e
leggi

| 
|
|
|
Il sole mi presenta
i suoi cappricci,
notti corte
e giorni lunghi,
mille miei pensieri
nascono e muoiono
senza avere vissuto
una loro vita,
me li ruba un sole
capriccioso ma bellissimo.
Mi rifugio così
fra le parole eterne
di un Dio buono
Suo
leggi

| 

|
|
|
Sono un frantumo di tutto.
Una goccia di ogni mare.
C’è in me il fremito di ogni cosa.
Mi allontano da spine.
Da irte dune di dolore.
Sono l’inaspettabile.
Non mi piego ad alcuna concessione.
Straripo di vuoto.
Leggimi lungo la schiena.
leggi

| 
|
|
|
Riscopro lame di passato,
in minuscole scaglie di sassolini,
atterrare su un cielo viola e nero.
Spezzano i ricordi,
i lassi di tempo
che si dissipano
nelle ombre del mattino
e le lacrime rischiarano dolori
adagiati sul fondo.
Promesse
leggi

| 
|
|
|
L’alba di nuovo giorno è ora sbocciata
e il sole appena sorto i raggi suoi
a guisa d’infuocati dardi invia
sopra una terra arida e deserta.
Resiste alla calura sol la quercia
che al viandante dona la sua ombra,
ed è riparo semplice e sicuro
per
leggi

| 

|
|
|
Allarga il cuore quando tutto pare dirigersi
dove il desiderio si fa in quattro
per ovviare a quanto seppure con timore
prova ad orizzontarsi al meglio
onde prevenire situazioni d’impaccio
catalogando in maniera alquanto sibillina
ogni quisquilia
leggi

| 

|
|
|
 | Da tanti anni dura il loro viaggio
affrontato con coraggio.
Amore per sempre, si son promessi
così è’ stata la loro vita insieme
piena d’affetto e piccoli gesti
germoglio d’un seme
che hanno curato
nutrito, accudito, protetto ed amato.
Ma il
leggi
 | 
|
|
|
| È festa non solo francese
gli ideali della libertà
uguaglianza e fraternità
al suono della Marsigliese
Un canto dei dimenticati
sofferto con forza vincente
del popolo di volontari
a Bastiglia indifferente
Il blu con bianco e il
leggi

| 
|
|
|
Sento la tua pelle
come si può sentire
un tramonto
appena svanito
nei colori della notte
e non c’è nulla
che io possa fare
per allontanare il buio.
Sento il tuo cuore
come fosse una musica
appena scritta
e poi dimenticata
in un
leggi

| 
|
|
|
 | Noi due, siamo sogni di poeti
piccole briciole fatte di magia
fragili petali di parole
che il vento non porta via.
Siamo gote arrossate
per timidi respiri
e frasi non sussurrate
perse tra i sospiri.
Sfacciata ostinazione
ad improvvisare
leggi
 | 

|
|
|
| Fammi vincere,
o sole caldo di luglio,
la grande voglia
di vedere costruito
il Suo atteso regno,
che i miei sogni
diventino una bella
e nuova realtà,
così, al tramonto
della Sua domenica,
io, possa sentirmi
invitato ad entrare
nelle Sue
leggi
 | 

|
|
|
| Raccogli o Madre,
questo pianto
che non trova più
parole e suoni.
Questo incedere strascicato
di pensieri senza luce,
fili sospesi di una matassa
ingarbugliata e logora
di sangue e di rabbia.
Accogli le preghiere
di una madre
a cui brutalmente,
leggi

| 
|
|
|
| I giorni passano uguali, stracciati, dipinti di noia, bucati, ingialliti.
I giorni vanno.
Catini pieni di acqua immersi nel Tutto.
Si mettono seduti, in fila.
Contano istanti.
Stramazzati dal Nulla si appiattiscono.
Atti dolenti della Vita
leggi

| 
|
|
|
| L’inutilità
pezzo poco conforme a quanto invece
potremmo anche solo con un pizzico di volontà
creare qualcosa di unico affinché occasioni
possano tuffarsi ed estirpare quello che
di più invitante tenti di accaparrarsi
per abbozzare quel minimo che
leggi

| 

|
|
|
| sento la forza della prima luce irrompere nelle ultime prospicenze del vuoto
mi fanno ancora male i pensieri negativi ma
leggi

| |
|
|
| sento la forza della prima luce irrompere nelle ultime prospicenze del vuoto
mi fanno ancora male i pensieri negativi ma adesso reagisco con dignità
fuori dal buio c e il diritto assoluto all’umana serenità la meraviglia di giocare all’infinito
ho
leggi

| 
|
|
|
| Senza un perché vado
Senza un perché resto
Statua di silenzi è l’ardire di ogni roccia di parole che lentamente si sgretola in sillabe.
Dimmi di restare.
Sto.
Senza più distanze attingo dalla tua bocca
ruggine di desideri
Voglie scalfite in dune da
leggi

| 
|
|
|
| I panni che hai steso
la brezza ha sorpreso
nel suo soffio di danza
l’asciutto che avanza
Indumenti di vita
che tutti indossiamo
percorso quotidiano
persona accudita
Nel stendere i panni
c’è la gioia degli anni
c’è un canto giulivo
un
leggi

| 
|
|
|
| Parole prigioniere battono
sui vetri infiorati
di un autunno
che coglie speranze
come gocce superstiti
da un calice malato.
Ingorda e bugiarda
la pelle cala la sua cappa
e le lacrime rischiarano
di azzurro e di cupo,
il bianco di un mattino
leggi

| 
|
|
|
| Contare e contare e contare
si potrebbe arrivare all’infinito
ma niente potrebbe annullare quel dolore lancinante
che nel tempo ha aizzato le sue ali di fuoco
credere di poter sopravvalutare quanto intorno accade
niente di più falso da far
leggi

| 

|
|
|
 | Una barca riga il mare.
Nell’aria aleggia un effluvio
di placida leggerezza.
Nessun fremito d’ala
a increspare il giorno,
nessuna bruma
a oscurare i
leggi

| 
|
|
|
Voleva solamente palpitare
avanti indietro sopra sotto a lato
e questo lo faceva appena nato
e ancora non sapeva ahimè contare.
Tentava di disporre nell’andare
di un piccolo capriccio indemoniato
e in tutto oppure in nulla preparato
batteva coi
leggi

| 
|
|
|
Non parlare
questa è l’ultima volta
che respiro lune
senza conoscere
l’amore del mondo
e il buio sembra sapere
del mio cielo
malato di nostalgia.
Non guardare
i miei occhi socchiusi
mentre bacio
le labbra piene
di un rosso che la
leggi

| 
|
|
|
ascolto la confusione dei sogni sprigionarsi dal virtuosismo delle sante briciole di speranza
o furioso silenzio della malattia tu che mi colpisci ancora forte nella notte che urla salsedini
sento una forte reazione della lucida calma ferire il mostro
leggi

| 
|
|
|
Ad or, ora
innalza l’estasi del bel vedere,
mar azzurro il ciel colora
e lo sciacquio dell’acqua
ad intonar la sua canzone .
Ad or, ora la luce
apre al nuovo giorno la visuale,
girasoli inchinati al sole.
Ora è l’attimo
leggi

| 
|
|
|
Mi vestirò di bianco
sulle note di un pianoforte a coda,
mentre l’eternità svanisce
tra il pulviscolo dorato
di un raggio di sole.
Si incorona sovrana,
nuova vita
linfa che dal mare sale
inondando i boccaporti semichiusi
e calando ancore in
leggi

| 
|
|
|
Tra non molto ve ne andrete
niente più il garrire la mattina
all’alba scrutando il cielo
un senso di gioia prende piede
rimembrando quando piccola
con il nasino appiccicato al vetro
gioivo della vostra presenza
in compagnia di piccoli che
leggi

| 

|
|
|
|
Cade il ciel in tempesta
e turbinio non s’arresta,
è un duolo che s’appressa,
pure l’anima è defessa
Cade il ciel d’improvviso
senza porsi in avviso,
in tal stato che ravviso?
Non v’è più del bimbo il riso
E’ scomparso fra le nubi
quel
leggi

| 
|
|
|
Quando la luna
si alza e passeggia,
lo spirito mio
da solo verseggia,
sale là oltre il prato,
là c’è una cappella
con un Cristo cadente,
la croce più non lo tiene,
fa pena, un tonfo
sento nel cuore mio,
mi sembra d’essere
un sasso che dal
leggi
 | 

|
|
|
Pronuncia
le parole della luna
dall’alto il suono del buio
si confonderà coi sogni
e nessuna ombra
tornerà con le stelle
per tradire l’alba
sui bordi del giorno.
Sussurra
il dolore delle nuvole
nessun cuore
saprà resisterti
fino alla
leggi

| 
|
|
|
 | Peregrina sull’acqua va la sera
mentre s’annera il mare
argentei bagliori della luna
il largo che scompare.
Si chiude cancellato l’orizzonte
rifiorire di schiume
ombre di barche passano di fronte
nell’ondeggio d’un lume.
Lampare inquiete
leggi
 | 
|
|
|
 | Continua il domani, ma rimani,
nel vento che sussurra un sorriso.
Tra ombre di ricordi, dolci piani,
trovo il riflesso, il paradiso.
Ogni passo lontano ci avvicina,
nel battito silente delle ore.
Sei il pensiero che mai si declina,
nel ritmo
leggi

| 
|
|
|
| Risulta disperato il richiamo
che dal fondo giunge
e sventola bandiere a mezz’asta.
Rintocco di campana
in una valle nebbiosa,
fumo acre
che si dissipa,
spolverando di fuliggine
i fiori acerbi.
Mesto ritorna il desiderio
di una pace
che convola
leggi

| 
|
|
|
| Anche se non ce ne rendiamo conto
ogni giorno lasciamo sul selciato
un pizzico della nostra vita
gli anni passano e con essi
quanto ogni dì seppur celandosi
riesce a convincere noi stessi
facendo sì che un domani
possiamo essere pronti a quel
leggi

| 

|
|
|
| In questa notte accaldata
odora d’incenso la vita
l’attesa di un nuovo giorno
svanisce sull’uscio di casa.
Macina nei ricordi
la vita appena vissuta
sapere che il tempo è zavorra di respiri
gli ultimi rimasti in gola
nel silenzio di uno
leggi

| 
|
|
|
| Odo assordante il frinir di cicale
che dalle piante del bosco s’espande
nell’aria assolata d’un luglio afoso,
che solo attende la placida sera.
Ed è già sera, col canto che smorza
la stridula voce al cuor della luna,
che i raggi immerge nell’onda
leggi

| 

|
|
|
Mezzo cuore
l’ho regalato ai morti
a tutte le ombre
svanite in questo cielo
scuro di nostalgia
e pieno di stelle
che lente svaniscono
con il mio respiro.
L’altra metà
l’ho regalata alle lune
che una ad una
ho amato nel buio
di notti
leggi

| 
|
|
|
Col cuore pieno di colori e di speranze,
in un giorno rubato alla vita,
volo libera insieme al vento
dove l’orizzonte sfiora il cielo.
Tutto è diverso, non sono più la stessa
ti cerco, ti chiamo
anche se non rispondi.
Ti vedo nei miei
leggi

| 

|
|
|
C’è chi nasce
con il peso del sole
e chi ha una luna piena
al posto del cuore...
C’è chi nasce con lacrime di cielo
che scorrono in silenzio
lungo la curva della schiena...
C’è chi ringhia per difendere un fiore...
C’è chi ruba il buio
per
leggi

| 

|
|
|
Luna tu vedi
sei a un passo da Dio
pure Lui ti ammira
come noi poeti
scendi a patti con Lui
quando si infiamma
tutto il tramonto
all’ora, sono certo
che si innamora
di tutto il bello
che invade
fra terra e cielo,
certo tu puoi chiedere
che
leggi
 | 

|
|
|
Sott’ ‘o sole ‘e chesta vita
sto jucanno na partita
ca me pare ‘a cchiù ‘mbrugliata
pe me da’ na stennecchiata
dint’ ‘a capa e dint’ ‘o core
senza fa’ tanta rummore.
Sott’ ‘o cielo ‘e stu mumento
nun te veco e nun te sento
e ‘a speranza ca fa ‘a
leggi

| 
|
|
|
L’estremo saluto del sole
al tiepido giorno che muore
ai tetti rossi riscaldati
a tutti i dimenticati
Un globo che ruota intorno
al suo asse porta la sera
andata e ritorno del giorno
campane nell’ Ave preghiera
Il bosco del colle si
leggi

| 
|
|
|
Certezza
bulbo che prova ad aprirsi onde non incorrere
a quei tremendi sensi di colpa
che ogni volta lasciano il segno
tamburo battente da far girare la testa
mostrando quanto inverosimilmente si accanisce
quando all’improvviso tutto si fa
leggi

| 

|
|
|
Ho provato a riporre speranze
In cassetti semiaperti,
dove la luce sfiora
i bordi frastagliati delle illusioni.
E ho sperato di riportare a galla
esperienze colate a picco
dove zavorre flaccide
riponevano le loro
ancore grigie.
Ritorna il suono
leggi

| 
|
|
|
 | Ed ora, abbracciata alla notte
avvolta in un lenzuolo di sogni,
carezzo un pensiero
in queste ore che si consumano
nel silenzio totale,
dove solo il battito del cuore
e l’incerto respiro
danno segni di vita.
Sono qui e penso,
sorseggio camomilla
leggi
 | 
|
|
|
Siamo ancora
a chiedere se il cielo
possa toccare
le cose con la sua mano
o se tutto
sia senza significato
anche la luna
che baciava le labbra
con il calore del buio.
Siamo ancora
a domandarci se l’amore
possa sfiorarci
o se era solo
leggi

| 
|
|
|
ascolto il silenzio cieco sdrucciolare sul terreno bagnato dalla pioggia
caldo abbraccio che strusci le vie del cuore battute dai brividi
si io urlo la strada acciottolata dai mille incroci vissuti in una notte remota
si sente una forza tranquilla
leggi

| 
|
|
|
C’è una sottile nota di crudeltà
in quelle parole
lasciate nere su bianco
in quei puntini sospesi
tra suoni e pause
di una musica
che magistralmente dirigi.
Risuona ancora l’eco
di parole storpie
che fanno male al cuore,
mentre cinicamente
leggi

| 
|
|
|
Bastò uno sguardo!
M’innamorai.
In quell’azzurro mare
annegò il mio respiro
annaspando tra onde di sogni.
Ah, sognare tra le sue braccia!
Ah, essere il suo amore e lasciarmi cullare
come la dolce brezza culla
la luce della luna.
Ah,
leggi

| 
|
|
|
Oggi per il sole
è giornata di gran lavoro
mentre le stelle godono
un lungo riposo
e la mente mia
aggrappata al suo
sudato e rosso corpo
sogna d’essere col suo Dio
a parlare sugli alti pascoli
e pure lei sente
appagata la sua fame
vivendo là
leggi
 | 

|
|
|
Sospiri pronti a cambiare il momento
onde non soccombere
quando tutto pare rivoltarsi contro
sfuggono ai più seppure sguardo
lasci apparire delusione e paura
non importa se sofferenza interna
provochi istanti d’impaccio
per i quali seguire un
leggi

| 

|
|
|
Avevo già pensato
di ricordare le tue labbra
ma ora
che tante nuvole
sono passate nel cielo
senza lasciare traccia
del nostro amore
credo che dimenticherò
ogni cosa per sempre.
Avevo sofferto troppo
e dopo il buio
mi sembrava di
leggi

| 
|
|
|
E canta notte e giorno il suo dolore
manifestando al buio momenti avari
fornito di lamenti e lagni amari
come si addice a un cuore e al suo colore
che rosso più del vino e dell’ardore
sa raccontare a ufo i tempi cari
al netto dei bisogni e dei
leggi

| 
|
|
|
Tra le onde dei pensieri
isole di desideri
in un oceano infinito.
Baciata dal sole
danzo leggera
con i colori dell’arcobaleno,
ascoltando la brezza
tra i colori dei fiori
respiro il profumo dei gelsomini.
Spicchi di sole
incendiano il
leggi

| 
|
|
|
Un viaggio per seguire parole
incontrarne alcune consuete
originali o desuete
scoprire ponti gallerie
meravigliose praterie
dove vocaboli come cavalli
a briglia sciolta
galoppano per una meta
incerta
un fantastico viaggio tra parole
sotto la
leggi

| 
|
|
|
Ascoltando un motivetto
guidavo spensierato
cantando a squarciagola
anche se sgraziato,
curva dopo curva
ripeto il ritornello
imparato a meraviglia
e stampato nel cervello
Eseguo la canzone
in preda all’euforia,
seduto a quel volante
c’è
leggi

| 
|
|
|
Tu sei nata al chiarore dell’alba
nei confini dei silenzi
i tuoi occhi nostalgie di tramonti
bruciano in
leggi

| 
|
|
|
|
335804 poesie trovate. In questa pagina dal n° 2841 al n° 2900.
|
|
Cara/o Poeta Mario Arena,
questa poesia non viene visualizzata perchè l'hai messa nel cestino.
Se vuoi renderla di nuovo visibile la devi togliere dal cestino nella pagina di modifica.
Questo avviso appare solamente a te.